SETTIGNANESE: Cappelli, Moschini, Manzini, Turi, Magni, Di Bacco, Fucile, Vicini, Chemello, Giannelli, Sorrenti. Entrati: Mangiagli, Fabbrini, Chiesi, Bonaffini, Quercioli, Taddei, Pispoli. All.: Maurizio Romei e Gian Lorenzo Spagnuolo.
FIORENTINA: Fallani, Pierozzi Edoardo, Pierozzi Niccolo, Masetti, Nencini, Bonini, Sussi, Buffa, Fiorini, Dini, Focardi. Entrati: Pastorelli, Fioravanti, Naldi, Palazzo, Avallone, Le Rose, Burgassi. All.: Francesco Vallini.

ARBITRO: Paolo Conserva di Firenze.

RETI: 13' Fiorini, 40' Fioravanti.



Roba da fare impallidire Beckett. Un'assurda decisione del signor Conserva di Firenze sospende la gara nel momento meno appropriato: ovvero quando, dopo circa trequarti d'ora, il vento e la pioggia (mista a neve) decidono di dare tregua a ragazzi e pubblico del Romagnoli C . Il fischietto fiorentino prende il pallone, prova a farlo rimbalzare in una pozza e, consultandosi (nemmeno tanto) con i capitani, manda tutti negli spogliatoi. Nonostante le condizioni proibitive (forse più per gli spettatori che per i ragazzi in campo: stoicamente i ragazzi in campo corrono e giocano quasi come se nulla fosse), Settignanese e Fiorentina hanno dato vita a due tempi molto intensi e ben giocati. Vallini schiera i suoi con un 4-4-2 nel quale la coppia d'attacco è composta da Buffa e Fiorini. Romei e Spagnuolo rispondono con Turi, Di Bacco e Magni ad arginare gli avanti avversari, Moschini e Manzini esterni e con Vicini e Giannelli (centrali) e Fucile e Sorrenti (centrali) in supporto della prima punta Chemello. I 2001 di Vallini fin dalle prime battute provano a far valere il loro tasso tecnico, ma la Nese contiene e riparte efficacemente. La prima azione interessante parte dai piedi di Buffa che converge da sinistra e serve in verticale Sussi, fermato dalla tempestiva uscita a terra di Cappelli. Dopo un tiro mancino di Chemello che non inquadra lo specchio, la Fiorentina si affaccia di nuovo in avanti con una triangolazione a sinistra tra Nencini e Focardi: quest'ultimo prova il cross, ma Cappelli blocca con sicurezza. Il risultato si sblocca al 13', quando una punizione da circa 20 metri viene calciata in modo esemplare da Fiorini che manda il pallone a battere sulla parte interna del palo alla destra di Cappelli e ad insaccarsi in rete.
Nel secondo tempo, mentre la bufera di pioggia e neve continua ad imperversare (e il signor Conserva continua a far giocare senza esitazioni la gara) la Fiorentina alza ancora i ritmi. La Settignanese arretra di qualche metro il baricentro ma non perde assolutamente lucidità in fase difensiva. Al 5' Cappelli è impegnato da un bel mancino di Niccolo Pierozzi. Tre minuti più tardi i rossoneri provano a rispondere con un'iniziativa di Fabbrini, il quale viene però murato al momento della conclusione. I diavoli di casa trovano anche la rete al 9' con un tiro di Di Bacco, ma prima che il pallone entri in rete, Conserva ha già fermato l'azione rilevando un'irregolarità. La Fiorentina diventa più incisiva nella seconda parte di frazione: prima un cross di Avallone viene raccolto da Fioravanti che controlla e conclude col sinistro mandando la palla di pochissimo a lato. Poi una bella azione di Le Rose manda al tiro Naldi che trova la pronta risposta di Cappelli. Proprio allo scadere della frazione, la Fiorentina raddoppia: Avallone serve in profondità Le Rose che si presenta a tu per tu con Cappelli e lo supera con un piatto destro, Nencini salva sulla linea ma come un falco si avventa sul pallone Fioravanti che segna il due a zero.
Mentre gli spettatori cominciano a pregustare un terzo tempo finalmente senza né pioggia né neve, Paolo Conserva (che si farà: fino a quel momento il direttore di gara non aveva demeritato) decide di sospendere la gara. Un provvedimento inspiegabile: che la motivazione sia quella di preservare l'incolumità dei ragazzi o che vengano considerate un ostacolo insormontabile alcune pozze che si sono formate sul sintetico, perché giocare i primi due tempi in condizioni ben peggiori? A nulla valgono le rimostranze della panchina viola. Tutto da rifare: much rain (and snow) about nothing.

