SESTESE: Neri, Gianassi, Rialti, Capochiani, Tortelli, Biagi, Torrente (Confietto), Brilli, Di Ninni (D'Uva), Simoni, Galeotti. A disp.: Bargiacchi, Carretti, Crocetti, Delli, Fabbiani. All.: Giovanni Augusti.
PRO LIV. SORGENTI: Mistretta, Giustini (Bais), Dello Sbarba (Cionini), Matta, Nigrelli, Cerulli (Sciortino), Morelli (Chelli), Succi (Raglianti), Di Gaetano, Badari (Angiolini), Filippelli (Del Corso). All.: Maurizio Pretini.

ARBITRO: De Iacobis sez. Valdarno.

RETI: 24' Torrente, 42' Galeotti.



Sestese campione d'inverno al termine di una gara comunque impegnativa con il sempre pugnace Pro Livorno Sorgenti, invischiato nella lotta per non retrocedere. Tema iniziale della gara prevedibile, con i livornesi abbottonati dietro la linea della palla e generosi nel loro pressing difensivo; il solo, ma vispo e rapido Di Gaetano funge da riferimento avanzato, accompagnato talvolta dall'iniziativa sul settore di destra di Morelli. Per il resto è un monologo dei rossoblu - interrotto soltanto al 14' da un tentativo di alleggerimento dello stesso Di Gaetano (pallonetto al balzo da fuori, dalla destra, spentosi sul fondo) - che passa per le occasioni capitate a Di Ninni, numero in area e conclusione deviata sulla traversa da Mistretta, Simoni, che due volte ci prova dal limite senza fortuna, Biagi, gran botta su invito di Di Ninni alzata in angolo dall'estremo difensore ospite, Brilli, al volo senza trovare il bersaglio su corner dalla destra di Simoni, ancora Di Ninni, a lato il suo diagonale sempre da destra dopo l'assist di Simoni, e sfocia al 24' nel vantaggio locale realizzato da uno degli innesti dicembrini dal Prato, Torrente, il quale fa suo un lancio filtrato in profondità, di nuovo sulla destra, elude la chiusura del pur bravo centrale Nigrelli e fulmina Mistretta infilando la sfera tra la sagoma del portiere ed il palo alla sinistra del medesimo. Gli ospiti giocoforza rivedono in parte il loro atteggiamento provando a farsi più minacciosi: bravo Neri nello scegliere il tempo dell'uscita per andare ad anticipare Di Gaetano, lanciato di testa da Badari (27'). A seguire Brilli, innescato da Gianassi, impegna ancora Mistretta, padrone delle palle alte, poi l'ultimo acuto della frazione è dei labronici, con una combinazione fra Giustini e Filippelli: pronta la conclusione del n.11, con la difesa di casa un po' disattenta nell'occasione, respinge a terra ma non trattiene Neri, tempestivo Gianassi nello spazzare anticipando Di Gaetano. Nella ripresa la gara si fa più nervosa e spigolosa, nonostante dopo sette minuti la formazione di casa ipotechi il risultato grazie al sinistro dritto e teso ad incrociare di Galeotti, che firma il 2-0 con il suo secco diagonale dalla sinistra. Fra un'ammonizione ed un'altra il tempo scorre, con i cambi che si succedono e poche occasioni significative, sebbene il Pro Livorno Sorgenti non si arrenda fino all'ultimo, reclamando all'altezza del 20' il penalty per un intervento in area di Capochiani su Di Gaetano, il quale però sembra accentuare platealmente la caduta; bravo sul fronte opposto poco prima ancora Mistretta a dire di no a Galeotti, imbeccato dal positivo Gianassi. Qualche altra scaramuccia ma il risultato non cambia. Al giro di boa la Sestese comanda da sola la classifica a quota 35.

SESTESE: Neri, Gianassi, Rialti, Capochiani, Tortelli, Biagi, Torrente (Confietto), Brilli, Di Ninni (D'Uva), Simoni, Galeotti. A disp.: Bargiacchi, Carretti, Crocetti, Delli, Fabbiani. All.: Giovanni Augusti.<br >PRO LIV. SORGENTI: Mistretta, Giustini (Bais), Dello Sbarba (Cionini), Matta, Nigrelli, Cerulli (Sciortino), Morelli (Chelli), Succi (Raglianti), Di Gaetano, Badari (Angiolini), Filippelli (Del Corso). All.: Maurizio Pretini.<br > ARBITRO: De Iacobis sez. Valdarno.<br > RETI: 24' Torrente, 42' Galeotti. Sestese campione d'inverno al termine di una gara comunque impegnativa con il sempre pugnace Pro Livorno Sorgenti, invischiato nella lotta per non retrocedere. Tema iniziale della gara prevedibile, con i livornesi abbottonati dietro la linea della palla e generosi nel loro pressing difensivo; il solo, ma vispo e rapido Di Gaetano funge da riferimento avanzato, accompagnato talvolta dall'iniziativa sul settore di destra di Morelli. Per il resto &egrave; un monologo dei rossoblu - interrotto soltanto al 14' da un tentativo di alleggerimento dello stesso Di Gaetano (pallonetto al balzo da fuori, dalla destra, spentosi sul fondo) - che passa per le occasioni capitate a Di Ninni, numero in area e conclusione deviata sulla traversa da Mistretta, Simoni, che due volte ci prova dal limite senza fortuna, Biagi, gran botta su invito di Di Ninni alzata in angolo dall'estremo difensore ospite, Brilli, al volo senza trovare il bersaglio su corner dalla destra di Simoni, ancora Di Ninni, a lato il suo diagonale sempre da destra dopo l'assist di Simoni, e sfocia al 24' nel vantaggio locale realizzato da uno degli innesti dicembrini dal Prato, Torrente, il quale fa suo un lancio filtrato in profondit&agrave;, di nuovo sulla destra, elude la chiusura del pur bravo centrale Nigrelli e fulmina Mistretta infilando la sfera tra la sagoma del portiere ed il palo alla sinistra del medesimo. Gli ospiti giocoforza rivedono in parte il loro atteggiamento provando a farsi pi&ugrave; minacciosi: bravo Neri nello scegliere il tempo dell'uscita per andare ad anticipare Di Gaetano, lanciato di testa da Badari (27'). A seguire Brilli, innescato da Gianassi, impegna ancora Mistretta, padrone delle palle alte, poi l'ultimo acuto della frazione &egrave; dei labronici, con una combinazione fra Giustini e Filippelli: pronta la conclusione del n.11, con la difesa di casa un po' disattenta nell'occasione, respinge a terra ma non trattiene Neri, tempestivo Gianassi nello spazzare anticipando Di Gaetano. Nella ripresa la gara si fa pi&ugrave; nervosa e spigolosa, nonostante dopo sette minuti la formazione di casa ipotechi il risultato grazie al sinistro dritto e teso ad incrociare di Galeotti, che firma il 2-0 con il suo secco diagonale dalla sinistra. Fra un'ammonizione ed un'altra il tempo scorre, con i cambi che si succedono e poche occasioni significative, sebbene il Pro Livorno Sorgenti non si arrenda fino all'ultimo, reclamando all'altezza del 20' il penalty per un intervento in area di Capochiani su Di Gaetano, il quale per&ograve; sembra accentuare platealmente la caduta; bravo sul fronte opposto poco prima ancora Mistretta a dire di no a Galeotti, imbeccato dal positivo Gianassi. Qualche altra scaramuccia ma il risultato non cambia. Al giro di boa la Sestese comanda da sola la classifica a quota 35.