AFFRICO: Bargagli, Valerio, Mocali, Lunghi, Vannozzi, Andorlini, Scilipoti, Sardelli, Montagni, Sirbu, Berardi. A disp.: Cito, Virgili, Casoni, Calise, Ranallo, Lombardi, Piazza. All.: Stefano Lo Russo.
SESTESE: Maccioni, Marseglia, Guidotti, Monaco, Fiesoli, Fabbiani, Ferrarotti, Delli Navelli, Corchia, Fuschetto, Rozzi. A disp: Prestifilippo, Bani, Conti, Cerretelli, Russo, Nydiaye. All.: Gianni Augusti.

ARBITRO: Amedeo Leonetti di Firenze.

RETI: 17' Montagni, 79' Piazza, 80' Russo.



La prima occasione della gara è per i padroni di casa con Montagni che penetra in aerea e calcia in porta incrociando di destro. Bravo l'estremo difensore a restare in piedi e a deviare la sfera. L'Affrico insiste e, grazie ad un gran pressing. riesce a rendere la vita difficile alla Sestese; al 17' i biancoblu sbloccano il risultato con Montagni che da angolo prende bene il tempo e stacca di testa a rete, tagliando fuori la difesa e battendo il portiere. Un minuto dopo Scilipoti avrebbe l'occasione per siglare subito il due a zero; l'ex di turno riceve palla sulla destra, si accentra, salta l'uomo e di sinistro cerca la porta, strozzando però troppo il tiro che termina la sua corsa con un nulla di fatto. La Sestese non ci sta e cerca il pari, sempre da angolo, con Fiesoli che riesce ad impattare la sfera in seguito ad una mischia; bravo e reattivo il portiere a neutralizzare il pericolo. I padroni di casa sfiorano ancora il gol con una bella azione corale costruita sulla fascia sinistra: Mocali allarga per Berardi che punta l'area e crossa al centro per Scilipoti. La sua conclusione di prima intenzione sbatte su un difensore a portiere probabilmente battuto. La Sestese si rende pericolosissima pochi minuti dopo con Berardi, lanciato in area in seguito ad una ripartenza. Arrivato a tu per tu con l'estremo difensore Berardi non riesce a coordinarsi alla perfezione per la conclusione e manca il bersaglio. Si chiude così sull'uno a zero per i locali un primo tempo molto bello giocato a viso aperto da entrambe le squadre. La Sestese sembra poter fare la partita ma dopo il gol subito perde lucidità e si lascia trascinare dalla foga di pareggiare, rischiando di subire dei padroni di casa, che avrebbero anche l'occasione per raddoppiare ma non riescono ad incidere nuovamente. In ogni caso la gara risulta del tutto aperta e il secondo tempo si preannuncia combattuto, visto la voglia di vincere messa in campo da entrambe le formazioni.
Nella ripresa l'Affrico si fa pericoloso sempre con Montagni che di prima intenzione calcia a rete dal limite, trovando i guantoni dell'estremo difensore. Al 48' la Sestese sfiora il pari: Corchia trova il corridoio ideale per lanciare in area Rozzi, servendogli una palla al bacio. Rozzi controlla e calcia incrociando, alzando di un non niente la mira. La stanchezza si fa sentire e la gara inevitabilmente cala di intensità, ma la Sestese continua a cercare il pari, sempre con più determinazione che lucidità. Ci prova Russo ad incunearsi tra le maglie avversarie e a incrociare di destro, mancando di poco il bersaglio. Sul finale di gara l'Affrico sfrutta gli spazi in avanti per affondare il due a zero. Ad andare a rete è Piazza (altro ex, che nello scorso anno giocava con la Sestese) bravissimo ad inserirsi su un cross dalla destra con i giri giusti. La sua zuccata a colpo sicuro anticipa l'uscita del portiere tagliandolo fuori causa. La gara sembra chiusa, oramai mancano solo i pochi minuti di recupero e la Sestese è sempre più in difficoltà nel creare gioco. Ciononostante gli ospiti non ci stanno a perdere senza lottare fino in fondo e buttandosi in avanti Russo trova una gran rete che accorcia le distanze. Servito sul centro destra, la punta calcia di prima intenzione al volo, trovando l'angolo giusto per freddare il portiere. Purtroppo per la Sestese, la rete non sarà influente ai fini del risultato finale, complimenti però ai ragazzi di mister Augusti che hanno lottato con le unghie fino all'ultimo minuto. E complimenti soprattutto ai padroni di casa, bravi a vincere una gara difficile contro una squadra ben organizzata e con ottime individualità.

Calciatoripiù: Montagni (Affrico): bella prestazione la sua. Gioca davanti, molte volte isolato, è costretto a fare gli straordinari per far salire la squadra, e lo fa bene. Nel primo tempo segna un gol importantissimo che permette ai suoi di impostare la partita con più tranquillità. Andorlini (Affrico): gioca da centrale di difesa e oggi si trova ad affrontare una coppia di attaccanti molto rapida e tecnica. Lo fa alla grande mantenendo bene la posizione e spingendo gli avversari in zone del campo dove è difficile fare male. Corchia (Sestese): nel primo tempo fatica a trovare la posizione a incidere sulla gara. Nella ripresa gioca leggermente più distante dalla porta, trovando così maggiori spazi che gli permettono di dialogare con i compagni in velocità. Mette al centro un paio di palloni interessanti su cui i compagni avrebbero potuto essere maggiormente incisivi.

