FORCOLI VALDERA: Noccetti, Fakhrdinne, Camerini, Capocotta, Marianelli, Baggiani F., Menichetti, Bruci, Baragatti, De Dominicis, Tognetti. Entrati: Calloni, Salvini, Dedaj, Tenerani, Meini, Di Maria. A disp.: Becagli. All.: Paolo Barile.
CGC CAPEZZANO P.: Vernacchia, Silipo, Vannozzi, Lazzarini, Melani, Fierro, Del Signore, Prosperi, Danesi, Bianchi, Simonini. Entrati Pardini, Nugnes, Foli, Berti, Zannoni, Giananti, Baroni, All: Marco Bertelli.

ARBITRO: Alessio Orsini di Pisa

RETI: 8' Simonini, 9' Danesi, 61' Bianchi.
NOTE: Recupero: 0+3'. Angoli: 1-4.



Il Capezzano Pianore vince nettamente e con pieno merito sul campo di Capannoli e tarpa le ali ad un Forcoli Valdera che, forte della vittoria ottenuta nel turno precedente, negli intenti avrebbe voluto proseguire il cammino inanellando una serie di risultati utili consecutivi. Il racconto della gara è fin troppo agevole; il team versiliese ha colpito due volte nel giro di un paio di minuti e ha vissuto di rendita, controllando, senza grosse difficoltà, la reazione - a dire il vero pressoché impalpabile - degli avversari. I locali, per l'occasione in maglia gialla, hanno sbagliato approccio e a livello psicologico hanno subito l'uno-due, manifestando un evidente imbarazzo nel rifinire e concludere le azioni di gioco, nonostante la buona volontà. Resta da individuare la linea sottile che demarca a livello virtuale i demeriti dei ragazzi di Barile e i meriti dell'undici di Bertelli; resta inteso però, tanto per sintetizzare, che due episodi nella parte iniziale del confronto hanno fatto sì che il match si incanalasse in un certo modo. Partiamo per questo dalla cronaca della gara, giocata in una splendida giornata di sole. I primi minuti sono dedicati alla fase di studio, le squadre si sistemano in campo cercando di trovare le misure all'avversario. All'8' prima svolta, allorquando il Capezzano usufruisce di un calcio d'angolo lato sinistro del fronte d'attacco. Simonini calcia col destro, a rientrare; la sfera gonfia la rete complice un infortunio dell'ottimo Noccetti che interviene in modo tutt'altro che perfetto. Il Forcoli Valdera non fa nemmeno in tempo a realizzare quanto accaduto e, visibilmente scosso, incassa il gol del raddoppio avversario. Dopo appena un minuto dal calcio d'angolo di cui sopra il solito Simonini trova un varco sul settore di destra e rimette una palla a centro area sulla quale il più lesto ad intervenire è Danesi; il numero nove a centro area batte il portiere pisano dalla breve distanza. Per il Forcoli una doppia doccia fredda; i locali, dopo aver effettuato una prima sostituzione, vanno vicini al gol verso il quarto d'ora. Punizione sulla trequarti e nell'area ospite, nel mucchio, spunta una testa che indirizza la sfera verso la porta. La palla rimbalza sulla traversa e origina una mischia risolta in qualche modo dalla difesa versiliese. È però un fuoco di paglia dal momento in cui fino al termine del tempo sarà l'unico spavento per Vernacchia. Il Capezzano rimane padrone del campo; al 27' il solito Simonini guadagna un varco centrale e prova il destro dalla distanza, respinto da Noccetti. Due minuti dopo altra mischia in area forcolese, risolta in qualche modo dai difensori pisani. Nella ripresa i ragazzi di Barile cercano di riportarsi in partita, ma le buone intenzioni non si traducono in idee vincenti.
Il Capezzano riesce a stare meglio in campo; i versiliesi vincono tutti i livelli individuali e mostrano al di là di una più razionale disposizione una maggior presenza, rafforzata da un più consistente peso a livello fisico. Difficile per i pisani raddrizzare una gara che hanno capito di poter perdere dopo pochi minuti. Nel secondo tempo pochissime le emozioni ma già al quinto minuto il Capezzano si è reso di nuovo pericoloso dalla bandierina con Simonini; solita conclusione diretta in porta ma nell'occasione Noccetti è pronto ad intervenire. Un minuto dopo i pisani reclamano un calcio di rigore per un contatto sospetto in area; per il direttore di gara è tutto regolare, e le proteste sono appena accennate. All'8' per i versiliesi ci prova Bianchi con un tiro potente, sulla respinta di Noccetti Danesi arriva per primo sulla sfera ma il direttore di gara rileva una chiara posizione di off-side. Al 19' è ancora Danesi a sprecare una ghiotta occasione calciando alto da pochi metri. Dopo un paio di conclusioni fuori bersaglio per parte il Capezzano chiude il conto al minuto ventisei; è la volta di Bianchi che, dopo essere scattato sull'out di sinistra, approfitta di un'imperfetta salita della linea difensiva avversaria e dopo essere entrato in area non ha difficoltà a battere Noccetti. Due minuti dopo il Forcoli Valdera prova a realizzare il gol della bandiera con Tognetti la cui conclusione non centra però il bersaglio. Ormai il match ha poco da chiedere si che si arrivi al triplice fischio finale senza particolari sussulti.

Calciatoripiù: Simonini; un gol, un assist, diverse iniziative personali e conclusioni. Rappresenta un vero e proprio incubo per i difensori portiere avversari; tira da ogni posizione e sono conclusioni sempre insidiose.

