NAVACCHIO ZAMBRA (4-4-2): Becuzzi 8, Avellino 6,5, Betti 6,5, Del Corso 6,5, Vottero 6 (25' Paolucci 6,5), Bonamici 6,5, Pellegrini 6,5, D'Amico 7, Fierro 7,5, Berni 7 (65' Teresi 6), Maurelli 6+ (52' Zgjana 7+). A disp.: Rossi, Sbranti, Bassoni. All.: Mario Del Moro.
SPORTING ARNO (4-3-3): Belli 7, Giusto 6-, Cappelli 6-, Tofani 6- (40' Paoli 6), Ferrara 5,5, Galli 5,5, Ferraro 6+ (53' Cianferoni 6-), Cinque 6+, Cerrato 5,5, Ferro 5,5 (47' Giannini 6-), Massai 5,5. A disp.: Zaccherelli, Masi, Morandi. All.: Andrea Vaglini.

ARBITRO: Turini di Firenze.

RETI: 40' Maurelli, 54' Zgjana.
NOTE: Angoli: 3-6. Recupero: 1'+4'.



Un Navacchio Zambra quadrato e con buona personalità soprattutto nella ripresa, dopo aver rischiato tantissimo in più occasioni nel primo tempo, colpisce il bersaglio grosso battendo due a zero lo Sporting Arno, una delle squadre sulla carta più forti del girone. Gli ospiti, secondi in classifica dopo la sconfitta per quattro a tre contro il Margine Coperta, si presentano a San Lorenzo alle Corti con uno spavaldo 4-3-3 e con i brevilinei Cerrato, Ferro e Massai a formare un tridente d'attacco certamente interessante e prolifico di azioni da gol ma, come vedremo, in questa gara poco lucido sotto porta; più coperti i padroni di casa, che lasciano Fierro un po' troppo solo là davanti e Maurelli libero di agire come seconda punta ma sempre con un occhio rivolto alla fase difensiva. Al 5' il vantaggio è già a portata di mano per lo Sporting Arno: Cerrato si accentra bene da destra, passa a centro area trovando completamente smarcato Ferro il quale da pochi passi spreca tutto calciando debole e centrale, così che Becuzzi, comunque bravo a restare in piedi fino all'ultimo, può respingere con i piedi. Al 7' lo Sporting Arno è ancora pericoloso con Cerrato che, agganciato in area il cross da sinistra di Ferro, prova la soluzione di potenza ma trova sulla strada del gol i pugni di Becuzzi. Il Navacchio Zambra, che soffre l'atteggiamento offensivo degli avversari ed è in difficoltà soprattutto nel marcare a uomo all'interno della propria area, tenta di ripartire in contropiede, ma Maurelli, ben lanciato da centrocampo al 12' e al 13', la prima volta perde il tempo del tiro e si fa recuperare, la seconda supera Ferrara in velocità ma si allunga fatalmente il pallone permettendo a Belli di allungarsi in uscita bassa e bloccare la sfera. Al 20' il Navacchio Zambra ci prova anche con Fierro che, eluso il pressing di Galli, calcia forte e rasoterra di destro ma Belli blocca. Al 30' altra colossale occasione per lo Sporting Arno: un cross basso e teso da destra sbuca a centro area dove Cerrato, ancora una volta completamente solo, non è lucido abbastanza per battere Becuzzi, che chiude lo specchio e in due tempi sradica il pallone dai piedi dell'avversario. Il Navacchio Zambra si scuote e va vicino al vantaggio: è il 34' quando da destra Pellegrini crossa molto bene verso il secondo palo per Betti, che però in estirada arriva un attimo in ritardo e manda fuori un pallone che meritava sicuramente il gol. Sul ribaltamento di fronte è lo Sporting Arno a sprecare l'ennesima occasione da rete: Paolucci scivola sul terreno insidioso e concede così l'uno contro uno con Becuzzi a Ferro il quale calcia ancora una volta addosso al portiere che respinge di piede. Al 40' il Navacchio Zambra passa: cross di Paolucci da destra, Cappelli non chiude la diagonale sul secondo palo e Maurelli con un gol alla Inzaghi non sbaglia e insacca l'1 a 0. Lo Sporting Arno, complici il terreno pesante e gli errori sotto porta, sembra aver smarrito la brillantezza del primo tempo e così al 54' il neo entrato Zgjana raddoppia capitalizzando il più classico dei contropiedi: palla recuperata sulla mediana, lancio lungo per l'attaccante che davanti a Belli la tiene bassa di destro e la insacca nell'angolino. I cambi non modificano né l'inerzia del gioco né il risultato, tanto che per la prossima occasione degna di nota dobbiamo aspettare il 68', quando da una mischia nell'area del Navacchio Zambra la palla arriva sul destro di Giusto che colpisce la traversa da pochi passi. Ultimo brivido il tiro di Zgjana, che dalla lunga distanza quasi supera Belli, bravo ad alzare la palla in corner con la punta delle dita (69'). Non c'è più tempo: il Navacchio Zambra ha fatto l'impresa.

Calciatoripiù: Becuzzi, Zgjana (Navacchio Zambra). Ferraro (Sporting Arno).

