• Giovanissimi Regionali GIR.A - Elite
  • Valdera
  • 2 - 1
  • ProLivorno Sorgenti


VALDERA: Sarandria 6, Tarik 7,5, Pagni 6+, Domenichini 6,5, Diolaiti 6,5 (70' Pischedda), Maneschi Gregorio 6/7, Palazzo 7,5, Cassaro 6, Pesci 6/7 (65' Giugliano 6), Maneschi Geremia 7 (57' Cagiano 6,5), Baglini 6 (41' Casu 6/7). A disp.: Bigongiali, Costagli. All.: Gianluca Nuti.
PRO LIVORNO SORGENTI: Mistretta 6/7, Nigrelli 6/7, Dello Sbarba 6/7 (57' Bais 6), Matta 6- (65' Del Corso ng), Cionini 6 (40' Lupi 6), Cerulli 6- (44' Mealli 6), Giustini 6 (57' Morelli 6), Motroni 6-, Di Gaetano 6,5, Filippelli 6,5, Angiolini 6/7 (57' Succi 6-). All.: Maurizio Pretini.

ARBITRO: Nigro di Pontedera.

RETI: 15' Angiolini, 20' Pesci, 45' Palazzo.
NOTE: ammoniti Domenichini, Giugliano, Nigrelli, Matta, Motroni, Di Gaetano. Angoli: 7 - 2. Recupero: 1' + 4'.



Dopo aver schiantato il Navacchio Zambra per sette a zero il Valdera continua la sua corsa per abbandonare le zone basse della classifica. Nel gelo di Latignano i ragazzi di mister Nuti vincono il secondo scontro diretto di fila battendo per due a uno la Pro Livorno Sorgenti. Organizzata, difensivamente solida, pericolosa davanti la squadra di casa; gli ospiti invece hanno sofferto una vera e propria frattura in mediana, zona dove il Valdera l'ha fatta da padrone in entrambe le fasi di gioco soprattutto grazie alla maggiore fisicità dei suoi giocatori. Questa supremazia a centrocampo ha fatto sì che, nonostante un terreno di gioco insidioso, i padroni di casa costruissero molte palle gol, mentre la Pro Livorno, spaccata in due e con troppi brevilinei, ha potuto creare poco. Al 1' subito pericoloso il Valdera: sugli sviluppi di un corner Gregorio Maneschi va al gran tiro di destro dai venti metri, ma Mistretta blocca centralmente il pallone indirizzato sotto la traversa. Al 4' rispondono gli ospiti con Angiolini, il cui tiro dal limite è ben ribattuto da Domenichini. Al quarto d'ora la Pro Livorno Sorgenti passa: bello scambio sulla destra tra Angiolini e Filippelli, potente tiro di quest'ultimo che Sarandria para bene ma senza allontanare dallo specchio il pallone, che così viene insaccato da pochi passi da Angiolini. C'è da dire, però, che l'azione nelle sue fasi iniziali è sembrata viziata dal fuorigioco di rientro dell'autore del gol. Al 20' arriva il pareggio di Pesci, che di potenza scarica in rete da pochi metri un pallone partito dai sapienti piedi di Palazzo e passato tra una selva di gambe al limite dell'area. Al 32' risponde la Pro Livorno: Angiolini dalla trequarti manda in area Di Gaetano che, spostata la palla sul destro, non inquadra lo specchio anche grazie all'azione di disturbo di Pagni. Al 34' è la volta dei locali: Baglini da posizione centrale serve sul vertice destro dell'area Palazzo, chiuso al momento del tiro dalla bella uscita bassa di Mistretta. Ultimo brivido del primo tempo è il teso tiro-cross da destra da parte di Palazzo, che però non trova alcuna deviazione vincente pur attraversando tutta l'area piccola. Il secondo tempo è un monologo del Valdera: al 40' Geremia Maneschi da destra manda in porta Pesci, il cui tiro è ottimamente contrato da Nigrelli; lo stesso fa Dello Sbarba al 43' sul tentativo dello stesso Pesci, ben servito da un cross di Casu. Al 45' arriva il meritato vantaggio dei locali: da sinistra Diolaiti crossa sul secondo palo, dove Palazzo insacca sotto l'incrocio con un bel tiro di contro balzo. Unica occasione per gli ospiti nella ripresa è quella nata al 60' da un brutto errore sulla trequarti di Pagni; ma la strada tra Filippelli e la porta è sbarrata da un grandissimo intervento in scivolata di Tarik. Immaginatevi, per agonismo, precisione e importanza, qualche chiusura di capitan Cannavaro versione Germania 2006. C'è ancora il tempo per il Valdera per sbagliare il colpo del k.o.: al 70' Gregorio Maneschi, dopo aver superato Mistretta, non riesce a servire Cagiano che, solo davanti alla porta, difficilmente avrebbe sbagliato.

Calciatoripiù: Palazzo, Tarik (Valdera); Angiolini, Nigrelli (Pro Livorno Sorgenti).


