FIORENTINA: Ciurli, Sadun, Razzanelli, Parigi, Stoppini, Miccinesi, Cresti, Mancini, Cacchiarelli, Peralta, Pellegrino. A disp.: Nozzoli, Ciardini, Berardi, Camero, Bencini, Lelli. All.: Vladimiro Carraro.

CUOIOPELLI CAPP.R.: Fontanelli, Vita, Doti, Tremolanti, Tiso, Rovini, Donzello, Volpi, Rinaldi, Cantini, Bachi. A disp.: Romano, Cecchini, Rovai, Marconcini, Talini, Mannucci, Meta. All.: Pierangelo Mosconi.


ARBITRO: Olmi di Prato.


RETI: 6' Pellegrino; 14' Peralta; 22' Cresti; 50' Volpi; 59' Camero.



La Fiorentina si aggiudica l'intera posta in palio al termine di una partita ricca di emozioni, e dimostra di essere di un'altra categoria sul piano tecnico-tattico rispetto agli avversari. I viola hanno un ottimo approccio alla partita e al 6' di gioco passano subito in vantaggio. Un difensore del Cappiano perde banalmente palla al limite dell'area, Peralta ne approfitta e serve Pellegrino sulla corsa, il numero undici non si lascia sfuggire la ghiotta occasione e con un diagonale di sinistro non lascia scampo a Fontanelli. Gli ospiti sono in balia degli avversari, che con un possesso palla snervante tengono in mano le redini del gioco. Al 10', Pellegrino, con uno scatto felino, recupera un pallone che sembrava destinato a terminare in fallo laterale e crossa in mezzo all'area, Peralta stoppa la palla di destro e conclude di sinistro, ma il tiro viene ribattuto da un difensore. Cinque minuti più tardi, i gigliati raddoppiano. L'instancabile Pellegrino s'invola sulla fascia e crossa in area, il portiere respinge sui piedi di Peralta, che salta un uomo con una finta e di sinistro mette la palla all'incrocio dei pali. Il monologo della Fiorentina continua e al 18', la squadra allenata da mister Carraro sfiora il gol del ko. Peralta, scavalca la difesa avversaria con un pallonetto e mette Cresti a tu per tu con il portiere, il centrocampista gigliato, però, non ha la freddezza necessaria per battere Fontanelli e con un cucchiaio manda la palla sul fondo. Il goal però è solo rimandato: al 22', Pellegrino se ne va sulla fascia e crossa sulla testa di Cresti, che si fa perdonare l'errore precedente e in tuffo mette la palla sotto la traversa. Sul 3-0 si sveglia il Cappiano: i ragazzi di Mosconi al 24' sfiorano il gol che avrebbe potuto riaprire le sorti dell'incontro. Rinaldi porta palla sulla trequarti avversaria e verticalizza per Tiso, che salta il portiere con una finta e calcia a botta sicura, ma un difensore della Fiorentina salva sulla riga di porta. Il primo tempo si chiude sul risultato di tre a zero a favore dei gigliati. Il secondo tempo è più noioso del primo. Per vedere un'azione degna di nota bisogna attendere il minuto 50' e il gol del Cappiano. Tremolanti addomestica un pallone a centrocampo e verticalizza per Volpi, che s'invola verso la porta e con un sinistro forte e preciso all'angolino accorcia le distanze. Il gol degli ospiti, però, è soltanto un fuoco di paglia. Al 59', infatti, la Fiorentina ristabilisce le distanze segnando il gol del quattro a uno con un'azione corale finalizzata da Camero, che appoggia in rete a un metro dalla porta.

Gianluca Gallo FIORENTINA: Ciurli, Sadun, Razzanelli, Parigi, Stoppini, Miccinesi, Cresti, Mancini, Cacchiarelli, Peralta, Pellegrino. A disp.: Nozzoli, Ciardini, Berardi, Camero, Bencini, Lelli. All.: Vladimiro Carraro. <br >CUOIOPELLI CAPP.R.: Fontanelli, Vita, Doti, Tremolanti, Tiso, Rovini, Donzello, Volpi, Rinaldi, Cantini, Bachi. A disp.: Romano, Cecchini, Rovai, Marconcini, Talini, Mannucci, Meta. All.: Pierangelo Mosconi. <br > ARBITRO: Olmi di Prato. <br > RETI: 6' Pellegrino; 14' Peralta; 22' Cresti; 50' Volpi; 59' Camero. La Fiorentina si aggiudica l'intera posta in palio al termine di una partita ricca di emozioni, e dimostra di essere di un'altra categoria sul piano tecnico-tattico rispetto agli avversari. I viola hanno un ottimo approccio alla partita e al 6' di gioco passano subito in vantaggio. Un difensore del Cappiano perde banalmente palla al limite dell'area, Peralta ne approfitta e serve Pellegrino sulla corsa, il numero undici non si lascia sfuggire la ghiotta occasione e con un diagonale di sinistro non lascia scampo a Fontanelli. Gli ospiti sono in balia degli avversari, che con un possesso palla snervante tengono in mano le redini del gioco. Al 10', Pellegrino, con uno scatto felino, recupera un pallone che sembrava destinato a terminare in fallo laterale e crossa in mezzo all'area, Peralta stoppa la palla di destro e conclude di sinistro, ma il tiro viene ribattuto da un difensore. Cinque minuti pi&ugrave; tardi, i gigliati raddoppiano. L'instancabile Pellegrino s'invola sulla fascia e crossa in area, il portiere respinge sui piedi di Peralta, che salta un uomo con una finta e di sinistro mette la palla all'incrocio dei pali. Il monologo della Fiorentina continua e al 18', la squadra allenata da mister Carraro sfiora il gol del ko. Peralta, scavalca la difesa avversaria con un pallonetto e mette Cresti a tu per tu con il portiere, il centrocampista gigliato, per&ograve;, non ha la freddezza necessaria per battere Fontanelli e con un cucchiaio manda la palla sul fondo. Il goal per&ograve; &egrave; solo rimandato: al 22', Pellegrino se ne va sulla fascia e crossa sulla testa di Cresti, che si fa perdonare l'errore precedente e in tuffo mette la palla sotto la traversa. Sul 3-0 si sveglia il Cappiano: i ragazzi di Mosconi al 24' sfiorano il gol che avrebbe potuto riaprire le sorti dell'incontro. Rinaldi porta palla sulla trequarti avversaria e verticalizza per Tiso, che salta il portiere con una finta e calcia a botta sicura, ma un difensore della Fiorentina salva sulla riga di porta. Il primo tempo si chiude sul risultato di tre a zero a favore dei gigliati. Il secondo tempo &egrave; pi&ugrave; noioso del primo. Per vedere un'azione degna di nota bisogna attendere il minuto 50' e il gol del Cappiano. Tremolanti addomestica un pallone a centrocampo e verticalizza per Volpi, che s'invola verso la porta e con un sinistro forte e preciso all'angolino accorcia le distanze. Il gol degli ospiti, per&ograve;, &egrave; soltanto un fuoco di paglia. Al 59', infatti, la Fiorentina ristabilisce le distanze segnando il gol del quattro a uno con un'azione corale finalizzata da Camero, che appoggia in rete a un metro dalla porta. Gianluca Gallo