SCANDICCI: Galeazzo G., Petrozza, Ciappi, Ballini, Genova, Bacci, Hoxhaj, Mori, Pagano, Fani, Galeazzo F.. Entrati: Vannucci, Ciampi, Bartolacci, Berti, Martini. All.: Andrea Vino.
LIMITE E CAPRAIA: Larini, Bacchi, Bagnoli, Szabo, Alderighi, Benucci, Lupica, Taramelli, Puccioni, Terramoto, Macrì. Entrati: Meini, Alkihal, Nikolli, Velotto. All.: Francesco Macrì.

ARBITRO: Elio Ingenito di Firenze.

RETI: 5' Fani, 15' rig. Ciappi, 25' e 26' Alkihal, 44' e 50' Pagano, 60' Mori.
NOTE: parziali: 2-0, 0-2, 3-0.



Al Bartolozzi Scandicci e Limite e Capraia danno vita ad un match divertente e ricco di reti: la spuntano i blues, bravi ad imporsi nel primo e nel terzo tempo; non hanno affatto demeritato gli ospiti i quali, malgrado le numerose assenze, hanno offerto una caparbia resistenza agli avversari, recitando addirittura la parte del leone nel corso della seconda frazione di gioco. Il primo tempo è di marca locale. Al 3' il tiro di Federico Galeazzo viene respinto sulla linea da un difensore ospite, la palla schizza sui piedi di Hoxhaj, la cui battuta si infrange nuovamente sul corpo di un avversario. Passa una manciata di secondi e i padroni di casa rompono l'equilibrio: Larini è bravo nell'opporsi alla conclusione di Mori, ma non può nulla sul susseguente appoggio di Fani, il quale deposita la palla nella porta ormai sguarnita. Lo Scandicci mantiene il piede premuto sul pedale dell'acceleratore e sfiora il raddoppio con il tentativo da parte di Federico Galeazzo, trattenuto con un prodigio dall'ottimo Larini. Nel finale di primo tempo il direttore di gara ravvisa una scorrettezza all'interno dell'area del Limite e Capraia e assegna il calcio di rigore ai padroni di casa. Sul dischetto si presenta Ciappi, che perfora l'estremo difensore avversario con un destro violento ed angolato e regala il doppio vantaggio ai suoi. L'inerzia della gara farebbe pensare ad un dominio scandiccese anche nelle altre due frazioni di gioco, ma accade l'inatteso: la squadra di Macrì rientra in campo con tutta un'altra verve agonistica, approfitta del black-out dei blues e ristabilisce la parità nel giro di pochi secondi. Il protagonista assoluto della rimonta è Alkihal il quale, prima, buca Vannucci con un preciso diagonale, poi lo coglie in controtempo con una bella girata che finisce dritta all'angolino. La reazione della compagine di Andrea Vino è veemente sotto il profilo della spinta offensiva, ma si concretizza soltanto attraverso i tentativi di Genova e di Mori, entrambi fuori bersaglio. Il secondo intervallo permette ai giocatori dello Scandicci di riacquistare la lucidità per riportarsi in vantaggio: al 44' Hoxhaj si esibisce in un'azione travolgente sulla sinistra e serve il pallone a beneficio di Pagano, il quale lo gira in rete di prima intenzione. L'attaccante dei blues è scatenato e potrebbe concedere il bis pochi istanti più tardi ma, una volta innescato a tu per tu con il portiere ospite, scivola al momento dell'impatto con la sfera. Il numero 9 locale si rifarà al 50', quando esegue un diagonale chirurgico che non lascia scampo all'estremo difensore avversario. Lo Scandicci chiude i conti a ridosso del triplice fischio arbitrale, nel momento in cui Mori deposita in rete un pallone vagante nell'area del Limite e Capraia.
Calciatoripiù: nello Scandicci premiamo le performance di Genova, in mezzo al campo, e di Pagano, bomber implacabile. Nel Limite e Capraia, spiccano Alkihal, autore di due reti, e Terramoto, uno degli ultimi a mollare.

