- Giovanissimi Regionali GIR.A - Elite
- Cattolica Virtus
-
4 - 1
- Sestese
S.M CATTOLICA VIRTUS: Leoni sv, Chellini 7.5, Palli 6/7, Petroni 6/7, Malenotti 6/7, Salierno 6/7, Ambrosino 7 (69' Granchi sv), Bini 7+, Giannelli 7+, Bellini 7.5, Kohxai 6/7 (56' Sciabbarasi 6.5). A disp.: Bado, Donnini, Brandi, Ruocco, Subli. All.: Gianluca Innocenti.
SESTESE: Bargiacchi 6.5, Marseglia 6+, Guidotti 6+, Sozzi 6+, Fiesoli 6+, Fabbiani 6.5, Monaco 6.5, Delli Navelli 6- (36' Ferrarotti sv), Corchia 6+ (52' Pesciolini 6+), Cipriani 5.5 (36' Piazza 6+), Delli 6 (57' Donattini 6). A disp.: Spagnuolo, Cerretelli. All.: Gianni Augusti.
ARBITRO: Shadi Omda Salama di Firenze.
RETI: 8' Ambrosino, 19' Chellini, 29' rig. Bellini, 48' Fabbiani, 68' Bini.
NOTE: ammoniti Ambrosino al 58', Donattini al 73'. Corner 2-3. Recupero 2'+4'.
Come sintetizzare il primo tempo della sfida di Soffiano? Una Cattolica in grande spolvero o una Sestese troppo brutta per essere vera? La risposta forse sta nel mezzo: i giallorossi offrono nei primi trentacinque minuti la loro migliore prestazione stagionale, i rossoblù nel primo tempo non entrano in partita. E così ai ragazzi di Innocenti bastano i primi trentacinque minuti per archiviare la pratica e prendersi tre punti utilissimi per agganciare la terza posizione, l'unica al momento a portata di mano. Augusti schiera i suoi con un 4-2-3-1 nel quale Cipriani agisce molto avanzato, quasi da seconda punta al fianco di Corchia; il tecnico sestese decide di schierare Monaco esterno alto a destra (a sinistra agisce invece Delli), consegnando le chiavi del centrocampo a capitan Fabbiani e Delli Navelli; in difesa, a fiancheggiare la coppia centrale Fiesoli-Sozzi, giocano esterni Marseglia e Guidotti. Innocenti conferma a sua volta il 4-2-3-1 sempre utilizzato fino qui in campionato: nel modulo dei locali Bellini si incastona come tre-quartista e, godendo di molta libertà, trascina i suoi. La coppia di mediani Salierno-Bini perfeziona l'intesa e nel palleggio fin dalle prime battute è assistita dalla coppia centrale Malenotti-Petroni, che acquisisce sicurezza gara dopo gara. È principalmente grazie alla catena di destra (Chellini+Ambrosino) che nei primi minuti il gioco dei locali trova sfogo nella metà campo della Sestese. Al 7' Bini imbecca a sinistra Koxhai; l'esterno sinistro crossa per Bellini che ha un buon controllo e da fuori prova una conclusione che Bargiacchi para. Passa un minuto e lo stesso Bellini da sinistra serve Ambrosino al limite; il numero 7 dopo un rimpallo prende posizione spalle alla porta e, affrontato da Fiesoli, riesce a girarsi per presentarsi davanti a Bargiacchi, superandolo con un pallonetto. La reazione della Sestese non arriva, così i locali mostrano un elegante possesso di palla che addormenta la partita. I ragazzi di Augusti si avvicinano alla porta di Leoni al 14' quando Delli Navelli lancia a sinistra Delli, questi col mancino pennella un cross interessante, che però risulta lungo per tutti; un minuto più tardi Fabbiani riceve da destra, carica il mancino e chiama Leoni ad una presa a terra accanto al primo palo. Le due sortite dei rossoblù non trovano seguito nei minuti seguenti. Anzi, la Cattolica torna ad affondare qualche minuto più tardi: prima al 17' Bellini trova spazio per sfondare centralmente palla al piede; il fantasista di casa apre a sinistra verso Koxhai che però si allunga troppo il pallone e Bargiacchi riesce a bloccare a destra. Passano due minuti e Chellini si invola sulla fascia destra, scambiando prima con Giannelli e poi con Ambrosino; la difesa ospite (poco protetta e immobile) non fa resistenza e il terzino si trova solo davanti a Bargiacchi, trafiggendolo col mancino. Sarebbe da rivedere alla moviola nella circostanza la posizione di Chellini in occasione del secondo passaggio di ritorno (chiedono l'offside gli ospiti), anche se forse un difensore sulla fascia destra lo tiene in gioco. Il due a zero sembra mettere ko la Sestese, che non riesce a reagire né a contrastare efficacemente il possesso di palla dei locali. E al 29' un lancio di Bini imbecca a sinistra Koxhai che supera in velocità il diretto avversario e sposta il pallone mentre Bargiacchi in uscita cerca di intervenire; il portiere ospite aggancia l'esterno sinistro di casa e Salama non può far altro che decretare il penalty, ammonendo (e condividiamo anche qui la scelta: l'espulsione sarebbe stata una sanzione eccessiva) il numero 1 rossoblù. Dal dischetto batte Bellini, che con una freddezza da Pepito manda Bargiacchi a sinistra e il pallone a destra per il tre a zero. La Sestese prova ad affacciarsi in avanti con una punizione servita in area dalla sinistra da Cipriani; la difesa di casa respinge e avvia rapidissima il contropiede affidato alla velocità di Chellini; il terzino fa coast to coast sulla sinistra, salta Marseglia e serve in orizzontale Bellini che, non accorgendosi di Ambrosino libero sulla destra, prova il tiro dal limite mandando la sfera sul fondo. La Cattolica si rende pericolosa anche al 36', quando Giannelli serve Koxhai, fermato in corner da Bargiacchi, così l'arrivo dell'intervallo è accompagnato da un sospiro di sollievo in casa rossoblù.
Nella ripresa Augusti opera subito due sostituzioni: entrano Piazza e Ferrarotti per Delli Navelli e Cipriani, con Monaco che viene riportato davanti alla difesa insieme a Fabbiani. Per qualche minuto i rossoblù, probabilmente strigliati dal loro mister, alzano il baricentro, ma ancora non riescono a scalfire la difesa locale, che, ben protetta dalla coppia Bini-Salierno, rimane insuperabile. Al 45' così Giannnelli ruba palla ad un avversario e serve in velocità Ambrosino; questi lancia Chellini il quale da destra fa partire un tiro che Bargiacchi è bravo a neutralizzare. Passano tre minuti e la Sestese si rimette in pista: il signor Salama rileva un fallo ai danni di Ferrarotti e decreta una punizione a due sulla destra. La posizione è ideale per il mancino di Fabbiani, infatti Monaco tocca per il capitano rossoblù, che col piede sinistro tenta una conclusione di potenza; la sfera incoccia in una gamba in barriera e così spiazza Leoni, che non può evitare la rete della Sestese. Il gol dovrebbe fare da trampolino alla rimonta Sestese, che tuttavia - pur confermando i notevoli progressi rispetto alla prima frazione - ancora non riesce a risultare incisiva in avanti. Augusti inserisce anche Pesciolini per Corchia e Donattini per Delli, ma al 53' sono i locali a rendersi pericolosi: Bellini serve a destra sulla corsa Giannelli; il pallone sembra lungo, ma il centravanti di casa riesce ad arrivare sulla sfera, trovando però la pronta uscita del numero 1 ospite. Al 60' un corner corto da sinistra ben calciato da Piazza spiove in area dove Ferrarotti per poco di testa non trova la deviazione vincente. Per il resto la Sestese, pur tenendo il baricentro alto, non impensierisce Leoni. E al 68' i giallorossi di casa blindano la vittoria: Salama rileva un fallo su Giannelli a venti metri dalla porta sulla destra; la posizione fa gola al mancino di Bini, il quale conclude trovando una deviazione della barriera che mette fuori causa Bargiacchi. I quattro minuti di recupero non riservano altre emozioni e così al triplice fischio di Salama la Cattolica si prende tre punti pesantissimi. E domenica prossima al Brizzi i ragazzi di Innocenti avranno l'occasione di aprire la corsa al titolo, che al momento sembra già una volata a due. Dopo le cinque reti rifilate alla Floria, tre passi indietro per la Sestese, vittima di un primo tempo davvero al di sotto delle proprie possibilità che ha compromesso ogni pretesa sul match.
Calciatoripiù: Bellini e Chellini sono i migliori in campo. Il primo ispira da tre-quartista, il secondo partendo da terzino crea spesso superiorità numerica sulla destra. Non segna ma è estremamente efficace Giannelli, che guadagna punizioni, attacca la profondità e agisce da riferimento offensivo; ottima anche la gara di Bini, perfetto come al solito in regia, è spesso imprendibile nel primo tempo Ambrosino. Nella Sestese degne di nota le buone parate di Bargiacchi e per la buona reazione nel secondo tempo meritano una citazione Fabbiani e Monaco, bravi ad alzare i ritmi della squadra.
