FORTIS JUVENTUS: Scarpelli, Bofe, Buonocore, Gallo, Giovannini, Cianferoni, Carlà Campa, Bonanni, Musciacchio, Cazzaniga, Romano. A disp.: Bandini, Bertini. All.: Fusi.
RINASCITA DOCCIA: Campani, Sensi, Lastrucci, Paglia, Melani, Marini, Romolini, Cencioni, Faccani, Pepe, Caprai. A disp.: Innocenti, Belli, Bini. All.: Corrado.

ARBITRO: Sabatino di Prato.

RETI: Carlà Campa, Musciacchio, Cazzaniga.



Netta affermazione casalinga per la Fortis Juventus, che sul terreno amico del Sussidiario Donatello Donatini di Borgo San Lorenzo batte la Rinascita Doccia. Sul sintetico mugellano va in scena una partita che per larghi tratti si rivela a senso unico. Nella prima frazione di gioco i mugellani prendono in mano fin da subito le redini dell'incontro. Il risultato viene sbloccato dalla squadra allenata da Michele Fusi, grazie ad una rete messa a segno da Carlà Campa, pronto a battere l'estremo difensore degli ospiti. La reazione della formazione allenata da Giorgio Corrado non è incisiva e non impensierisce la retroguardia dei biancoverdi, che mantiene il gol di vantaggio fino al termine del primo tempo. Nella seconda frazione di gioco la supremazia dei padroni di casa, sia da un punto di vista territoriale che di occasioni da rete, è ancora più evidente, come poi testimonierà il risultato. La Fortis Juventus va subito di nuovo a segno con Musciacchio, che trafigge il portiere degli ospiti. Poco più tardi la compagine di mister Fusi insiste e realizza la terza ed ultima rete del pomeriggio con Cazzaniga. Ma nel computo della frazione centrale sono da aggiungere anche altre cinque-sei situazioni favorevoli ai locali che non vengono sfruttate a dovere. Nella terza ed ultima frazione di gioco l'incontro si fa più equilibrato, con la Fortis Juventus impegnata soprattutto nel contenimento degli avversari, forte di una situazione ampiamente favorevole. Nella frazione conclusiva non si registrano ulteriori reti: il terzo tempo si chiude sullo 0-0 e la Rinascita Doccia non riesce nemmeno a segnare la rete della bandiera.

fabrizio Paoli FORTIS JUVENTUS: Scarpelli, Bofe, Buonocore, Gallo, Giovannini, Cianferoni, Carl&agrave; Campa, Bonanni, Musciacchio, Cazzaniga, Romano. A disp.: Bandini, Bertini. All.: Fusi.<br >RINASCITA DOCCIA: Campani, Sensi, Lastrucci, Paglia, Melani, Marini, Romolini, Cencioni, Faccani, Pepe, Caprai. A disp.: Innocenti, Belli, Bini. All.: Corrado.<br > ARBITRO: Sabatino di Prato.<br > RETI: Carl&agrave; Campa, Musciacchio, Cazzaniga. Netta affermazione casalinga per la Fortis Juventus, che sul terreno amico del Sussidiario Donatello Donatini di Borgo San Lorenzo batte la Rinascita Doccia. Sul sintetico mugellano va in scena una partita che per larghi tratti si rivela a senso unico. Nella prima frazione di gioco i mugellani prendono in mano fin da subito le redini dell'incontro. Il risultato viene sbloccato dalla squadra allenata da Michele Fusi, grazie ad una rete messa a segno da Carl&agrave; Campa, pronto a battere l'estremo difensore degli ospiti. La reazione della formazione allenata da Giorgio Corrado non &egrave; incisiva e non impensierisce la retroguardia dei biancoverdi, che mantiene il gol di vantaggio fino al termine del primo tempo. Nella seconda frazione di gioco la supremazia dei padroni di casa, sia da un punto di vista territoriale che di occasioni da rete, &egrave; ancora pi&ugrave; evidente, come poi testimonier&agrave; il risultato. La Fortis Juventus va subito di nuovo a segno con Musciacchio, che trafigge il portiere degli ospiti. Poco pi&ugrave; tardi la compagine di mister Fusi insiste e realizza la terza ed ultima rete del pomeriggio con Cazzaniga. Ma nel computo della frazione centrale sono da aggiungere anche altre cinque-sei situazioni favorevoli ai locali che non vengono sfruttate a dovere. Nella terza ed ultima frazione di gioco l'incontro si fa pi&ugrave; equilibrato, con la Fortis Juventus impegnata soprattutto nel contenimento degli avversari, forte di una situazione ampiamente favorevole. Nella frazione conclusiva non si registrano ulteriori reti: il terzo tempo si chiude sullo 0-0 e la Rinascita Doccia non riesce nemmeno a segnare la rete della bandiera. fabrizio Paoli