- Allievi B Regionali
- Scandicci
-
2 - 1
- Olimpia Firenze
SCANDICCI: Camilloni, Papini, La Porta (48' Berlincioni), Canali, Fornai, Corradi, Leao (48' Rorandelli), Poli (66' Messere), Santucci (50' Martino), Pofferi (76' Afelba), Borgioli (56' Achilli). A disp.: Martinelli. All.: Luigi Pagliuca.
OLIMPIA FIRENZE: Merlini, Galgano, Dall'Olmo, Dini (11' Masini), Falciani (72' Benini), Franci (61' Cipriani), Migliorini, Lenzi, Montecchi, Martis, Picchi. A disp.: Cecchi, Malva, Angiolucci. All.: Gianni Zanobini.
ARBITRO: Antonino Torrebianca di Empoli.
RETI: 2' Pofferi, 10' Picchi, 15' Poli.
NOTE: ammoniti Martino, Papini, Fornai, Santucci, Leao, Montecchi, Lenzi, Benini.
Il big match del campionato allievi B Regionali sorride allo Scandicci di Luigi Pagliuca, che difende con successo il secondo posto in classifica. Occasione sprecata, invece, per l'Olimpia Firenze, colpevole di aver concesso troppi spazi in fase di interdizione e di essere entrati in partita troppo tardi per sperare di poter scardinare i blues arroccati nella propria metacampo nel corso degli ultimi dieci minuti di gara. Succede tutto nel primo tempo, per essere più precisi nel primo quarto d'ora della partita. Il pensiero riguardo alla difesa giallonera, apparsa più volte in evidente difficoltà, trova conferme già al 2', quando Pofferi riesce a crearsi il necessario spazio per entrare in area dall'out di destra, nonostante la presenza di due difensori dell'Olimpia, e scaricare la sfera alle spalle di Merlini. La formazione di Zanobini mostra subito il piglio giusto di chi vuole raddrizzare una sfida iniziata nel peggiore dei modi ma Montecchi, seppur sfruttando sempre la sua fisicità, viene tenuto a bada da una difesa locale pressoché impeccabile e la squadra soffre di eccessiva frenesia, sbagliando tanti, troppi appoggi quando c'è da creare qualche pericolo dalle parti di Camilloni. E allora meglio impegnarsi nei calci piazzati per riequilibrare il risultato: 10', punizione all'altezza della metacampo, Picchi aspetta che i suoi compagni si schierino a ridosso dell'area di rigore, lascia partire un lungo cross che Camilloni sbaglia i calcoli nella presa aerea in uscita, bucando la presa e facendosi letteralmente beffare dalla traiettoria del pallone che termina a sorpresa oltre la linea di porta. Nel frattempo, Gianni Zanobini ha altri problemi da risolvere in corsa quando Dini è costretto a lasciare subito il campo per infortunio: al suo posto entra Masini che va occupare il tassello prima occupato dal suo compagno di squadra (11'). Il match viaggia sul binario del costante equilibrio, grazie ad un'Olimpia Firenze ringalluzzito dal pareggio che, però, nel momento migliore, subisce il goal decisivo fino al triplice fischio dell'arbitro Torrebianca di Empoli: il retropassaggio (sbagliato) di Franci ai difensori gialloneri diventa un perfetto incipit per il contropiede dello Scandicci con Santucci che avanza sulla destra, portando su di sé tre uomini dell'Olimpia, serve centralmente Pofferi, che non ci pensa due volte a spostare il gioco sulla sinistra per Poli, lasciato liberissimo di presentarsi davanti a Merlini e batterlo con freddezza. Lo Scandicci, dopo il nuovo vantaggio, prende in mano le redini della gara e per poco non la chiude con Santucci che, lanciato a rete sulla sinistra, si accentra e conclude con un diagonale dal limite che si stampa sul primo palo (21'). E l'Olimpia? Per quanto concerne la prima frazione davvero poco o nulla se non un tiro di potenza di Lenzi da fuori area raccolto tra le braccia di Camilloni (28'). Prima dell'intervallo, Pofferi arriva a sfiorare la doppietta personale con un delizioso colpo sotto che scavalca Merlini in uscita ma non centra lo specchio della porta (33'). Il secondo tempo è il vero banco di prova per l'Olimpia che, almeno nelle prime battute di gioco, continua a faticare e soffrire i ripetuti scatti in profondità di Santucci, sfortunato al 49' nel calciare di prima intenzione e vedersi negare il goal dalla respinta istintiva di Merlini. Dopo l'uscita dal campo del numero 9 dello Scandicci, visibilmente rammaricato per non aver trovato la via del goal, c'è tanto lavoro per l'arbitro Torrebianca, che seda gli animi nervosi in campo a suon di fischi e cartellini da una parte e dell'altra. Il secondo tempo scivola via senza tante emozioni, salvo arrivare agli ultimi dieci minuti in cui la compagine ospite crea le più importanti occasioni per il due a due: 70', Martis dalla zona sinistra della trequarti disegna un filtrante che attraversa la linea del limite dell'area e arriva Lenzi che, a tu per tu con Camilloni in uscita, sciupa tutto mandando il pallone oltre la traversa. Non finisce qui: 75', punizione dalla distanza battuta di potenza da Cipriani, la sua conclusione centrale mette nei guai Camilloni che anche in questo caso non trattiene la sfera ma salva tutto con un prodigioso colpo di reni ad anticipare il sicuro tap-in vincente in scivolata sulla linea di porta di Migliorini.
Calciatoripiù: Pofferi, Poli, Papini (Scandicci), Cipriani, Dall'Olmo, Lenzi (Olimpia Firenze).
