- Giovanissimi Regionali GIR.A - Elite
- Sporting Arno
-
0 - 3
- Olimpia Firenze
SPORTING ARNO: Giusti, Zicolella (40' Guerrini), Ferraro (50' Cappelli), Burgalassi, Dupi, Padroni (56' Tremolanti), Afelba (40' Gimignani), Geri (61' Tempestini), Paoli (66' Chirinos), Salpietro, Marescalchi. A disp.: Rizzo. All.: Andrea Vaglini.
OLIMPIA FIRENZE: Merlini, Tacconi (52' Franci), Galgano, Dini, Falcani, Lombardi, Migliorini, Fratoni (61' Benini), Del Lungo (50' Montecchi), Aretini (56' Gualandi), Buglione. A disp.: Maguire, Marcheschi, Picchi. All.: Massimo Tesconi.
ARBITRO: Berti di Firenze.
RETI: 10' Aretini, 25' Migliorini, 39' Del Lungo.
NOTE: ammoniti Dupi e Lombardi.
E' una grande vittoria quella dell'Olimpia al campo di via San Colombano, gli ospiti con un secco 3-0 battono lo Sporting Arno di mister Vaglini. Un risultato forse inaspettato, perché sulla carta si prospettava una partita equilibrata visto che lo Sporting distava soltanto tre punti dall'Olimpia, ma il campo ha dimostrato valori differenti e la prestazione degli ospiti è stata davvero eccezionale, con un calcio bello, moderno e divertente. Ad aprire le danze sono appunto gli ospiti, che già al 3' si rendono pericolosi con un tiro a campanile di Aretini, sul quale Giusti è costretto a mettere in angolo per non correre rischi. Al 7' l'Olimpia costruisce una meravigliosa azione, con una serie di passaggi tutti di prima arriva in area con Migliorini che mette un cross basso per Fratoni, conclusione di prima col piattone sinistro, la sfera sfiora il palo e va sul fondo. I gialloneri sono scatenati, in particolare Migliorini, e infatti è proprio da lui che arriva il gol: il numero 7 dell'Olimpia se ne va in velocità sulla fascia, entra in area e mette di nuovo un cross basso ottimo per Aretini che al volo insacca all'incrocio dei pali. Al 19' ancora l'Olimpia si porta in avanti con la stessa identica azione del gol: Migliorini viene lanciato sulla fascia destra, penetra in area e mette un cross rasoterra, dove per fortuna dello Sporting, nessun compagno arriva. Al 25' il raddoppio degli ospiti, con Migliorini che sradica il pallone dai piedi del difensore in area e con un tiro preciso infila il pallone sul primo palo. Al 33' lo Sporting ha l'occasione, anzi l'occasionissima, per accorciare le distanze, ma la getta alle ortiche con Paoli che all'altezza del dischetto, aggancia un bel cross di Ferraro dalla sinistra e a tu per tu col portiere sbaglia clamorosamente il tap-in vincente, calciando addosso all'estremo difensore in uscita. Nel secondo tempo la musica non cambia e infatti al 39' arriva il tris, ma è grave l'errore del portiere che effettua un rinvio troppo corto, sul quale si avventa il solito Migliorini che si invola verso la porta e davanti a Giusti appoggia per Del Lungo, che a porta libera appoggia in rete senza alcuna difficoltà. Al 44' lo Sporting ha di nuovo una colossale occasione per segnare, ma ancora Merlini fa un intervento a dir poco strepitoso e grazie a dei riflessi felini nega nuovamente il gol a Paoli, respingendo un tiro da posizione ravvicinatissima. L'ultima azione del match si registra al 53', sempre a favore dell'Olimpia che, non contenta del risultato, vuole fare un altro gol, negatogli dal palo colpito da Aretini, che su un cross dalla destra spunta dal nulla in area e calcia a botta sicura ma il legno gli nega il poker e la doppietta personale. Dopo tre minuti di recupero l'arbitro decreta la fine delle ostilità, con l'Olimpia che grazie ad una bella prestazione si porta a quota 27 punti, staccando in classifica i diretti avversari dello Sporting Arno.
Calciatoripiù: tra i migliori in campo senza dubbio Migliorini: grinta, corsa, tecnica, generosità, questo giocatore è completo e grazie alla sua monumentale prestazione trascina la propria squadra alla vittoria. Da premiare anche la prestazione di Merlini, che compie due interventi strepitosi tra i pali. Per lo Sporting, nonostante la brutta sconfitta, è da elogiare Salpietro, soprattutto dal punto di vista della sportività, visto che in alcune occasioni in cui si erano create scintille tra le due squadre, il numero 10 rosanero si è messo di mezzo per placare le acque, da vero capitano.
