- Esordienti FairPlay 2 fase GIR.C
- Montelupo
-
4 - 1
- Lanciotto C.B.
MONTELUPO: Bandini, Paciaroni, Marinai, Spaccamiglio, Barsotti, Fedeli, Massini, Giorgetti, Cenci, Camilli, Costoli. Entrati: Bici, Bachi, Del Bene. All.: Guardati Marco
LANCIOTTO C.B.: Salerno, Laudani, Merola, Tomassoni, Morelli, Cavallo, Pieri, Funghi, Michelini, Batacchi, Maddio. Entrati: Sarri, Napolitano, Miyslinaha, Verardi, Checcaglini, Caparelli, Vienna. All.: Natali Roberto.
ARBITRO: Martini di Empoli.
RETI: 14' Fedeli (rig.), 30' Massini, 47' Costoli, 52' Marinai, 56' Tomassoni
NOTE: parziali: 1-0, 1-0, 2-1.
Vince e convince il Montelupo di Guardati che, portandosi a casa tutte e tre le frazioni di gioco, regola per 4-1 il Lanciotto di Natali. Si dimostra cinica la compagine di casa che, dopo una decina di minuti senza grossi acuti da parte di entrambe le squadre, trova il guizzo vincente verso il quarto d'ora: ottimo lavoro della coppia Costoli-Giorgetti con rapidi scambi uno-due fino all'ingresso in area dello stesso Costoli che, atterrato da un difensore, si guadagna il calcio di rigore che Fedeli si incarica di battere e segnare. Il Montelupo, più incisivo rispetto al Lanciotto, riesce quindi ad esprimersi al meglio dopo essere passato in vantaggio ma le occasioni per raddoppiare, capitate prima allo stesso Fedeli poi a Massini, non trovano l'esito sperato. Si arriva quindi alla ripresa dove la musica sembra non cambiare con un Lanciotto che non riesce ad uscire dal guscio e dun Montelupo che cerca invece la via della seconda rete; il gol dei padroni di casa arriva quindi puntuale a metà frazione, quando su un errato disimpegno della difesa campigiana s'avventa Massini che scaraventa in fondo al sacco la rete del 2-0. Il Montelupo ha quindi il totale controllo della partita sul doppio vantaggio che diventa poi triplo nella terza frazione: grande azione in contropiede dopo un calcio d'angolo in favore del Lanciotto con Costoli che, dopo aver percorso tutto il campo palla al piede, riesce a trafiggere il portiere per un gran gol che gli vale il festeggiamento di tutti i compagni. Sul 3-0 il Lanciotto tenta una timida reazione ma ancora una volta sono i padroni di casa a calare il poker: stavolta è Marinai che, al termine di un'azione sviluppata sulla sinistra, lascia partire un colpo da biliardo che s'infila sul palo opposto dove non può arrivare il portiere per la quarta firma su altrettanti gol del Montelupo. Gran gol quindi che legittima oltremodo la superiorità dei padroni di casa che, tuttavia, non riescono a mantenere inviolata la propria porta quando a 4' dal termine, con un'azione speculare a quella del 3-0 di Costoli, Puliti trova il gol della bandiera che manda a referto il risultato finale. Prima del triplice fischio è ancora un Lanciotto corsaro a sfiorare il gol con Cavallo, che però non trova fortuna con la sua conclusione che non cambierà il risultato.
Calciatorpiù: Barsotti, Fedeli (Montelupo): il primo ha retto con diligenza la fase difensiva chiudendo sempre gli spazi per le conclusioni avversarie; il secondo ha invece dimostrato intelligenza tattica e mestiere dal centrocampo in avanti.
Michele Ceccarelli
MONTELUPO: Bandini, Paciaroni, Marinai, Spaccamiglio, Barsotti, Fedeli, Massini, Giorgetti, Cenci, Camilli, Costoli. Entrati: Bici, Bachi, Del Bene. All.: Guardati Marco<br >LANCIOTTO C.B.: Salerno, Laudani, Merola, Tomassoni, Morelli, Cavallo, Pieri, Funghi, Michelini, Batacchi, Maddio. Entrati: Sarri, Napolitano, Miyslinaha, Verardi, Checcaglini, Caparelli, Vienna. All.: Natali Roberto.<br >
ARBITRO: Martini di Empoli.<br >
RETI: 14' Fedeli (rig.), 30' Massini, 47' Costoli, 52' Marinai, 56' Tomassoni<br >NOTE: parziali: 1-0, 1-0, 2-1.
Vince e convince il Montelupo di Guardati che, portandosi a casa tutte e tre le frazioni di gioco, regola per 4-1 il Lanciotto di Natali. Si dimostra cinica la compagine di casa che, dopo una decina di minuti senza grossi acuti da parte di entrambe le squadre, trova il guizzo vincente verso il quarto d'ora: ottimo lavoro della coppia Costoli-Giorgetti con rapidi scambi uno-due fino all'ingresso in area dello stesso Costoli che, atterrato da un difensore, si guadagna il calcio di rigore che Fedeli si incarica di battere e segnare. Il Montelupo, più incisivo rispetto al Lanciotto, riesce quindi ad esprimersi al meglio dopo essere passato in vantaggio ma le occasioni per raddoppiare, capitate prima allo stesso Fedeli poi a Massini, non trovano l'esito sperato. Si arriva quindi alla ripresa dove la musica sembra non cambiare con un Lanciotto che non riesce ad uscire dal guscio e dun Montelupo che cerca invece la via della seconda rete; il gol dei padroni di casa arriva quindi puntuale a metà frazione, quando su un errato disimpegno della difesa campigiana s'avventa Massini che scaraventa in fondo al sacco la rete del 2-0. Il Montelupo ha quindi il totale controllo della partita sul doppio vantaggio che diventa poi triplo nella terza frazione: grande azione in contropiede dopo un calcio d'angolo in favore del Lanciotto con Costoli che, dopo aver percorso tutto il campo palla al piede, riesce a trafiggere il portiere per un gran gol che gli vale il festeggiamento di tutti i compagni. Sul 3-0 il Lanciotto tenta una timida reazione ma ancora una volta sono i padroni di casa a calare il poker: stavolta è Marinai che, al termine di un'azione sviluppata sulla sinistra, lascia partire un colpo da biliardo che s'infila sul palo opposto dove non può arrivare il portiere per la quarta firma su altrettanti gol del Montelupo. Gran gol quindi che legittima oltremodo la superiorità dei padroni di casa che, tuttavia, non riescono a mantenere inviolata la propria porta quando a 4' dal termine, con un'azione speculare a quella del 3-0 di Costoli, Puliti trova il gol della bandiera che manda a referto il risultato finale. Prima del triplice fischio è ancora un Lanciotto corsaro a sfiorare il gol con Cavallo, che però non trova fortuna con la sua conclusione che non cambierà il risultato. <br ><b>Calciatorpiù: Barsotti, Fedeli (Montelupo): </b>il primo ha retto con diligenza la fase difensiva chiudendo sempre gli spazi per le conclusioni avversarie; il secondo ha invece dimostrato intelligenza tattica e mestiere dal centrocampo in avanti.
Michele Ceccarelli