- Esordienti FairPlay 2 fase GIR.E
- Rinascita Doccia
-
0 - 2
- Fiorentina
RINASCITA DOCCIA: Innocenti, Marini, Lastrucci, Balleggi, Romolini, Bini, Del Zotto, Mazzanti, Faccani, Pepe, Ceccarelli. Entrati: Catelani, Caprai, Cencioni, Melani. All.: Giuseppe Bongini.
FIORENTINA: Chiorra, Nannelli, Burgassi, Pardera, Masetti, Nencini, Sussi, Focardi, Le Rose, Fiorini, Lenti. Entrati: Chiavacci, Avallone, Dini, Bongiorni, Polo, Gelli. All.: Dini.
ARBITRO: Majorani di Firenze.
RETI: 35' Gelli, 45' Le Rose.
Netta affermazione della Fiorentina a Sesto Fiorentino contro un Doccia troppo timoroso per poter mettere in difficoltà i viola. La squadra di Dini ha esercitato una pressione praticamente costante fin dall'inizio e i locali hanno trovato non poche difficoltà nel cercare di ripartire, anche per un atteggiamento parso scarico nei confronti degli avversari: i rossoblu arrivavano infatti sempre secondi sul pallone, non riuscendo e mettere in campo quella necessaria aggressività per colmare il gap tecnico. In difesa, però, il Doccia si muoveva con attenzione e precisione e per tutto il primo tempo rimandava al mittente gli attacchi, neanche troppo convinti in verità della Fiorentina. Nella seconda frazione la pressione ospite si faceva più accentuata e, dopo un paio di iniziative di Polo, ecco il gol del vantaggio: punizione dalla tre quarti e bello stacco di testa di Gelli nell'angolo alto. L'ultima frazione ricalcava le prime due e per vedere il raddoppio dei viola (questa domenica in completo bianco) bisognava attendere solo 5 minuti. Bel cross da destra di Bongiorni e altro stacco di testa in piena area di rigore del centravanti Le Rose. La Fiorentina esercitava pressione fino al 60' senza però creare grossi pericoli al Doccia che si difendeva bene ma non era capace di portar alcuna preoccupazione dalle parti di Chiorra, inoperoso.
Calciatoripiù: Fiorini (Fiorentina) Dirige il gioco offensivo della Fiorentina con precisione e sagacia tattica, sprecando pochissimi palloni. Innocenti (Rinascita Doccia) Due o tre parate di grande valore tengono i suoi in partita fino alla fine.
Andrea L'Abbate
RINASCITA DOCCIA: Innocenti, Marini, Lastrucci, Balleggi, Romolini, Bini, Del Zotto, Mazzanti, Faccani, Pepe, Ceccarelli. Entrati: Catelani, Caprai, Cencioni, Melani. All.: Giuseppe Bongini.<br >FIORENTINA: Chiorra, Nannelli, Burgassi, Pardera, Masetti, Nencini, Sussi, Focardi, Le Rose, Fiorini, Lenti. Entrati: Chiavacci, Avallone, Dini, Bongiorni, Polo, Gelli. All.: Dini.<br >
ARBITRO: Majorani di Firenze.<br >
RETI: 35' Gelli, 45' Le Rose.
Netta affermazione della Fiorentina a Sesto Fiorentino contro un Doccia troppo timoroso per poter mettere in difficoltà i viola. La squadra di Dini ha esercitato una pressione praticamente costante fin dall'inizio e i locali hanno trovato non poche difficoltà nel cercare di ripartire, anche per un atteggiamento parso scarico nei confronti degli avversari: i rossoblu arrivavano infatti sempre secondi sul pallone, non riuscendo e mettere in campo quella necessaria aggressività per colmare il gap tecnico. In difesa, però, il Doccia si muoveva con attenzione e precisione e per tutto il primo tempo rimandava al mittente gli attacchi, neanche troppo convinti in verità della Fiorentina. Nella seconda frazione la pressione ospite si faceva più accentuata e, dopo un paio di iniziative di Polo, ecco il gol del vantaggio: punizione dalla tre quarti e bello stacco di testa di Gelli nell'angolo alto. L'ultima frazione ricalcava le prime due e per vedere il raddoppio dei viola (questa domenica in completo bianco) bisognava attendere solo 5 minuti. Bel cross da destra di Bongiorni e altro stacco di testa in piena area di rigore del centravanti Le Rose. La Fiorentina esercitava pressione fino al 60' senza però creare grossi pericoli al Doccia che si difendeva bene ma non era capace di portar alcuna preoccupazione dalle parti di Chiorra, inoperoso.<br ><b>
Calciatoripiù: Fiorini (Fiorentina) </b>Dirige il gioco offensivo della Fiorentina con precisione e sagacia tattica, sprecando pochissimi palloni. <b>Innocenti (Rinascita Doccia)</b> Due o tre parate di grande valore tengono i suoi in partita fino alla fine.
Andrea L'Abbate