• Giovanissimi Regionali GIR.B
  • Sporting Cecina
  • 1 - 0
  • Forcoli Valdera


SPORTING CECINA: Eutichi, Lepri, Lorenzini, Gorini, Carelli, Cavallini, Sanna, Mazzuoli (67' Benvenuti), Iengo, Giannini (59' Cammelletti), Tosi (70' Macchioni). A disp.: Graziani, Di Donna, Aggradevole. All.: Alessandro Camerini.
FORCOLI VALDERA: Mazzaccherini, Belcari, Turini, Moretti, Panicucci (Callai), Salvini, Cercignani, Martolini, Garunja, Martinelli, Ribechini. A disp.: Baldasserini, Guerrieri, Lenzi, Picchi, Spinelli, Taccini. All.: Stefano Ristori.

ARBITRO: Leonardo Buchignani di Livorno.

RETE: 48' Tosi.
NOTE: ammoniti Turini al 70', Belcari al 75'. Recupero: 1'+4'.



Al Rossetti di Cecina mattinata grigia e goccioloni a volontà, terreno di gioco particolarmente allentato, spalti gremiti, adrenalina alle stelle. In questa cornice scendono in campo per il big match di giornata del girone B categoria Giovanissimi Regionali, Sporting Cecina e Forcoli Valdera: le attese al gusto di peperoncino non vengono deluse, le due formazioni danno vita ad una gara super-combattuta dall'inizio sino alla fine, anche se avarissima di occasioni goal. La scarna cronaca ci suggerisce di passare ad esaminare in un giudizio globale l'attesissimo Titanic match . I primi venticinque minuti sono giocati dalle due compagini con estrema attenzione e con sano agonismo tentando di trovare il pertugio giusto per poter offendere la porta avversaria; la palla però ristagna soprattutto a centrocampo e, a tratti, la battaglia si fa aspra, ma mai cattiva. Il Forcoli cerca maggiormente di giocare a calcio, anche se il terreno di gioco non aiuta la formazione di Ristori. Il Cecina, quando gli è permesso, predilige le ripartenze veloci, con lanci a scavalcare il centrocampo per Tosi e Iengo, in questa gara particolarmente bravi e spesso posizionati sul filo del fuorigioco. Negli ultimi dieci della prima frazione la squadra ospite spinge sull'acceleratore, prende campo, alza il baricentro della difesa e intensifica la spinta sulle fasce, gli undici di Camerini accusano la pressione e sembrano vacillare, i locali si abbassano pericolosamente, ma l'arcigna e coriacea difesa cecinese soffre ma non cede, concedendo agli avversari solo qualche mischia in area risolta alla grande, spesso anche con l'aiuto dell'immenso Eutichi. Dopo un minuto di recupero l'ottimo direttore di gara Buchignani manda le squadre a prendere un tè caldo. La ripresa inizia praticamente in modo speculare ai primi venticinque minuti dell'inizio gara, Mister Ristori al 40' scioglie le riserve ed osa, richiama in panchina Panicucci e inserisce la quarta punta Callai, è deciso a sferrare il colpo del KO per poter volare a (+ 9) in classifica, ma questa volta il bravo mister ha fatto i conti senza l'oste. Il Forcoli continua ad attaccare a testa bassa ma la difesa del Cecina è un muro, i locali vivono ora di puro contropiede ed è su una di queste ripartenza straveloci che la sfera termina in corner dopo un salvataggio del numero 1 ospite, sugli sviluppi dello stesso, la palla viene scodellata a centro area dove il centrale difensivo Carelli salito per sfruttare le proprie doti aeree riesce a controllare e con un guizzo da attaccante navigato salta il suo più diretto avversario che entrando fuori tempo lo tocca sulla caviglia di appoggio per un rigore sacrosanto. È il 48', la palla viene sistemata accuratamente sul dischetto da Ale Tosi, il silenzio sugli spalti crea pressione e tensione ma l'attaccante cecinese è glaciale come un iceberg e spedisce la sfera alle spalle di Mazzaccherini con un ottimo tiro forte e sufficientemente angolato, regalando ai rosso-blu il tanto agognato vantaggio. Il Forcoli non ne vuol sapere di lasciare i tre punti a Cecina e insiste con buone trame di gioco orchestrate molto bene dai vari Martinelli,Ribechini e Garunja ma tutti i tentativi sono neutralizzati dalle guardie svizzere del reparto arretrato dello Sporting: i vari Cavallini,Carelli,Lepri e Lorenzini coadiuvati da gatto Eutichi fanno buona guardia sino al triplice fischio finale. La correttezza e la sportività di tutti i presenti sia in campo che sugli spalti è stata emblematica. Buona la condotta del direttore di gara Buchignani, sempre vicino all'azione e autoritario quanto basta per tenere la gara in pugno in modo egregio.

Calciatoripiù:
per lo Sporting Cecina gli elogi si sprecano, ma dovendo fare una scelta, in questa gara indichiamo muro Cavallini, King Kong Carelli e i due esterni bassi Lorenzini e Lepri. Per il Forcoli Valdera Martinelli è stato davvero superlativo.

