SPORTING ARNO: Orlandi, Cappelli, Ferraro, Battista (40' Dupi), Chiari, Paci, Tempestini (53' Azzarri), Salpietro, Paoli(80' Nieri), Benelli, Azzarri. A disp.: Giusti, Dupi, Azzarri, Nieri. All.: Daniele Paoletti.
AFFRICO: Cito, Valerio, Mocali, Lunghi, Mannozzi, Andorlini, Scilipoti, Romolini (62' Sardelli), Montagni, Piazza, Berardi (45' Lombardi). A disp.: Gelli, Rescio, Bongini, Ranallo, Sardelli, Sirbu, Lombardi. All.: Stefano lo Russo.

ARBITRO: Tinagli di Prato.

RETI: 39' Tofanari, 59' Paoli, 69' Montagni.
NOTE: ammonito Azzarri.



Al campo di via S.Colombano uno Sporting cinico e caparbio passa sull'Affrico e si vendica della bruciante sconfitta dell'andata, che ha visto i nerofucsia uscire battuti per sette a uno, portandosi cosi a quota 33 punti e a una distanza sola dalla formazione di mister Lo Russo che di punti ne ha 34. La gara è bella e pimpante sin dai primi minuti, con entrambe le squadre che giocano a ritmi molto alti, creando tante occasioni da gol. Ad aprire le danze sono i padroni di casa che al terzo minuto di gioco si rendono pericolosi con Salpietro che scucchiaia in area per Tempestini, il quale prova il colpo di testa in area piccola, ma la palla viene bloccata dal portiere avversario. Due minuti più tardi arriva la prima grande occasione da gol: è ancora lo Sporting che si rende protagonista. Battista batte in maniera lesta e veloce un calcio di punizione sulla mediana per Tofanari che, completamente solo sulla destra dell'area, spreca la chance calciando alto sopra la traversa. All'11' si fa vedere l'Affrico: Scilipoti , dopo aver intercettato un tiro da fuori di un compagno, dal vertice sinistro dell'area calcia basso a giro sul secondo, ma risponde alla grande Orlandi che respinge in tuffo. L'Affrico si rende protagonista tre minuti dopo con una bella azione: Montagni al limite fa da sponda per Romolini che stoppa la sfera e conclude con un tocco di punta tipico del calcetto che fa la barba al palo. Lo Sporting Arno si spegne un po' rispetto al buon ritmo iniziale con gli ospiti che piano piano prendono in mano il pallino del gioco e al 32' infatti sfiorano ancora il gol con un bel tiro rasoterra da fuori di Montagni, ma il pallone nuovamente esce di un soffio a lato. Nel miglior momento dell'Affrico a passare in vantaggio sono proprio i nerofucsia che al 39' realizzano il gol dell'uno a zero; Paoli è caparbio nel togliere il pallone tra i piedi di un difensore dell'Affrico, avanza palla al piede e serve su un piatto d'argento l'assist per Tofanari che di sinistro la insacca in rete. La rete messa a segno dà entusiasmo allo Sporting che subito dopo l'intervallo, precisamente al 43', spreca una ghiotta occasione per raddoppiar: passaggio filtrante per Tempestini che scappa via alla difesa avversaria e si trova a tu per tu con Cito, che è bravo a rimanere in piedi fino all'ultimo e respingere con i piedi la conclusione. Al 47' si fa rivedere l'Affrico al quale gli viene annullato un gol di testa di Scilipoti per presunto fuorigioco su corner, e al 57' con un tiro da fuori di Romolini, ancora però è una grande Orlandi che dice di no e in tuffo devia in corner. Al 59' i padroni di casa realizzano il raddoppio, con Azzarri che scappa via sulla sinistra, salta il portiere e la tocca per Paoli che a porta vuota non deve far altro che spingere il pallone in rete. L'Affrico però non ci sta e al 69' accorcia le distanze con un gol meraviglioso di Montagni: scambio veloce con un compagno che gli restituisce la palla in area, Montagni si porta avanti la sfera col tacco, con una doppia finta mette a sedere difensore e portiere e insacca in rete col destro. Nei minuti restanti gli ospiti provano a testa bassa a cercare il pareggio, ma le loro speranze si spengono col triplice fischio del direttore di gara, che sancisce una bella vittoria per lo Sporting: la squadra di Paoletti rimane ottava in classifica, una classifica però cortissima visto che il terzo posto dista solamente tre punti.

Calciatoripiù: per lo Sporting come migliore in campo annotiamo il solito Paoli, che come sempre si dimostra trascinatore di questa squadra, collezionando in questa partita un assist e un gol; una nota di merito se la guadagna anche Orlandi, che in un paio di occasioni realizza degli ottimi interventi. Dall'altra parte gioca una buona partita Montagni, che si dimostra il più pericoloso dei suoi e che inoltre realizza un gol davvero bello e di prestigio.

