- Allievi B Regionali
- Settignanese
-
2 - 1
- Sporting Arno
SETTIGNANESE: Reggiani, Perini, Carraresi, Giuntini, Cicatiello, Jorgensen, Meini (65' Sorrenti), Vicini, Gori, Rindori (56' Distasio), Vannoni (46' De Mauro). A disp.: Falsettini, Dall'Era, Migliori. All.: Marco Brunetti.
SPORTING ARNO: Orlandi, Attanasio F., Ferraro, Battista (52' Tani), Salpietro, Chiari, Zicolella, Tremolanti, Tempestini, Benelli, Attanasio A. (40' Nieri). A disp.: Giusti, Tofanari. All.: Daniele Paoletti.
ARBITRO: Leonetti di Firenze.
RETI: 40' Jorgensen, 72' Vicini, 80' Benelli.
NOTE: ammoniti Cicatiello al 10', Battista al 32', Attanasio F. al 40', Ferrari al 50', Chiari al 50', Gori al 72', Tremolanti all'80'.
Una partita sicuramente avulsa dai grandi scontri al vertice, certamente insignificante ai fini del conseguimento di obiettivi di classifica rilevanti, ma quantomai combattuta. Settignanese e Sporting Arno, contrapposte in quel di Settignano, dopo un primo tempo di stanca e innervosito oltremodo, si danno battaglia a viso aperto e, forti di motivazioni sempre crescenti, regalano un finale tutto d'un fiato al pubblico presente sugli spalti del Valcareggi . Il bottino pieno, alla fine, rimane integro tra le mura amiche ed il risultato finale, due a uno, punisce eccessivamente lo Sporting Arno, sottolineando ulteriormente la tipica capacità di concretizzare al meglio le occasioni occorse, propria della compagine rossonera. Il gioco coprente e coinvolgente mostrato per ampi spezzoni di gara dall'undici ospite, dunque, non è bastato ad oscurare la buona prestazione difensiva di casa e, soprattutto, le erronee valutazioni fatte negli ultimi metri dagli interpreti di Scandicci. Ed è proprio la poca lucidità di scelta negli ultimissimi passaggi il grande rimpianto di una squadra potenzialmente più insidiosa di quanto mostrato in questa stagione. La classifica aggiornata mantiene la Settignanese terzultima a quota 25 punti e lo Sporting Arno stabilmente a centro classifica. L'iniziale impatto tra il 4-4-2 ospite e il 4-3-3 di casa è causa di un inizio sprint della compagine in livrea rosa. Ferraro e Attanasio F. spingono con insistenza sulle fasce di competenza e il lavoro del centrocampo porta spesso Benelli a spaccare la retroguardia avversaria. All'11' è Zicolella, ben avanzato sulla destra, a servire in mezzo l'inserimento di Tremolanti, che spedisce di poco a lato. Ma l'incendio Sporting pare essere divampato e, appena cinque più tardi, è Attanasio F., con una progressione impressionante e inarrestabile, a sbattere clamorosamente il muso contro uno strabiliante Reggiani. Col passare dei minuti, tuttavia, l'inerzia di gara si indebolisce sempre più ed un goal pare una lontana utopia. L'impeto ospite sembra essersi sgretolato inspiegabilmente e la fase offensiva di casa non è ancora pervenuta. Ancora, appunto, perché l'unica variante in grado di sbloccare una partita del genere è la Dea Bendata e, puntuale, strizza l'occhio ai ragazzi agli ordini di mister Brunetti. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo Attanasio F. commette infrazione e Leonetti fischia il calcio di rigore. Jorgensen si incarica della battuta e indirizza la palla sotto la traversa dove Orlandi non può nulla. É 1-0.
L'intervallo, assieme al vantaggio appena ottenuto, inverte l'equilibrio del match e il secondo tempo vede sul rettangolo verde una Settignanese più intraprendente e uno Sporting sempre più vittima di una avaria cominciata già nei primi quaranta minuti. Al 45' Gori liscia sul più bello lo splendido assist di Meini. 5' dopo è il neoentrato De Mauro ad impensierire Orlandi con una conclusione da fuori potente ma non altrettanto precisa. Le squadre si allungano plasmate dall'inevitabile stanchezza e tale tendenza, evidentemente più conforme alle caratteristiche dei diavoli , favorisce il meritato raddoppio ad opera di Vicini. Il numero 8, dai 35m, scaglia un missile al volo che si infila al sette ed Orlandi, come tutti i suoi compagni di squadra, non può che ammirare inerte un eurogol sensazionale. L'orgoglio degli ospiti, tuttavia, è ancora intatto e la loro reazione non tarda ad arrivare. Al 77' Benelli, cercato da Nieri, di poco non dimezza le distanze. Tre minuti più tardi arriva la rete del 2-1. Sempre Benelli, servito da Tempestini con un filtrante niente male, solo davanti a Reggiani non fallisce l'occasione per riaprire il match. Ma il tempo scarseggia e l'ultimo squillo dell'assedio finale, ad opera di Nieri, termina con un nulla di fatto.
Calciatoripiù: Reggiani si conferma la saracinesca di sempre. Tiene in partita i suoi salvando il salvabile. Vicini è autore di un goal meraviglioso. Indiscutibile il suo apporto a centrocampo. Jorgensen fluidifica la manovra e permette ai suoi di rifiatare dopo l'inizio sprint dello Sporting. Ferraro è padrone della fascia di sua competenza e vince la sfida con Meini. Benelli è l'ultimo a mollare. Segna e corre come un dannato.