Alessio Manzoni VALDERA: Sarandria 6, Tarik 7,5, Pagni 6+, Domenichini 6,5, Diolaiti 6,5 (70' Pischedda), Maneschi Gregorio 6/7, Palazzo 7,5, Cassaro 6, Pesci 6/7 (65' Giugliano 6), Maneschi Geremia 7 (57' Cagiano 6,5), Baglini 6 (41' Casu 6/7). A disp.: Bigongiali, Costagli. All.: Gianluca Nuti.<br >PRO LIVORNO SORGENTI: Mistretta 6/7, Nigrelli 6/7, Dello Sbarba 6/7 (57' Bais 6), Matta 6- (65' Del Corso ng), Cionini 6 (40' Lupi 6), Cerulli 6- (44' Mealli 6), Giustini 6 (57' Morelli 6), Motroni 6-, Di Gaetano 6,5, Filippelli 6,5, Angiolini 6/7 (57' Succi 6-). All.: Maurizio Pretini.<br > ARBITRO: Nigro di Pontedera.<br > RETI: 15' Angiolini, 20' Pesci, 45' Palazzo.<br >NOTE: ammoniti Domenichini, Giugliano, Nigrelli, Matta, Motroni, Di Gaetano. Angoli: 7 - 2. Recupero: 1' + 4'. Dopo aver schiantato il Navacchio Zambra per sette a zero il Valdera continua la sua corsa per abbandonare le zone basse della classifica. Nel gelo di Latignano i ragazzi di mister Nuti vincono il secondo scontro diretto di fila battendo per due a uno la Pro Livorno Sorgenti. Organizzata, difensivamente solida, pericolosa davanti la squadra di casa; gli ospiti invece hanno sofferto una vera e propria frattura in mediana, zona dove il Valdera l'ha fatta da padrone in entrambe le fasi di gioco soprattutto grazie alla maggiore fisicit&agrave; dei suoi giocatori. Questa supremazia a centrocampo ha fatto s&igrave; che, nonostante un terreno di gioco insidioso, i padroni di casa costruissero molte palle gol, mentre la Pro Livorno, spaccata in due e con troppi brevilinei, ha potuto creare poco. Al 1' subito pericoloso il Valdera: sugli sviluppi di un corner Gregorio Maneschi va al gran tiro di destro dai venti metri, ma Mistretta blocca centralmente il pallone indirizzato sotto la traversa. Al 4' rispondono gli ospiti con Angiolini, il cui tiro dal limite &egrave; ben ribattuto da Domenichini. Al quarto d'ora la Pro Livorno Sorgenti passa: bello scambio sulla destra tra Angiolini e Filippelli, potente tiro di quest'ultimo che Sarandria para bene ma senza allontanare dallo specchio il pallone, che cos&igrave; viene insaccato da pochi passi da Angiolini. C'&egrave; da dire, per&ograve;, che l'azione nelle sue fasi iniziali &egrave; sembrata viziata dal fuorigioco di rientro dell'autore del gol. Al 20' arriva il pareggio di Pesci, che di potenza scarica in rete da pochi metri un pallone partito dai sapienti piedi di Palazzo e passato tra una selva di gambe al limite dell'area. Al 32' risponde la Pro Livorno: Angiolini dalla trequarti manda in area Di Gaetano che, spostata la palla sul destro, non inquadra lo specchio anche grazie all'azione di disturbo di Pagni. Al 34' &egrave; la volta dei locali: Baglini da posizione centrale serve sul vertice destro dell'area Palazzo, chiuso al momento del tiro dalla bella uscita bassa di Mistretta. Ultimo brivido del primo tempo &egrave; il teso tiro-cross da destra da parte di Palazzo, che per&ograve; non trova alcuna deviazione vincente pur attraversando tutta l'area piccola. Il secondo tempo &egrave; un monologo del Valdera: al 40' Geremia Maneschi da destra manda in porta Pesci, il cui tiro &egrave; ottimamente contrato da Nigrelli; lo stesso fa Dello Sbarba al 43' sul tentativo dello stesso Pesci, ben servito da un cross di Casu. Al 45' arriva il meritato vantaggio dei locali: da sinistra Diolaiti crossa sul secondo palo, dove Palazzo insacca sotto l'incrocio con un bel tiro di contro balzo. Unica occasione per gli ospiti nella ripresa &egrave; quella nata al 60' da un brutto errore sulla trequarti di Pagni; ma la strada tra Filippelli e la porta &egrave; sbarrata da un grandissimo intervento in scivolata di Tarik. Immaginatevi, per agonismo, precisione e importanza, qualche chiusura di capitan Cannavaro versione Germania 2006. C'&egrave; ancora il tempo per il Valdera per sbagliare il colpo del k.o.: al 70' Gregorio Maneschi, dopo aver superato Mistretta, non riesce a servire Cagiano che, solo davanti alla porta, difficilmente avrebbe sbagliato. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Palazzo, Tarik (Valdera); Angiolini, Nigrelli (Pro Livorno Sorgenti).</b> Alessio Manzoni




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI