- Esordienti FairPlay 2 fase GIR.I
- Sancat
-
0 - 0
- Club Sportivo Firenze
SANCAT: Carassale, Ciuffi, Boni, Frosinini, Nesi, Ghetti, Pietragnoli, Agosti, Bertelli, Harita, Miccinesi. Entrati: Zeloni, Lastrucci, Caponi, Di Nardo. All.: Fulvio Matteucci.
C.S. FIRENZE: Beqiri, Shpataj Claudio, Fabbri, Peri, Panella, Barsanti, Paoletti, Bini, Aloui, Diouane, Sisti, Guagliardi, Innocenti, Shpataj Matteo, Serra. All.: Andrea Brilli.
NOTE: parziali: 0-0, 0-0, 0-0.
Termina in parità ed a reti inviolate l'intenso confronto andato in scena domenica mattina a Coverciano fra la Sancat e il C.S. Firenze, che impattano sullo zero a zero al termine di tre tempi molto combattuti e giocati a viso aperto dalle due squadre, che cercano la vittoria fino alla fine creando più di un brivido, incluso uno enorme nel finale, agli spettatori presenti sugli spalti. Gli ospiti scendono in campo molto determinati ma i locali, nonostante le assenze, ribattono subito colpo su colpo e nel primo tempo creano un paio di pericolose azioni d'attacco, sempre però sventate in tempo dall'attenta difesa ospite. Nella ripresa il Club Sportivo cresce molto e la Sancat arretra allora il proprio baricentro a protezione della propria metà campo; gli ospiti premono e i locali agiscono di rimessa, proprio sugli sviluppi di una di queste il portiere ospite raccoglie con le mani un retropassaggio di un compagno e l'arbitro - applicando male il regolamento - concede il calcio di rigore. SI accendono le proteste dei biancorossi, ed allora è decisivo l'intervento del tecnico di casa Fulvio Matteucci che, con grande senso di sportività, invita l'arbitro a rivalutare la sua posizione e questi torna sui suoi passi concedendo un calcio piazzato dentro l'area di rigore che però non ha esito. Il finale di tempo propone gli ospiti all'attacco, ma Zeloni è decisivo e con un paio di interventi nega agli avversari la gioia del gol. Complice la stanchezza, nel terzo tempo i ritmi in campo si abbassano e non si registrano particolari emozioni fino a 2' dal termine, quando il Club Sportivo beneficia di un calcio di punizione dal limite dell'area; l'attaccante ospite batte a sorpresa e, un difensore di casa, ritenendo il gioco fermo, stoppa la palla con le mani. L'arbitro assegna il calcio di rigore, sul dischetto si porta Panella, che trasforma ma l'arbitro fa ripetere il tentativo a causa della presenza di giocatori dentro i sedici metri al momento della trasformazione. Il secondo tentativo però sbatte contro la traversa e il pericolo per i locali sfuma, consegnando al triplice fischio il punteggio di zero a zero.
SANCAT: Carassale, Ciuffi, Boni, Frosinini, Nesi, Ghetti, Pietragnoli, Agosti, Bertelli, Harita, Miccinesi. Entrati: Zeloni, Lastrucci, Caponi, Di Nardo. All.: Fulvio Matteucci.<br >C.S. FIRENZE: Beqiri, Shpataj Claudio, Fabbri, Peri, Panella, Barsanti, Paoletti, Bini, Aloui, Diouane, Sisti, Guagliardi, Innocenti, Shpataj Matteo, Serra. All.: Andrea Brilli.<br >NOTE: parziali: 0-0, 0-0, 0-0.
Termina in parità ed a reti inviolate l'intenso confronto andato in scena domenica mattina a Coverciano fra la Sancat e il C.S. Firenze, che impattano sullo zero a zero al termine di tre tempi molto combattuti e giocati a viso aperto dalle due squadre, che cercano la vittoria fino alla fine creando più di un brivido, incluso uno enorme nel finale, agli spettatori presenti sugli spalti. Gli ospiti scendono in campo molto determinati ma i locali, nonostante le assenze, ribattono subito colpo su colpo e nel primo tempo creano un paio di pericolose azioni d'attacco, sempre però sventate in tempo dall'attenta difesa ospite. Nella ripresa il Club Sportivo cresce molto e la Sancat arretra allora il proprio baricentro a protezione della propria metà campo; gli ospiti premono e i locali agiscono di rimessa, proprio sugli sviluppi di una di queste il portiere ospite raccoglie con le mani un retropassaggio di un compagno e l'arbitro - applicando male il regolamento - concede il calcio di rigore. SI accendono le proteste dei biancorossi, ed allora è decisivo l'intervento del tecnico di casa Fulvio Matteucci che, con grande senso di sportività, invita l'arbitro a rivalutare la sua posizione e questi torna sui suoi passi concedendo un calcio piazzato dentro l'area di rigore che però non ha esito. Il finale di tempo propone gli ospiti all'attacco, ma Zeloni è decisivo e con un paio di interventi nega agli avversari la gioia del gol. Complice la stanchezza, nel terzo tempo i ritmi in campo si abbassano e non si registrano particolari emozioni fino a 2' dal termine, quando il Club Sportivo beneficia di un calcio di punizione dal limite dell'area; l'attaccante ospite batte a sorpresa e, un difensore di casa, ritenendo il gioco fermo, stoppa la palla con le mani. L'arbitro assegna il calcio di rigore, sul dischetto si porta Panella, che trasforma ma l'arbitro fa ripetere il tentativo a causa della presenza di giocatori dentro i sedici metri al momento della trasformazione. Il secondo tentativo però sbatte contro la traversa e il pericolo per i locali sfuma, consegnando al triplice fischio il punteggio di zero a zero.