LIVORNO 9: Liperini, Milazzo, Angioli Filippo, Buscarino, Baldanzi, Benni, Saliu, Gargini, Jani, Angioli Tommaso, Montis. A disp.: Albano, Biglio, Boukhari, Bulleri, Mastroianni, Vitale, Bracaloni. All.: Viviano Falaschi.
ANTIGNANO: Stefanelli, Accardo, Palagi, Ruggiero, Bacci, Alessandri, Torri, Marrasco, Cavallini, Morelli, Valenti. A disp.: Tura., Razzauti, Pretellesi, Mehmeti, Casalini, Barbini. All.: Fabio Viterbo.

ARBITRO: Michele Fioravanti di Livorno.



Gara molto equilibrata nel derby tra Livorno 9 e Antignano: nella quarta giornata di campionato le due formazioni labroniche si sfidano prevalentemente a centrocampo, conquistando ben poche occasioni per colpire. Nel primo tempo si fanno preferire i ragazzi locali, guidati per questa settimana da Viviano Falaschi, in attesa che venga individuato il sostituto di mister Giusti. Si gioca a ritmi sostenuti fin dalle prime battute, ma le difese prevalgono sui rispettivi reparti offensivi. La prima occasione da rete è per i locali che cercano il vantaggio con Jani ma Stefanelli fa buona guardia. Il primo tempo si chiude sul punteggio di zero a zero.
Nel secondo tempo l'Antignano di mister Viterbo cresce, alzando il baricentro ed affacciandosi in modo sempre più convinto dalle parti di Liperini. I locali comunque non stanno a guardare e chiedono un calcio di rigore per un contatto ai danni di Angioli, ma l'arbitro lascia correre. Sul fronte opposto una buona occasione anche per la formazione ospite, ma il tentativo di Cavallini non sorprende Liperini. La gara rimane tiratissima fino ai minuti finali, ma lo zero a zero non viene intaccato. E per quanto fatto vedere dalle due compagini il pareggio è il risultato più giusto. Un buon punto per i locali che dimostrano di non meritare l'ultima posizione, sale a quota 6 punti la formazione ospite di Viterbo che mantiene così intatta la sua imbattibilità.

Calciatoripiù: tra i locali meritano una citazione Tommaso Angioli e Buscarino; nell'Antignano molto buone le prove di Alessandri e Morelli.

LIVORNO 9: Liperini, Milazzo, Angioli Filippo, Buscarino, Baldanzi, Benni, Saliu, Gargini, Jani, Angioli Tommaso, Montis. A disp.: Albano, Biglio, Boukhari, Bulleri, Mastroianni, Vitale, Bracaloni. All.: Viviano Falaschi. <br >ANTIGNANO: Stefanelli, Accardo, Palagi, Ruggiero, Bacci, Alessandri, Torri, Marrasco, Cavallini, Morelli, Valenti. A disp.: Tura., Razzauti, Pretellesi, Mehmeti, Casalini, Barbini. All.: Fabio Viterbo. <br > ARBITRO: Michele Fioravanti di Livorno. Gara molto equilibrata nel derby tra Livorno 9 e Antignano: nella quarta giornata di campionato le due formazioni labroniche si sfidano prevalentemente a centrocampo, conquistando ben poche occasioni per colpire. Nel primo tempo si fanno preferire i ragazzi locali, guidati per questa settimana da Viviano Falaschi, in attesa che venga individuato il sostituto di mister Giusti. Si gioca a ritmi sostenuti fin dalle prime battute, ma le difese prevalgono sui rispettivi reparti offensivi. La prima occasione da rete &egrave; per i locali che cercano il vantaggio con Jani ma Stefanelli fa buona guardia. Il primo tempo si chiude sul punteggio di zero a zero. <br >Nel secondo tempo l'Antignano di mister Viterbo cresce, alzando il baricentro ed affacciandosi in modo sempre pi&ugrave; convinto dalle parti di Liperini. I locali comunque non stanno a guardare e chiedono un calcio di rigore per un contatto ai danni di Angioli, ma l'arbitro lascia correre. Sul fronte opposto una buona occasione anche per la formazione ospite, ma il tentativo di Cavallini non sorprende Liperini. La gara rimane tiratissima fino ai minuti finali, ma lo zero a zero non viene intaccato. E per quanto fatto vedere dalle due compagini il pareggio &egrave; il risultato pi&ugrave; giusto. Un buon punto per i locali che dimostrano di non meritare l'ultima posizione, sale a quota 6 punti la formazione ospite di Viterbo che mantiene cos&igrave; intatta la sua imbattibilit&agrave;. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: </b>tra i locali meritano una citazione<b> Tommaso Angioli</b> e <b>Buscarino</b>; nell'Antignano molto buone le prove di <b>Alessandri </b>e <b>Morelli</b>.