• Giovanissimi Regionali GIR.A - Elite
  • Cattolica Virtus
  • 4 - 1
  • ProLivorno Sorgenti


S.M.CATTOLICA VIRTUS (3-5-2): Nardone, Manetti, Moussaid, Lo Conte (65' Barsotti), Cheli, Daddi (57' Bado), Frullini (66' Somigli), Chianese (72' Battista), Capineri (66' Montano), Enache (55' Berti), Mamma (50' Mazzei). All.. Gian Luca Innocenti.
PRO LIVORNO SORGENTI (4-4-2): Colaciello, Giustini, Dello Sbarba, Ciaponi, Bais (40' Cionini), Cerulli, Nigrelli (40' Angiolini), Succi, Vangi, Di Gaetano (43' Del Corso), Mealli. A disp.: Mistretta. All.: Maurizio Pretini.

ARBITRO: Boldrini di Empoli.

RETI: 10' e 23' Enache, 29' Capineri, 54' Mazzei, 60' rig. Mealli.
NOTE: ammonito Nigrelli al 25'. Espulso al 59' Nardone. Corner 7-1. Recupero 0+4'.



La cura scelta da Innocenti giova alla Cattolica: il cambio di modulo (passaggio al 3-5-2), dopo il pareggio di Scandicci, consegna ai giallorossi i tre punti al termine della gara interna contro la Pro Livorno Sorgenti. Ci sono ancora ampi margini di miglioramento (da evitare i cali di concentrazione e da migliorare le soluzioni offensive), ma intanto il cammino iniziato sembra andare nella direzione giusta. Il terzetto di difesa non sbaglia un colpo, a centrocampo Chianese comanda le operazioni, ben fiancheggiato da Mamma e Capineri, oltre che dai due esterni Daddi e Lo Conte; in avanti né Enache né Frullini sono una prima punta, ma migliorano l'intesa settimana dopo settimana. Niente da fare per i ragazzi livornesi, che affrontano la trasferta a Firenze con numerose defezioni e, incassando tre reti nel primo tempo, non riescono a tenere testa agli avversari. I locali ottengono subito un certo predominio territoriale, con gli ospiti che si mostrano pronti a ripartire: davanti alla difesa a quattro, Succi e Ciaponi, i due mediani, sono sempre pronti a cercare tanto le due punte (Di Gaetano e Mealli), quanto gli esterni Vangi e Nigrelli, rapidi e incisivi. Dopo due conclusioni di Frullini che non trovano lo specchio, alla prima vera occasione da gol, i locali si portano in vantaggio: su un lancio di Manetti da centrocampo, Enache scatta sul filo del fuorigioco (o forse oltre? i dubbi rimangono), si presenta a tu per tu con Colaciello e infila la palla alla sinistra del numero 1 labronico. La reazione ospite produce un'occasione al 18': su una punizione di Mealli da destra, prima Cerulli viene contrastato, poi Succi tenta la conclusione ma trova il corpo di un difensore. L'occasione creata dà entusiasmo agli ospiti: Pretini corregge in corsa in modulo, passando ad un 4-3-3, nel quale Nigrelli arretra a centrocampo, mentre in attacco il centravanti Mealli è fiancheggiato da Di Gaetano e Vangi. Al 20' su un cross di Di Gaetano da sinistra, Vangi per poco non arriva alla deviazione. La Cattolica fa la partita, con Chianese che spadroneggia a centrocampo, ma la manovra locale non trova grandi sbocchi se non grazie alle invenzioni di Enache. Al loro secondo tiro in porta, comunque, i ragazzi di Innocenti raddoppiano: un fallo di mano di Bais al limite consente a Enache di battere una punizione dal limite. Il destro del numero 10 di casa scavalca la barriera e si insacca dove Colaciello non può arrivare. La percentuale di realizzazione locale rimane altissima e sei minuti più tardi, la punizione da destra di Frullini viene raccolta di testa all'altezza del dischetto dell'area da Capineri; Colaciello, proteso in tuffo, sfiora ma non riesce ad evitare la terza rete. Prima dell'intervallo, su un corner da destra di Di Gaetano, Mealli anticipa il diretto avversario, ma conclude alto sopra la traversa.
Nel secondo tempo Pretini incolla Ciaponi su Enache, ma il talento giallorosso riesce a rendersi pericoloso anche al 37', quando, su un lancio di Capineri, Bais non arriva a deviare la sfera di testa e lo stesso Enache si presenta solo davanti a Colaciello, tentando un diagonale che esce sul fondo. Al 50' una punizione di Frullini sorvola di poco la traversa e si infila diretta nella segreteria della società di casa. Tre minuti più tardi lo stesso numero 7 di casa confeziona un corner tagliato, Capineri colpisce di testa, Colaciello respinge ma sulla ribattuta si fionda Mazzei; il portiere ospite si oppone una volta, ma nulla può sulla seconda ribattuta del giocatore giallorosso, al secondo centro in due partite. Tre minuti più tardi un lancio di Barsotti permette a Frullini di lanciarsi verso la porta e, liberatosi del diretto avversario, l'attaccante di casa fa partire un destro che esce di pochissimo accanto al secondo palo. La partita sembra chiusa, ma il bravo mister Pretini ha trasmesso ai suoi ragazzi un carattere da combattenti e così la Pro Livorno Sorgenti prova a rientrare in partita: al 59' un lancio di Ciaponi sorprende la difesa di casa, Mealli si presenta a tu per tu con Nardone; il portiere non può evitare l'impatto con l'avversario, così come Boldrini non può astenersi dall'indicare il dischetto e dall'espellere il bravo portiere locale. Daddi fa posto al '99 Bado, che intuisce la direzione scelta da Mealli, ma non riesce ad arrivare sul pallone. Il gol e la superiorità numerica rinforzano l'umore e le ambizioni degli ospiti, che al 62' si portano alla conclusione con una punizione di Mealli, che manda la palla di poco sopra la traversa (Bado era sulla traiettoria). Al 68' all'interno dell'area il tackle di Dello Sbarba colpisce la gamba di Barsotti e Boldrini decreta il secondo penalty di giornata, stavolta per i locali. Batte Montano che col mancino calcia potente e rasoterra, ma la palla esce accanto al palo. Da qui al triplice fischio la Cattolica amministra bene il vantaggio e incamera i tre punti.

