ANTIGNANO BANDITELLA: Lucarelli, Accardo (44' Pratellesi), Mehmeti (49' Ficarra), Ruggiero (51' Valenti), Bacci, Alessandri, Cavallini, Marasco, Morelli, Casalini, Palagi. A disp.: Gamucci, Arrighetti, Mori, Barbini. All.: Fabio Viterbo.
SPORTING CECINA: Ferraro, Lepri, Cavallini (65' Tripodi), Sanna (59' Graziani), Cammelletti (36' Bardini), Carelli (66' Startari), Tosi, Lorenzini, Giannini, Gorini, Ciarcia (54' Benvenuti). A disp.: Eutichi, Giannini. All.: Alessandro Camerini.

ARBITRO: Simone Cremonini di Pisa.

RETE: 9' Cavallini
NOTE: ammoniti Bacci al 26',Mehmeti al 37',Ruggiero al 45',Gorini al 69'. Recupero: 1'+5'.



Per coloro che hanno un palato fine non era certo questa la gara più appropriata da seguire: purtroppo in questo turno di campionato abbiamo assistito ad un gioco fatto di lanci lunghi a scavalcare di netto il centrocampo con poco fraseggio e meno costrutto. Ha vinto la squadra locale che, di fatto, ha dimostrato più fame di vittoria rispetto agli ospiti che, malati da tempo di mal di trasferta , hanno ancora offerto una prestazione opaca. Visto però l'equivalersi dei valori tecnici tra le due compagini, forse ci sarebbe stato il margine di dividere la posta in palio, ma al 9' uno svarione difensivo cecinese ha regalato il goal del vantaggio all'Antignano con il quale Cavallini e company hanno ottenuto meritatamente i tre punti finali. Il match si è aperto con un bel cross di Casalini su cui il livornese Cavallini non è riuscito a pochi passi da Ferraro ad insaccare per il vantaggio locale, dopo abbiamo avuto al 9' l'azione del goal sopra descritta, poi più nulla di rilevante sino al 16', quando ancora Cavallini colpisce il palo esterno con un ottimo fendente. Al 26' è la volta dello Sporting a farsi vedere: Tosi, dopo uno stop eccellente, parte in progressione minacciosa verso la porta di Lucarelli ma, giunto vicino all'area di rigore, viene steso platealmente da Bacci, che rimedia il giallo; la punizione susseguente è senza esito positivo. La seconda parte di gara, prima dell'avvento della girandola delle sostituzioni, vede una leggera pressione da parte del Cecina, nell'intento di recuperare il risultato, degna di nota è la punizione crossata da Gorini che al 46' crea una maxi mischia in area, nella quale lo Sporting non riesce a trovare la zampata vincente. La reazione rossoblu va a corrente alternata senza grossi sussulti concreti: solo Carelli riesce ad essere pericoloso su un'incursione in area di rigore che lo porta a presentarsia tu per tu con Lucarelli, ma non riesce a trovare la deviazione vincente. L'Antignano, in questa fase, cerca di controllare la gara e agisce in contropiede con rapide ripartenze, su una di queste, il solito Cavallini lascia partire un bolide dai 16 metri che si stampa sulla traversa della porta di Ferraro, per poi finire in out. Il match, piano piano va ad affievolirsi, anche per la stanchezza, che i ragazzi, soprattutto quelli cecinesi, manifestano in campo. L'ottimo direttore di gara Cremonini, dopo cinque di recupero, dichiara chiuse le ostilità. Per i locali, questi, sono tre punti al platino, per il Cecina è l'ennesima sconfitta in trasferta, che lascia seri dubbi, che lo smalto vitale di inizio campionato, vada lentamente scemando, anche se la squadra rossoblù può nutrire alcune attenuanti dovute alla mancanza di alcuni elementi importanti della rosa.

Calciatoripiù: nell'Antignano indichiamo Casalini per la dinamicità dimostrata, ogni qualvolta è stato chiamato in causa. Per il Cecina Carelli e Lorenzini sono sembrati i più lucidi e concreti.