Andrea Doccula SCANDICCI: Galeazzo G., Petrozza, Ciappi, Ballini, Genova, Bacci, Hoxhaj, Mori, Pagano, Fani, Galeazzo F.. Entrati: Vannucci, Ciampi, Bartolacci, Berti, Martini. All.: Andrea Vino.<br >LIMITE E CAPRAIA: Larini, Bacchi, Bagnoli, Szabo, Alderighi, Benucci, Lupica, Taramelli, Puccioni, Terramoto, Macr&igrave;. Entrati: Meini, Alkihal, Nikolli, Velotto. All.: Francesco Macr&igrave;.<br > ARBITRO: Elio Ingenito di Firenze.<br > RETI: 5' Fani, 15' rig. Ciappi, 25' e 26' Alkihal, 44' e 50' Pagano, 60' Mori.<br >NOTE: parziali: 2-0, 0-2, 3-0. Al Bartolozzi Scandicci e Limite e Capraia danno vita ad un match divertente e ricco di reti: la spuntano i blues, bravi ad imporsi nel primo e nel terzo tempo; non hanno affatto demeritato gli ospiti i quali, malgrado le numerose assenze, hanno offerto una caparbia resistenza agli avversari, recitando addirittura la parte del leone nel corso della seconda frazione di gioco. Il primo tempo &egrave; di marca locale. Al 3' il tiro di Federico Galeazzo viene respinto sulla linea da un difensore ospite, la palla schizza sui piedi di Hoxhaj, la cui battuta si infrange nuovamente sul corpo di un avversario. Passa una manciata di secondi e i padroni di casa rompono l'equilibrio: Larini &egrave; bravo nell'opporsi alla conclusione di Mori, ma non pu&ograve; nulla sul susseguente appoggio di Fani, il quale deposita la palla nella porta ormai sguarnita. Lo Scandicci mantiene il piede premuto sul pedale dell'acceleratore e sfiora il raddoppio con il tentativo da parte di Federico Galeazzo, trattenuto con un prodigio dall'ottimo Larini. Nel finale di primo tempo il direttore di gara ravvisa una scorrettezza all'interno dell'area del Limite e Capraia e assegna il calcio di rigore ai padroni di casa. Sul dischetto si presenta Ciappi, che perfora l'estremo difensore avversario con un destro violento ed angolato e regala il doppio vantaggio ai suoi. L'inerzia della gara farebbe pensare ad un dominio scandiccese anche nelle altre due frazioni di gioco, ma accade l'inatteso: la squadra di Macr&igrave; rientra in campo con tutta un'altra verve agonistica, approfitta del black-out dei blues e ristabilisce la parit&agrave; nel giro di pochi secondi. Il protagonista assoluto della rimonta &egrave; Alkihal il quale, prima, buca Vannucci con un preciso diagonale, poi lo coglie in controtempo con una bella girata che finisce dritta all'angolino. La reazione della compagine di Andrea Vino &egrave; veemente sotto il profilo della spinta offensiva, ma si concretizza soltanto attraverso i tentativi di Genova e di Mori, entrambi fuori bersaglio. Il secondo intervallo permette ai giocatori dello Scandicci di riacquistare la lucidit&agrave; per riportarsi in vantaggio: al 44' Hoxhaj si esibisce in un'azione travolgente sulla sinistra e serve il pallone a beneficio di Pagano, il quale lo gira in rete di prima intenzione. L'attaccante dei blues &egrave; scatenato e potrebbe concedere il bis pochi istanti pi&ugrave; tardi ma, una volta innescato a tu per tu con il portiere ospite, scivola al momento dell'impatto con la sfera. Il numero 9 locale si rifar&agrave; al 50', quando esegue un diagonale chirurgico che non lascia scampo all'estremo difensore avversario. Lo Scandicci chiude i conti a ridosso del triplice fischio arbitrale, nel momento in cui Mori deposita in rete un pallone vagante nell'area del Limite e Capraia. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nello Scandicci premiamo le performance di <b>Genova</b>, in mezzo al campo, e di <b>Pagano</b>, bomber implacabile. Nel Limite e Capraia, spiccano <b>Alkihal</b>, autore di due reti, e <b>Terramoto</b>, uno degli ultimi a mollare. Andrea Doccula