SPORTING CECINA: Eutichi, Lepri, Lorenzini, Gorini, Carelli, Cavallini, Sanna, Mazzuoli (67' Benvenuti), Iengo, Giannini (59' Cammelletti), Tosi (70' Macchioni). A disp.: Graziani, Di Donna, Aggradevole. All.: Alessandro Camerini.<br >FORCOLI VALDERA: Mazzaccherini, Belcari, Turini, Moretti, Panicucci (Callai), Salvini, Cercignani, Martolini, Garunja, Martinelli, Ribechini. A disp.: Baldasserini, Guerrieri, Lenzi, Picchi, Spinelli, Taccini. All.: Stefano Ristori.<br > ARBITRO: Leonardo Buchignani di Livorno.<br > RETE: 48' Tosi.<br >NOTE: ammoniti Turini al 70', Belcari al 75'. Recupero: 1'+4'. Al Rossetti di Cecina mattinata grigia e goccioloni a volont&agrave;, terreno di gioco particolarmente allentato, spalti gremiti, adrenalina alle stelle. In questa cornice scendono in campo per il big match di giornata del girone B categoria Giovanissimi Regionali, Sporting Cecina e Forcoli Valdera: le attese al gusto di peperoncino non vengono deluse, le due formazioni danno vita ad una gara super-combattuta dall'inizio sino alla fine, anche se avarissima di occasioni goal. La scarna cronaca ci suggerisce di passare ad esaminare in un giudizio globale l'attesissimo Titanic match . I primi venticinque minuti sono giocati dalle due compagini con estrema attenzione e con sano agonismo tentando di trovare il pertugio giusto per poter offendere la porta avversaria; la palla per&ograve; ristagna soprattutto a centrocampo e, a tratti, la battaglia si fa aspra, ma mai cattiva. Il Forcoli cerca maggiormente di giocare a calcio, anche se il terreno di gioco non aiuta la formazione di Ristori. Il Cecina, quando gli &egrave; permesso, predilige le ripartenze veloci, con lanci a scavalcare il centrocampo per Tosi e Iengo, in questa gara particolarmente bravi e spesso posizionati sul filo del fuorigioco. Negli ultimi dieci della prima frazione la squadra ospite spinge sull'acceleratore, prende campo, alza il baricentro della difesa e intensifica la spinta sulle fasce, gli undici di Camerini accusano la pressione e sembrano vacillare, i locali si abbassano pericolosamente, ma l'arcigna e coriacea difesa cecinese soffre ma non cede, concedendo agli avversari solo qualche mischia in area risolta alla grande, spesso anche con l'aiuto dell'immenso Eutichi. Dopo un minuto di recupero l'ottimo direttore di gara Buchignani manda le squadre a prendere un t&egrave; caldo. La ripresa inizia praticamente in modo speculare ai primi venticinque minuti dell'inizio gara, Mister Ristori al 40' scioglie le riserve ed osa, richiama in panchina Panicucci e inserisce la quarta punta Callai, &egrave; deciso a sferrare il colpo del KO per poter volare a (+ 9) in classifica, ma questa volta il bravo mister ha fatto i conti senza l'oste. Il Forcoli continua ad attaccare a testa bassa ma la difesa del Cecina &egrave; un muro, i locali vivono ora di puro contropiede ed &egrave; su una di queste ripartenza straveloci che la sfera termina in corner dopo un salvataggio del numero 1 ospite, sugli sviluppi dello stesso, la palla viene scodellata a centro area dove il centrale difensivo Carelli salito per sfruttare le proprie doti aeree riesce a controllare e con un guizzo da attaccante navigato salta il suo pi&ugrave; diretto avversario che entrando fuori tempo lo tocca sulla caviglia di appoggio per un rigore sacrosanto. &Egrave; il 48', la palla viene sistemata accuratamente sul dischetto da Ale Tosi, il silenzio sugli spalti crea pressione e tensione ma l'attaccante cecinese &egrave; glaciale come un iceberg e spedisce la sfera alle spalle di Mazzaccherini con un ottimo tiro forte e sufficientemente angolato, regalando ai rosso-blu il tanto agognato vantaggio. Il Forcoli non ne vuol sapere di lasciare i tre punti a Cecina e insiste con buone trame di gioco orchestrate molto bene dai vari Martinelli,Ribechini e Garunja ma tutti i tentativi sono neutralizzati dalle guardie svizzere del reparto arretrato dello Sporting: i vari Cavallini,Carelli,Lepri e Lorenzini coadiuvati da gatto Eutichi fanno buona guardia sino al triplice fischio finale. La correttezza e la sportivit&agrave; di tutti i presenti sia in campo che sugli spalti &egrave; stata emblematica. Buona la condotta del direttore di gara Buchignani, sempre vicino all'azione e autoritario quanto basta per tenere la gara in pugno in modo egregio. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: </b>per lo Sporting Cecina gli elogi si sprecano, ma dovendo fare una scelta, in questa gara indichiamo muro <b>Cavallini</b>, King Kong <b>Carelli </b>e i due esterni bassi <b>Lorenzini </b>e <b>Lepri</b>. Per il Forcoli Valdera <b>Martinelli </b>&egrave; stato davvero superlativo.




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