- Giovanissimi Regionali GIR.A - Elite
- Navacchio Zambra
-
0 - 0
- Tau Calcio
NAVACCHIO ZAMBRA: Riva 6,5, Lanza 6, Novi 6,5, Fumelli 6, Ciucci 6, Mariani 6,5, Petrucci 6, Boschi 6 (62' Lo Gerfo 6), Ceccoli 6, Mema 6, Barbuti 6. A disp.: Pampana, Abdellah, Puccini, Salvini. All.: Maurizio Balestri.
TAU CALCIO ALTOPASCIO: Di Nardo sv, Bartoli 6+ (42' Marigliani 6+), Bassano 6+, Tredici 6+, Ferranti 6+, Sardelli 7+, Maccagnola 7, Donati 6,5, Mussi 6,5 (64' Biagi sv), Pagni 6+ (51' Belvedere 6,5), Alfredini 7- (50' Menconi 6+). A disp.: Polenta, Alaura, Montalti. All.: Maurizio Guidotti.
ARBITRO: Gianmaria Bertini di Lucca 6,5.
NOTE: angoli 1-10. Recupero 0'+4'.
Al triplice fischio finale si abbracciano gli atleti di casa, per il Navacchio Zambra la salvezza conseguita nel girone d'Élite rappresenta la fine di un incubo durato un paio di mesi. Facciamo un passo indietro: il calendario riservava ai ragazzi di Balestri un impegno sulla carta proibitivo contro il Tau Calcio. I lucchesi, classifica alla mano, avevano l'obbligo di vincere e sperare in un passo falso casalingo della capolista Margine Coperta, in ballo la vittoria del girone con relativo accesso alla fase nazionale. Di contro Mariani e compagni sentivano sul collo il fiato del Forcoli, distante tre punti. Avevano pertanto bisogno di non perdere per evitare brutte sorprese e vedersi raggiunti al terzultimo posto. Magari entrambe le società durante il corso del match si sono informate sull'andamento dei due incontri che più interessavano, ma alla fine il risultato della sfida di San Lorenzo alle Corti, qualunque fosse stato, non avrebbe modificato il destino delle due contendenti. Abbiamo evidenziato premesse e finale, non resta che da scrivere di settantaquattro minuti giocati a ritmi accettabili. Il match, fin dai primi minuti, ha preso una direzione unica: ospiti in costante proiezione offensiva, locali a difendere la porta di un ispirato Riva. Balestri schiera difesa e centrocampo a quattro, lasciando a Mema e Barbuti il compito di impegnare i difensori avversari, la richiesta a tutti è di mantenere una densità costante. Guidotti replica con schieramento molto offensivo: tre attaccanti e due dei tre centrocampisti a costante supporto. Alla fine, come hanno sottolineato in molti sulle tribune, il Tau non avrebbe probabilmente segnato nemmeno se la gara fosse proseguita fino a tarda sera. Ma i ragazzi lucchesi ci hanno provato per tutto l'arco dell'incontro, trovando sulla loro strada una difesa attenta, nel contesto di un undici disposto a fare di tutto pur di ottenere il risultato. Al Tau servirebbe maggiore cattiveria dentro l'area, e a sentire gli addetti ai lavori è un limite che ha contraddistinto l'intera stagione degli amaranto. Ma a Maccagnola e compagni non si può rimproverare niente sul piano dell'impegno, visto che hanno provato a trafiggere Riva dal primo all'ultimo minuto. La cronaca, dopo una breve fase di studio, comincia dall'ottavo minuto allorquando Sardelli batte un corner lato destro del fronte d'attacco; parabola disegnata col mancino che scende a ridosso del palo lontano laddove Alfredini colpisce di testa sbagliando però la mira. Comincia l'assalto del Tau. Al nono Mussi due volte protagonista; prima colpisce di testa spedendo a lato, quindi pescato in area a tu per tu col portiere sfiora il palo. Al 13' ancora Mussi