FCG FLORIA 2000: Baicchi, Paolini (74' Keqi), Alfonsi, Pierattini, Lavagnini (66' Gualandi), Astorino (48' Rontini), Rosi (66' Esposito), Arnetoli (37' Bastianini), Kostner, Adami (70' Giubbi). A disp.: Landriscina. All.: Marco Vendrame.
OLIMPIA FIRENZE: Merlini, Lombardi, Dall'Olmo, Dini, Falciani, Galgano, Migliorini (72' Meini), Masini, Lenzi (74' Benini), Martis (69' Franci), Zanobini (50' Montecchi). A disp.: Cecchi, Geri, Cipriani. All.: Andrea Agatensi.

ARBITRO: Denald Rudaj di Pistoia.

RETI: 30', 65' e 68' Martis, 80' rig. Gualandi.
NOTE: ammoniti Adami, Rosi.



Di scena al Grazzini di Viale Malta uno dei numerosi derby di Campo di Marte tra i padroni di casa della Floria, reduci dal pareggio in casa del Margine, e l'Olimpia vittoriosa in un altro derby di zona contro la Settignanese. In palio punti pesanti che potrebbero proiettare entrambe le squadre verso le zone alte; in particolare l'Olimpia, che è inoltre chiamata a confermare i segnali positivi emersi dal turno precedente. Prime emozioni al 2' quando Lombardi scappa sull'out di destra e crossa basso per Migliorini, il cui destro di prima sfiora il palo alla destra di Baicchi. Meglio gli ospiti in queste primissime fasi, più brillanti e incisivi. In particolare funziona molto bene il pressing alto dei gialloneri, che diventa asfissiante sulla mediana e consente un recupero costante di palloni. Al 17' Migliorini conclude su punizione dai 25 metri ma Baicchi si oppone con abilità. La Floria ci prova con ripartenze in velocità sul filo del fuorigioco ma, fino a questo momento, sempre dalla parte sbagliata del filo. I locali perseverano nel loro attendismo punteggiato di occasionali contropiedi, a fronte del non sempre lucido possesso avversario. Finora sugli scudi Lavagnini, insuperabile specialmente sulle palle aeree. Alla mezz'ora l'Olimpia passa: ci pensa Martis (ex di turno), che prima impegna severamente Baicchi chiamandolo al grande intervento di piede, poi si avventa sulla respinta e fa uno a zero. Colpo alla testa per Lavagnini nella circostanza. Poco altro nel resto di tempo. Vantaggio nel complesso meritato per l'Olimpia, più propositiva e pericolosa nell'arco dei quaranta minuti.
La Floria si ripresenta in campo con un piglio inevitabilmente più volitivo, ma la precisione latita. Al 45' Bastianini scende con velocità sula fascia destra per poi recapitare il pallone ad Adami, il quale tenta una rovesciata senza esito. Padroni di casa ancora pericolosi un minuto più tardi sempre con Adami, che al termine di un break improvviso si presenta in area senza però trovare il momento giusto per calciare. I gialloneri sembrano un po' svagati in questi primi minuti e concedono palloni pericolosi agli avversari. Verso la metà del tempo, però, la musica cambia e la superiore qualità degli uomini offensivi di mister Agatensi emerge, mettendo in seria difficoltà la difesa di casa. Al 59' Montecchi colpisce al volo da posizione defilata costringendo Baicchi a sventare con più di una difficoltà. In generale Migliorini, Lenzi e Martis fanno male ogni volta che accelerano mentre Montecchi battaglia fisicamente contro i centrali biancoblù tenendoli in costante apprensione. In casa Floria il problema è innescare il tridente con efficacia senza esporsi troppo, una quadra che al momento non si trova. Dimostrazione lampante al 63' quando, proprio su una ripartenza, Martis raddoppia: palla perfetta di Masini in profondità, controllo pregevole e tiro sul quale Baicchi dice ancora no, consentendo tuttavia, in un déjà vu che rimanda alla prima rete, la ribattuta vincente al 10 ospite. Il gol sembra un colpo insostenibile per le velleità dei locali, che capitolano nuovamente tre minuti più tardi: è ancora Martis a colpire, sempre in contropiede, stavolta senza lasciare scampo a Baicchi già alla prima con un bel tocco volante di destro. Non c'è più partita e l'Olimpia potrebbe dilagare con Montecchi, la cui girata di destro in piena area sfiora il palo e dà l'illusione della rete. Al 76' grande occasione per la Floria con Gualandi che raccoglie un bel lancio di Rontini e conclude verso Merlini con potenza: respinta corta sulla quale si accende un batti e ribatti nel quale ci starebbe il rigore. Rigore che arriva pochi secondi dopo, a punire la chiusura di Merlini sui piedi di Marini. Dubbi sulla decisione, comunque dal dischetto Gualandi (altro ex) realizza e rende un po' meno pesante il passivo. Gli ospiti dal canto loro non permettono agli avversari di imbastire un assalto disperato e mantengono il possesso, conducendo in porto l'incontro senza ulteriori patemi. L'Olimpia vince con pieno merito il secondo derby consecutivo e si lascia definitivamente alle spalle i balbettamenti di inizio stagione, rilanciandosi a pieno titolo nella lotta per il vertice. Per la Floria ci saranno altre occasioni; certo la prestazione odierna non è stata all'altezza dell'appuntamento, specie nella ripresa, quando lucidità, cattiveria e determinazione sono mancate proprio quando erano maggiormente richieste.

