PESCIA: Scatena, Lombardi, Malanca Elia, D'Ulivo, Forassiepi, Malanca Gabriele, Mirto, Zarrella, Tancredi, Peghinelli. All.: Giovanni Tabone.
CAPOSTRADA: Morrone, Decaria, Carrara, Mantice, Bracali, Quochi, Gherardotti, Monaldi, Guiotto. All.: Niccolò Danesi.

RETE: 21' Bracali.
NOTE: parziali: 0-0; 0-1; 0-0



Regna l'equilibrio allo Stadio dei Fiori di Pescia fra i padroni di casa e il Capostrada. Sono mancati i gol, è vero, ma non si può dire che siano mancate le emozioni, visto che i due portieri sono stati protagonisti in positivo. Questo a testimonianza delle numerose occasioni costruite dalle due squadre, che non hanno arrotondato il punteggio per effetto appunto della bravura degli estremi difensori. Alla fine ha prevalso il Capostrada, ma soltanto di misura ed entrambe le squadre si sono rese protagoniste di una gara incerta e divertente. Nella prima frazione è il Pescia che parte meglio, colpendo anche un palo con Zarrella. Oltre al legno, a negare la gioia del gol ai rossoneri ci pensa il numero uno pistoiese Morrone, che con una serie di interventi di rilievo su Elia e Gabriele Malanca. La squadra ospite, in questa fase, fatica a rendersi pericolosa e la coppia difensiva pesciatina formata da Forassiepi e Mirto controlla bene qualsiasi iniziativa avversaria. Nel secondo tempo, invece, si capovolgono le cose ed è il Capostrada a farsi preferire rispetto ai padroni di casa. Dopo pochi minuti, infatti, è Bracali che sblocca le marcature, ribadendo in rete di testa una respinta di Scatena su tiro di Carrara. Il Pescia ora fatica a reagire e i rossoneri non riescono quasi mai ad essere pericolosi dalle parti di Morrone. Molte azioni degli ospiti passano dai piedi di Mantice, bravo a farsi vedere e a dialogare con i compagni di squadra. Si arriva così alla terza frazione, anche questa equilibrata nel punteggio ma non per quanto visto in campo. Il Capostrada prende infatti definitivamente in mano le redini della partita e in più di un'occasione potrebbe raddoppiare. Quochi pareggia subito il conto dei legni colpendo una traversa, prima che inizi lo show di Scatena. Il portiere di casa sale in cattedra e in moltissime circostanze nega il gol agli scatenati Bracali e Quochi, alcune volte esibendosi anche in parate doppie. Per il Pescia Elia Malamìnca è il più attivo in avanti, ma la difesa ospite si chiude bene e il risultato rimane invariato fino al termine.
Calciatoripiù: per il Pescia Scatena, Elia Malanca e Forassiepi; per il Capostrada Morrone, Quochi e Bracali.

PESCIA: Scatena, Lombardi, Malanca Elia, D'Ulivo, Forassiepi, Malanca Gabriele, Mirto, Zarrella, Tancredi, Peghinelli. All.: Giovanni Tabone.<br >CAPOSTRADA: Morrone, Decaria, Carrara, Mantice, Bracali, Quochi, Gherardotti, Monaldi, Guiotto. All.: Niccol&ograve; Danesi.<br > RETE: 21' Bracali.<br >NOTE: parziali: 0-0; 0-1; 0-0 Regna l'equilibrio allo Stadio dei Fiori di Pescia fra i padroni di casa e il Capostrada. Sono mancati i gol, &egrave; vero, ma non si pu&ograve; dire che siano mancate le emozioni, visto che i due portieri sono stati protagonisti in positivo. Questo a testimonianza delle numerose occasioni costruite dalle due squadre, che non hanno arrotondato il punteggio per effetto appunto della bravura degli estremi difensori. Alla fine ha prevalso il Capostrada, ma soltanto di misura ed entrambe le squadre si sono rese protagoniste di una gara incerta e divertente. Nella prima frazione &egrave; il Pescia che parte meglio, colpendo anche un palo con Zarrella. Oltre al legno, a negare la gioia del gol ai rossoneri ci pensa il numero uno pistoiese Morrone, che con una serie di interventi di rilievo su Elia e Gabriele Malanca. La squadra ospite, in questa fase, fatica a rendersi pericolosa e la coppia difensiva pesciatina formata da Forassiepi e Mirto controlla bene qualsiasi iniziativa avversaria. Nel secondo tempo, invece, si capovolgono le cose ed &egrave; il Capostrada a farsi preferire rispetto ai padroni di casa. Dopo pochi minuti, infatti, &egrave; Bracali che sblocca le marcature, ribadendo in rete di testa una respinta di Scatena su tiro di Carrara. Il Pescia ora fatica a reagire e i rossoneri non riescono quasi mai ad essere pericolosi dalle parti di Morrone. Molte azioni degli ospiti passano dai piedi di Mantice, bravo a farsi vedere e a dialogare con i compagni di squadra. Si arriva cos&igrave; alla terza frazione, anche questa equilibrata nel punteggio ma non per quanto visto in campo. Il Capostrada prende infatti definitivamente in mano le redini della partita e in pi&ugrave; di un'occasione potrebbe raddoppiare. Quochi pareggia subito il conto dei legni colpendo una traversa, prima che inizi lo show di Scatena. Il portiere di casa sale in cattedra e in moltissime circostanze nega il gol agli scatenati Bracali e Quochi, alcune volte esibendosi anche in parate doppie. Per il Pescia Elia Malam&igrave;nca &egrave; il pi&ugrave; attivo in avanti, ma la difesa ospite si chiude bene e il risultato rimane invariato fino al termine. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per il Pescia <b>Scatena, Elia Malanca</b> e <b>Forassiepi</b>; per il Capostrada <b>Morrone, Quochi </b>e <b>Bracali</b>.