lavora un buon pallone sulla destra, pronto il cross in area per la battuta di Alfredini che non trova lo specchio. Un minuto dopo lo stesso Alfredini è lanciato verso l'area, il diagonale sembra vincente ma Mariani lo tocca di quel tanto da far cambiare traiettoria alla sfera, che passa ad un palmo dal palo. Dopo un gol annullato al quarto d'ora, per un solare fuorigioco, ad Alfredini, al 24' ancora Sardelli in evidenza con un calcio di punizione sul quale Riva oppone i pugni. Alla mezzora ancora Sardelli dalla bandierina con una parabola velenosa sulla quale è ancora Alfredini a catapultarsi di testa, Riva respinge. Due minuti dopo Sardelli prova la conclusione al volo da fuori area, calciando di prima intenzione un pallone proveniente dalla destra, bravo Riva a terra. Prima del riposo ancora Alfredini sul settore destro con conclusione che non trova lo specchio, e una mischia furibonda conclusa da un nulla di fatto. La ripresa si apre, al quinto, con un gol annullato ad Alfredini per posizione irregolare dello stesso undici; decisione più che legittima. Al tredicesimo la solita parabola a rientrare di Sardelli dalla bandierina, Alfredini entra in porta sullo slancio dopo aver mancato d'un niente la sfera. Comincia la girandola delle sostituzioni. Al 16' Maccagnola lancia Menconi in area, il numero diciassette si trova a tu per col portiere bravo a respingere la conclusione. Ancora un angolo di Sardelli al diciottesimo, Belvedere non riesce a concludere. Tre minuti dopo ci prova Maccagnola su punizione, palla che passa di poco oltre la traversa. Al ventiduesimo ancora Maccagnola in versione assist-man, Mussi prova il destro ma non trova lo specchio. Tre minuti dopo Belvedere, pescato a centro area, riesce ad andare al tiro; un difensore locale si oppone smorzando la conclusione e consente la respinta di Riva che riesce a metterci una pezza. Al ventiseiesimo Pagni calcia a volo una palla proveniente da destra, con poca fortuna. Due minuti dopo Maccagnola va di testa su un pallone proveniente da metà campo, deviazione efficace ma il capitano riesce solo a sfiorare l'incrocio. Alla mezzora ghiotta opportunità per Biagi che a tre metri dalla porta spedisce un pallone più che invitante oltre la traversa. Arriva il primo angolo per il Navacchio-Zambra e una mischia pericolosa sulla quale il Tau sente odor di beffa. Al minuto trentadue Belvedere entra in area dalla sinistra e calcia in diagonale; palla destinata nell'angolo opposto ma Novi appostato sulla linea salva spedendo in angolo. Nell'ultimo minuto di recupero è ancora Belvedere a liberarsi al tiro in piena area; il destro del numero sedici è deviato in angolo, sulla battuta del quale Bassano di testa spedisce fuori a due metri dalla porta. Game over.
R.C.
NAVACCHIO ZAMBRA: Riva 6,5, Lanza 6, Novi 6,5, Fumelli 6, Ciucci 6, Mariani 6,5, Petrucci 6, Boschi 6 (62' Lo Gerfo 6), Ceccoli 6, Mema 6, Barbuti 6. A disp.: Pampana, Abdellah, Puccini, Salvini. All.: Maurizio Balestri.<br >TAU CALCIO ALTOPASCIO: Di Nardo sv, Bartoli 6+ (42' Marigliani 6+), Bassano 6+, Tredici 6+, Ferranti 6+, Sardelli 7+, Maccagnola 7, Donati 6,5, Mussi 6,5 (64' Biagi sv), Pagni 6+ (51' Belvedere 6,5), Alfredini 7- (50' Menconi 6+). A disp.: Polenta, Alaura, Montalti. All.: Maurizio Guidotti.<br >
ARBITRO: Gianmaria Bertini di Lucca 6,5.<br >NOTE: angoli 1-10. Recupero 0'+4'.
