ZENITH AUDAX: Ed Daoudi, Mucaj, Chiarelli, Caciolli, Nikolli, Zheng, Papa, Blay, Pipola, Sciorio, Haddioui. A disp.: Senhji, Storai, Busuioc. All.: Baroncelli.
PRATO: Masi, Palagi, Mauro, Cecchi, Verdi, Magelli, Fabrizi, Pacini, Striatto, Hajji, Napolitano. A disp.: Grandini, Norini, Grasso, Benedetto, Ripanti, Begliomini. All.: Fallani.

RETI: 6' Striatto; 23' Napolitano; 40' Storai; 43' Mauro; 56' Benedetto.
NOTE. Parziali: 0-1, 1-1, 0-2



Sfiora l'impresa la Zenith contro il Prato al Chiavacci . I ragazzi del mister Baroncelli confermano i progressi fatti negli ultimi tempi dimostrando di saper reggere l'urto anche di una formazione come quella del Prato, che non ha bisogno certo di pubblicità. Per dimostrare ciò è sufficiente confrontare il risultato della partita durante la fase invernale. In quell'occasione il passivo fu di 11 reti a zero. In questa circostanza, invece, questa squadra ha espresso un buon gioco, affrontando a viso aperto un gruppo di ragazzi scelti e selezionati. Partono forte i padroni di casa: al 2' Sciorio lancia nello spazio Pipola. ma il portiere in uscita gli respinge il tiro. Alla prima occasione utile il Prato passa in vantaggio. E' il 6': Striatto vince un rimpallo poco dentro l'area, trovandosi sui piedi il pallone, il suo destro e micidiale e non dà scampo al portiere. Il Prato esprime un bel calcio facendo circolare la palla con molta naturalezza e mettendo a dura prova le capacità difensive dei padroni di casa che pur non rischiando molto subiscono il raddoppio. E' il minuto 23, una mischia in area viene risolta da Napolitano che sotto misura ribadisce a rete il pallone del 2-0. La difesa alta del Prato offre molti spazi di inserimento, ma alla Zenith manca sempre l'ultimo passaggio. Quando riesce a fare ciò crea pericoli in area avversaria. Succede al 38', Chiarelli riparte veloce mettendo il pallone nello spazio per Sciorio, il quale entra in area e tira, ma il pallone esce di poco sul secondo palo. Al 40' i padroni di casa riaprono la partita, Sciorio sulla destra si libera di un avversario e mette il pallone nell'area, si crea una mischia risolta da Storai che sotto misura ribadisce in rete. Galvanizzati dal gol i ragazzi di Baroncelli provano a pareggiare la partita, ma al 43' il classico infortunio di un portiere che portiere non è, regala gloria a Mauro, il cui debole tiro passa tra le gambe di Ed Daoudi portando il risultato sul 3 a 1. Prima di deporre le armi definitivamente la zenith prova ancora a recuperare, ma Pipola mette fuori in mischia a pochi metri dalla porta il pallone che avrebbe potuto riaprire nuovamente la partita. Al 56' il prato realizza il quarto gol, sicuramente il più bello per potenza e precisione. Autore della rete Benedetto, il quale, appena dentro l'area, fa partire un missile che si insacca nell'angolo alto alla sinistra del portiere, fissando definitivamente il risultato sul 4 a 1. Complimenti al Prato per la vittoria quindi, ma nonostante la sconfitta, un plauso è doveroso per i ragazzi della Zenith, che con i loro progressi stanno ponendo le basi per il conseguimento di risultati migliori.

A.P. ZENITH AUDAX: Ed Daoudi, Mucaj, Chiarelli, Caciolli, Nikolli, Zheng, Papa, Blay, Pipola, Sciorio, Haddioui. A disp.: Senhji, Storai, Busuioc. All.: Baroncelli.<br >PRATO: Masi, Palagi, Mauro, Cecchi, Verdi, Magelli, Fabrizi, Pacini, Striatto, Hajji, Napolitano. A disp.: Grandini, Norini, Grasso, Benedetto, Ripanti, Begliomini. All.: Fallani.<br > RETI: 6' Striatto; 23' Napolitano; 40' Storai; 43' Mauro; 56' Benedetto.<br >NOTE. Parziali: 0-1, 1-1, 0-2 Sfiora l'impresa la Zenith contro il Prato al Chiavacci . I ragazzi del mister Baroncelli confermano i progressi fatti negli ultimi tempi dimostrando di saper reggere l'urto anche di una formazione come quella del Prato, che non ha bisogno certo di pubblicit&agrave;. Per dimostrare ci&ograve; &egrave; sufficiente confrontare il risultato della partita durante la fase invernale. In quell'occasione il passivo fu di 11 reti a zero. In questa circostanza, invece, questa squadra ha espresso un buon gioco, affrontando a viso aperto un gruppo di ragazzi scelti e selezionati. Partono forte i padroni di casa: al 2' Sciorio lancia nello spazio Pipola. ma il portiere in uscita gli respinge il tiro. Alla prima occasione utile il Prato passa in vantaggio. E' il 6': Striatto vince un rimpallo poco dentro l'area, trovandosi sui piedi il pallone, il suo destro e micidiale e non d&agrave; scampo al portiere. Il Prato esprime un bel calcio facendo circolare la palla con molta naturalezza e mettendo a dura prova le capacit&agrave; difensive dei padroni di casa che pur non rischiando molto subiscono il raddoppio. E' il minuto 23, una mischia in area viene risolta da Napolitano che sotto misura ribadisce a rete il pallone del 2-0. La difesa alta del Prato offre molti spazi di inserimento, ma alla Zenith manca sempre l'ultimo passaggio. Quando riesce a fare ci&ograve; crea pericoli in area avversaria. Succede al 38', Chiarelli riparte veloce mettendo il pallone nello spazio per Sciorio, il quale entra in area e tira, ma il pallone esce di poco sul secondo palo. Al 40' i padroni di casa riaprono la partita, Sciorio sulla destra si libera di un avversario e mette il pallone nell'area, si crea una mischia risolta da Storai che sotto misura ribadisce in rete. Galvanizzati dal gol i ragazzi di Baroncelli provano a pareggiare la partita, ma al 43' il classico infortunio di un portiere che portiere non &egrave;, regala gloria a Mauro, il cui debole tiro passa tra le gambe di Ed Daoudi portando il risultato sul 3 a 1. Prima di deporre le armi definitivamente la zenith prova ancora a recuperare, ma Pipola mette fuori in mischia a pochi metri dalla porta il pallone che avrebbe potuto riaprire nuovamente la partita. Al 56' il prato realizza il quarto gol, sicuramente il pi&ugrave; bello per potenza e precisione. Autore della rete Benedetto, il quale, appena dentro l'area, fa partire un missile che si insacca nell'angolo alto alla sinistra del portiere, fissando definitivamente il risultato sul 4 a 1. Complimenti al Prato per la vittoria quindi, ma nonostante la sconfitta, un plauso &egrave; doveroso per i ragazzi della Zenith, che con i loro progressi stanno ponendo le basi per il conseguimento di risultati migliori. A.P.