• Giovanissimi Regionali GIR.A - Elite
  • Capezzano Pianore
  • 0 - 0
  • Capostrada Belvedere


CAPEZZANO P. (4-1-3-2): Vernacchia 6.5; Rosetti 6 (36' Alessio Bianchi 6), Baldassari 6, Ghinelli 6, Vannozzi 6; Bertacca 6.5; Sebastiani 6 (50' Lenzi 6), Minichino 6.5, De Wit 6.5; Imbrenda 6, Lagalla 6 (58' Paoli sv). A disp.: Rossi, Nugnes, Prosperi, Scardina. All.: Roberto Ronchi.
CAPOSTRADA B. (4-2-3-1): Bresci 6; Anichini 7, Giacomelli 7, Bettelli 7, Tondini 6.5; Peruzzi 6.5, Ciotoli 6.5; Tommaso Bianchi 6 (46' Montoro 6), Farci 6 (53' Marku 6), Signorini 6 (62' Sisi sv); Mochi 6 (44' Di Cagno 6). A disp.: Iozzelli, Semini, Scannella. All.: Marco Rossi.

ARBITRO: Ferretti di Livorno 6.5.
NOTE: angoli 0-3; recupero 1'+3'.



La legge del disputare una partita poco brillante sette giorni dopo una bella prestazione sul campo di una squadra più avanzata in classifica (lo Sporting Arno) non fa eccezioni a Capezzano Pianore, dove i padroni di casa incappano in una prova non convincente e riescono a salvare almeno un punto contro il Capostrada Belvedere. I rimpianti di un match di centroclassifica sono tutti per la squadra di Rossi, che non fa sentire la differenza di 4 punti in graduatoria e assume il controllo delle operazioni fin dai primi minuti: il tanto temputo Imbrenda finisce imbavagliato dalla marcatura dei due difensori centrali Giacomelli e Bettelli, che fisicamente reggono la battaglia e possono contare su centrocampisti pronti a raddoppiare o a triplicare la guardia sul centravanti avversario. Così facendo, le armi offensive della squadra di Ronchi rimangono ai minimi termini e il Capostrada può quindi cercare di sfruttare gli errori che la difesa versiliese ogni tanto concede: il primo è all'8' con un buco di Vannozzi su lancio dalle retrovie di Ciotoli, Tommaso Bianchi è pronto all'appuntamento con il destro in diagonale ma la mira è larga. Mochi è l'unica punta nello schema dei pistoiesi e la sua bravura è legata più agli spazi creati che alla concretezza sottoporta e così al 12' anticipa Ghinelli per poi premiare con un assist in profondità l'inserimento di Peruzzi, il cui destro troppo precipitoso finisce alto. Imbrenda prova a fare tutto da solo al 15' con un doppio dribbling al limite dell'area seguito da un destro alto, ma i fuochi d'artificio sono ancora dall'altra parte e al 16' il primo calcio d'angolo della partita (battuto lungo da Farci) trova il colpo di testa imperioso di Giacomelli che è fermato solo dal palo, mentre sulla seguente mischia Mochi calcia male e a lato. Il Capezzano sembra finalmente reagire: al 19' De Wit arriva in corsa su un pallone orizzontale e di sinistro calcia un diagonale rasoterra, Bresci può solo guardare ma è la base del palo alla sua sinistra a salvarlo. Con il conto dei legni in parità, il match subisce una tregua e si rianima solo in chiusura di tempo ancora sul fronte d'attacco degli arancioni: stesso schema della prima azione, lancio del terzino (Anichini) a tagliare il campo, Signorini arriva in corsa dall'altra parte beffando Rosetti in anticipo ma Vernacchia è ottimo nel respingere di piede in uscita. Anichini prova su calcio di punizione, ma alza troppo la mira e in pieno recupero il Capostrada sfonda nuovamente sulla fascia sinistra, Mochi lascia di nuovo sul posto Rosetti e crossa basso per l'accorrente Tommaso Bianchi: il destro che finisce alto da distanza ravvicinata grida vendetta. Il Capezzano così non va e allora gioca la carta Alessio Bianchi, addirittura classe 2000, per fare ordine a centrocampo, mentre Minichino e Bertacca arretrano di qualche metro e Baldassari si decentra a terzino destro: il nuovo entrato si farà, ma è ancora un po' leggerino per questi livelli e così, pur senza creare tutte le occasioni del primo tempo, il comando delle operazioni rimane nelle mani del Capostrada. I tiri di Mochi (centrale) e Peruzzi (fuori) sono troppo poco per far male al classe '99 Vernacchia, così mister Rossi a poco a poco cambia tutti i suoi uomini offensivi per cercare concretezza; in realtà trova poco, solo una punizione da lunga gittata di Anichini che non sorprende Vernacchia, mentre sull'altro fronte il muro difensivo ospite si alza ogni volta che Imbrenda prende palla e prova da solo. Finisce pari e alla fase offensiva del Capezzano serve sicuramente qualcosa di più.

Calciatoripiù:
in linea con il risultato la scelta di uomini difensivi: da Bertacca (bene sia da mediano che da stopper) e Minichino (l'inedita posizione di regista nella ripresa è ottima) tra i locali a Giacomelli e Bettelli, perfetta coppia centrale difensiva tra gli ospiti.