Cosimo Di Bari
S.M CATTOLICA VIRTUS: Leoni sv, Chellini 7.5, Palli 6/7, Petroni 6/7, Malenotti 6/7, Salierno 6/7, Ambrosino 7 (69' Granchi sv), Bini 7+, Giannelli 7+, Bellini 7.5, Kohxai 6/7 (56' Sciabbarasi 6.5). A disp.: Bado, Donnini, Brandi, Ruocco, Subli. All.: Gianluca Innocenti. <br >SESTESE: Bargiacchi 6.5, Marseglia 6+, Guidotti 6+, Sozzi 6+, Fiesoli 6+, Fabbiani 6.5, Monaco 6.5, Delli Navelli 6- (36' Ferrarotti sv), Corchia 6+ (52' Pesciolini 6+), Cipriani 5.5 (36' Piazza 6+), Delli 6 (57' Donattini 6). A disp.: Spagnuolo, Cerretelli. All.: Gianni Augusti.<br >
ARBITRO: Shadi Omda Salama di Firenze.<br >
RETI: 8' Ambrosino, 19' Chellini, 29' rig. Bellini, 48' Fabbiani, 68' Bini.<br >NOTE: ammoniti Ambrosino al 58', Donattini al 73'. Corner 2-3. Recupero 2'+4'.
Come sintetizzare il primo tempo della sfida di Soffiano? Una Cattolica in grande spolvero o una Sestese troppo brutta per essere vera? La risposta forse sta nel mezzo: i giallorossi offrono nei primi trentacinque minuti la loro migliore prestazione stagionale, i rossoblù nel primo tempo non entrano in partita. E così ai ragazzi di Innocenti bastano i primi trentacinque minuti per archiviare la pratica e prendersi tre punti utilissimi per agganciare la terza posizione, l'unica al momento a portata di mano. Augusti schiera i suoi con un 4-2-3-1 nel quale Cipriani agisce molto avanzato, quasi da seconda punta al fianco di Corchia; il tecnico sestese decide di schierare Monaco esterno alto a destra (a sinistra agisce invece Delli), consegnando le chiavi del centrocampo a capitan Fabbiani e Delli Navelli; in difesa, a fiancheggiare la coppia centrale Fiesoli-Sozzi, giocano esterni Marseglia e Guidotti. Innocenti conferma a sua volta il 4-2-3-1 sempre utilizzato fino qui in campionato: nel modulo dei locali Bellini si incastona come tre-quartista e, godendo di molta libertà, trascina i suoi. La coppia di mediani Salierno-Bini perfeziona l'intesa e nel palleggio fin dalle prime battute è assistita dalla coppia centrale Malenotti-Petroni, che acquisisce sicurezza gara dopo gara. È principalmente grazie alla catena di destra (Chellini+Ambrosino) che nei primi minuti il gioco dei locali trova sfogo nella metà campo della Sestese. Al 7' Bini imbecca a sinistra Koxhai; l'esterno sinistro crossa per Bellini che ha un buon controllo e da fuori prova una conclusione che Bargiacchi para. Passa un minuto e lo stesso Bellini da sinistra serve Ambrosino al limite; il numero 7 dopo un rimpallo prende posizione spalle alla porta e, affrontato da Fiesoli, riesce a girarsi per presentarsi davanti a Bargiacchi, superandolo con un pallonetto. La reazione della Sestese non arriva, così i locali mostrano un elegante possesso di palla che addormenta la partita. I ragazzi di Augusti si avvicinano alla porta di Leoni al 14' quando Delli Navelli lancia a sinistra Delli, questi col mancino pennella un cross interessante, che però risulta lungo per tutti; un minuto più tardi Fabbiani riceve da destra, carica il mancino e chiama Leoni ad una presa a terra accanto al primo palo. Le due sortite dei rossoblù non trovano seguito nei minuti seguenti. Anzi, la Cattolica torna ad affondare qualche minuto più tardi: prima al 17' Bellini trova spazio per sfondare centralmente palla al piede; il fantasista di casa apre a sinistra verso Koxhai che però si allunga troppo il pallone e Bargiacchi riesce a bloccare a destra. Passano due minuti e Chellini si invola sulla fascia destra, scambiando prima con Giannelli e poi con Ambrosino; la difesa ospite (poco protetta e immobile) non fa resistenza e il terzino si trova solo davanti a Bargiacchi, trafiggendolo col mancino. Sarebbe da rivedere alla moviola nella circostanza la posizione di Chellini in occasione del secondo passaggio di ritorno (chiedono l'offside gli ospiti), anche se forse un difensore sulla fascia destra lo tiene in gioco. Il due a zero sembra mettere ko la Sestese, che non riesce a reagire né a contrastare efficacemente il possesso di palla dei locali. E al 29' un lancio di Bini imbecca a sinistra Koxhai che supera in velocità il diretto avversario e sposta il pallone