Calciatoripiù: tutti promossi nell'Olimpia, che rischia poco dietro e imperversa davanti. Martis prima svolta la partita e poi la uccide; Migliorini, e Lenzi lo assistono alla grande mentre Dini e Masini fanno il bello e il cattivo tempo a centrocampo. Nella Floria prova convincente di Baicchi, davvero bravo anche quando, paradossalmente, deve arrendersi. Lavagnini guida bene la difesa e tampona come può le continue scorribande avversarie, privo di una copertura efficace in mediana.

Marco Ristori FCG FLORIA 2000: Baicchi, Paolini (74' Keqi), Alfonsi, Pierattini, Lavagnini (66' Gualandi), Astorino (48' Rontini), Rosi (66' Esposito), Arnetoli (37' Bastianini), Kostner, Adami (70' Giubbi). A disp.: Landriscina. All.: Marco Vendrame.<br >OLIMPIA FIRENZE: Merlini, Lombardi, Dall'Olmo, Dini, Falciani, Galgano, Migliorini (72' Meini), Masini, Lenzi (74' Benini), Martis (69' Franci), Zanobini (50' Montecchi). A disp.: Cecchi, Geri, Cipriani. All.: Andrea Agatensi.<br > ARBITRO: Denald Rudaj di Pistoia.<br > RETI: 30', 65' e 68' Martis, 80' rig. Gualandi.<br >NOTE: ammoniti Adami, Rosi. Di scena al Grazzini di Viale Malta uno dei numerosi derby di Campo di Marte tra i padroni di casa della Floria, reduci dal pareggio in casa del Margine, e l'Olimpia vittoriosa in un altro derby di zona contro la Settignanese. In palio punti pesanti che potrebbero proiettare entrambe le squadre verso le zone alte; in particolare l'Olimpia, che &egrave; inoltre chiamata a confermare i segnali positivi emersi dal turno precedente. Prime emozioni al 2' quando Lombardi scappa sull'out di destra e crossa basso per Migliorini, il cui destro di prima sfiora il palo alla destra di Baicchi. Meglio gli ospiti in queste primissime fasi, pi&ugrave; brillanti e incisivi. In particolare funziona molto bene il pressing alto dei gialloneri, che diventa asfissiante sulla mediana e consente un recupero costante di palloni. Al 17' Migliorini conclude su punizione dai 25 metri ma Baicchi si oppone con abilit&agrave;. La Floria ci prova con ripartenze in velocit&agrave; sul filo del fuorigioco ma, fino a questo momento, sempre dalla parte sbagliata del filo. I locali perseverano nel loro attendismo punteggiato di occasionali contropiedi, a fronte del non sempre lucido possesso avversario. Finora sugli scudi Lavagnini, insuperabile specialmente sulle palle aeree. Alla mezz'ora l'Olimpia passa: ci pensa Martis (ex di turno), che prima impegna severamente Baicchi chiamandolo al grande intervento di piede, poi si avventa sulla respinta e fa uno a zero. Colpo alla testa per Lavagnini nella circostanza. Poco altro nel resto di tempo. Vantaggio nel complesso meritato per l'Olimpia, pi&ugrave; propositiva e pericolosa nell'arco dei quaranta minuti. <br >La Floria si ripresenta in campo con un piglio inevitabilmente pi&ugrave; volitivo, ma la precisione latita. Al 45' Bastianini scende con velocit&agrave; sula fascia destra per poi recapitare il pallone ad Adami, il quale tenta una rovesciata senza esito. Padroni di casa ancora pericolosi un minuto pi&ugrave; tardi sempre con Adami, che al termine di un break improvviso si presenta in area senza per&ograve; trovare il