PORTA ROMANA: Valdambrini, Fusconi, Becucci, Giacomelli, Focci, Neri, Baroni, Gasparri, Rufat, Marchetti, Fedi, Galighi, Guerra. All.: Marchetti - Focci.
AUD. LEGNAIA: Ridolfi, Lembo, Falahem, Cellai, Salinco, Ciccaroni, Acciai, Abdoul, Manetti. Entrati: Gentile, Rossi, Molinaro, Vadalà. All.: Stefano Afelba.

RETI: 2 Rufat, Marchetti.
NOTE: parziali: 0-0, 3-0, 0-0.



Il Porta Romana si augura che il 2015 possa confermare e magari migliorare ulteriormente il grande percorso di crescita intrapreso nella parte finale del 2014 e per farlo inizia al meglio questa seconda fase della stagione, ottenendo un bel successo casalingo sull'Audace Legnaia. Si decide tutta nel terzo tempo una gara molto combattuta e nella quale le due formazioni in campo hanno lottato con sano agonismo su ogni pallone: ottima la prova del Porta Romana, che ha tenuto spesso in mano le redini del gioco, costringendo sulla difensiva gli avversari che comunque hanno tenuto sempre al meglio il campo, evidenziando qualche sbavatura soltanto nella ripresa. Il Legnaia non è poi stato a guardare, anzi ha provato a pungere ogni qual volta si presentasse l'occasione di alleggerire la pressione offensiva degli arancioneri. Venendo ad alcuni rapidi cenni di cronaca, il primo parziale termina a reti inviolate ma propone un Porta Romana pimpante e alla ricerca del gol: Guerra lo trova, ma l'arbitro annulla per una posizione di fuorigioco. Il gol è però rimandato soltanto alla ripresa quando, come detto, i padroni di casa trovano maggiori spazi davanti a loro per affondare il colpo. E' Rufat ad aprire le danze, con l'azione del gol che parte da Giacomelli, il quale crossa al centro; ottimo il movimento senza palla di Fedi che allarga la retroguardia avversaria consentendo a Rufat di insaccare indisturbato. Il Legnaia accusa un po' il colpo e dopo pochi minuti i padroni di casa raddoppiano i conti grazie a Marchetti, che poi entra in modo decisivo nell'azione del terzo gol: sugli sviluppi di un suo tiro, respinto corto dal portiere ospite, arriva difatti il perentorio inserimento sottomisura di Rufat che con un comodo tap-in insacca il punto del tre a zero e la personale doppietta. Sempre nel corso della ripresa, da segnalare un gol annullato a Manetti per un presunto fallo di mano ravvisato dal direttore di gara. Il Legnaia si riorganizza nel terzo tempo, che fin da subito appare più combattuto ed equilibrato; da segnalare altre nitide palle-gol per il Porta Romana, in particolare una fallita per un soffio da Guerra e una clamorosa chance per il meritato gol della bandiera da parte dell'Audace Legnaia, con Vadalà che manca per poco la segnatura.

Calciatoripiù: Nell'ottima prova corale del Porta Romana è impossibile non spendere una citazione di merito specifica per il bravissimo esterno sinistro Becucci, probabilmente il migliore in campo nelle fila dei ragazzi di mister Marchetti. Per quanto riguarda l'Audace Legnaia, le note positive sono rappresentate dai difensori Falahem e Salinco (con quest'ultimo che recupera davvero tanti palloni) oltre ad Abdoul e Ciccaroni, molto generosi e combattivi fino al termine.

PORTA ROMANA: Valdambrini, Fusconi, Becucci, Giacomelli, Focci, Neri, Baroni, Gasparri, Rufat, Marchetti, Fedi, Galighi, Guerra. All.: Marchetti - Focci.<br >AUD. LEGNAIA: Ridolfi, Lembo, Falahem, Cellai, Salinco, Ciccaroni, Acciai, Abdoul, Manetti. Entrati: Gentile, Rossi, Molinaro, Vadal&agrave;. All.: Stefano Afelba.<br > RETI: 2 Rufat, Marchetti. <br >NOTE: parziali: 0-0, 3-0, 0-0. Il Porta Romana si augura che il 2015 possa confermare e magari migliorare ulteriormente il grande percorso di crescita intrapreso nella parte finale del 2014 e per farlo inizia al meglio questa seconda fase della stagione, ottenendo un bel successo casalingo sull'Audace Legnaia. Si decide tutta nel terzo tempo una gara molto combattuta e nella quale le due formazioni in campo hanno lottato con sano agonismo su ogni pallone: ottima la prova del Porta Romana, che ha tenuto spesso in mano le redini del gioco, costringendo sulla difensiva gli avversari che comunque hanno tenuto sempre al meglio il campo, evidenziando qualche sbavatura soltanto nella ripresa. Il Legnaia non &egrave; poi stato a guardare, anzi ha provato a pungere ogni qual volta si presentasse l'occasione di alleggerire la pressione offensiva degli arancioneri. Venendo ad alcuni rapidi cenni di cronaca, il primo parziale termina a reti inviolate ma propone un Porta Romana pimpante e alla ricerca del gol: Guerra lo trova, ma l'arbitro annulla per una posizione di fuorigioco. Il gol &egrave; per&ograve; rimandato soltanto alla ripresa quando, come detto, i padroni di casa trovano maggiori spazi davanti a loro per affondare il colpo. E' Rufat ad aprire le danze, con l'azione del gol che parte da Giacomelli, il quale crossa al centro; ottimo il movimento senza palla di Fedi che allarga la retroguardia avversaria consentendo a Rufat di insaccare indisturbato. Il Legnaia accusa un po' il colpo e dopo pochi minuti i padroni di casa raddoppiano i conti grazie a Marchetti, che poi entra in modo decisivo nell'azione del terzo gol: sugli sviluppi di un suo tiro, respinto corto dal portiere ospite, arriva difatti il perentorio inserimento sottomisura di Rufat che con un comodo tap-in insacca il punto del tre a zero e la personale doppietta. Sempre nel corso della ripresa, da segnalare un gol annullato a Manetti per un presunto fallo di mano ravvisato dal direttore di gara. Il Legnaia si riorganizza nel terzo tempo, che fin da subito appare pi&ugrave; combattuto ed equilibrato; da segnalare altre nitide palle-gol per il Porta Romana, in particolare una fallita per un soffio da Guerra e una clamorosa chance per il meritato gol della bandiera da parte dell'Audace Legnaia, con Vadal&agrave; che manca per poco la segnatura. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Nell'ottima prova corale del Porta Romana &egrave; impossibile non spendere una citazione di merito specifica per il bravissimo esterno sinistro <b>Becucci</b>, probabilmente il migliore in campo nelle fila dei ragazzi di mister Marchetti. Per quanto riguarda l'Audace Legnaia, le note positive sono rappresentate dai difensori <b>Falahem e Salinco</b> (con quest'ultimo che recupera davvero tanti palloni) oltre ad <b>Abdoul e Ciccaroni</b>, molto generosi e combattivi fino al termine.