SCANDICCI: Camilloni 6, Papini 6,5 (48' Achilli 6,5), Berlincioni 6,5 (66' La Porta 6,5), Canali 7, Fornai 8, Corradi 6,5 (62' Gianchecchi 6,5), Leao 6,5 (52' De Ieso 6), Poli 6,5, Santucci 7, Martino 7 (58' Pofferi 6), Borgioli ng (14' Afelba 6,5). A disp.: Contri. All.: Luigi Pagliuca.
S.M. CATTOLICA VIRTUS: Leoni 6- (32' Bado 6,5), Brandi 6 (55' Sciabbarasi 6), Donnini 6 (66' Palli 6), Petroni 6,5 (72' Salierno ng), Malenotti 6, Bambi 6 (66' Lastrucci 6), Ambrosino 6, Bini 6, Ruocco 6 (72' Koxhaj ng), Bellini 6,5, Calamandrei 6 (55' Giannelli 6,5). All.: Gianni Morrocchi.

ARBITRO: Federico Rao di Firenze 6.

RETI: 27' Fornai, 31' Santucci, 42' Ruocco, 55' Martino, 80' Giannelli.
NOTE: ammoniti Bambi al 30', Canali al 42', Papini al 45' e Malenotti al 53'. Recupero: 2'+5'.



Occhi puntati sul Bartolozzi , dove i padroni di casa dello Scandicci (reduci dalla vittoria nel recupero contro il Margine Coperta) si giocano le ultime speranze per sperare nel titolo, proprio contro la capolista Cattolica. D'altro canto, l'incontro ha le sembianze di un match point per i ragazzi di mister Morrocchi, ai quali basterebbe non perdere per mantenere un discreto margine di errore. Pagliuca si affida al suo consueto centrocampo a rombo: Fornai è il vertice basso; Borgioli ricopre mansioni di rifinitore per il tandem Santucci-Martino. Non rinuncia al tridente coach Morrocchi, che lancia dal primo minuto le frecce Bellini, Ruocco e Calamandrei. La necessità dei tre punti da parte dei blues risulta evidente già dai primi minuti: lo Scandicci imprime un ritmo infernale alla gara e al 14' costruisce la prima grande occasione da rete: Santucci schiaccia di testa un cross proveniente dalla destra, ma Martino arriva in ritardo sul secondo palo e non riesce a deviare il pallone verso la porta. Passano pochi secondi e i padroni di casa perdono Borgioli per infortunio: al suo posto entra Afelfa, il quale ricoprirà lo stesso ruolo del compagno. Nel giro di un minuto, Santucci dispone di due macroscopiche chance per portare avanti i suoi: al 17', viene lanciato in profondità, spara con il destro, trovando sulla sua strada la pronta respinta di Leoni, il quale tirerà un enorme sospiro di sollievo sul conseguente colpo di testa dello stesso attaccante locale; subito dopo, innescato dalla splendida verticalizzazione di Fornai, beffa la linea difensiva giallorossa, ma imprime scarsa potenza alla sua conclusione. La Cattolica riesce a interrompere la grande pressione esercitata dai locali soltanto al 22', quando Ambrosino gode un cross dalla sinistra, ma la sua battuta viene murata dal corpo di un difensore scandiccese. Si tratta, però, di un fuoco di paglia, perché i padroni di casa riprendono in mano il controllo delle operazioni e si portano avanti al 27' con la punizione dipinta da Fornai, che sorprende Leoni e si infila in fondo al sacco. Lo Scandicci non specula sul vantaggio appena acquisito, anzi, concede il bis già al 31', nel momento in cui, su un traversone apparentemente innocuo proveniente dall'out di destra, Leoni si lascia sfuggire la sfera: ne approfitta bomber Santucci che deposita comodamente la palla in rete. Nell'occasione, è molto sfortunato il portiere della Cattolica, costretto a lasciare il terreno di gioco per un problema alla spalla, che, purtroppo, pare piuttosto serio. A lui comunque va l'augurio di pronta guarigione. Il doppio colpo incassato sveglia improvvisamente la truppa di Morrocchi. Al 34', Bellini si mette in proprio e semina il panico sulla sinistra, mette il pallone al centro, ma Ruocco si divora clamorosamente l'opportunità, mancando l'impatto ottimale a pochi centimetri dalla porta. Si tratta del preludio al gol giallorosso, che giunge al tramonto del primo tempo: lo stesso Ruocco riesce a farsi perdonare scavalcando di testa l'uscita di Camilloni e portando i suoi all'intervallo con lo svantaggio dimezzato e con una importante iniezione di fiducia per poter affrontare i secondi quaranta minuti in maniera più convincente.
