• Allievi B Regionali
  • Floria 2000
  • 1 - 0
  • Tau Calcio


FCG FLORIA 2000: Baicchi, Paolini, Alfonsi (67' Astorino), Pierattini (73' Esposito D.), Lavagnini, Esposito C., Rontini, Marini, Rosi, Gualandi (41' Arnetoli), Adami (61' Giubbi). A disp.: Hunt Emerson, Kostner. All.: Marco Vendrame.
TAU CALCIO ALTOP.: Satti (33' Ricotta), Pagni, Bianchini (68' Dell'Orfanello B.), Ferranti, Tredici, Angioli, Menconi (62' Dell'Orfanello U.), Bianchi (55' Belvedere), Viciani (41' Alfredini), Marigliani, Piras. All.: Marco Maffei. In panchina: Roberto Romoli.

ARBITRO: Ponzecchi di Prato.

RETE: 30' Marini.
NOTE: ammonito Astorino.



Vero e proprio crocevia stagionale nella corsa ai primi posti al Grazzini di Viale Malta, dove una Floria reduce dal deludente (per come maturato) pareggio nel derby con l'Olimpia ospita la rivale Tau, un punto di ritardo e un altro pareggio contro una diretta concorrente come lo Sporting Arno. È fondamentale vincere oggi, dato che quasi tutte le altre squadre del treno di testa presentano impegni sulla carta abbordabili. La partita prende le mosse con buona vivacità. Al 6' Piras per Menconi, il cui piattone da buona posizione è troppo largo e termina sul fondo. Pochi minuti dopo Marini serve Adami, il quale si gira in un fazzoletto ma manca l'angolino, spedendo il pallone a lato di un soffio. Si registra un sostanziale equilibrio, gran parte del gioco si svolge in un centrocampo che è ancora terra di nessuno. Emerge gradualmente il superiore palleggio dei padroni di casa, ma non porta con sé vera pericolosità. Non mancano però le individualità da ambo le parti, ed è una di queste a sbloccare lo stallo tattico: trattasi di Marini, che viene pescato da Gualandi e, a tu per tu con Satti, lo superare con agio da pochi passi. Da rivedere il movimento della retroguardia amaranto nella circostanza. Sullo slancio la Floria si avvicina al raddoppio dopo pochi secondi: Satti si immola per anticipare Adami su cross dalla sinistra, salvando i suoi ma subendo un infortunio alla spalla destra che lo costringe a uscire. Il Tau non mostra alcun segno di reazione e anzi, appare più remissivo di prima: ritmi bassi, squadra spesso scollata e attaccanti fuori dal gioco. Si chiude di fatto qui il primo tempo, nel complesso poco spettacolare e certamente meno entusiasmante di quanto la posta in palio rendeva lecito aspettarsi. È meritato il vantaggio dei fiorentini che, pur senza brillare, hanno certamente fatto (o provato a fare) di più.
Gli ospiti sono chiamati a una ripresa di ben altro tenore agonistico, e in effetti il loro approccio è promettente. Al 46' Marigliani dal vertice pennella una traiettoria su punizione, che Baicchi toglie dall'incrocio con un intervento di ottima fattura. Al 49' ci prova Alfredini da poco dentro l'area, ma Baicchi mette in angolo. La Floria si fa vedere un minuto più tardi con Marini, che dal limite raccoglie la pregevole sponda di tacco di Adami ma calcia alto. Come in quest'ultimo caso, i locali giocano quasi esclusivamente in ripartenza; anche se, per ora, senza la consueta efficacia. Il Tau preme, ed è davvero una squadra diversa rispetto ai primi quaranta minuti. Al 65' Belvedere riceve sulla sinistra, entra in area ma da posizione defilata calcia oltre l'incrocio. Al 73' Esposito riesce a fermare Dell'Orfanello appena prima che batta a rete dal dischetto; sugli sviluppi Alfredini prova dal limite ma il tiro, benché apprezzabile, è fuori dallo specchio. Al 78' Giubbi è velocissimo nel raccogliere un rilancio della difesa e involarsi verso Ricotta; il tiro non è però all'altezza della progressione è non impensierisce l'estremo ospite. Gli ultimi sforzi degli amaranto si rivelano vani e la Floria si prende tre punti di capitale importanza: una vittoria costruita nel primo tempo e difesa nel secondo, non scintillante ma capace di cementare lo status e le ambizioni dei ragazzi di Vendrame. Specularmente, il Tau subisce un duro colpo alle sue ambizioni; la reazione della ripresa, certamente gagliarda, non rimedia a un primo tempo inadeguato sul piano dell'approccio prima ancora che del gioco.

Calciatoripiù
: quando vinci per uno a questo, è molto frequente che i tuoi uomini decisivi siano il marcatore e il portiere; è questo il caso per quanto concerne la Floria, che vede in Baicchi e Marini i protagonisti assoluti di un successo fondamentale. Tau che ci prova solo per un tempo; tra i più attivi, Marigliani e Alfredini.