Lorenzo Cancemi
SCANDICCI: Camilloni, Papini, La Porta (48' Berlincioni), Canali, Fornai, Corradi, Leao (48' Rorandelli), Poli (66' Messere), Santucci (50' Martino), Pofferi (76' Afelba), Borgioli (56' Achilli). A disp.: Martinelli. All.: Luigi Pagliuca.<br >OLIMPIA FIRENZE: Merlini, Galgano, Dall'Olmo, Dini (11' Masini), Falciani (72' Benini), Franci (61' Cipriani), Migliorini, Lenzi, Montecchi, Martis, Picchi. A disp.: Cecchi, Malva, Angiolucci. All.: Gianni Zanobini.<br >
ARBITRO: Antonino Torrebianca di Empoli.<br >
RETI: 2' Pofferi, 10' Picchi, 15' Poli.<br >NOTE: ammoniti Martino, Papini, Fornai, Santucci, Leao, Montecchi, Lenzi, Benini.
Il big match del campionato allievi B Regionali sorride allo Scandicci di Luigi Pagliuca, che difende con successo il secondo posto in classifica. Occasione sprecata, invece, per l'Olimpia Firenze, colpevole di aver concesso troppi spazi in fase di interdizione e di essere entrati in partita troppo tardi per sperare di poter scardinare i blues arroccati nella propria metacampo nel corso degli ultimi dieci minuti di gara. Succede tutto nel primo tempo, per essere più precisi nel primo quarto d'ora della partita. Il pensiero riguardo alla difesa giallonera, apparsa più volte in evidente difficoltà, trova conferme già al 2', quando Pofferi riesce a crearsi il necessario spazio per entrare in area dall'out di destra, nonostante la presenza di due difensori dell'Olimpia, e scaricare la sfera alle spalle di Merlini. La formazione di Zanobini mostra subito il piglio giusto di chi vuole raddrizzare una sfida iniziata nel peggiore dei modi ma Montecchi, seppur sfruttando sempre la sua fisicità, viene tenuto a bada da una difesa locale pressoché impeccabile e la squadra soffre di eccessiva frenesia, sbagliando tanti, troppi appoggi quando c'è da creare qualche pericolo dalle parti di Camilloni. E allora meglio impegnarsi nei calci piazzati per riequilibrare il risultato: 10', punizione all'altezza della metacampo, Picchi aspetta che i suoi compagni si schierino a ridosso dell'area di rigore, lascia partire un lungo cross che Camilloni sbaglia i calcoli nella presa aerea in uscita, bucando la presa e facendosi letteralmente beffare dalla traiettoria del pallone che termina a sorpresa oltre la linea di porta. Nel frattempo, Gianni Zanobini ha altri problemi da risolvere in corsa quando Dini è costretto a lasciare subito il campo per infortunio: al suo posto entra Masini che va occupare il tassello prima occupato dal suo compagno di squadra (11'). Il match viaggia sul binario del costante equilibrio, grazie ad un'Olimpia Firenze ringalluzzito dal pareggio che, però, nel momento migliore, subisce il goal decisivo fino al triplice fischio dell'arbitro Torrebianca di Empoli: il retropassaggio (sbagliato) di Franci ai difensori gialloneri diventa un perfetto incipit per il contropiede dello Scandicci con Santucci che avanza sulla destra, portando su di sé tre uomini dell'Olimpia, serve centralmente Pofferi, che non ci pensa due volte a spostare il gioco sulla sinistra per Poli, lasciato liberissimo di presentarsi davanti a Merlini e batterlo con freddezza. Lo Scandicci, dopo il nuovo vantaggio, prende in mano le redini della gara e per poco non la chiude con Santucci che, lanciato a rete sulla sinistra, si accentra e conclude con un diagonale dal limite che si stampa sul primo palo (21'). E l'Olimpia? Per quanto concerne la prima frazione davvero poco o nulla se non un tiro di potenza di Lenzi da fuori area raccolto tra le braccia di Camilloni (28'). Prima dell'intervallo, Pofferi arriva a sfiorare la doppietta personale con un delizioso colpo sotto che scavalca Merlini in uscita ma non centra lo specchio della porta (33'). Il secondo tempo è il vero banco di prova per l'Olimpia che, almeno nelle prime battute di gioco, continua a faticare e soffrire i ripetuti scatti in profondità di Santucci, sfortunato al 49' nel calciare di prima intenzione e vedersi negare il goal dalla respinta istintiva di Merlini. Dopo l'uscita dal campo del numero 9 dello Scandicci, visibilmente rammaricato per non aver trovato la via del goal, c'è tanto lavoro per l'arbitro Torrebianca, che seda gli animi nervosi in campo a suon di fischi e cartellini da una parte e dell'altra. Il secondo tempo scivola via senza tante emozioni, salvo arrivare agli ultimi dieci minuti in cui la compagine ospite crea le più importanti occasioni per il due a due: 70', Martis dalla zona sinistra della trequarti disegna un filtrante che attraversa la linea del limite dell'area e arriva Lenzi che, a tu per tu con Camilloni in uscita, sciupa tutto mandando il pallone oltre la traversa. Non finisce qui: 75', punizione dalla distanza battuta di potenza da Cipriani, la sua conclusione centrale mette nei guai Camilloni che anche in questo caso non trattiene la sfera ma salva tutto con un prodigioso colpo di reni ad anticipare il sicuro tap-in vincente in scivolata sulla linea di porta di Migliorini.<br ><b>
Calciatoripiù: Pofferi, Poli, Papini</b> (Scandicci), <b>Cipriani, Dall'Olmo, Lenzi</b> (Olimpia Firenze).
Lorenzo Cancemi