SETTIGNANESE: Cosentino 6.5, Corri 6, Tweed 6.5, Capanni 7, Pampaloni 7, Sorrenti 6.5, Privitera 7+ (65' Villani s.v.), Brogelli 6.5, Rama 6.5, Tambone 6, Bravi 6. A disp.: Fiani, Cuccuru, Hassan, Renieri, Brenna. All.: Marco Brunetti.
SCANDICCI: Pettenati 6, Schiumarini 5 (60' Amendola s.v.), Del Naia 6, Gallori 6, Gallinelli 5.5, Gargano 6.5, Coppetti 6, Gualandi 6.5, Baldinotti 7, Venturi 6.5, Alecce 5 (49' Vegni 6). A disp.: Danese, Rorandelli, Leao. All.: Raffaele Gulli.

ARBITRO: Filippo Bertini di Firenze.

RETI: 27' Rama, 56' Gargano.
NOTE: ammoniti Gargano, Schiumarini



Al Romagnoli va in scena una partita che, secondo le aspettative, doveva essere un grande spettacolo: in realtà, per i numerosi falli e interruzioni di gioco, e per le dimensioni ai limiti della regolarità del campo, troppo stretto e troppo corto per ospitare una partita tra due squadre che costruiscono gioco, la partita si rivela emozionante solo a tratti. Venendo al commento, le due squadre arrivano entrambe da una vittoria, e si trovano a pari merito in classifica a 12 punti. La partita comincia con un'azione dello Scandicci che però si conclude con un nulla di fatto. All'11' ancora lo Scandicci si fa pericoloso in attacco, con una punizione respinta dalla difesa rossonera. Al 14' lo Scandicci cerca un tiro da lontano con Venturi che, a giudicare dagli esiti del tiro, avrebbe fatto meglio a lanciare a rete Coppetti, completamente libero. Come detto, le due squadre non riescono a costruire che poche occasioni. La Settignanese, pur costruendo un buon gioco migliore, non riesce a segnare, anche a causa della prestazione difensiva degli avversari. Al 29' comunque il risultato si sblocca grazie a Rama, che segna il suo sesto gol in campionato, sfruttando un assist del suo compagno di reparto Brogelli che di testa scavalca la difesa e lo mette davanti al portiere. Da quella posizione Rama non sbaglia e sigla l'uno a zero dei suoi. Lo Scandicci accusa il colpo e la Settignanese prova quindi ad infierire, ma Rama viene fermato in fuorigioco dubbio. Sul ribaltamento di fronte, lo Scandicci si fa concretamente pericoloso per la prima volta, con Gualandi, che viene fermato in uscita da Cosentino. Con questa azione, lo Scandicci acquista fiducia, e si fa pericoloso altre due volte prima della fine del primo tempo, ancora con Gualandi al 32', e poi reclamando per un presunto fallo di mano in area su tiro di Coppetti, ma l'arbitro lascia correre. Il primo tempo si conclude quindi con la Settignanese in vantaggio; è però un primo tempo poco emozionante, con molte interruzioni di gioco.
Il secondo tempo si apre con la Settignanese subito in attacco alla ricerca del secondo gol. Ma è dello Scandicci, e più precisamente di Alecce, la prima occasione clamorosa: l'attaccante si trova infatti da solo davanti al portiere, ma esita troppo prima di tirare, e Pampaloni compie una grandiosa chiusura difensiva. C'è da dire che i due centrali difensivi della Settignanese, Pampaloni in marcatura e Capanni libero, hanno sfoggiato una grande prestazione, e reso davvero la vita difficile agli attaccanti avversari. Al 48' la Settignanese torna a farsi pericolosa con un tiro-cross basso, che però non trova nessuno pronto a trasformarlo in gol. Al 56' arriva il pareggio dello Scandicci, in seguito ad un calcio d'angolo ottenuto grazie ai due ottimi gesti tecnici, uno di Baldinotti che sfodera un gran destro, e l'altro di Cosentino che si oppone molto bene con un gran colpo di reni. Sull'angolo, Gargano viene colpevolmente lasciato libero dal suo diretto marcatore, e non sbaglia il colpo di testa, trafiggendo l'incolpevole Cosentino. Le emozioni della partita terminano qui, se non per l'infortunio di Privitera, sicuramente nota negativa della partita, costretto ad uscire anzitempo. Nei minuti finali le due squadre non riescono a costruire alcuna azione significativa.

Calciatoripiù: Per i padroni di casa, sicuramente la coppia difensiva Capanni e Pampaloni, il primo molto preciso nel dirigere la difesa, il secondo ottimo marcatore. Inoltre, Privitera sforna una buonissima prestazione, e nonostante la differenza fisica con i centrali di centrocampo dello Scandicci, riesce spesso a far valere la sua presenza. Per lo Scandicci un unico giocatore degno di nota, il capitano Gargano, davvero un valido centrocampista centrale, dimostratosi un ottimo colpitore di testa.