Il primo sussulto della ripresa è proprio di marca ospite: Camilloni non trattiene un calcio di punizione di posizione defilata, la sfera schizza sui piedi di Bambi, il quale spara sopra la traversa. Sul ribaltamento di fronte, lo Scandicci trova l'immediata risposta: Poli e Santucci combinano bene al limite dell'area, ma la conclusione di quest'ultimo viene murata dall'intervento prodigioso di Petroni. La posta in palio è altissima, al punto tale che la gara comincia a diventare piuttosto spigolosa e di difficile gestione per il direttore di gara Rao. La Cattolica non riesce a produrre occasioni degne di nota, mentre i padroni di casa badano ora maggiormente alla gestione del vantaggio, dopo aver speso un'ingente quantità di energie nel corso della prima frazione di gioco. Al 55', però, ecco materializzarsi il tris del blues, grazie alla perfetta esecuzione di uno schema su calcio di punizione: Fornai serve in maniera esemplare Martino, che, dall'interno dell'area, addomestica il pallone e fulmina Bado con un colpo da biliardo. Stavolta la sensazione è che si tratti del colpo da k.o. per gli ospiti, apparsi troppo poco lucidi per imbastire delle trame offensive in grado di mettere in apprensione la solida retroguardia locale. Nel finale il passivo potrebbe dilatarsi ulteriormente, se non fosse per il doppio miracolo di Bado su Santucci e su Poli, entrambi lanciati a rete. Quando oramai i tre punti sembrano già di proprietà scandiccese, ecco che un guizzo del neoentrato Giannelli rende incandescenti i cinque minuti di extratime: il numero 18 giallorosso sorprende i difensori avversari e batte Camilloni con un diagonale chirurgico. Il forcing disperato da parte dei giocatori di Morrocchi produce soltanto un calcio di punizione ad opera di Bellini, parato senza particolari patemi da Camilloni, sul quale si chiude l'incontro. Dunque, hanno fatto la differenza le differenti motivazioni da parte delle due compagini: quella di Pagliuca, apparsa più agguerrita e grintosa, adesso può godere dell'inerzia positiva di questo successo prestigioso per affrontare nel migliore dei modi un calendario piuttosto impegnativo, che prevede anche il recupero della gara con il Tau; la Cattolica, invece, adesso dispone del minimo margine di errore e chissà che questo tipo di pressione non possa giocare un brutto scherzo ai giallorossi.
Calciatorepiù: Fornai (Scandicci) 8: corona una prestazione magistrale in qualità di schermo davanti alla difesa con un gol ed un assist. Si conferma come uno dei migliori centrocampisti del torneo.

Andrea Doccula SCANDICCI: Camilloni 6, Papini 6,5 (48' Achilli 6,5), Berlincioni 6,5 (66' La Porta 6,5), Canali 7, Fornai 8, Corradi 6,5 (62' Gianchecchi 6,5), Leao 6,5 (52' De Ieso 6), Poli 6,5, Santucci 7, Martino 7 (58' Pofferi 6), Borgioli ng (14' Afelba 6,5). A disp.: Contri. All.: Luigi Pagliuca.<br >S.M. CATTOLICA VIRTUS: Leoni 6- (32' Bado 6,5), Brandi 6 (55' Sciabbarasi 6), Donnini 6 (66' Palli 6), Petroni 6,5 (72' Salierno ng), Malenotti 6, Bambi 6 (66' Lastrucci 6), Ambrosino 6, Bini 6, Ruocco 6 (72' Koxhaj ng), Bellini 6,5, Calamandrei 6 (55' Giannelli 6,5). All.: Gianni Morrocchi.<br > ARBITRO: Federico Rao di Firenze 6.<br > RETI: 27' Fornai, 31' Santucci, 42' Ruocco, 55' Martino, 80' Giannelli.<br >NOTE: ammoniti Bambi al 30', Canali al 42', Papini al 45' e Malenotti al 53'. Recupero: 2'+5'. Occhi puntati sul Bartolozzi , dove i padroni di casa dello Scandicci (reduci dalla vittoria nel recupero contro il Margine Coperta) si giocano le ultime speranze per sperare nel titolo, proprio contro la capolista Cattolica. D'altro canto, l'incontro ha le sembianze di un match point per i ragazzi di mister Morrocchi, ai quali basterebbe non perdere per mantenere un discreto margine di errore. Pagliuca si affida al suo consueto centrocampo a rombo: Fornai &egrave; il vertice basso; Borgioli ricopre mansioni di rifinitore per il tandem Santucci-Martino. Non rinuncia al tridente coach Morrocchi, che lancia dal primo minuto le frecce Bellini, Ruocco e Calamandrei. La necessit&agrave; dei tre punti da parte dei blues risulta evidente gi&agrave; dai primi minuti: lo Scandicci imprime un ritmo infernale alla gara e al 14' costruisce la prima grande occasione da rete: Santucci schiaccia di testa un cross proveniente dalla destra, ma Martino arriva in ritardo sul secondo palo e non riesce a deviare il pallone verso la porta. Passano pochi secondi e i padroni di casa perdono Borgioli per infortunio: al suo posto entra Afelfa, il quale ricoprir&agrave; lo stesso ruolo del compagno. Nel giro di un minuto, Santucci dispone di due macroscopiche chance per portare avanti i suoi: al 17', viene