R.C. FORCOLI VALDERA: Noccetti, Fakhrdinne, Camerini, Capocotta, Marianelli, Baggiani F., Menichetti, Bruci, Baragatti, De Dominicis, Tognetti. Entrati: Calloni, Salvini, Dedaj, Tenerani, Meini, Di Maria. A disp.: Becagli. All.: Paolo Barile.<br >CGC CAPEZZANO P.: Vernacchia, Silipo, Vannozzi, Lazzarini, Melani, Fierro, Del Signore, Prosperi, Danesi, Bianchi, Simonini. Entrati Pardini, Nugnes, Foli, Berti, Zannoni, Giananti, Baroni, All: Marco Bertelli.<br > ARBITRO: Alessio Orsini di Pisa<br > RETI: 8' Simonini, 9' Danesi, 61' Bianchi.<br >NOTE: Recupero: 0+3'. Angoli: 1-4. Il Capezzano Pianore vince nettamente e con pieno merito sul campo di Capannoli e tarpa le ali ad un Forcoli Valdera che, forte della vittoria ottenuta nel turno precedente, negli intenti avrebbe voluto proseguire il cammino inanellando una serie di risultati utili consecutivi. Il racconto della gara &egrave; fin troppo agevole; il team versiliese ha colpito due volte nel giro di un paio di minuti e ha vissuto di rendita, controllando, senza grosse difficolt&agrave;, la reazione - a dire il vero pressoch&eacute; impalpabile - degli avversari. I locali, per l'occasione in maglia gialla, hanno sbagliato approccio e a livello psicologico hanno subito l'uno-due, manifestando un evidente imbarazzo nel rifinire e concludere le azioni di gioco, nonostante la buona volont&agrave;. Resta da individuare la linea sottile che demarca a livello virtuale i demeriti dei ragazzi di Barile e i meriti dell'undici di Bertelli; resta inteso per&ograve;, tanto per sintetizzare, che due episodi nella parte iniziale del confronto hanno fatto s&igrave; che il match si incanalasse in un certo modo. Partiamo per questo dalla cronaca della gara, giocata in una splendida giornata di sole. I primi minuti sono dedicati alla fase di studio, le squadre si sistemano in campo cercando di trovare le misure all'avversario. All'8' prima svolta, allorquando il Capezzano usufruisce di un calcio d'angolo lato sinistro del fronte d'attacco. Simonini calcia col destro, a rientrare; la sfera gonfia la rete complice un infortunio dell'ottimo Noccetti che interviene in modo tutt'altro che perfetto. Il Forcoli Valdera non fa nemmeno in tempo a realizzare quanto accaduto e, visibilmente scosso, incassa il gol del raddoppio avversario. Dopo appena un minuto dal calcio d'angolo di cui sopra il solito Simonini trova un varco sul settore di destra e rimette una palla a centro area sulla quale il pi&ugrave; lesto ad intervenire &egrave; Danesi; il numero nove a centro area batte il portiere pisano dalla breve distanza. Per il Forcoli una doppia doccia fredda; i locali, dopo aver effettuato una prima sostituzione, vanno vicini al gol verso il quarto d'ora. Punizione sulla trequarti e nell'area ospite, nel mucchio, spunta una testa che indirizza la sfera verso la porta. La palla rimbalza sulla traversa e origina una mischia risolta in qualche modo dalla difesa versiliese. &Egrave; per&ograve; un fuoco di paglia dal momento in cui fino al termine del tempo sar&agrave; l'unico spavento per Vernacchia. Il Capezzano rimane padrone del campo; al 27' il solito Simonini guadagna un varco centrale e prova il destro dalla distanza, respinto da Noccetti. Due minuti dopo altra mischia in area forcolese, risolta in qualche modo dai difensori pisani. Nella ripresa i ragazzi di Barile cercano di riportarsi in partita, ma le buone intenzioni non si traducono in idee vincenti. <br >Il Capezzano riesce a stare meglio in campo; i versiliesi vincono tutti i livelli individuali e mostrano al di l&agrave; di una pi&ugrave; razionale disposizione una maggior presenza, rafforzata da un pi&ugrave; consistente peso a livello fisico. Difficile per i pisani raddrizzare una gara che hanno capito di poter perdere dopo pochi minuti. Nel secondo tempo pochissime le emozioni ma gi&agrave; al quinto minuto il Capezzano si &egrave; reso di nuovo pericoloso dalla bandierina con Simonini; solita conclusione diretta in porta ma nell'occasione Noccetti &egrave; pronto ad intervenire. Un minuto dopo i pisani reclamano un calcio di rigore per un contatto sospetto in area; per il direttore di gara &egrave; tutto regolare, e le proteste sono appena accennate. All'8' per i versiliesi ci prova Bianchi con un tiro potente, sulla respinta di Noccetti Danesi arriva per primo sulla sfera ma il direttore di gara rileva una chiara posizione di off-side. Al 19' &egrave; ancora Danesi a sprecare una ghiotta occasione calciando alto da pochi metri. Dopo un paio di conclusioni fuori bersaglio per parte il Capezzano chiude il conto al minuto ventisei; &egrave; la volta di Bianchi che, dopo essere scattato sull'out di sinistra, approfitta di un'imperfetta salita della linea difensiva avversaria e dopo essere entrato in area non ha difficolt&agrave; a battere Noccetti. Due minuti dopo il Forcoli Valdera prova a realizzare il gol della bandiera con Tognetti la cui conclusione non centra per&ograve; il bersaglio. Ormai il match ha poco da chiedere si che si arrivi al triplice fischio finale senza particolari sussulti.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Simonini</b>; un gol, un assist, diverse iniziative personali e conclusioni. Rappresenta un vero e proprio incubo per i difensori portiere avversari; tira da ogni posizione e sono conclusioni sempre insidiose. R.C.