Andrea Guida SPORTING ARNO: Orlandi, Cappelli, Ferraro, Battista (40' Dupi), Chiari, Paci, Tempestini (53' Azzarri), Salpietro, Paoli(80' Nieri), Benelli, Azzarri. A disp.: Giusti, Dupi, Azzarri, Nieri. All.: Daniele Paoletti. <br >AFFRICO: Cito, Valerio, Mocali, Lunghi, Mannozzi, Andorlini, Scilipoti, Romolini (62' Sardelli), Montagni, Piazza, Berardi (45' Lombardi). A disp.: Gelli, Rescio, Bongini, Ranallo, Sardelli, Sirbu, Lombardi. All.: Stefano lo Russo.<br > ARBITRO: Tinagli di Prato.<br > RETI: 39' Tofanari, 59' Paoli, 69' Montagni.<br >NOTE: ammonito Azzarri. Al campo di via S.Colombano uno Sporting cinico e caparbio passa sull'Affrico e si vendica della bruciante sconfitta dell'andata, che ha visto i nerofucsia uscire battuti per sette a uno, portandosi cosi a quota 33 punti e a una distanza sola dalla formazione di mister Lo Russo che di punti ne ha 34. La gara &egrave; bella e pimpante sin dai primi minuti, con entrambe le squadre che giocano a ritmi molto alti, creando tante occasioni da gol. Ad aprire le danze sono i padroni di casa che al terzo minuto di gioco si rendono pericolosi con Salpietro che scucchiaia in area per Tempestini, il quale prova il colpo di testa in area piccola, ma la palla viene bloccata dal portiere avversario. Due minuti pi&ugrave; tardi arriva la prima grande occasione da gol: &egrave; ancora lo Sporting che si rende protagonista. Battista batte in maniera lesta e veloce un calcio di punizione sulla mediana per Tofanari che, completamente solo sulla destra dell'area, spreca la chance calciando alto sopra la traversa. All'11' si fa vedere l'Affrico: Scilipoti , dopo aver intercettato un tiro da fuori di un compagno, dal vertice sinistro dell'area calcia basso a giro sul secondo, ma risponde alla grande Orlandi che respinge in tuffo. L'Affrico si rende protagonista tre minuti dopo con una bella azione: Montagni al limite fa da sponda per Romolini che stoppa la sfera e conclude con un tocco di punta tipico del calcetto che fa la barba al palo. Lo Sporting Arno si spegne un po' rispetto al buon ritmo iniziale con gli ospiti che piano piano prendono in mano il pallino del gioco e al 32' infatti sfiorano ancora il gol con un bel tiro rasoterra da fuori di Montagni, ma il pallone nuovamente esce di un soffio a lato. Nel miglior momento dell'Affrico a passare in vantaggio sono proprio i nerofucsia che al 39' realizzano il gol dell'uno a zero; Paoli &egrave; caparbio nel togliere il pallone tra i piedi di un difensore dell'Affrico, avanza palla al piede e serve su un piatto d'argento l'assist per Tofanari che di sinistro la insacca in rete. La rete messa a segno d&agrave; entusiasmo allo Sporting che subito dopo l'intervallo, precisamente al 43', spreca una ghiotta occasione per raddoppiar: passaggio filtrante per Tempestini che scappa via alla difesa avversaria e si trova a tu per tu con Cito, che &egrave; bravo a rimanere in piedi fino all'ultimo e respingere con i piedi la conclusione. Al 47' si fa rivedere l'Affrico al quale gli viene annullato un gol di testa di Scilipoti per presunto fuorigioco su corner, e al 57' con un tiro da fuori di Romolini, ancora per&ograve; &egrave; una grande Orlandi che dice di no e in tuffo devia in corner. Al 59' i padroni di casa realizzano il raddoppio, con Azzarri che scappa via sulla sinistra, salta il portiere e la tocca per Paoli che a porta vuota non deve far altro che spingere il pallone in rete. L'Affrico per&ograve; non ci sta e al 69' accorcia le distanze con un gol meraviglioso di Montagni: scambio veloce con un compagno che gli restituisce la palla in area, Montagni si porta avanti la sfera col tacco, con una doppia finta mette a sedere difensore e portiere e insacca in rete col destro. Nei minuti restanti gli ospiti provano a testa bassa a cercare il pareggio, ma le loro speranze si spengono col triplice fischio del direttore di gara, che sancisce una bella vittoria per lo Sporting: la squadra di Paoletti rimane ottava in classifica, una classifica per&ograve; cortissima visto che il terzo posto dista solamente tre punti.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per lo Sporting come migliore in campo annotiamo il solito <b>Paoli</b>, che come sempre si dimostra trascinatore di questa squadra, collezionando in questa partita un assist e un gol; una nota di merito se la guadagna anche <b>Orlandi</b>, che in un paio di occasioni realizza degli ottimi interventi. Dall'altra parte gioca una buona partita <b>Montagni</b>, che si dimostra il pi&ugrave; pericoloso dei suoi e che inoltre realizza un gol davvero bello e di prestigio. Andrea Guida