Calciatoripiù
: ancora Enache è tra i migliori: finché gli avversari non lo marcano a uomo, è imprendibile e le sue due giocate indirizzano la gara sui binari giusti per i locali. Sono piaciuti anche Chinaese, fulcro del gioco dei compagni, Frullini, che anche senza segnare si impegna molto sul fronte di attacco, e Capineri, una rete e tantissimi inserimenti. Per la Pro Livorno Sorgenti Mealli, dopo aver ricevuto pochi palloni nel primo tempo, è diventato più pericoloso nella ripresa, procurando e trasformando il rigore. Ha combattuto con spirito gladiatorio il mediano Ciaponi e hanno ben figurato i tre ragazzi entrati nella ripresa (Cionini, Angiolini e Del Corso).

Cosimo Di Bari S.M.CATTOLICA VIRTUS (3-5-2): Nardone, Manetti, Moussaid, Lo Conte (65' Barsotti), Cheli, Daddi (57' Bado), Frullini (66' Somigli), Chianese (72' Battista), Capineri (66' Montano), Enache (55' Berti), Mamma (50' Mazzei). All.. Gian Luca Innocenti.<br >PRO LIVORNO SORGENTI (4-4-2): Colaciello, Giustini, Dello Sbarba, Ciaponi, Bais (40' Cionini), Cerulli, Nigrelli (40' Angiolini), Succi, Vangi, Di Gaetano (43' Del Corso), Mealli. A disp.: Mistretta. All.: Maurizio Pretini.<br > ARBITRO: Boldrini di Empoli.<br > RETI: 10' e 23' Enache, 29' Capineri, 54' Mazzei, 60' rig. Mealli.<br >NOTE: ammonito Nigrelli al 25'. Espulso al 59' Nardone. Corner 7-1. Recupero 0+4'. La cura scelta da Innocenti giova alla Cattolica: il cambio di modulo (passaggio al 3-5-2), dopo il pareggio di Scandicci, consegna ai giallorossi i tre punti al termine della gara interna contro la Pro Livorno Sorgenti. Ci sono ancora ampi margini di miglioramento (da evitare i cali di concentrazione e da migliorare le soluzioni offensive), ma intanto il cammino iniziato sembra andare nella direzione giusta. Il terzetto di difesa non sbaglia un colpo, a centrocampo Chianese comanda le operazioni, ben fiancheggiato da Mamma e Capineri, oltre che dai due esterni Daddi e Lo Conte; in avanti n&eacute; Enache n&eacute; Frullini sono una prima punta, ma migliorano l'intesa settimana dopo settimana. Niente da fare per i ragazzi livornesi, che affrontano la trasferta a Firenze con numerose defezioni e, incassando tre reti nel primo tempo, non riescono a tenere testa agli avversari. I locali ottengono subito un certo predominio territoriale, con gli ospiti che si mostrano pronti a ripartire: davanti alla difesa a quattro, Succi e Ciaponi, i due mediani, sono sempre pronti a cercare tanto le due punte (Di Gaetano e Mealli), quanto gli esterni Vangi e Nigrelli, rapidi e incisivi. Dopo due conclusioni di Frullini che non trovano lo specchio, alla prima vera occasione da gol, i locali si portano in vantaggio: su un lancio di Manetti da centrocampo, Enache scatta sul filo del fuorigioco (o forse oltre? i dubbi rimangono), si presenta a tu per tu con Colaciello e infila la palla alla sinistra del numero 1 labronico. La reazione ospite produce un'occasione al 18': su una punizione di Mealli da destra, prima Cerulli viene contrastato, poi Succi tenta la conclusione ma trova il corpo di un difensore. L'occasione creata d&agrave; entusiasmo agli ospiti: Pretini corregge in corsa in modulo, passando ad un 4-3-3, nel quale Nigrelli arretra a centrocampo, mentre in attacco il centravanti Mealli &egrave; fiancheggiato da Di Gaetano e Vangi. Al 20' su un cross di Di Gaetano da sinistra, Vangi per poco non arriva alla deviazione. La Cattolica fa la partita, con Chianese che spadroneggia a centrocampo, ma la manovra locale non trova grandi sbocchi se non grazie alle invenzioni di Enache. Al loro secondo tiro in porta, comunque, i ragazzi di Innocenti