CASCINA VALDERA: Guidetti 6, Burichetti 6 (62' Ghezzi 6), Leggio 7- (68' Fustini s.v.), De Marchi 7, Andreoni 6.5, Bargagna 6.5, Frangioni 6 (62' Diop 6), Tescione 6,5, Bozzi 6 (54' Roccia 6), Anichini 6, Santerini 6 (37' Scuglia 6). A disp.: Zanobini, Iacoponi. All.: Irio Casini.
FORCOLI VALDERA: Mazzaccherini 6.5, Belcari 5.5, Turini 6.5, Salvini 6.5, Picchi 6.5 (48' Falchi 6.5), Guerrieri 7.5, Baldasserini 7- (62' Bettini s.v.), Borghi, Garunja 7 (68' Dervishi s.v.), Lenzi 6+, Callai 6+ ( 37' Cercignani 6,5). All.: Stefano Ristori.

ARBITRO: Luigi Marranchelli di Pisa.

RETI: 4' Guerrieri, 34' Garunja.
NOTE: espulso Belcari (47') per doppia ammonizione. Recupero 1'+4'. Angoli 2-2.



Dopo l'ottimo pari conseguito al piedi del Monte Amiata al cospetto della capolista, il Cascina si ferma nuovamente, sconfitto sul terreno di gioco di Latignano dal solido Forcoli, sempre più lanciato verso la vetta della classifica. Vittoria senz'altro meritata quella degli amaranto, capaci dopo l'immediato vantaggio di gestire il match con accortezza. Ristori, pur in piena emergenza, può contare su un gruppo coeso; molta attenzione nelle due fasi e sufficiente concretezza laddove serve. Di contro il Cascina conferma più di qualche limite in fase conclusiva; mister Casini le ha provate di tutte, alla fine i più pericolosi in fase offensiva risulteranno Leggio e De Marchi che non sono certamente due attaccanti di ruolo. A livello difensivo i cascinesi risultano dignitosi, così come nella fase di costruzione. I problemi arrivano allorquando si cerca la via del gol, un po' per le caratteristiche degli interpreti a livello offensivo, in difficoltà anche in quanto a fisicità al cospetto di avversari più prestanti. Passando alla cronaca la fase di studio è assai breve perché già al 4' il Forcoli passa improvvisamente in vantaggio; Guerrieri, appostato in posizione centrale sulla tre-quarti, prova un tiro sul balzo del pallone. La traiettoria è velenosa e la parabola sorprende Guidetti spegnendosi nell'angolo alto alla sua destra. Al 12' Baldasserini agisce sulla sinistra e crossa in mezzo, Guidetti in presa alta si avventa sul pallone e blocca sul nascere una probabile minaccia. 2' dopo il Forcoli batte una punizione sul fronte destro; la palla alla fine arriva a Lenzi che in coordinazione precaria prova il tiro, a lato. Al 16' si vede il Cascina con l'intraprendente De Marchi, protagonista di un'insistita azione personale; lo scopo è trovare un imbuto centrale ma sul tiro finale il numero quattro è murato, l'azione prosegue fino al fischio dell'arbitro che ravvisa la posizione irregolare di un attaccante. Al 21' è ancora bravo Baldasserini a provare la conclusione di sinistro dal limite; attento Guidetti nel distendersi e deviare in angolo. 4' dopo nuovi brividi per il portiere cascinese; ancora bravo nel deviare in angolo la potente conclusione di Guerrieri su punizione. Sugli sviluppi del cross dalla bandierina alla fine riesce ad andare al tiro Belcari, senza fortuna. Sul capovolgimento di fronte va al tiro il numero 11 del Cascina, palla a lato. I locali ci provano al 28'; sugli sviluppi di una punizione sulla sinistra, una sorta di corner corto, Leggio crossa e De Marchi gira a volo, Mazzaccherini c'è. Ad un minuto dall'intervallo il Forcoli trova il raddoppio; azione sulla destra conclusa con un cross in mezzo, Garunja aggredisce la sfera coi tempi giusti e fulmina Guidetti dalla breve distanza. Le