Cosimo Di Bari SETTIGNANESE: Cappelli, Moschini, Manzini, Turi, Magni, Di Bacco, Fucile, Vicini, Chemello, Giannelli, Sorrenti. Entrati: Mangiagli, Fabbrini, Chiesi, Bonaffini, Quercioli, Taddei, Pispoli. All.: Maurizio Romei e Gian Lorenzo Spagnuolo.<br >FIORENTINA: Fallani, Pierozzi Edoardo, Pierozzi Niccolo, Masetti, Nencini, Bonini, Sussi, Buffa, Fiorini, Dini, Focardi. Entrati: Pastorelli, Fioravanti, Naldi, Palazzo, Avallone, Le Rose, Burgassi. All.: Francesco Vallini.<br > ARBITRO: Paolo Conserva di Firenze.<br > RETI: 13' Fiorini, 40' Fioravanti. Roba da fare impallidire Beckett. Un'assurda decisione del signor Conserva di Firenze sospende la gara nel momento meno appropriato: ovvero quando, dopo circa trequarti d'ora, il vento e la pioggia (mista a neve) decidono di dare tregua a ragazzi e pubblico del Romagnoli C . Il fischietto fiorentino prende il pallone, prova a farlo rimbalzare in una pozza e, consultandosi (nemmeno tanto) con i capitani, manda tutti negli spogliatoi. Nonostante le condizioni proibitive (forse pi&ugrave; per gli spettatori che per i ragazzi in campo: stoicamente i ragazzi in campo corrono e giocano quasi come se nulla fosse), Settignanese e Fiorentina hanno dato vita a due tempi molto intensi e ben giocati. Vallini schiera i suoi con un 4-4-2 nel quale la coppia d'attacco &egrave; composta da Buffa e Fiorini. Romei e Spagnuolo rispondono con Turi, Di Bacco e Magni ad arginare gli avanti avversari, Moschini e Manzini esterni e con Vicini e Giannelli (centrali) e Fucile e Sorrenti (centrali) in supporto della prima punta Chemello. I 2001 di Vallini fin dalle prime battute provano a far valere il loro tasso tecnico, ma la Nese contiene e riparte efficacemente. La prima azione interessante parte dai piedi di Buffa che converge da sinistra e serve in verticale Sussi, fermato dalla tempestiva uscita a terra di Cappelli. Dopo un tiro mancino di Chemello che non inquadra lo specchio, la Fiorentina si affaccia di nuovo in avanti con una triangolazione a sinistra tra Nencini e Focardi: quest'ultimo prova il cross, ma Cappelli blocca con sicurezza. Il risultato si sblocca al 13', quando una punizione da circa 20 metri viene calciata in modo esemplare da Fiorini che manda il pallone a battere sulla parte interna del palo alla destra di Cappelli e ad insaccarsi in rete.<br >Nel secondo tempo, mentre la bufera di pioggia e neve continua ad imperversare (e il signor Conserva continua a far giocare senza esitazioni la gara) la Fiorentina alza ancora i ritmi. La Settignanese arretra di qualche metro il baricentro ma non perde assolutamente lucidit&agrave; in fase difensiva. Al 5' Cappelli &egrave; impegnato da un bel mancino di Niccolo Pierozzi. Tre minuti pi&ugrave; tardi i rossoneri provano a rispondere con un'iniziativa di Fabbrini, il quale viene per&ograve; murato al momento della conclusione. I diavoli di casa trovano anche la rete al 9' con un tiro di Di Bacco, ma prima che il pallone entri in rete, Conserva ha gi&agrave; fermato l'azione rilevando un'irregolarit&agrave;. La Fiorentina diventa pi&ugrave; incisiva nella seconda parte di frazione: prima un cross di Avallone viene raccolto da Fioravanti che controlla e conclude col sinistro mandando la palla di pochissimo a lato. Poi una bella azione di Le Rose manda al tiro Naldi che trova la pronta risposta di Cappelli. Proprio allo scadere della frazione, la Fiorentina raddoppia: Avallone serve in profondit&agrave; Le Rose che si presenta a tu per tu con Cappelli e lo supera con un piatto destro, Nencini salva sulla linea ma come un falco si avventa sul pallone Fioravanti che segna il due a zero. <br >Mentre gli spettatori cominciano a pregustare un terzo tempo finalmente senza n&eacute; pioggia n&eacute; neve, Paolo Conserva (che si far&agrave;: fino a quel momento il direttore di gara non aveva demeritato) decide di sospendere la gara. Un provvedimento inspiegabile: che la motivazione sia quella di preservare l'incolumit&agrave; dei ragazzi o che vengano considerate un ostacolo insormontabile alcune pozze che si sono formate sul sintetico, perch&eacute; giocare i primi due tempi in condizioni ben peggiori? A nulla valgono le rimostranze della panchina viola. Tutto da rifare: much rain (and snow) about nothing. Cosimo Di Bari