Francesco Tommasini SETTIGNANESE: Cosentino 6.5, Corri 6, Tweed 6.5, Capanni 7, Pampaloni 7, Sorrenti 6.5, Privitera 7+ (65' Villani s.v.), Brogelli 6.5, Rama 6.5, Tambone 6, Bravi 6. A disp.: Fiani, Cuccuru, Hassan, Renieri, Brenna. All.: Marco Brunetti.<br >SCANDICCI: Pettenati 6, Schiumarini 5 (60' Amendola s.v.), Del Naia 6, Gallori 6, Gallinelli 5.5, Gargano 6.5, Coppetti 6, Gualandi 6.5, Baldinotti 7, Venturi 6.5, Alecce 5 (49' Vegni 6). A disp.: Danese, Rorandelli, Leao. All.: Raffaele Gulli.<br > ARBITRO: Filippo Bertini di Firenze.<br > RETI: 27' Rama, 56' Gargano.<br >NOTE: ammoniti Gargano, Schiumarini Al Romagnoli va in scena una partita che, secondo le aspettative, doveva essere un grande spettacolo: in realt&agrave;, per i numerosi falli e interruzioni di gioco, e per le dimensioni ai limiti della regolarit&agrave; del campo, troppo stretto e troppo corto per ospitare una partita tra due squadre che costruiscono gioco, la partita si rivela emozionante solo a tratti. Venendo al commento, le due squadre arrivano entrambe da una vittoria, e si trovano a pari merito in classifica a 12 punti. La partita comincia con un'azione dello Scandicci che per&ograve; si conclude con un nulla di fatto. All'11' ancora lo Scandicci si fa pericoloso in attacco, con una punizione respinta dalla difesa rossonera. Al 14' lo Scandicci cerca un tiro da lontano con Venturi che, a giudicare dagli esiti del tiro, avrebbe fatto meglio a lanciare a rete Coppetti, completamente libero. Come detto, le due squadre non riescono a costruire che poche occasioni. La Settignanese, pur costruendo un buon gioco migliore, non riesce a segnare, anche a causa della prestazione difensiva degli avversari. Al 29' comunque il risultato si sblocca grazie a Rama, che segna il suo sesto gol in campionato, sfruttando un assist del suo compagno di reparto Brogelli che di testa scavalca la difesa e lo mette davanti al portiere. Da quella posizione Rama non sbaglia e sigla l'uno a zero dei suoi. Lo Scandicci accusa il colpo e la Settignanese prova quindi ad infierire, ma Rama viene fermato in fuorigioco dubbio. Sul ribaltamento di fronte, lo Scandicci si fa concretamente pericoloso per la prima volta, con Gualandi, che viene fermato in uscita da Cosentino. Con questa azione, lo Scandicci acquista fiducia, e si fa pericoloso altre due volte prima della fine del primo tempo, ancora con Gualandi al 32', e poi reclamando per un presunto fallo di mano in area su tiro di Coppetti, ma l'arbitro lascia correre. Il primo tempo si conclude quindi con la Settignanese in vantaggio; &egrave; per&ograve; un primo tempo poco emozionante, con molte interruzioni di gioco. <br >Il secondo tempo si apre con la Settignanese subito in attacco alla ricerca del secondo gol. Ma &egrave; dello Scandicci, e pi&ugrave; precisamente di Alecce, la prima occasione clamorosa: l'attaccante si trova infatti da solo davanti al portiere, ma esita troppo prima di tirare, e Pampaloni compie una grandiosa chiusura difensiva. C'&egrave; da dire che i due centrali difensivi della Settignanese, Pampaloni in marcatura e Capanni libero, hanno sfoggiato una grande prestazione, e reso davvero la vita difficile agli attaccanti avversari. Al 48' la Settignanese torna a farsi pericolosa con un tiro-cross basso, che per&ograve; non trova nessuno pronto a trasformarlo in gol. Al 56' arriva il pareggio dello Scandicci, in seguito ad un calcio d'angolo ottenuto grazie ai due ottimi gesti tecnici, uno di Baldinotti che sfodera un gran destro, e l'altro di Cosentino che si oppone molto bene con un gran colpo di reni. Sull'angolo, Gargano viene colpevolmente lasciato libero dal suo diretto marcatore, e non sbaglia il colpo di testa, trafiggendo l'incolpevole Cosentino. Le emozioni della partita terminano qui, se non per l'infortunio di Privitera, sicuramente nota negativa della partita, costretto ad uscire anzitempo. Nei minuti finali le due squadre non riescono a costruire alcuna azione significativa. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Per i padroni di casa, sicuramente la coppia difensiva <b>Capanni </b>e <b>Pampaloni</b>, il primo molto preciso nel dirigere la difesa, il secondo ottimo marcatore. Inoltre, Privitera sforna una buonissima prestazione, e nonostante la differenza fisica con i centrali di centrocampo dello Scandicci, riesce spesso a far valere la sua presenza. Per lo Scandicci un unico giocatore degno di nota, il capitano <b>Gargano</b>, davvero un valido centrocampista centrale, dimostratosi un ottimo colpitore di testa. Francesco Tommasini