squadre si ripresentano in campo avvicendando entrambe un effettivo. All'ottavo minuti il Cascina, con un'azione pericolosa, prova a rientrare in gara ma il gol è negato da un bel recupero di Guerrieri, ancora lui, a ridosso della linea di porta. Una possibile svolta al match lo regala all'undicesimo uno sconsiderato intervento difensivo di Belcari che, ammonito in precedenza per un'entrata altrettanto plateale, viene allontanato dal terreno di gioco. Due minuti dopo Tescione ci prova con un gran tiro su punizione, palla deviata in angolo. Al ventesimo, sugli sviluppi di una punizione battuta dai locali sul settore destro, De Marchi prova ad irrompere rubando il tempo agli avversari, ma il numero quattro non riesce a trovare il pallone per battere a rete da due passi. Fino al termine del match non succederà più nulla di particolare, girandola di sostituzione a parte. Forcoli che gestisce il doppio vantaggio, i propositi di rimonta del Cascina si attenuano a livello di convinzione col passar dei minuti. Fino al triplice fischio del direttore di gara; sul quale come accade sempre taluno ha avuto da ridire, tutto sommato senza argomentazioni valide oggettivamente. Nessun errore di rilievo del signor Marranchelli; giusto per spaccare il capello crediamo debba gestire senza l'ansia dimostrata nella direzione di gara odierna i momenti di tensione che vengono vissuti comunque dai protagonisti, tanto dai ragazzi in campo che dagli adulti sulle panchine.
Calciatorepiù: Guerrieri senza alcun dubbio. All'attivo il gol del vantaggio, un paio di conclusione pericolose e un salvataggio la propria porta. Decisivo!

Ruggiero Crupi CASCINA VALDERA: Guidetti 6, Burichetti 6 (62' Ghezzi 6), Leggio 7- (68' Fustini s.v.), De Marchi 7, Andreoni 6.5, Bargagna 6.5, Frangioni 6 (62' Diop 6), Tescione 6,5, Bozzi 6 (54' Roccia 6), Anichini 6, Santerini 6 (37' Scuglia 6). A disp.: Zanobini, Iacoponi. All.: Irio Casini.<br >FORCOLI VALDERA: Mazzaccherini 6.5, Belcari 5.5, Turini 6.5, Salvini 6.5, Picchi 6.5 (48' Falchi 6.5), Guerrieri 7.5, Baldasserini 7- (62' Bettini s.v.), Borghi, Garunja 7 (68' Dervishi s.v.), Lenzi 6+, Callai 6+ ( 37' Cercignani 6,5). All.: Stefano Ristori.<br > ARBITRO: Luigi Marranchelli di Pisa.<br > RETI: 4' Guerrieri, 34' Garunja.<br >NOTE: espulso Belcari (47') per doppia ammonizione. Recupero 1'+4'. Angoli 2-2. Dopo l'ottimo pari conseguito al piedi del Monte Amiata al cospetto della capolista, il Cascina si ferma nuovamente, sconfitto sul terreno di gioco di Latignano dal solido Forcoli, sempre pi&ugrave; lanciato verso la vetta della classifica. Vittoria senz'altro meritata quella degli amaranto, capaci dopo l'immediato vantaggio di gestire il match con accortezza. Ristori, pur in piena emergenza, pu&ograve; contare su un gruppo coeso; molta attenzione nelle due fasi e sufficiente concretezza laddove serve. Di contro il Cascina conferma pi&ugrave; di qualche limite in fase conclusiva; mister Casini le ha provate di tutte, alla fine i pi&ugrave; pericolosi in fase offensiva risulteranno Leggio e De Marchi che non sono certamente due attaccanti di ruolo. A livello difensivo i cascinesi risultano dignitosi, cos&igrave; come nella fase di costruzione. I problemi arrivano allorquando si cerca la via del gol, un po' per le caratteristiche degli interpreti a livello offensivo, in difficolt&agrave; anche in quanto a fisicit&agrave; al cospetto di avversari pi&ugrave; prestanti. Passando alla cronaca la fase di studio &egrave; assai breve perch&eacute; gi&agrave; al 4' il Forcoli passa improvvisamente in vantaggio; Guerrieri, appostato in posizione centrale sulla tre-quarti, prova un tiro sul balzo del pallone. La traiettoria &egrave; velenosa e la parabola sorprende Guidetti spegnendosi nell'angolo alto alla sua destra. Al 12' Baldasserini agisce sulla sinistra e crossa in mezzo, Guidetti in presa alta si avventa sul pallone e blocca sul nascere una probabile minaccia. 