Marco Ristori FCG FLORIA 2000: Baicchi, Paolini, Alfonsi (67' Astorino), Pierattini (73' Esposito D.), Lavagnini, Esposito C., Rontini, Marini, Rosi, Gualandi (41' Arnetoli), Adami (61' Giubbi). A disp.: Hunt Emerson, Kostner. All.: Marco Vendrame.<br >TAU CALCIO ALTOP.: Satti (33' Ricotta), Pagni, Bianchini (68' Dell'Orfanello B.), Ferranti, Tredici, Angioli, Menconi (62' Dell'Orfanello U.), Bianchi (55' Belvedere), Viciani (41' Alfredini), Marigliani, Piras. All.: Marco Maffei. In panchina: Roberto Romoli.<br > ARBITRO: Ponzecchi di Prato.<br > RETE: 30' Marini.<br >NOTE: ammonito Astorino. Vero e proprio crocevia stagionale nella corsa ai primi posti al Grazzini di Viale Malta, dove una Floria reduce dal deludente (per come maturato) pareggio nel derby con l'Olimpia ospita la rivale Tau, un punto di ritardo e un altro pareggio contro una diretta concorrente come lo Sporting Arno. &Egrave; fondamentale vincere oggi, dato che quasi tutte le altre squadre del treno di testa presentano impegni sulla carta abbordabili. La partita prende le mosse con buona vivacit&agrave;. Al 6' Piras per Menconi, il cui piattone da buona posizione &egrave; troppo largo e termina sul fondo. Pochi minuti dopo Marini serve Adami, il quale si gira in un fazzoletto ma manca l'angolino, spedendo il pallone a lato di un soffio. Si registra un sostanziale equilibrio, gran parte del gioco si svolge in un centrocampo che &egrave; ancora terra di nessuno. Emerge gradualmente il superiore palleggio dei padroni di casa, ma non porta con s&eacute; vera pericolosit&agrave;. Non mancano per&ograve; le individualit&agrave; da ambo le parti, ed &egrave; una di queste a sbloccare lo stallo tattico: trattasi di Marini, che viene pescato da Gualandi e, a tu per tu con Satti, lo superare con agio da pochi passi. Da rivedere il movimento della retroguardia amaranto nella circostanza. Sullo slancio la Floria si avvicina al raddoppio dopo pochi secondi: Satti si immola per anticipare Adami su cross dalla sinistra, salvando i suoi ma subendo un infortunio alla spalla destra che lo costringe a uscire. Il Tau non mostra alcun segno di reazione e anzi, appare pi&ugrave; remissivo di prima: ritmi bassi, squadra spesso scollata e attaccanti fuori dal gioco. Si chiude di fatto qui il primo tempo, nel complesso poco spettacolare e certamente meno entusiasmante di quanto la posta in palio rendeva lecito aspettarsi. &Egrave; meritato il vantaggio dei fiorentini che, pur senza brillare, hanno certamente fatto (o provato a fare) di pi&ugrave;.<br >Gli ospiti sono chiamati a una ripresa di ben altro tenore agonistico, e in effetti il loro approccio &egrave; promettente. Al 46' Marigliani dal vertice pennella una traiettoria su punizione, che Baicchi toglie dall'incrocio con un intervento di ottima fattura. Al 49' ci prova Alfredini da poco dentro l'area, ma Baicchi mette in angolo. La Floria si fa vedere un minuto pi&ugrave; tardi con Marini, che dal limite raccoglie la pregevole sponda di tacco di Adami ma calcia alto. Come in quest'ultimo caso, i locali giocano quasi esclusivamente in ripartenza; anche se, per ora, senza la consueta efficacia. Il Tau preme, ed &egrave; davvero una squadra diversa rispetto ai primi quaranta minuti. Al 65' Belvedere riceve sulla sinistra, entra in area ma da posizione defilata calcia oltre l'incrocio. Al 73' Esposito riesce a fermare Dell'Orfanello appena prima che batta a rete dal dischetto; sugli sviluppi Alfredini prova dal limite ma il tiro, bench&eacute; apprezzabile, &egrave; fuori dallo specchio. Al 78' Giubbi &egrave; velocissimo nel raccogliere un rilancio della difesa e involarsi verso Ricotta; il tiro non &egrave; per&ograve; all'altezza della progressione &egrave; non impensierisce l'estremo ospite. Gli ultimi sforzi degli amaranto si rivelano vani e la Floria si prende tre punti di capitale importanza: una vittoria costruita nel primo tempo e difesa nel secondo, non scintillante ma capace di cementare lo status e le ambizioni dei ragazzi di Vendrame. Specularmente, il Tau subisce un duro colpo alle sue ambizioni; la reazione della ripresa, certamente gagliarda, non rimedia a un primo tempo inadeguato sul piano dell'approccio prima ancora che del gioco.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: quando vinci per uno a questo, &egrave; molto frequente che i tuoi uomini decisivi siano il marcatore e il portiere; &egrave; questo il caso per quanto concerne la Floria, che vede in <b>Baicchi </b>e <b>Marini </b>i protagonisti assoluti di un successo fondamentale. Tau che ci prova solo per un tempo; tra i pi&ugrave; attivi, <b>Marigliani </b>e <b>Alfredini</b>. Marco Ristori




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