mentre Bargiacchi in uscita cerca di intervenire; il portiere ospite aggancia l'esterno sinistro di casa e Salama non può far altro che decretare il penalty, ammonendo (e condividiamo anche qui la scelta: l'espulsione sarebbe stata una sanzione eccessiva) il numero 1 rossoblù. Dal dischetto batte Bellini, che con una freddezza da Pepito manda Bargiacchi a sinistra e il pallone a destra per il tre a zero. La Sestese prova ad affacciarsi in avanti con una punizione servita in area dalla sinistra da Cipriani; la difesa di casa respinge e avvia rapidissima il contropiede affidato alla velocità di Chellini; il terzino fa coast to coast sulla sinistra, salta Marseglia e serve in orizzontale Bellini che, non accorgendosi di Ambrosino libero sulla destra, prova il tiro dal limite mandando la sfera sul fondo. La Cattolica si rende pericolosa anche al 36', quando Giannelli serve Koxhai, fermato in corner da Bargiacchi, così l'arrivo dell'intervallo è accompagnato da un sospiro di sollievo in casa rossoblù. <br >Nella ripresa Augusti opera subito due sostituzioni: entrano Piazza e Ferrarotti per Delli Navelli e Cipriani, con Monaco che viene riportato davanti alla difesa insieme a Fabbiani. Per qualche minuto i rossoblù, probabilmente strigliati dal loro mister, alzano il baricentro, ma ancora non riescono a scalfire la difesa locale, che, ben protetta dalla coppia Bini-Salierno, rimane insuperabile. Al 45' così Giannnelli ruba palla ad un avversario e serve in velocità Ambrosino; questi lancia Chellini il quale da destra fa partire un tiro che Bargiacchi è bravo a neutralizzare. Passano tre minuti e la Sestese si rimette in pista: il signor Salama rileva un fallo ai danni di Ferrarotti e decreta una punizione a due sulla destra. La posizione è ideale per il mancino di Fabbiani, infatti Monaco tocca per il capitano rossoblù, che col piede sinistro tenta una conclusione di potenza; la sfera incoccia in una gamba in barriera e così spiazza Leoni, che non può evitare la rete della Sestese. Il gol dovrebbe fare da trampolino alla rimonta Sestese, che tuttavia - pur confermando i notevoli progressi rispetto alla prima frazione - ancora non riesce a risultare incisiva in avanti. Augusti inserisce anche Pesciolini per Corchia e Donattini per Delli, ma al 53' sono i locali a rendersi pericolosi: Bellini serve a destra sulla corsa Giannelli; il pallone sembra lungo, ma il centravanti di casa riesce ad arrivare sulla sfera, trovando però la pronta uscita del numero 1 ospite. Al 60' un corner corto da sinistra ben calciato da Piazza spiove in area dove Ferrarotti per poco di testa non trova la deviazione vincente. Per il resto la Sestese, pur tenendo il baricentro alto, non impensierisce Leoni. E al 68' i giallorossi di casa blindano la vittoria: Salama rileva un fallo su Giannelli a venti metri dalla porta sulla destra; la posizione fa gola al mancino di Bini, il quale conclude trovando una deviazione della barriera che mette fuori causa Bargiacchi. I quattro minuti di recupero non riservano altre emozioni e così al triplice fischio di Salama la Cattolica si prende tre punti pesantissimi. E domenica prossima al Brizzi i ragazzi di Innocenti avranno l'occasione di aprire la corsa al titolo, che al momento sembra già una volata a due. Dopo le cinque reti rifilate alla Floria, tre passi indietro per la Sestese, vittima di un primo tempo davvero al di sotto delle proprie possibilità che ha compromesso ogni pretesa sul match.<br ><b>
Calciatoripiù: Bellini</b> e <b>Chellini </b>sono i migliori in campo. Il primo ispira da tre-quartista, il secondo partendo da terzino crea spesso superiorità numerica sulla destra. Non segna ma è estremamente efficace <b>Giannelli</b>, che guadagna punizioni, attacca la profondità e agisce da riferimento offensivo; ottima anche la gara di <b>Bini</b>, perfetto come al solito in regia, è spesso imprendibile nel primo tempo <b>Ambrosino</b>. Nella Sestese degne di nota le buone parate di <b>Bargiacchi </b>e per la buona reazione nel secondo tempo meritano una citazione <b>Fabbiani </b>e <b>Monaco</b>, bravi ad alzare i ritmi della squadra.
Cosimo Di Bari