lanciato in profondit&agrave;, spara con il destro, trovando sulla sua strada la pronta respinta di Leoni, il quale tirer&agrave; un enorme sospiro di sollievo sul conseguente colpo di testa dello stesso attaccante locale; subito dopo, innescato dalla splendida verticalizzazione di Fornai, beffa la linea difensiva giallorossa, ma imprime scarsa potenza alla sua conclusione. La Cattolica riesce a interrompere la grande pressione esercitata dai locali soltanto al 22', quando Ambrosino gode un cross dalla sinistra, ma la sua battuta viene murata dal corpo di un difensore scandiccese. Si tratta, per&ograve;, di un fuoco di paglia, perch&eacute; i padroni di casa riprendono in mano il controllo delle operazioni e si portano avanti al 27' con la punizione dipinta da Fornai, che sorprende Leoni e si infila in fondo al sacco. Lo Scandicci non specula sul vantaggio appena acquisito, anzi, concede il bis gi&agrave; al 31', nel momento in cui, su un traversone apparentemente innocuo proveniente dall'out di destra, Leoni si lascia sfuggire la sfera: ne approfitta bomber Santucci che deposita comodamente la palla in rete. Nell'occasione, &egrave; molto sfortunato il portiere della Cattolica, costretto a lasciare il terreno di gioco per un problema alla spalla, che, purtroppo, pare piuttosto serio. A lui comunque va l'augurio di pronta guarigione. Il doppio colpo incassato sveglia improvvisamente la truppa di Morrocchi. Al 34', Bellini si mette in proprio e semina il panico sulla sinistra, mette il pallone al centro, ma Ruocco si divora clamorosamente l'opportunit&agrave;, mancando l'impatto ottimale a pochi centimetri dalla porta. Si tratta del preludio al gol giallorosso, che giunge al tramonto del primo tempo: lo stesso Ruocco riesce a farsi perdonare scavalcando di testa l'uscita di Camilloni e portando i suoi all'intervallo con lo svantaggio dimezzato e con una importante iniezione di fiducia per poter affrontare i secondi quaranta minuti in maniera pi&ugrave; convincente.<br >Il primo sussulto della ripresa &egrave; proprio di marca ospite: Camilloni non trattiene un calcio di punizione di posizione defilata, la sfera schizza sui piedi di Bambi, il quale spara sopra la traversa. Sul ribaltamento di fronte, lo Scandicci trova l'immediata risposta: Poli e Santucci combinano bene al limite dell'area, ma la conclusione di quest'ultimo viene murata dall'intervento prodigioso di Petroni. La posta in palio &egrave; altissima, al punto tale che la gara comincia a diventare piuttosto spigolosa e di difficile gestione per il direttore di gara Rao. La Cattolica non riesce a produrre occasioni degne di nota, mentre i padroni di casa badano ora maggiormente alla gestione del vantaggio, dopo aver speso un'ingente quantit&agrave; di energie nel corso della prima frazione di gioco. Al 55', per&ograve;, ecco materializzarsi il tris del blues, grazie alla perfetta esecuzione di uno schema su calcio di punizione: Fornai serve in maniera esemplare Martino, che, dall'interno dell'area, addomestica il pallone e fulmina Bado con un colpo da biliardo. Stavolta la sensazione &egrave; che si tratti del colpo da k.o. per gli ospiti, apparsi troppo poco lucidi per imbastire delle trame offensive in grado di mettere in apprensione la solida retroguardia locale. Nel finale il passivo potrebbe dilatarsi ulteriormente, se non fosse per il doppio miracolo di Bado su Santucci e su Poli, entrambi lanciati a rete. Quando oramai i tre punti sembrano gi&agrave; di propriet&agrave; scandiccese, ecco che un guizzo del neoentrato Giannelli rende incandescenti i cinque minuti di extratime: il numero 18 giallorosso sorprende i difensori avversari e batte Camilloni con un diagonale chirurgico. Il forcing disperato da parte dei giocatori di Morrocchi produce soltanto un calcio di punizione ad opera di Bellini, parato senza particolari patemi da Camilloni, sul quale si chiude l'incontro. Dunque, hanno fatto la differenza le differenti motivazioni da parte delle due compagini: quella di Pagliuca, apparsa pi&ugrave; agguerrita e grintosa, adesso pu&ograve; godere dell'inerzia positiva di questo successo prestigioso per affrontare nel migliore dei modi un calendario piuttosto impegnativo, che prevede anche il recupero della gara con il Tau; la Cattolica, invece, adesso dispone del minimo margine di errore e chiss&agrave; che questo tipo di pressione non possa giocare un brutto scherzo ai giallorossi. <br ><b>Calciatorepi&ugrave;: Fornai</b> (Scandicci) 8: corona una prestazione magistrale in qualit&agrave; di schermo davanti alla difesa con un gol ed un assist. Si conferma come uno dei migliori centrocampisti del torneo. Andrea Doccula