momento giusto per calciare. I gialloneri sembrano un po' svagati in questi primi minuti e concedono palloni pericolosi agli avversari. Verso la met&agrave; del tempo, per&ograve;, la musica cambia e la superiore qualit&agrave; degli uomini offensivi di mister Agatensi emerge, mettendo in seria difficolt&agrave; la difesa di casa. Al 59' Montecchi colpisce al volo da posizione defilata costringendo Baicchi a sventare con pi&ugrave; di una difficolt&agrave;. In generale Migliorini, Lenzi e Martis fanno male ogni volta che accelerano mentre Montecchi battaglia fisicamente contro i centrali biancobl&ugrave; tenendoli in costante apprensione. In casa Floria il problema &egrave; innescare il tridente con efficacia senza esporsi troppo, una quadra che al momento non si trova. Dimostrazione lampante al 63' quando, proprio su una ripartenza, Martis raddoppia: palla perfetta di Masini in profondit&agrave;, controllo pregevole e tiro sul quale Baicchi dice ancora no, consentendo tuttavia, in un d&eacute;j&agrave; vu che rimanda alla prima rete, la ribattuta vincente al 10 ospite. Il gol sembra un colpo insostenibile per le velleit&agrave; dei locali, che capitolano nuovamente tre minuti pi&ugrave; tardi: &egrave; ancora Martis a colpire, sempre in contropiede, stavolta senza lasciare scampo a Baicchi gi&agrave; alla prima con un bel tocco volante di destro. Non c'&egrave; pi&ugrave; partita e l'Olimpia potrebbe dilagare con Montecchi, la cui girata di destro in piena area sfiora il palo e d&agrave; l'illusione della rete. Al 76' grande occasione per la Floria con Gualandi che raccoglie un bel lancio di Rontini e conclude verso Merlini con potenza: respinta corta sulla quale si accende un batti e ribatti nel quale ci starebbe il rigore. Rigore che arriva pochi secondi dopo, a punire la chiusura di Merlini sui piedi di Marini. Dubbi sulla decisione, comunque dal dischetto Gualandi (altro ex) realizza e rende un po' meno pesante il passivo. Gli ospiti dal canto loro non permettono agli avversari di imbastire un assalto disperato e mantengono il possesso, conducendo in porto l'incontro senza ulteriori patemi. L'Olimpia vince con pieno merito il secondo derby consecutivo e si lascia definitivamente alle spalle i balbettamenti di inizio stagione, rilanciandosi a pieno titolo nella lotta per il vertice. Per la Floria ci saranno altre occasioni; certo la prestazione odierna non &egrave; stata all'altezza dell'appuntamento, specie nella ripresa, quando lucidit&agrave;, cattiveria e determinazione sono mancate proprio quando erano maggiormente richieste.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: tutti promossi nell'Olimpia, che rischia poco dietro e imperversa davanti. <b>Martis </b>prima svolta la partita e poi la uccide; <b>Migliorini</b>, e <b>Lenzi </b>lo assistono alla grande mentre <b>Dini </b>e <b>Masini </b>fanno il bello e il cattivo tempo a centrocampo. Nella Floria prova convincente di <b>Baicchi</b>, davvero bravo anche quando, paradossalmente, deve arrendersi. <b>Lavagnini </b>guida bene la difesa e tampona come pu&ograve; le continue scorribande avversarie, privo di una copertura efficace in mediana. Marco Ristori