2' dopo il Forcoli batte una punizione sul fronte destro; la palla alla fine arriva a Lenzi che in coordinazione precaria prova il tiro, a lato. Al 16' si vede il Cascina con l'intraprendente De Marchi, protagonista di un'insistita azione personale; lo scopo &egrave; trovare un imbuto centrale ma sul tiro finale il numero quattro &egrave; murato, l'azione prosegue fino al fischio dell'arbitro che ravvisa la posizione irregolare di un attaccante. Al 21' &egrave; ancora bravo Baldasserini a provare la conclusione di sinistro dal limite; attento Guidetti nel distendersi e deviare in angolo. 4' dopo nuovi brividi per il portiere cascinese; ancora bravo nel deviare in angolo la potente conclusione di Guerrieri su punizione. Sugli sviluppi del cross dalla bandierina alla fine riesce ad andare al tiro Belcari, senza fortuna. Sul capovolgimento di fronte va al tiro il numero 11 del Cascina, palla a lato. I locali ci provano al 28'; sugli sviluppi di una punizione sulla sinistra, una sorta di corner corto, Leggio crossa e De Marchi gira a volo, Mazzaccherini c'&egrave;. Ad un minuto dall'intervallo il Forcoli trova il raddoppio; azione sulla destra conclusa con un cross in mezzo, Garunja aggredisce la sfera coi tempi giusti e fulmina Guidetti dalla breve distanza. Le squadre si ripresentano in campo avvicendando entrambe un effettivo. All'ottavo minuti il Cascina, con un'azione pericolosa, prova a rientrare in gara ma il gol &egrave; negato da un bel recupero di Guerrieri, ancora lui, a ridosso della linea di porta. Una possibile svolta al match lo regala all'undicesimo uno sconsiderato intervento difensivo di Belcari che, ammonito in precedenza per un'entrata altrettanto plateale, viene allontanato dal terreno di gioco. Due minuti dopo Tescione ci prova con un gran tiro su punizione, palla deviata in angolo. Al ventesimo, sugli sviluppi di una punizione battuta dai locali sul settore destro, De Marchi prova ad irrompere rubando il tempo agli avversari, ma il numero quattro non riesce a trovare il pallone per battere a rete da due passi. Fino al termine del match non succeder&agrave; pi&ugrave; nulla di particolare, girandola di sostituzione a parte. Forcoli che gestisce il doppio vantaggio, i propositi di rimonta del Cascina si attenuano a livello di convinzione col passar dei minuti. Fino al triplice fischio del direttore di gara; sul quale come accade sempre taluno ha avuto da ridire, tutto sommato senza argomentazioni valide oggettivamente. Nessun errore di rilievo del signor Marranchelli; giusto per spaccare il capello crediamo debba gestire senza l'ansia dimostrata nella direzione di gara odierna i momenti di tensione che vengono vissuti comunque dai protagonisti, tanto dai ragazzi in campo che dagli adulti sulle panchine.<br ><b>Calciatorepi&ugrave;: Guerrieri</b> senza alcun dubbio. All'attivo il gol del vantaggio, un paio di conclusione pericolose e un salvataggio la propria porta. Decisivo! Ruggiero Crupi