Barnaba Lucchesi CAPEZZANO P. (4-1-3-2): Vernacchia 6.5; Rosetti 6 (36' Alessio Bianchi 6), Baldassari 6, Ghinelli 6, Vannozzi 6; Bertacca 6.5; Sebastiani 6 (50' Lenzi 6), Minichino 6.5, De Wit 6.5; Imbrenda 6, Lagalla 6 (58' Paoli sv). A disp.: Rossi, Nugnes, Prosperi, Scardina. All.: Roberto Ronchi.<br >CAPOSTRADA B. (4-2-3-1): Bresci 6; Anichini 7, Giacomelli 7, Bettelli 7, Tondini 6.5; Peruzzi 6.5, Ciotoli 6.5; Tommaso Bianchi 6 (46' Montoro 6), Farci 6 (53' Marku 6), Signorini 6 (62' Sisi sv); Mochi 6 (44' Di Cagno 6). A disp.: Iozzelli, Semini, Scannella. All.: Marco Rossi.<br > ARBITRO: Ferretti di Livorno 6.5.<br >NOTE: angoli 0-3; recupero 1'+3'. La legge del disputare una partita poco brillante sette giorni dopo una bella prestazione sul campo di una squadra pi&ugrave; avanzata in classifica (lo Sporting Arno) non fa eccezioni a Capezzano Pianore, dove i padroni di casa incappano in una prova non convincente e riescono a salvare almeno un punto contro il Capostrada Belvedere. I rimpianti di un match di centroclassifica sono tutti per la squadra di Rossi, che non fa sentire la differenza di 4 punti in graduatoria e assume il controllo delle operazioni fin dai primi minuti: il tanto temputo Imbrenda finisce imbavagliato dalla marcatura dei due difensori centrali Giacomelli e Bettelli, che fisicamente reggono la battaglia e possono contare su centrocampisti pronti a raddoppiare o a triplicare la guardia sul centravanti avversario. Cos&igrave; facendo, le armi offensive della squadra di Ronchi rimangono ai minimi termini e il Capostrada pu&ograve; quindi cercare di sfruttare gli errori che la difesa versiliese ogni tanto concede: il primo &egrave; all'8' con un buco di Vannozzi su lancio dalle retrovie di Ciotoli, Tommaso Bianchi &egrave; pronto all'appuntamento con il destro in diagonale ma la mira &egrave; larga. Mochi &egrave; l'unica punta nello schema dei pistoiesi e la sua bravura &egrave; legata pi&ugrave; agli spazi creati che alla concretezza sottoporta e cos&igrave; al 12' anticipa Ghinelli per poi premiare con un assist in profondit&agrave; l'inserimento di Peruzzi, il cui destro troppo precipitoso finisce alto. Imbrenda prova a fare tutto da solo al 15' con un doppio dribbling al limite dell'area seguito da un destro alto, ma i fuochi d'artificio sono ancora dall'altra parte e al 16' il primo calcio d'angolo della partita (battuto lungo da Farci) trova il colpo di testa imperioso di Giacomelli che &egrave; fermato solo dal palo, mentre sulla seguente mischia Mochi calcia male e a lato. Il Capezzano sembra finalmente reagire: al 19' De Wit arriva in corsa su un pallone orizzontale e di sinistro calcia un diagonale rasoterra, Bresci pu&ograve; solo guardare ma &egrave; la base del palo alla sua sinistra a salvarlo. Con il conto dei legni in parit&agrave;, il match subisce una tregua e si rianima solo in chiusura di tempo ancora sul fronte d'attacco degli arancioni: stesso schema della prima azione, lancio del terzino (Anichini) a tagliare il campo, Signorini arriva in corsa dall'altra parte beffando Rosetti in anticipo ma Vernacchia &egrave; ottimo nel respingere di piede in uscita. Anichini prova su calcio di punizione, ma alza troppo la mira e in pieno recupero il Capostrada sfonda nuovamente sulla fascia sinistra, Mochi lascia di nuovo sul posto Rosetti e crossa basso per l'accorrente Tommaso Bianchi: il destro che finisce alto da distanza ravvicinata grida vendetta. Il Capezzano cos&igrave; non va e allora gioca la carta Alessio Bianchi, addirittura classe 2000, per fare ordine a centrocampo, mentre Minichino e Bertacca arretrano di qualche metro e Baldassari si decentra a terzino destro: il nuovo entrato si far&agrave;, ma &egrave; ancora un po' leggerino per questi livelli e cos&igrave;, pur senza creare tutte le occasioni del primo tempo, il comando delle operazioni rimane nelle mani del Capostrada. I tiri di Mochi (centrale) e Peruzzi (fuori) sono troppo poco per far male al classe '99 Vernacchia, cos&igrave; mister Rossi a poco a poco cambia tutti i suoi uomini offensivi per cercare concretezza; in realt&agrave; trova poco, solo una punizione da lunga gittata di Anichini che non sorprende Vernacchia, mentre sull'altro fronte il muro difensivo ospite si alza ogni volta che Imbrenda prende palla e prova da solo. Finisce pari e alla fase offensiva del Capezzano serve sicuramente qualcosa di pi&ugrave;.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: </b>in linea con il risultato la scelta di uomini difensivi: da <b>Bertacca </b>(bene sia da mediano che da stopper) e <b>Minichino </b>(l'inedita posizione di regista nella ripresa &egrave; ottima) tra i locali a <b>Giacomelli </b>e <b>Bettelli</b>, perfetta coppia centrale difensiva tra gli ospiti. Barnaba Lucchesi




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