• Giovanissimi Regionali GIR.A - Elite
  • Fortis Lucchese
  • 0 - 4
  • Sporting Arno


FORTIS LUCCHESE: Valori, Del Soldato, Del Debbio, Giorgi, Fenili, Bianchi, Pizzonia, Battaglia, Porcu, Rossi, Laucci. A disp.: Angeli. Entrati: Lena, Lotti, Maffei, Masoni, Scardigli, Tanteri. All.: Enrico Dell'Osso.
SPORTING ARNO: Zaccarelli, Giusto (50' Giannini), Morandi (55' Cappelli), Tofani (40' Ferraro), Ferrara, Galli, Cianferoni, Cinque, Palazzo (40' Cerrato), Ferro, Massai (55' Masi). A disp.: Belli. All.: Andrea Vaglini.

ARBITRO: Simone Bruzzi di Livorno.

RETI: 46', 49' e 68' Cerrato, 62' Giusto.



Debutto casalingo tutt'altro che semplice per mister Dell'Osso con la sua Fortis Lucchese: la squadra di casa ospita infatti a Carignano lo Sporting Arno di Vaglini, che dopo quattro giornate guida la classifica con nove punti. Non basta dunque un grande cuore all'undici di casa per portare a casa un risultato positivo: nel secondo tempo infatti la qualità nei nerofucsia fiorentini fa la differenza e il punteggio si gonfia fino al quattro a zero finale. Partenza positiva dei padroni di casa, che coprono bene gli spazi e che si affacciano in avanti con alcune ficcanti incursioni. Gli ospiti mostrano una buona manovra, ma trovano sulla loro strada una Fortis ben schierata in campo. La prima minaccia per Zaccarelli arriva quando Rossi, vero trascinatore dei suoi a centrocampo, si porta al limite del limite dell'area, ma la palla finisce di poco fuori. Poco più tardi ci prova anche Laucci che, appena entrato all'interno dell'area, viene fermato dal provvidenziale recupero di un difensore; lo stesso numero 11 di casa si porta al tiro, ma la palla finisce di poco a lato. Sul fronte opposto la formazione di Vaglini si fa vedere in avanti con Palazzo che, appena entrato in area, tenta la conclusione, ma il suo tiro non crea apprensione a Valori che blocca senza difficoltà. Gli ospiti ci provano anche con Massai (defilato sulla sinistra conclude debole e Valori para) e con Ferrara su calcio d'angolo, ma la porta locale rimane inviolata. Il primo tempo si chiude quindi sul punteggio di zero a zero, con la Fortis capace di interpretare il match nel migliore dei modi. Nel secondo tempo i padroni di casa non perdono smalto e al 10' si rendono ancora pericolosi: l'occasione buona per il vantaggio capita sui piedi di Pizzonia, ma il suo tiro da fuori area si stampa sulla traversa della porta difesa da Zaccarelli. I locali non fanno in tempo a disperarsi per l'occasione mancata che lo Sporting Arno passa in vantaggio: Cerrato, appena entrato in campo al posto di Palazzo (che rischiava il rosso con le sue proteste nei confronti del direttore di gara), sfrutta un'indecisione del portiere di casa e firma l'uno a zero dei suoi: bella verticalizzazione di Cianferoni per il compagno che non sbaglia e firma l'uno a zero. I locali accusano il colpo e nel giro di pochi minuti sono di nuovo i fiorentini ad andare in gol: è letale ancora Cerrato che su un assist di Cianferoni si presenta a tu per tu con Valori e lo supera con un bel pallonetto. Inizia la girandola delle sostituzioni: la Fortis non riesce a rientrare in partita, mentre lo Sporting prende il largo. Prima Giusto raccoglie col destro una respinta della difesa su un calcio d'angolo e da venti metri fa partire un bolide che batte Valori e gonfia la rete locale (un vero eurogol!). Poi al terzo minuto di recupero ci pensa ancora lo scatenato Cerrato che salta il portiere in uscita a fissare il punteggio sul definitivo quattro a zero con una bellissima azione personale.

Calciatoripiù: Rossi
, tra i locali, ha fatto la differenza finché il punteggio è rimasto sullo zero a zero; nello Sporting Arno, oltre alla doverosa menzione per Giusto (autore di una bellissima rete) e di un'altra prestazione molto positiva, non possiamo che rimarcare l'impatto folgorante sul match avuto da bomber Cerrato. Col suo ingresso, lo Sporting ha davvero cambiato marcia. Positiva anche la gara di Ferrara (che si sta adattando bene nel ruolo di difensore) e Cinque (un centrocampista alla Marchisio) tra i ragazzi di Vaglini.

