• Esordienti FairPlay 2 fase GIR.C
  • Sestese
  • 3 - 0
  • Lanciotto C.B.


SESTESE: Lippi, Corsini, Diani, Ferrelli, Aliaj, Bani, Brazzini, Molla, Calamai, Ridolfi, Scaramelli. Entrati: Massa, Belli, Musolesi, Nieri. All.: Francesco Ciaramelli.
LANCIOTTO CAMPI B.: Salerno, Laudani, Vienna, Caparelli, Ripellino, Tomassoni, Mascolo, Funghi, Michelini, Batacchi, Maddio. Entrati: Sarri, Checcaglini, Merola, Miyslinaha, Napolitano, Verardi. All.: Antonio Cascio.

ARBITRO: Toska di Prato.

RETI: 15' s.t. Scaramelli, 21' s.t. Musolesi, 3' t.t. Calamai.
NOTE: parziali 0-0; 2-0; 1-0. Punteggio FIGC 3-1.



Con pazienza e sulla distanza la capolista Sestese ha ragione di un Lanciotto Campi B. che non graffia ma regge bene per un tempo, il primo, nel quale ha concesso pochissime chance agli avversari. Nei primi 20 minuti, infatti, i ragazzi di Ciaramelli fanno girare palla e tessono discrete trame di gioco, ma pungono soltanto in un paio di occasioni; al 10', quando Brazzini è anticipato da un difensore campigiano dopo un bel cross dalla destra di Calamai, e al 14', allorché Salerno si complica un po' la vita respingendo in affanno una conclusione dalla grande distanza di Molla. Per il resto, la coppia centrale Ripellino - Tomassoni, con ai fianchi il combattivo Vienna a sinistra e Laudani a destra, non corre soverchi pericoli, mentre capitan Funghi dice abbondantemente la sua a metà campo. Più duro per gli ospiti l'impatto, a cambi effettuati, con la seconda frazione, che fra gli altri vede gli ingressi sulle fasce sestesi di due motori di qualità, Nieri e Musolesi. Subito pericoloso sulla destra Musolesi, prima in percussione solitaria, poi in combinazione con Ferrelli e Scaramelli; i minuti passano e la formazione di casa prende sempre più campo, spingendo molto sulla destra con l'ispirato Musolesi al quale arriva anche il sostegno dell'intraprendente classe 2001 Belli. Il Lanciotto, incalzato, si abbassa sulla linea della trequarti, subendo prima i tentativi dal limite di Ridolfi e Brazzini ed infine la rete dello svantaggio: gran percussione sulla destra di Musolesi, cross preciso al centro per la bella girata di testa di Brazzini, Sarri respinge ma Scaramelli è lì, pronto a chiudere in rete da pochi passi (15'). Allo scadere il raddoppio dei padroni di casa. Corner da sinistra, Scaramelli raccoglie dalla parte opposta e va al traversone, Musolesi svetta in sospensione e corregge in rete per il 2-0. In avvio di terza frazione la Sestese passa ancora: ha i giri giusti il traversone dalla sinistra di Ferrelli sul quale in bella coordinazione all'altezza del secondo palo Calamai apre il piatto al volo insaccando all'angolo alto. Il Lanciotto prova a reagire ma riesce ad impegnare Massa soltanto con una punizione poco lontana dal vertice destro, calcia Tomassoni ma neutralizza a terra il portiere. Non male, per essere alla terza uscita, la direzione del pratese Toska. Bene nella Sestese l'incontenibile Musolesi; apprezzabili per la duttilità tattica Corsini e Ferrelli e intraprendente il piccolo Belli. Buon passo e visione di gioco per Funghi, nel Lanciotto; tosto e reattivo Vienna, baluardo efficace Tomassoni.

(f.b.) SESTESE: Lippi, Corsini, Diani, Ferrelli, Aliaj, Bani, Brazzini, Molla, Calamai, Ridolfi, Scaramelli. Entrati: Massa, Belli, Musolesi, Nieri. All.: Francesco Ciaramelli.<br >LANCIOTTO CAMPI B.: Salerno, Laudani, Vienna, Caparelli, Ripellino, Tomassoni, Mascolo, Funghi, Michelini, Batacchi, Maddio. Entrati: Sarri, Checcaglini, Merola, Miyslinaha, Napolitano, Verardi. All.: Antonio Cascio.<br > ARBITRO: Toska di Prato.<br > RETI: 15' s.t. Scaramelli, 21' s.t. Musolesi, 3' t.t. Calamai.<br >NOTE: parziali 0-0; 2-0; 1-0. Punteggio FIGC 3-1. Con pazienza e sulla distanza la capolista Sestese ha ragione di un Lanciotto Campi B. che non graffia ma regge bene per un tempo, il primo, nel quale ha concesso pochissime chance agli avversari. Nei primi 20 minuti, infatti, i ragazzi di Ciaramelli fanno girare palla e tessono discrete trame di gioco, ma pungono soltanto in un paio di occasioni; al 10', quando Brazzini &egrave; anticipato da un difensore campigiano dopo un bel cross dalla destra di Calamai, e al 14', allorch&eacute; Salerno si complica un po' la vita respingendo in affanno una conclusione dalla grande distanza di Molla. Per il resto, la coppia centrale Ripellino - Tomassoni, con ai fianchi il combattivo Vienna a sinistra e Laudani a destra, non corre soverchi pericoli, mentre capitan Funghi dice abbondantemente la sua a met&agrave; campo. Pi&ugrave; duro per gli ospiti l'impatto, a cambi effettuati, con la seconda frazione, che fra gli altri vede gli ingressi sulle fasce sestesi di due motori di qualit&agrave;, Nieri e Musolesi. Subito pericoloso sulla destra Musolesi, prima in percussione solitaria, poi in combinazione con Ferrelli e Scaramelli; i minuti passano e la formazione di casa prende sempre pi&ugrave; campo, spingendo molto sulla destra con l'ispirato Musolesi al quale arriva anche il sostegno dell'intraprendente classe 2001 Belli. Il Lanciotto, incalzato, si abbassa sulla linea della trequarti, subendo prima i tentativi dal limite di Ridolfi e Brazzini ed infine la rete dello svantaggio: gran percussione sulla destra di Musolesi, cross preciso al centro per la bella girata di testa di Brazzini, Sarri respinge ma Scaramelli &egrave; l&igrave;, pronto a chiudere in rete da pochi passi (15'). Allo scadere il raddoppio dei padroni di casa. Corner da sinistra, Scaramelli raccoglie dalla parte opposta e va al traversone, Musolesi svetta in sospensione e corregge in rete per il 2-0. In avvio di terza frazione la Sestese passa ancora: ha i giri giusti il traversone dalla sinistra di Ferrelli sul quale in bella coordinazione all'altezza del secondo palo Calamai apre il piatto al volo insaccando all'angolo alto. Il Lanciotto prova a reagire ma riesce ad impegnare Massa soltanto con una punizione poco lontana dal vertice destro, calcia Tomassoni ma neutralizza a terra il portiere. Non male, per essere alla terza uscita, la direzione del pratese Toska. Bene nella Sestese l'incontenibile <b>Musolesi;</b> apprezzabili per la duttilit&agrave; tattica <b>Corsini</b> e <b>Ferrelli</b> e intraprendente il piccolo <b>Belli.</b> Buon passo e visione di gioco per <b>Funghi,</b> nel Lanciotto; tosto e reattivo <b>Vienna,</b> baluardo efficace <b>Tomassoni.</b> (f.b.)




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