Matteo Susini AFFRICO: Bargagli, Valerio, Mocali, Lunghi, Vannozzi, Andorlini, Scilipoti, Sardelli, Montagni, Sirbu, Berardi. A disp.: Cito, Virgili, Casoni, Calise, Ranallo, Lombardi, Piazza. All.: Stefano Lo Russo.<br >SESTESE: Maccioni, Marseglia, Guidotti, Monaco, Fiesoli, Fabbiani, Ferrarotti, Delli Navelli, Corchia, Fuschetto, Rozzi. A disp: Prestifilippo, Bani, Conti, Cerretelli, Russo, Nydiaye. All.: Gianni Augusti.<br > ARBITRO: Amedeo Leonetti di Firenze.<br > RETI: 17' Montagni, 79' Piazza, 80' Russo. La prima occasione della gara &egrave; per i padroni di casa con Montagni che penetra in aerea e calcia in porta incrociando di destro. Bravo l'estremo difensore a restare in piedi e a deviare la sfera. L'Affrico insiste e, grazie ad un gran pressing. riesce a rendere la vita difficile alla Sestese; al 17' i biancoblu sbloccano il risultato con Montagni che da angolo prende bene il tempo e stacca di testa a rete, tagliando fuori la difesa e battendo il portiere. Un minuto dopo Scilipoti avrebbe l'occasione per siglare subito il due a zero; l'ex di turno riceve palla sulla destra, si accentra, salta l'uomo e di sinistro cerca la porta, strozzando per&ograve; troppo il tiro che termina la sua corsa con un nulla di fatto. La Sestese non ci sta e cerca il pari, sempre da angolo, con Fiesoli che riesce ad impattare la sfera in seguito ad una mischia; bravo e reattivo il portiere a neutralizzare il pericolo. I padroni di casa sfiorano ancora il gol con una bella azione corale costruita sulla fascia sinistra: Mocali allarga per Berardi che punta l'area e crossa al centro per Scilipoti. La sua conclusione di prima intenzione sbatte su un difensore a portiere probabilmente battuto. La Sestese si rende pericolosissima pochi minuti dopo con Berardi, lanciato in area in seguito ad una ripartenza. Arrivato a tu per tu con l'estremo difensore Berardi non riesce a coordinarsi alla perfezione per la conclusione e manca il bersaglio. Si chiude cos&igrave; sull'uno a zero per i locali un primo tempo molto bello giocato a viso aperto da entrambe le squadre. La Sestese sembra poter fare la partita ma dopo il gol subito perde lucidit&agrave; e si lascia trascinare dalla foga di pareggiare, rischiando di subire dei padroni di casa, che avrebbero anche l'occasione per raddoppiare ma non riescono ad incidere nuovamente. In ogni caso la gara risulta del tutto aperta e il secondo tempo si preannuncia combattuto, visto la voglia di vincere messa in campo da entrambe le formazioni.<br >Nella ripresa l'Affrico si fa pericoloso sempre con Montagni che di prima intenzione calcia a rete dal limite, trovando i guantoni dell'estremo difensore. Al 48' la Sestese sfiora il pari: Corchia trova il corridoio ideale per lanciare in area Rozzi, servendogli una palla al bacio. Rozzi controlla e calcia incrociando, alzando di un non niente la mira. La stanchezza si fa sentire e la gara inevitabilmente cala di intensit&agrave;, ma la Sestese continua a cercare il pari, sempre con pi&ugrave; determinazione che lucidit&agrave;. Ci prova Russo ad incunearsi tra le maglie avversarie e a incrociare di destro, mancando di poco il bersaglio. Sul finale di gara l'Affrico sfrutta gli spazi in avanti per affondare il due a zero. Ad andare a rete &egrave; Piazza (altro ex, che nello scorso anno giocava con la Sestese) bravissimo ad inserirsi su un cross dalla destra con i giri giusti. La sua zuccata a colpo sicuro anticipa l'uscita del portiere tagliandolo fuori causa. La gara sembra chiusa, oramai mancano solo i pochi minuti di recupero e la Sestese &egrave; sempre pi&ugrave; in difficolt&agrave; nel creare gioco. Ciononostante gli ospiti non ci stanno a perdere senza lottare fino in fondo e buttandosi in avanti Russo trova una gran rete che accorcia le distanze. Servito sul centro destra, la punta calcia di prima intenzione al volo, trovando l'angolo giusto per freddare il portiere. Purtroppo per la Sestese, la rete non sar&agrave; influente ai fini del risultato finale, complimenti per&ograve; ai ragazzi di mister Augusti che hanno lottato con le unghie fino all'ultimo minuto. E complimenti soprattutto ai padroni di casa, bravi a vincere una gara difficile contro una squadra ben organizzata e con ottime individualit&agrave;.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Montagni </b>(Affrico): bella prestazione la sua. Gioca davanti, molte volte isolato, &egrave; costretto a fare gli straordinari per far salire la squadra, e lo fa bene. Nel primo tempo segna un gol importantissimo che permette ai suoi di impostare la partita con pi&ugrave; tranquillit&agrave;. <b>Andorlini </b>(Affrico): gioca da centrale di difesa e oggi si trova ad affrontare una coppia di attaccanti molto rapida e tecnica. Lo fa alla grande mantenendo bene la posizione e spingendo gli avversari in zone del campo dove &egrave; difficile fare male. <b>Corchia </b>(Sestese): nel primo tempo fatica a trovare la posizione a incidere sulla gara. Nella ripresa gioca leggermente pi&ugrave; distante dalla porta, trovando cos&igrave; maggiori spazi che gli permettono di dialogare con i compagni in velocit&agrave;. Mette al centro un paio di palloni interessanti su cui i compagni avrebbero potuto essere maggiormente incisivi. Matteo Susini