- Giovanissimi Regionali GIR.A - Elite
- Capezzano Pianore
-
2 - 0
- Sporting Arno
CGC CAPEZZANO P. (4-3-1-2): Vernacchia 6; Silipo 6 (73' Fierro sv), Melani 6.5, Nugnes 6, Vannozzi 6.5; Prosperi 6.5 (71' Zannoni sv), Lazzarini 6.5, Del Signore 6 (50' Foli 6); Berti 5.5 (36' Bianchi 7); Simonini 6.5 (66' Danesi sv), Baroni 6.5 (69' Giananti sv). All.: Marco Bertelli.
SPORTING ARNO (4-2-3-1): Giusti 5.5; Zicolella 6 (61' Tempestini sv), Guerrini 5.5 (41' Padroni 6), Dupi 5.5, Ferraro 5.5 (41' Cappelli 5.5); Burgalassi 6 (66' Gimignani sv), Geri 6.5; Chirinos 5.5 (45' Afelba 6), Salpietro 6.5, Marescalchi 7 (59' Tremolanti sv); Paoli 6. A disp.: Guarnieri. All.: Andrea Vaglini.
ARBITRO: Gega di Pisa 7.
RETI: 56' Bianchi, 68' Baroni.
NOTE: ammoniti Dupi e Lazzarini; angoli 6-4; recupero 0'+5'.
Primi meritati punti interni per il Capezzano Pianore, che dà continuità alla vittoria sul campo dell'Olimpia Firenze e coglie il secondo successo consecutivo e stagionale. Il cambiamento di modulo e un atteggiamento più propositivo sono la chiave di volta di un match in cui lo Sporting Arno finisce per cadere vittima dei suoi errori sottoporta nel primo quarto della sfida e di un notevole calo nel corso del secondo tempo. Bianchi comincia in panchina e la scelta di mister Bertelli di farlo entrare per sfruttare il calo delle forze degli ospiti è decisiva, ma anche nel primo tempo il Capezzano prova a fare qualcosa soprattutto con la grande mobilità sulla destra di Simonini, capace di mettere in costante difficoltà il terzino Ferraro: certo è che i versiliesi non hanno ancora a disposizione una prima punta vera e, nonostante l'impegno, il classe 2000 Baroni non riesce ancora a colmare la lacuna. Così, a parte qualche uscita non troppo complicata, il primo tempo di Giusti è abbastanza tranquillo e le occasioni più importanti sono tutte per la squadra di Vaglini: la spinta sulla fascia sinistra dell'ala Marescalchi crea costante superiorità numerica e al 5' il suo movimento gli offre la possibilità di toccare al centro per il liberissimo Salpietro che può tranquillamente controllare e calciare di destro dalla lunga distanza, ma la traversa dice no e Paoli è in fuorigioco sulla respinta. Presto Geri abbandona lo slanciato Burgalassi a far legna in mediana e si assume il compito di attaccare in tandem con Marescalchi, oltre a calciare al 9' un calcio di punizione dalla trequarti su cui Paoli si fa trovare liberissimo e dimenticato dai difensori versiliesi, ma il pallone sfiorato di testa finisce a lato. Poi al 14' Geri calcia direttamente in porta un calcio d'angolo da sinistra, Vernacchia respinge a fatica, il pallone torna sul destro di Geri e così parte un lungo cross che trova Dupi del tutto smarcato sul secondo palo per un errore della difesa, non salita in tempo; Vernacchia è fortunato a trovarsi il tiro al volo addosso e a pararlo in due tempi. La squadra di Badia a Settimo tira per un po' il fiato, anche perché la difesa è sollecitata da alcune puntate offensive del Capezzano e di qui alla fine del primo tempo l'unico a calciare in porta è Paoli al 33' con un destro disinnescato da