raddoppiano: un fallo di mano di Bais al limite consente a Enache di battere una punizione dal limite. Il destro del numero 10 di casa scavalca la barriera e si insacca dove Colaciello non pu&ograve; arrivare. La percentuale di realizzazione locale rimane altissima e sei minuti pi&ugrave; tardi, la punizione da destra di Frullini viene raccolta di testa all'altezza del dischetto dell'area da Capineri; Colaciello, proteso in tuffo, sfiora ma non riesce ad evitare la terza rete. Prima dell'intervallo, su un corner da destra di Di Gaetano, Mealli anticipa il diretto avversario, ma conclude alto sopra la traversa.<br >Nel secondo tempo Pretini incolla Ciaponi su Enache, ma il talento giallorosso riesce a rendersi pericoloso anche al 37', quando, su un lancio di Capineri, Bais non arriva a deviare la sfera di testa e lo stesso Enache si presenta solo davanti a Colaciello, tentando un diagonale che esce sul fondo. Al 50' una punizione di Frullini sorvola di poco la traversa e si infila diretta nella segreteria della societ&agrave; di casa. Tre minuti pi&ugrave; tardi lo stesso numero 7 di casa confeziona un corner tagliato, Capineri colpisce di testa, Colaciello respinge ma sulla ribattuta si fionda Mazzei; il portiere ospite si oppone una volta, ma nulla pu&ograve; sulla seconda ribattuta del giocatore giallorosso, al secondo centro in due partite. Tre minuti pi&ugrave; tardi un lancio di Barsotti permette a Frullini di lanciarsi verso la porta e, liberatosi del diretto avversario, l'attaccante di casa fa partire un destro che esce di pochissimo accanto al secondo palo. La partita sembra chiusa, ma il bravo mister Pretini ha trasmesso ai suoi ragazzi un carattere da combattenti e cos&igrave; la Pro Livorno Sorgenti prova a rientrare in partita: al 59' un lancio di Ciaponi sorprende la difesa di casa, Mealli si presenta a tu per tu con Nardone; il portiere non pu&ograve; evitare l'impatto con l'avversario, cos&igrave; come Boldrini non pu&ograve; astenersi dall'indicare il dischetto e dall'espellere il bravo portiere locale. Daddi fa posto al '99 Bado, che intuisce la direzione scelta da Mealli, ma non riesce ad arrivare sul pallone. Il gol e la superiorit&agrave; numerica rinforzano l'umore e le ambizioni degli ospiti, che al 62' si portano alla conclusione con una punizione di Mealli, che manda la palla di poco sopra la traversa (Bado era sulla traiettoria). Al 68' all'interno dell'area il tackle di Dello Sbarba colpisce la gamba di Barsotti e Boldrini decreta il secondo penalty di giornata, stavolta per i locali. Batte Montano che col mancino calcia potente e rasoterra, ma la palla esce accanto al palo. Da qui al triplice fischio la Cattolica amministra bene il vantaggio e incamera i tre punti.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: ancora <b>Enache </b>&egrave; tra i migliori: finch&eacute; gli avversari non lo marcano a uomo, &egrave; imprendibile e le sue due giocate indirizzano la gara sui binari giusti per i locali. Sono piaciuti anche <b>Chinaese</b>, fulcro del gioco dei compagni, Frullini, che anche senza segnare si impegna molto sul fronte di attacco, e <b>Capineri</b>, una rete e tantissimi inserimenti. Per la Pro Livorno Sorgenti <b>Mealli</b>, dopo aver ricevuto pochi palloni nel primo tempo, &egrave; diventato pi&ugrave; pericoloso nella ripresa, procurando e trasformando il rigore. Ha combattuto con spirito gladiatorio il mediano <b>Ciaponi </b>e hanno ben figurato i tre ragazzi entrati nella ripresa (<b>Cionini</b>, <b>Angiolini </b>e <b>Del Corso</b>). Cosimo Di Bari




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