SCANDICCI: Bertocci, Borgini, Colzi, Conticelli, Di Costanzo, Grimaldi, Innocenti, Lazzerini, Lombardi, Marazita, Nasa, Raveggi, Ronchail, Timperanza, Vignozzi. All.: Domenico Arone.
AFFRICO: Gelli, Andreoni, Celli, Vannini, Bacci, Caselli, Niscola, Torri, Brovelli, Renzi, Cosmi, Fantozzi, Tamborrino, Bargelli. All.: Lorenzo Renzi.

RETI: Cosmi, Bargelli, Marazita.
NOTE: Parziali 0-0, 0-1, 1-1.



Lo Scandicci viene superato di misura dall'Affrico fra le mura amiche, al termine di una partita con tante occasioni sia da una parte che dall'altra, dove il risultato più giusto sarebbe stato un pareggio per quanto espresso in campo dalle due squadre.
Il primo tempo vede partire subito forte lo Scandicci, alla ricerca della rete per sbloccare la partita, con azioni manovrate ed avvolgenti; la prima conclusione è d'Innocenti, ma Gelli non si lascia sorprendere. L'occasione giusta per passare in vantaggio arriva per i locali poco dopo, quando una rapida verticalizzazione mette in movimento nell'area avversaria Lazzerini, che di destro batte a colpo sicuro ma Gelli è bravo e fortunato, perché riesce a deviare il tiro e con l'aiuto del palo alla sua destra salva la porta ospite; la pressione dello Scandicci è costante, ci provano ancora Borgini, Colzi e Lazzerini ma il risultato non si sblocca. L'Affrico cerca di ripartire in contropiede quando riesce a trovare lo spazio giusto, ma le due iniziative di Torri non impensieriscono un attento Di Costanzo; quasi allo scadere il direttore di gara assegna un rigore agli ospiti per un dubbio contatto in area dello Scandicci, ma Bacci calcia fuori e l'occasione sfuma. Sul finire della frazione una conclusione di Renzi impegna Di Costanzo, che è bravo a neutralizzare la minaccia. Il secondo tempo inizia ancora con lo Scandicci in avanti, che chiude gli avversari nella loro metà campo, e le conclusioni verso la porta ospite arrivano con continuità; vanno al tiro Colzi, Vignozzi, Borgini e Lazzerini ma il risultato resta inchiodato sulla parità iniziale. Il momento è favorevole allo Scandicci e l'occasione più nitida per passare in vantaggio arriva nella seconda metà della frazione, quando una veloce azione porta alla conclusione appena dentro l'area ospite Ronchail, ma il suo tiro è deviato in calcio d'angolo da Gelli proteso in tuffo sulla sua destra, davvero una bella parata; con lo Scandicci sbilanciato in avanti, l'Affrico sul finire del tempo colpisce gli avversari in contropiede e passa in vantaggio con la rete di Cosmi, che con un preciso diagonale batte Timperanza sul secondo palo. Prima dello scadere della frazione gli ospiti concludono ancora con Niscola e Cosmi, ma il risultato non cambia. Il terzo tempo vede partire l'Affrico più motivato e, sulle ali dell'entusiasmo per il vantaggio ottenuto, riesce a portarsi con continuità verso la porta avversaria; vanno al tiro Niscola, Renzi, Cosmi ma Di Costanzo è attento e non si lascia superare. Il più pericoloso nell'Affrico in questa frazione è Bargelli, che prima impegna severamente Di Costanzo che gli risponde con un bell'intervento, poi riesce a trovare la conclusione vincente nel cuore dell'area avversaria e porta ancora avanti la sua squadra; lo Scandicci cerca di reagire al doppio svantaggio soprattutto con la coppia Lazzerini-Vignozzi, che confeziona un paio d'occasioni per riaprire la partita ma la porta avversaria sembra stregata e così la situazione non cambia. Allo scadere l'arbitro assegna un rigore allo Scandicci per un fallo di mano in area ospite, Marazita va sul dischetto e batte Gelli sulla sua destra, ma ormai non c'è più tempo e la partita finisce con la vittoria dell'Affrico. I ragazzi di Renzi hanno fatto una partita impostata sulle ripartenze ed hanno avuto ragione del coriaceo avversario. Il gruppo d'Arone non è riuscito a capitalizzare le occasioni costruite, uscendo dal confronto sconfitto ma a testa alta.

Calciatoripiù: nell'Affrico Gelli per le sue parate, Cosmi e Bargelli per le reti segnate. Per lo Scandicci Di Costanzo per i suoi interventi, Marazita per la sua pericolosità palla al piede.