Vernacchia in due tempi. A inizio ripresa entra Bianchi nel suo ruolo naturale di mezzapunta e, anche se il suo ingresso in campo non ha subito l'impatto sperato, è il Capezzano a rientrare meglio in campo: le prove sono una fuga di Baroni conclusa fuori e una devastante progressione di Vannozzi sulla sinistra che genera un cross basso senza trovare nessuno pronto alla deviazione vincente, ma all'8' c'è anche un'iniziativa personale di Prosperi, capace di partire in dribbling e di evitare il contrasto di Dupi per poi concludere a lato il suo diagonale destro da posizione favorevole. Il primo segnale di Bianchi è al 16' un assist al volo per la girata di Baroni dal limite dell'area con palla alta. L'unico tiro della ripresa di un irriconoscibile Sporting Arno è al 19' un destro da lontano di capitan Salpietro con pallone che stavolta sorvola di poco la traversa e precede il momento decisivo della gara: al 21' Paoli e Marescalchi non sfruttano un possibile contropiede su calcio d'angolo a sfavore, Prosperi fa interdizione sulla propria trequarti, Vannozzi lancia lungolinea sulla sinistra dove Bianchi si fa trovare completamente libero di saltare l'avventurosa uscita di Giusti e di mettere in rete a porta vuota. Un'ingenuità troppo grande per la squadra di Vaglini, che prova a reagire inserendo tutti gli attaccanti a disposizione senza però ricavare altro che qualche progressione di Afelba contrato con qualche difficoltà dalla difesa dei padroni di casa sia al limite dell'area sia all'interno di essa. E allora è ancora Bianchi a punire definitivamente la distratta difesa fiorentina: a due minuti dalla fine è lui a rubare il pallone a Cappelli, che cercava di uscire dalla difesa palla al piede, e a crossarlo dalla destra per il colpo di testa di Baroni, smarcatosi sul palo lontano e freddo nel concludere vittoriosamente l'azione. Il lungo recupero concesso dal giovane e bravo arbitro non cambia nulla: lo Sporting Arno perde per la prima volta in trasferta e deve riflettere su una prestazione negativa per non essere riuscito a sfruttare l'evidente superiorità fisica sui piccoli terribili del Capezzano.
Calciatoripiù: Bianchi, e non può essere diversamente visto il gol e l'assist, si distingue nel Capezzano e si contrappone all'ala sinistra Marescalchi, da preferire nello Sporting Arno per la velocità e la tecnica mostrata sulla fascia.
Barnaba Lucchesi
CGC CAPEZZANO P. (4-3-1-2): Vernacchia 6; Silipo 6 (73' Fierro sv), Melani 6.5, Nugnes 6, Vannozzi 6.5; Prosperi 6.5 (71' Zannoni sv), Lazzarini 6.5, Del Signore 6 (50' Foli 6); Berti 5.5 (36' Bianchi 7); Simonini 6.5 (66' Danesi sv), Baroni 6.5 (69' Giananti sv). All.: Marco Bertelli.<br >SPORTING ARNO (4-2-3-1): Giusti 5.5; Zicolella 6 (61' Tempestini sv), Guerrini 5.5 (41' Padroni 6), Dupi 5.5, Ferraro 5.5 (41' Cappelli 5.5); Burgalassi 6 (66' Gimignani sv), Geri 6.5; Chirinos 5.5 (45' Afelba 6), Salpietro 6.5, Marescalchi 7 (59' Tremolanti sv); Paoli 6. A disp.: Guarnieri. All.: Andrea Vaglini.<br >
ARBITRO: Gega di Pisa 7.<br >
RETI: 56' Bianchi, 68' Baroni.<br >NOTE: ammoniti Dupi e Lazzarini; angoli 6-4; recupero 0'+5'.