Andrea Guida
SPORTING ARNO: Giusti, Zicolella (40' Guerrini), Ferraro (50' Cappelli), Burgalassi, Dupi, Padroni (56' Tremolanti), Afelba (40' Gimignani), Geri (61' Tempestini), Paoli (66' Chirinos), Salpietro, Marescalchi. A disp.: Rizzo. All.: Andrea Vaglini.<br >OLIMPIA FIRENZE: Merlini, Tacconi (52' Franci), Galgano, Dini, Falcani, Lombardi, Migliorini, Fratoni (61' Benini), Del Lungo (50' Montecchi), Aretini (56' Gualandi), Buglione. A disp.: Maguire, Marcheschi, Picchi. All.: Massimo Tesconi.<br >
ARBITRO: Berti di Firenze.<br >
RETI: 10' Aretini, 25' Migliorini, 39' Del Lungo.<br >NOTE: ammoniti Dupi e Lombardi.
E' una grande vittoria quella dell'Olimpia al campo di via San Colombano, gli ospiti con un secco 3-0 battono lo Sporting Arno di mister Vaglini. Un risultato forse inaspettato, perché sulla carta si prospettava una partita equilibrata visto che lo Sporting distava soltanto tre punti dall'Olimpia, ma il campo ha dimostrato valori differenti e la prestazione degli ospiti è stata davvero eccezionale, con un calcio bello, moderno e divertente. Ad aprire le danze sono appunto gli ospiti, che già al 3' si rendono pericolosi con un tiro a campanile di Aretini, sul quale Giusti è costretto a mettere in angolo per non correre rischi. Al 7' l'Olimpia costruisce una meravigliosa azione, con una serie di passaggi tutti di prima arriva in area con Migliorini che mette un cross basso per Fratoni, conclusione di prima col piattone sinistro, la sfera sfiora il palo e va sul fondo. I gialloneri sono scatenati, in particolare Migliorini, e infatti è proprio da lui che arriva il gol: il numero 7 dell'Olimpia se ne va in velocità sulla fascia, entra in area e mette di nuovo un cross basso ottimo per Aretini che al volo insacca all'incrocio dei pali. Al 19' ancora l'Olimpia si porta in avanti con la stessa identica azione del gol: Migliorini viene lanciato sulla fascia destra, penetra in area e mette un cross rasoterra, dove per fortuna dello Sporting, nessun compagno arriva. Al 25' il raddoppio degli ospiti, con Migliorini che sradica il pallone dai piedi del difensore in area e con un tiro preciso infila il pallone sul primo palo. Al 33' lo Sporting ha l'occasione, anzi l'occasionissima, per accorciare le distanze, ma la getta alle ortiche con Paoli che all'altezza del dischetto, aggancia un bel cross di Ferraro dalla sinistra e a tu per tu col portiere sbaglia clamorosamente il tap-in vincente, calciando addosso all'estremo difensore in uscita. Nel secondo tempo la musica non cambia e infatti al 39' arriva il tris, ma è grave l'errore del portiere che effettua un rinvio troppo corto, sul quale si avventa il solito Migliorini che si invola verso la porta e davanti a Giusti appoggia per Del Lungo, che a porta libera appoggia in rete senza alcuna difficoltà. Al 44' lo Sporting ha di nuovo una colossale occasione per segnare, ma ancora Merlini fa un intervento a dir poco strepitoso e grazie a dei riflessi felini nega nuovamente il gol a Paoli, respingendo un tiro da posizione ravvicinatissima. L'ultima azione del match si registra al 53', sempre a favore dell'Olimpia che, non contenta del risultato, vuole fare un altro gol, negatogli dal palo colpito da Aretini, che su un cross dalla destra spunta dal nulla in area e calcia a botta sicura ma il legno gli nega il poker e la doppietta personale. Dopo tre minuti di recupero l'arbitro decreta la fine delle ostilità, con l'Olimpia che grazie ad una bella prestazione si porta a quota 27 punti, staccando in classifica i diretti avversari dello Sporting Arno. <br ><b>
Calciatoripiù</b>: tra i migliori in campo senza dubbio <b>Migliorini</b>: grinta, corsa, tecnica, generosità, questo giocatore è completo e grazie alla sua monumentale prestazione trascina la propria squadra alla vittoria. Da premiare anche la prestazione di <b>Merlini</b>, che compie due interventi strepitosi tra i pali. Per lo Sporting, nonostante la brutta sconfitta, è da elogiare Salpietro, soprattutto dal punto di vista della sportività, visto che in alcune occasioni in cui si erano create scintille tra le due squadre, il numero 10 rosanero si è messo di mezzo per placare le acque, da vero capitano.
Andrea Guida