Francesco Simoncini
SETTIGNANESE: Reggiani, Perini, Carraresi, Giuntini, Cicatiello, Jorgensen, Meini (65' Sorrenti), Vicini, Gori, Rindori (56' Distasio), Vannoni (46' De Mauro). A disp.: Falsettini, Dall'Era, Migliori. All.: Marco Brunetti.<br >SPORTING ARNO: Orlandi, Attanasio F., Ferraro, Battista (52' Tani), Salpietro, Chiari, Zicolella, Tremolanti, Tempestini, Benelli, Attanasio A. (40' Nieri). A disp.: Giusti, Tofanari. All.: Daniele Paoletti.<br >
ARBITRO: Leonetti di Firenze.<br >
RETI: 40' Jorgensen, 72' Vicini, 80' Benelli.<br >NOTE: ammoniti Cicatiello al 10', Battista al 32', Attanasio F. al 40', Ferrari al 50', Chiari al 50', Gori al 72', Tremolanti all'80'.
Una partita sicuramente avulsa dai grandi scontri al vertice, certamente insignificante ai fini del conseguimento di obiettivi di classifica rilevanti, ma quantomai combattuta. Settignanese e Sporting Arno, contrapposte in quel di Settignano, dopo un primo tempo di stanca e innervosito oltremodo, si danno battaglia a viso aperto e, forti di motivazioni sempre crescenti, regalano un finale tutto d'un fiato al pubblico presente sugli spalti del Valcareggi . Il bottino pieno, alla fine, rimane integro tra le mura amiche ed il risultato finale, due a uno, punisce eccessivamente lo Sporting Arno, sottolineando ulteriormente la tipica capacità di concretizzare al meglio le occasioni occorse, propria della compagine rossonera. Il gioco coprente e coinvolgente mostrato per ampi spezzoni di gara dall'undici ospite, dunque, non è bastato ad oscurare la buona prestazione difensiva di casa e, soprattutto, le erronee valutazioni fatte negli ultimi metri dagli interpreti di Scandicci. Ed è proprio la poca lucidità di scelta negli ultimissimi passaggi il grande rimpianto di una squadra potenzialmente più insidiosa di quanto mostrato in questa stagione. La classifica aggiornata mantiene la Settignanese terzultima a quota 25 punti e lo Sporting Arno stabilmente a centro classifica. L'iniziale impatto tra il 4-4-2 ospite e il 4-3-3 di casa è causa di un inizio sprint della compagine in livrea rosa. Ferraro e Attanasio F. spingono con insistenza sulle fasce di competenza e il lavoro del centrocampo porta spesso Benelli a spaccare la retroguardia avversaria. All'11' è Zicolella, ben avanzato sulla destra, a servire in mezzo l'inserimento di Tremolanti, che spedisce di poco a lato. Ma l'incendio Sporting pare essere divampato e, appena cinque più tardi, è Attanasio F., con una progressione impressionante e inarrestabile, a sbattere clamorosamente il muso contro uno strabiliante Reggiani. Col passare dei minuti, tuttavia, l'inerzia di gara si indebolisce sempre più ed un goal pare una lontana utopia. L'impeto ospite sembra essersi sgretolato inspiegabilmente e la fase offensiva di casa non è ancora pervenuta. Ancora, appunto, perché l'unica variante in grado di sbloccare una partita del genere è la Dea Bendata e, puntuale, strizza l'occhio ai ragazzi agli ordini di mister Brunetti. Sugli sviluppi di un calcio d'angolo Attanasio F. commette infrazione e Leonetti fischia il calcio di rigore. Jorgensen si incarica della battuta e indirizza la palla sotto la traversa dove Orlandi non può nulla. É 1-0. <br >L'intervallo, assieme al vantaggio appena ottenuto, inverte l'equilibrio del match e il secondo tempo vede sul rettangolo verde una Settignanese più intraprendente e uno Sporting sempre più vittima di una avaria cominciata già nei primi quaranta minuti. Al 45' Gori liscia sul più bello lo splendido assist di Meini. 5' dopo è il neoentrato De Mauro ad impensierire Orlandi con una conclusione da fuori potente ma non altrettanto precisa. Le squadre si allungano plasmate dall'inevitabile stanchezza e tale tendenza, evidentemente più conforme alle caratteristiche dei diavoli , favorisce il meritato raddoppio ad opera di Vicini. Il numero 8, dai 35m, scaglia un missile al volo che si infila al sette ed Orlandi, come tutti i suoi compagni di squadra, non può che ammirare inerte un eurogol sensazionale. L'orgoglio degli ospiti, tuttavia, è ancora intatto e la loro reazione non tarda ad arrivare. Al 77' Benelli, cercato da Nieri, di poco non dimezza le distanze. Tre minuti più tardi arriva la rete del 2-1. Sempre Benelli, servito da Tempestini con un filtrante niente male, solo davanti a Reggiani non fallisce l'occasione per riaprire il match. Ma il tempo scarseggia e l'ultimo squillo dell'assedio finale, ad opera di Nieri, termina con un nulla di fatto. <br ><b>
Calciatoripiù: Reggiani</b> si conferma la saracinesca di sempre. Tiene in partita i suoi salvando il salvabile. <b>Vicini </b>è autore di un goal meraviglioso. Indiscutibile il suo apporto a centrocampo. <b>Jorgensen </b>fluidifica la manovra e permette ai suoi di rifiatare dopo l'inizio sprint dello Sporting. Ferraro è padrone della fascia di sua competenza e vince la sfida con Meini. <b>Benelli </b>è l'ultimo a mollare. Segna e corre come un dannato.
Francesco Simoncini