ANTIGNANO BANDITELLA: Lucarelli, Accardo (44' Pratellesi), Mehmeti (49' Ficarra), Ruggiero (51' Valenti), Bacci, Alessandri, Cavallini, Marasco, Morelli, Casalini, Palagi. A disp.: Gamucci, Arrighetti, Mori, Barbini. All.: Fabio Viterbo.<br >SPORTING CECINA: Ferraro, Lepri, Cavallini (65' Tripodi), Sanna (59' Graziani), Cammelletti (36' Bardini), Carelli (66' Startari), Tosi, Lorenzini, Giannini, Gorini, Ciarcia (54' Benvenuti). A disp.: Eutichi, Giannini. All.: Alessandro Camerini.<br > ARBITRO: Simone Cremonini di Pisa.<br > RETE: 9' Cavallini<br >NOTE: ammoniti Bacci al 26',Mehmeti al 37',Ruggiero al 45',Gorini al 69'. Recupero: 1'+5'. Per coloro che hanno un palato fine non era certo questa la gara pi&ugrave; appropriata da seguire: purtroppo in questo turno di campionato abbiamo assistito ad un gioco fatto di lanci lunghi a scavalcare di netto il centrocampo con poco fraseggio e meno costrutto. Ha vinto la squadra locale che, di fatto, ha dimostrato pi&ugrave; fame di vittoria rispetto agli ospiti che, malati da tempo di mal di trasferta , hanno ancora offerto una prestazione opaca. Visto per&ograve; l'equivalersi dei valori tecnici tra le due compagini, forse ci sarebbe stato il margine di dividere la posta in palio, ma al 9' uno svarione difensivo cecinese ha regalato il goal del vantaggio all'Antignano con il quale Cavallini e company hanno ottenuto meritatamente i tre punti finali. Il match si &egrave; aperto con un bel cross di Casalini su cui il livornese Cavallini non &egrave; riuscito a pochi passi da Ferraro ad insaccare per il vantaggio locale, dopo abbiamo avuto al 9' l'azione del goal sopra descritta, poi pi&ugrave; nulla di rilevante sino al 16', quando ancora Cavallini colpisce il palo esterno con un ottimo fendente. Al 26' &egrave; la volta dello Sporting a farsi vedere: Tosi, dopo uno stop eccellente, parte in progressione minacciosa verso la porta di Lucarelli ma, giunto vicino all'area di rigore, viene steso platealmente da Bacci, che rimedia il giallo; la punizione susseguente &egrave; senza esito positivo. La seconda parte di gara, prima dell'avvento della girandola delle sostituzioni, vede una leggera pressione da parte del Cecina, nell'intento di recuperare il risultato, degna di nota &egrave; la punizione crossata da Gorini che al 46' crea una maxi mischia in area, nella quale lo Sporting non riesce a trovare la zampata vincente. La reazione rossoblu va a corrente alternata senza grossi sussulti concreti: solo Carelli riesce ad essere pericoloso su un'incursione in area di rigore che lo porta a presentarsia tu per tu con Lucarelli, ma non riesce a trovare la deviazione vincente. L'Antignano, in questa fase, cerca di controllare la gara e agisce in contropiede con rapide ripartenze, su una di queste, il solito Cavallini lascia partire un bolide dai 16 metri che si stampa sulla traversa della porta di Ferraro, per poi finire in out. Il match, piano piano va ad affievolirsi, anche per la stanchezza, che i ragazzi, soprattutto quelli cecinesi, manifestano in campo. L'ottimo direttore di gara Cremonini, dopo cinque di recupero, dichiara chiuse le ostilit&agrave;. Per i locali, questi, sono tre punti al platino, per il Cecina &egrave; l'ennesima sconfitta in trasferta, che lascia seri dubbi, che lo smalto vitale di inizio campionato, vada lentamente scemando, anche se la squadra rossobl&ugrave; pu&ograve; nutrire alcune attenuanti dovute alla mancanza di alcuni elementi importanti della rosa. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: </b>nell'Antignano indichiamo <b>Casalini </b>per la dinamicit&agrave; dimostrata, ogni qualvolta &egrave; stato chiamato in causa. Per il Cecina <b>Carelli </b>e <b>Lorenzini </b>sono sembrati i pi&ugrave; lucidi e concreti.