AFFRICO: Cecchi, Boddi, Caroppo, Chianese, Cristiano, Matt, Poli, Rubechini, Livi Bacci. Entrati: Casetti, Ceccarelli, Gonzales, Tramonti. All.: Lorenzo Scarselli.
SETTIGNANESE: Paoletti, Bastianelli, Napolitano, Mosca, Brogi, Raiano, Pianigiani, Danti, Saldarriaga. Entrati: Di Simone, Sulaj, Barucci, Signore. All.: Umberto Giovazzino.
NOTE: parziali: 0-0, 0-0, 0-0.



Poche emozioni e soprattutto niente gol nel derby tra Affrico e Settignanese per la categoria Esordienti B; le due squadre, molto attente alla fase difensiva, hanno rinunciato a rendersi pericolose in sortite offensive, regalando sessanta minuti non eccessivamente divertenti. La sfida comincia su ritmi relativamente alti rispetto al resto della gara, con le due squadre che sfiorano il vantaggio: prima la Settignanese, con la conclusione da fuori di Napolitano che termina di poco alta sopra la traversa, poi l'Affrico con la più grande chance dell'intera partita: Rubechini scatta sul filo del fuorigioco e si presenta davanti a Paoletti che lo ipnotizza e respinge la sua conclusione, ma non può nulla sul comodo tap-in del numero sette che però termina clamorosamente sul palo a porta sguarnita. In chiusura di prima frazione gli ospiti vanno vicini al gol anche con Danti che però, per un millesimo di secondo, non arriva all'appuntamento col gol sul cross teso di Bastianelli. La seconda frazione di gara, tuttavia, non vede le belle giocate della prima e il ritmo si abbassa notevolmente con la Settignanese che, forte di una migliore condizione fisica, prende il pallino del gioco, senza però rendersi pericolosa. Questi venti minuti, poveri di emozioni ma ricchi di ordine e spunti tattici, saranno il preludio alla terza ed ultima frazione di gara quando l'Affrico, stanco e affaticato, non riuscirà a contenere la spinta degli avversari facilmente, e salverà il pareggio grazie ad un moto di orgoglio e ad un pizzico di fortuna; già al secondo minuto del terzo tempo la Settignanese si fa vedere con la girata di Saldarriaga, sulla quale un Cecchi in grande spolvero, salva tutto con un grande riflesso. La pressione ospite si fa sempre più insistente ma i rossoneri faticano ad arrivare sotto porta e anche quando calciano a rete peccano di precisione: come Raiano, la cui conclusione dal limite dell'area finisce di poco sopra la traversa; il numero sei della Settignanese è la vera spina del fianco della retroguardia avversaria, poiché abile a smarcarsi e ad arrivare alla conclusione: a cinque minuti dal termine, proprio Raiano, ha la possibilità di cambiare le sorti del match: la sua progressione, imbastita sulla sinistra, è inarrestabile ma, il suo diagonale rasoterra, si schianta contro il palo. È l'ultima grande occasione di una gara che si conclude con un'ottima parata di un sicurissimo Cecchi, e che divide equamente la posta in palio. Qualche rammarico per entrambe le squadre, soprattutto per gli ospiti che, con un briciolo di precisione in più, avrebbero potuto ottenere un'importante vittoria nel derby.
Calciatoripiù: protagonista assoluto del finale di gara è Cecchi, portiere sicuro e dotato di buoni riflessi, che salva i suoi dalla sconfitta; sempre tra le fila dell'Affrico, vanno evidenziate le prove di Cristiano, regista importante per gli equilibri tattici della squadra, e di Boddi, difensore insuperabile in dribbling. Tra i ragazzi della Settignanese, spiccano le giocate di Raiano, mediano dotato di ottima fisicità, importante in entrambe le fasi, di Bastianelli, terzino pericoloso in progressione offensiva, e di Brogi, leader della linea arretrata.

Matteo Bacarelli AFFRICO: Cecchi, Boddi, Caroppo, Chianese, Cristiano, Matt, Poli, Rubechini, Livi Bacci. Entrati: Casetti, Ceccarelli, Gonzales, Tramonti. All.: Lorenzo Scarselli.<br >SETTIGNANESE: Paoletti, Bastianelli, Napolitano, Mosca, Brogi, Raiano, Pianigiani, Danti, Saldarriaga. Entrati: Di Simone, Sulaj, Barucci, Signore. All.: Umberto Giovazzino.<br >NOTE: parziali: 0-0, 0-0, 0-0. Poche emozioni e soprattutto niente gol nel derby tra Affrico e Settignanese per la categoria Esordienti B; le due squadre, molto attente alla fase difensiva, hanno rinunciato a rendersi pericolose in sortite offensive, regalando sessanta minuti non eccessivamente divertenti. La sfida comincia su ritmi relativamente alti rispetto al resto della gara, con le due squadre che sfiorano il vantaggio: prima la Settignanese, con la conclusione da fuori di Napolitano che termina di poco alta sopra la traversa, poi l'Affrico con la pi&ugrave; grande chance dell'intera partita: Rubechini scatta sul filo del fuorigioco e si presenta davanti a Paoletti che lo ipnotizza e respinge la sua conclusione, ma non pu&ograve; nulla sul comodo tap-in del numero sette che per&ograve; termina clamorosamente sul palo a porta sguarnita. In chiusura di prima frazione gli ospiti vanno vicini al gol anche con Danti che per&ograve;, per un millesimo di secondo, non arriva all'appuntamento col gol sul cross teso di Bastianelli. La seconda frazione di gara, tuttavia, non vede le belle giocate della prima e il ritmo si abbassa notevolmente con la Settignanese che, forte di una migliore condizione fisica, prende il pallino del gioco, senza per&ograve; rendersi pericolosa. Questi venti minuti, poveri di emozioni ma ricchi di ordine e spunti tattici, saranno il preludio alla terza ed ultima frazione di gara quando l'Affrico, stanco e affaticato, non riuscir&agrave; a contenere la spinta degli avversari facilmente, e salver&agrave; il pareggio grazie ad un moto di orgoglio e ad un pizzico di fortuna; gi&agrave; al secondo minuto del terzo tempo la Settignanese si fa vedere con la girata di Saldarriaga, sulla quale un Cecchi in grande spolvero, salva tutto con un grande riflesso. La pressione ospite si fa sempre pi&ugrave; insistente ma i rossoneri faticano ad arrivare sotto porta e anche quando calciano a rete peccano di precisione: come Raiano, la cui conclusione dal limite dell'area finisce di poco sopra la traversa; il numero sei della Settignanese &egrave; la vera spina del fianco della retroguardia avversaria, poich&eacute; abile a smarcarsi e ad arrivare alla conclusione: a cinque minuti dal termine, proprio Raiano, ha la possibilit&agrave; di cambiare le sorti del match: la sua progressione, imbastita sulla sinistra, &egrave; inarrestabile ma, il suo diagonale rasoterra, si schianta contro il palo. &Egrave; l'ultima grande occasione di una gara che si conclude con un'ottima parata di un sicurissimo Cecchi, e che divide equamente la posta in palio. Qualche rammarico per entrambe le squadre, soprattutto per gli ospiti che, con un briciolo di precisione in pi&ugrave;, avrebbero potuto ottenere un'importante vittoria nel derby. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: protagonista assoluto del finale di gara &egrave; <b>Cecchi</b>, portiere sicuro e dotato di buoni riflessi, che salva i suoi dalla sconfitta; sempre tra le fila dell'Affrico, vanno evidenziate le prove di <b>Cristiano</b>, regista importante per gli equilibri tattici della squadra, e di Boddi, difensore insuperabile in dribbling. Tra i ragazzi della Settignanese, spiccano le giocate di <b>Raiano</b>, mediano dotato di ottima fisicit&agrave;, importante in entrambe le fasi, di <b>Bastianelli</b>, terzino pericoloso in progressione offensiva, e di <b>Brogi</b>, leader della linea arretrata. Matteo Bacarelli