C.G. FORTIS LUCCHESE: Valori, Del Soldato, Del Debbio, Giorgi, Fenili, Bianchi, Pizzonia, Battaglia, Porcu, Rossi, Laucci. A disp.: Angeli. Entrati: Lena, Lotti, Maffei, Masoni, Scardigli, Tanteri. All.: Enrico Dell'Osso.<br >SPORTING ARNO: Zaccarelli, Giusto (50' Giannini), Morandi (55' Cappelli), Tofani (40' Ferraro), Ferrara, Galli, Cianferoni, Cinque, Palazzo (40' Cerrato), Ferro, Massai (55' Masi). A disp.: Belli. All.: Andrea Vaglini.<br > ARBITRO: Simone Bruzzi di Livorno.<br > RETI: 46', 49' e 68' Cerrato, 62' Giusto. Debutto casalingo tutt'altro che semplice per mister Dell'Osso con la sua Fortis Lucchese: la squadra di casa ospita infatti a Carignano lo Sporting Arno di Vaglini, che dopo quattro giornate guida la classifica con nove punti. Non basta dunque un grande cuore all'undici di casa per portare a casa un risultato positivo: nel secondo tempo infatti la qualit&agrave; nei nerofucsia fiorentini fa la differenza e il punteggio si gonfia fino al quattro a zero finale. Partenza positiva dei padroni di casa, che coprono bene gli spazi e che si affacciano in avanti con alcune ficcanti incursioni. Gli ospiti mostrano una buona manovra, ma trovano sulla loro strada una Fortis ben schierata in campo. La prima minaccia per Zaccarelli arriva quando Rossi, vero trascinatore dei suoi a centrocampo, si porta al limite del limite dell'area, ma la palla finisce di poco fuori. Poco pi&ugrave; tardi ci prova anche Laucci che, appena entrato all'interno dell'area, viene fermato dal provvidenziale recupero di un difensore; lo stesso numero 11 di casa si porta al tiro, ma la palla finisce di poco a lato. Sul fronte opposto la formazione di Vaglini si fa vedere in avanti con Palazzo che, appena entrato in area, tenta la conclusione, ma il suo tiro non crea apprensione a Valori che blocca senza difficolt&agrave;. Gli ospiti ci provano anche con Massai (defilato sulla sinistra conclude debole e Valori para) e con Ferrara su calcio d'angolo, ma la porta locale rimane inviolata. Il primo tempo si chiude quindi sul punteggio di zero a zero, con la Fortis capace di interpretare il match nel migliore dei modi. Nel secondo tempo i padroni di casa non perdono smalto e al 10' si rendono ancora pericolosi: l'occasione buona per il vantaggio capita sui piedi di Pizzonia, ma il suo tiro da fuori area si stampa sulla traversa della porta difesa da Zaccarelli. I locali non fanno in tempo a disperarsi per l'occasione mancata che lo Sporting Arno passa in vantaggio: Cerrato, appena entrato in campo al posto di Palazzo (che rischiava il rosso con le sue proteste nei confronti del direttore di gara), sfrutta un'indecisione del portiere di casa e firma l'uno a zero dei suoi: bella verticalizzazione di Cianferoni per il compagno che non sbaglia e firma l'uno a zero. I locali accusano il colpo e nel giro di pochi minuti sono di nuovo i fiorentini ad andare in gol: &egrave; letale ancora Cerrato che su un assist di Cianferoni si presenta a tu per tu con Valori e lo supera con un bel pallonetto. Inizia la girandola delle sostituzioni: la Fortis non riesce a rientrare in partita, mentre lo Sporting prende il largo. Prima Giusto raccoglie col destro una respinta della difesa su un calcio d'angolo e da venti metri fa partire un bolide che batte Valori e gonfia la rete locale (un vero eurogol!). Poi al terzo minuto di recupero ci pensa ancora lo scatenato Cerrato che salta il portiere in uscita a fissare il punteggio sul definitivo quattro a zero con una bellissima azione personale. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Rossi</b>, tra i locali, ha fatto la differenza finch&eacute; il punteggio &egrave; rimasto sullo zero a zero; nello Sporting Arno, oltre alla doverosa menzione per <b>Giusto </b>(autore di una bellissima rete) e di un'altra prestazione molto positiva, non possiamo che rimarcare l'impatto folgorante sul match avuto da bomber <b>Cerrato</b>. Col suo ingresso, lo Sporting ha davvero cambiato marcia. Positiva anche la gara di <b>Ferrara </b>(che si sta adattando bene nel ruolo di difensore) e <b>Cinque </b>(un centrocampista alla Marchisio) tra i ragazzi di Vaglini. C.G.




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