Primi meritati punti interni per il Capezzano Pianore, che dà continuità alla vittoria sul campo dell'Olimpia Firenze e coglie il secondo successo consecutivo e stagionale. Il cambiamento di modulo e un atteggiamento più propositivo sono la chiave di volta di un match in cui lo Sporting Arno finisce per cadere vittima dei suoi errori sottoporta nel primo quarto della sfida e di un notevole calo nel corso del secondo tempo. Bianchi comincia in panchina e la scelta di mister Bertelli di farlo entrare per sfruttare il calo delle forze degli ospiti è decisiva, ma anche nel primo tempo il Capezzano prova a fare qualcosa soprattutto con la grande mobilità sulla destra di Simonini, capace di mettere in costante difficoltà il terzino Ferraro: certo è che i versiliesi non hanno ancora a disposizione una prima punta vera e, nonostante l'impegno, il classe 2000 Baroni non riesce ancora a colmare la lacuna. Così, a parte qualche uscita non troppo complicata, il primo tempo di Giusti è abbastanza tranquillo e le occasioni più importanti sono tutte per la squadra di Vaglini: la spinta sulla fascia sinistra dell'ala Marescalchi crea costante superiorità numerica e al 5' il suo movimento gli offre la possibilità di toccare al centro per il liberissimo Salpietro che può tranquillamente controllare e calciare di destro dalla lunga distanza, ma la traversa dice no e Paoli è in fuorigioco sulla respinta. Presto Geri abbandona lo slanciato Burgalassi a far legna in mediana e si assume il compito di attaccare in tandem con Marescalchi, oltre a calciare al 9' un calcio di punizione dalla trequarti su cui Paoli si fa trovare liberissimo e dimenticato dai difensori versiliesi, ma il pallone sfiorato di testa finisce a lato. Poi al 14' Geri calcia direttamente in porta un calcio d'angolo da sinistra, Vernacchia respinge a fatica, il pallone torna sul destro di Geri e così parte un lungo cross che trova Dupi del tutto smarcato sul secondo palo per un errore della difesa, non salita in tempo; Vernacchia è fortunato a trovarsi il tiro al volo addosso e a pararlo in due tempi. La squadra di Badia a Settimo tira per un po' il fiato, anche perché la difesa è sollecitata da alcune puntate offensive del Capezzano e di qui alla fine del primo tempo l'unico a calciare in porta è Paoli al 33' con un destro disinnescato da Vernacchia in due tempi. A inizio ripresa entra Bianchi nel suo ruolo naturale di mezzapunta e, anche se il suo ingresso in campo non ha subito l'impatto sperato, è il Capezzano a rientrare meglio in campo: le prove sono una fuga di Baroni conclusa fuori e una devastante progressione di Vannozzi sulla sinistra che genera un cross basso senza trovare nessuno pronto alla deviazione vincente, ma all'8' c'è anche un'iniziativa personale di Prosperi, capace di partire in dribbling e di evitare il contrasto di Dupi per poi concludere a lato il suo diagonale destro da posizione favorevole. Il primo segnale di Bianchi è al 16' un assist al volo per la girata di Baroni dal limite dell'area con palla alta. L'unico tiro della ripresa di un irriconoscibile Sporting Arno è al 19' un destro da lontano di capitan Salpietro con pallone che stavolta sorvola di poco la traversa e precede il momento decisivo della gara: al 21' Paoli e Marescalchi non sfruttano un possibile contropiede su calcio d'angolo a sfavore, Prosperi fa interdizione sulla propria trequarti, Vannozzi lancia lungolinea sulla sinistra dove Bianchi si fa trovare completamente libero di saltare l'avventurosa uscita di Giusti e di mettere in rete a porta vuota. Un'ingenuità troppo grande per la squadra di Vaglini, che prova a reagire inserendo tutti gli attaccanti a disposizione senza però ricavare altro che qualche progressione di Afelba contrato con qualche difficoltà dalla difesa dei padroni di casa sia al limite dell'area sia all'interno di essa. E allora è ancora Bianchi a punire definitivamente la distratta difesa fiorentina: a due minuti dalla fine è lui a rubare il pallone a Cappelli, che cercava di uscire dalla difesa palla al piede, e a crossarlo dalla destra per il colpo di testa di Baroni, smarcatosi sul palo lontano e freddo nel concludere vittoriosamente l'azione. Il lungo recupero concesso dal giovane e bravo arbitro non cambia nulla: lo Sporting Arno perde per la prima volta in trasferta e deve riflettere su una prestazione negativa per non essere riuscito a sfruttare l'evidente superiorità fisica sui piccoli terribili del Capezzano.<br ><b>
Calciatoripiù: Bianchi</b>, e non può essere diversamente visto il gol e l'assist, si distingue nel Capezzano e si contrappone all'ala sinistra <b>Marescalchi</b>, da preferire nello Sporting Arno per la velocità e la tecnica mostrata sulla fascia.
Barnaba Lucchesi