Alessio Manzoni NAVACCHIO ZAMBRA (4-4-2): Becuzzi 8, Avellino 6,5, Betti 6,5, Del Corso 6,5, Vottero 6 (25' Paolucci 6,5), Bonamici 6,5, Pellegrini 6,5, D'Amico 7, Fierro 7,5, Berni 7 (65' Teresi 6), Maurelli 6+ (52' Zgjana 7+). A disp.: Rossi, Sbranti, Bassoni. All.: Mario Del Moro.<br >SPORTING ARNO (4-3-3): Belli 7, Giusto 6-, Cappelli 6-, Tofani 6- (40' Paoli 6), Ferrara 5,5, Galli 5,5, Ferraro 6+ (53' Cianferoni 6-), Cinque 6+, Cerrato 5,5, Ferro 5,5 (47' Giannini 6-), Massai 5,5. A disp.: Zaccherelli, Masi, Morandi. All.: Andrea Vaglini.<br > ARBITRO: Turini di Firenze.<br > RETI: 40' Maurelli, 54' Zgjana.<br >NOTE: Angoli: 3-6. Recupero: 1'+4'. Un Navacchio Zambra quadrato e con buona personalit&agrave; soprattutto nella ripresa, dopo aver rischiato tantissimo in pi&ugrave; occasioni nel primo tempo, colpisce il bersaglio grosso battendo due a zero lo Sporting Arno, una delle squadre sulla carta pi&ugrave; forti del girone. Gli ospiti, secondi in classifica dopo la sconfitta per quattro a tre contro il Margine Coperta, si presentano a San Lorenzo alle Corti con uno spavaldo 4-3-3 e con i brevilinei Cerrato, Ferro e Massai a formare un tridente d'attacco certamente interessante e prolifico di azioni da gol ma, come vedremo, in questa gara poco lucido sotto porta; pi&ugrave; coperti i padroni di casa, che lasciano Fierro un po' troppo solo l&agrave; davanti e Maurelli libero di agire come seconda punta ma sempre con un occhio rivolto alla fase difensiva. Al 5' il vantaggio &egrave; gi&agrave; a portata di mano per lo Sporting Arno: Cerrato si accentra bene da destra, passa a centro area trovando completamente smarcato Ferro il quale da pochi passi spreca tutto calciando debole e centrale, cos&igrave; che Becuzzi, comunque bravo a restare in piedi fino all'ultimo, pu&ograve; respingere con i piedi. Al 7' lo Sporting Arno &egrave; ancora pericoloso con Cerrato che, agganciato in area il cross da sinistra di Ferro, prova la soluzione di potenza ma trova sulla strada del gol i pugni di Becuzzi. Il Navacchio Zambra, che soffre l'atteggiamento offensivo degli avversari ed &egrave; in difficolt&agrave; soprattutto nel marcare a uomo all'interno della propria area, tenta di ripartire in contropiede, ma Maurelli, ben lanciato da centrocampo al 12' e al 13', la prima volta perde il tempo del tiro e si fa recuperare, la seconda supera Ferrara in velocit&agrave; ma si allunga fatalmente il pallone permettendo a Belli di allungarsi in uscita bassa e bloccare la sfera. Al 20' il Navacchio Zambra ci prova anche con Fierro che, eluso il pressing di Galli, calcia forte e rasoterra di destro ma Belli blocca. Al 30' altra colossale occasione per lo Sporting Arno: un cross basso e teso da destra sbuca a centro area dove Cerrato, ancora una volta completamente solo, non &egrave; lucido abbastanza per battere Becuzzi, che chiude lo specchio e in due tempi sradica il pallone dai piedi dell'avversario. Il Navacchio Zambra si scuote e va vicino al vantaggio: &egrave; il 34' quando da destra Pellegrini crossa molto bene verso il secondo palo per Betti, che per&ograve; in estirada arriva un attimo in ritardo e manda fuori un pallone che meritava sicuramente il gol. Sul ribaltamento di fronte &egrave; lo Sporting Arno a sprecare l'ennesima occasione da rete: Paolucci scivola sul terreno insidioso e concede cos&igrave; l'uno contro uno con Becuzzi a Ferro il quale calcia ancora una volta addosso al portiere che respinge di piede. Al 40' il Navacchio Zambra passa: cross di Paolucci da destra, Cappelli non chiude la diagonale sul secondo palo e Maurelli con un gol alla Inzaghi non sbaglia e insacca l'1 a 0. Lo Sporting Arno, complici il terreno pesante e gli errori sotto porta, sembra aver smarrito la brillantezza del primo tempo e cos&igrave; al 54' il neo entrato Zgjana raddoppia capitalizzando il pi&ugrave; classico dei contropiedi: palla recuperata sulla mediana, lancio lungo per l'attaccante che davanti a Belli la tiene bassa di destro e la insacca nell'angolino. I cambi non modificano n&eacute; l'inerzia del gioco n&eacute; il risultato, tanto che per la prossima occasione degna di nota dobbiamo aspettare il 68', quando da una mischia nell'area del Navacchio Zambra la palla arriva sul destro di Giusto che colpisce la traversa da pochi passi. Ultimo brivido il tiro di Zgjana, che dalla lunga distanza quasi supera Belli, bravo ad alzare la palla in corner con la punta delle dita (69'). Non c'&egrave; pi&ugrave; tempo: il Navacchio Zambra ha fatto l'impresa. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Becuzzi, Zgjana (Navacchio Zambra). Ferraro (Sporting Arno).</b> Alessio Manzoni