S.L. SCANDICCI: Bertocci, Borgini, Colzi, Conticelli, Di Costanzo, Grimaldi, Innocenti, Lazzerini, Lombardi, Marazita, Nasa, Raveggi, Ronchail, Timperanza, Vignozzi. All.: Domenico Arone.<br >AFFRICO: Gelli, Andreoni, Celli, Vannini, Bacci, Caselli, Niscola, Torri, Brovelli, Renzi, Cosmi, Fantozzi, Tamborrino, Bargelli. All.: Lorenzo Renzi.<br > RETI: Cosmi, Bargelli, Marazita.<br >NOTE: Parziali 0-0, 0-1, 1-1. Lo Scandicci viene superato di misura dall'Affrico fra le mura amiche, al termine di una partita con tante occasioni sia da una parte che dall'altra, dove il risultato pi&ugrave; giusto sarebbe stato un pareggio per quanto espresso in campo dalle due squadre. <br >Il primo tempo vede partire subito forte lo Scandicci, alla ricerca della rete per sbloccare la partita, con azioni manovrate ed avvolgenti; la prima conclusione &egrave; d'Innocenti, ma Gelli non si lascia sorprendere. L'occasione giusta per passare in vantaggio arriva per i locali poco dopo, quando una rapida verticalizzazione mette in movimento nell'area avversaria Lazzerini, che di destro batte a colpo sicuro ma Gelli &egrave; bravo e fortunato, perch&eacute; riesce a deviare il tiro e con l'aiuto del palo alla sua destra salva la porta ospite; la pressione dello Scandicci &egrave; costante, ci provano ancora Borgini, Colzi e Lazzerini ma il risultato non si sblocca. L'Affrico cerca di ripartire in contropiede quando riesce a trovare lo spazio giusto, ma le due iniziative di Torri non impensieriscono un attento Di Costanzo; quasi allo scadere il direttore di gara assegna un rigore agli ospiti per un dubbio contatto in area dello Scandicci, ma Bacci calcia fuori e l'occasione sfuma. Sul finire della frazione una conclusione di Renzi impegna Di Costanzo, che &egrave; bravo a neutralizzare la minaccia. Il secondo tempo inizia ancora con lo Scandicci in avanti, che chiude gli avversari nella loro met&agrave; campo, e le conclusioni verso la porta ospite arrivano con continuit&agrave;; vanno al tiro Colzi, Vignozzi, Borgini e Lazzerini ma il risultato resta inchiodato sulla parit&agrave; iniziale. Il momento &egrave; favorevole allo Scandicci e l'occasione pi&ugrave; nitida per passare in vantaggio arriva nella seconda met&agrave; della frazione, quando una veloce azione porta alla conclusione appena dentro l'area ospite Ronchail, ma il suo tiro &egrave; deviato in calcio d'angolo da Gelli proteso in tuffo sulla sua destra, davvero una bella parata; con lo Scandicci sbilanciato in avanti, l'Affrico sul finire del tempo colpisce gli avversari in contropiede e passa in vantaggio con la rete di Cosmi, che con un preciso diagonale batte Timperanza sul secondo palo. Prima dello scadere della frazione gli ospiti concludono ancora con Niscola e Cosmi, ma il risultato non cambia. Il terzo tempo vede partire l'Affrico pi&ugrave; motivato e, sulle ali dell'entusiasmo per il vantaggio ottenuto, riesce a portarsi con continuit&agrave; verso la porta avversaria; vanno al tiro Niscola, Renzi, Cosmi ma Di Costanzo &egrave; attento e non si lascia superare. Il pi&ugrave; pericoloso nell'Affrico in questa frazione &egrave; Bargelli, che prima impegna severamente Di Costanzo che gli risponde con un bell'intervento, poi riesce a trovare la conclusione vincente nel cuore dell'area avversaria e porta ancora avanti la sua squadra; lo Scandicci cerca di reagire al doppio svantaggio soprattutto con la coppia Lazzerini-Vignozzi, che confeziona un paio d'occasioni per riaprire la partita ma la porta avversaria sembra stregata e cos&igrave; la situazione non cambia. Allo scadere l'arbitro assegna un rigore allo Scandicci per un fallo di mano in area ospite, Marazita va sul dischetto e batte Gelli sulla sua destra, ma ormai non c'&egrave; pi&ugrave; tempo e la partita finisce con la vittoria dell'Affrico. I ragazzi di Renzi hanno fatto una partita impostata sulle ripartenze ed hanno avuto ragione del coriaceo avversario. Il gruppo d'Arone non &egrave; riuscito a capitalizzare le occasioni costruite, uscendo dal confronto sconfitto ma a testa alta. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: </b>nell'Affrico <b>Gelli </b>per le sue parate, <b>Cosmi e Bargelli</b> per le reti segnate. Per lo Scandicci<b> Di Costanzo</b> per i suoi interventi, <b>Marazita </b>per la sua pericolosit&agrave; palla al piede. S.L.