Al triplice fischio finale si abbracciano gli atleti di casa, per il Navacchio Zambra la salvezza conseguita nel girone d'Élite rappresenta la fine di un incubo durato un paio di mesi. Facciamo un passo indietro: il calendario riservava ai ragazzi di Balestri un impegno sulla carta proibitivo contro il Tau Calcio. I lucchesi, classifica alla mano, avevano l'obbligo di vincere e sperare in un passo falso casalingo della capolista Margine Coperta, in ballo la vittoria del girone con relativo accesso alla fase nazionale. Di contro Mariani e compagni sentivano sul collo il fiato del Forcoli, distante tre punti. Avevano pertanto bisogno di non perdere per evitare brutte sorprese e vedersi raggiunti al terzultimo posto. Magari entrambe le società durante il corso del match si sono informate sull'andamento dei due incontri che più interessavano, ma alla fine il risultato della sfida di San Lorenzo alle Corti, qualunque fosse stato, non avrebbe modificato il destino delle due contendenti. Abbiamo evidenziato premesse e finale, non resta che da scrivere di settantaquattro minuti giocati a ritmi accettabili. Il match, fin dai primi minuti, ha preso una direzione unica: ospiti in costante proiezione offensiva, locali a difendere la porta di un ispirato Riva. Balestri schiera difesa e centrocampo a quattro, lasciando a Mema e Barbuti il compito di impegnare i difensori avversari, la richiesta a tutti è di mantenere una densità costante. Guidotti replica con schieramento molto offensivo: tre attaccanti e due dei tre centrocampisti a costante supporto. Alla fine, come hanno sottolineato in molti sulle tribune, il Tau non avrebbe probabilmente segnato nemmeno se la gara fosse proseguita fino a tarda sera. Ma i ragazzi lucchesi ci hanno provato per tutto l'arco dell'incontro, trovando sulla loro strada una difesa attenta, nel contesto di un undici disposto a fare di tutto pur di ottenere il risultato. Al Tau servirebbe maggiore cattiveria dentro l'area, e a sentire gli addetti ai lavori è un limite che ha contraddistinto l'intera stagione degli amaranto. Ma a Maccagnola e compagni non si può rimproverare niente sul piano dell'impegno, visto che hanno provato a trafiggere Riva dal primo all'ultimo minuto. La cronaca, dopo una breve fase di studio, comincia dall'ottavo minuto allorquando Sardelli batte un corner lato destro del fronte d'attacco; parabola disegnata col mancino che scende a ridosso del palo lontano laddove Alfredini colpisce di testa sbagliando però la mira. Comincia l'assalto del Tau. Al nono Mussi due volte protagonista; prima colpisce di testa spedendo a lato, quindi pescato in area a tu per tu col portiere sfiora il palo. Al 13' ancora Mussi lavora un buon pallone sulla destra, pronto il cross in area per la battuta di Alfredini che non trova lo specchio. Un minuto dopo lo stesso Alfredini è lanciato verso l'area, il diagonale sembra vincente ma Mariani lo tocca di quel tanto da far cambiare traiettoria alla sfera, che passa ad un palmo dal palo. Dopo un gol annullato al quarto d'ora, per un solare fuorigioco, ad Alfredini, al 24' ancora Sardelli in evidenza con un calcio di punizione sul quale Riva oppone i pugni. Alla mezzora ancora Sardelli dalla bandierina con una parabola velenosa sulla quale è ancora Alfredini a catapultarsi di testa, Riva respinge. Due minuti dopo Sardelli prova la conclusione al volo da fuori area, calciando di prima intenzione un pallone proveniente dalla destra, bravo Riva a terra. Prima del riposo ancora Alfredini sul settore destro con conclusione che non trova lo specchio, e una mischia furibonda conclusa da un nulla di fatto. La ripresa si apre, al quinto, con un gol annullato ad Alfredini per posizione irregolare dello stesso undici; decisione più che legittima. Al tredicesimo la solita parabola a rientrare di Sardelli dalla bandierina, Alfredini entra in porta sullo slancio dopo aver mancato d'un niente la sfera. Comincia la girandola delle sostituzioni. Al 16' Maccagnola lancia Menconi in area, il numero diciassette si trova a tu per col portiere bravo a respingere la conclusione. Ancora un angolo di Sardelli al diciottesimo, Belvedere non riesce a concludere. Tre minuti dopo ci prova Maccagnola su punizione, palla che passa di poco oltre la traversa. Al ventiduesimo ancora Maccagnola in versione assist-man, Mussi prova il destro ma non trova lo specchio. Tre minuti dopo Belvedere, pescato a centro area, riesce ad andare al tiro; un difensore locale si oppone smorzando la conclusione e consente la respinta di Riva che riesce a metterci una pezza. Al ventiseiesimo Pagni calcia a volo una palla proveniente da destra, con poca fortuna. Due minuti dopo Maccagnola va di testa su un pallone proveniente da metà campo, deviazione efficace ma il capitano riesce solo a sfiorare l'incrocio. Alla mezzora ghiotta opportunità per Biagi che a tre metri dalla porta spedisce un pallone più che invitante oltre la traversa. Arriva il primo angolo per il Navacchio-Zambra e una mischia pericolosa sulla quale il Tau sente odor di beffa. Al minuto trentadue Belvedere entra in area dalla sinistra e calcia in diagonale; palla destinata nell'angolo opposto ma Novi appostato sulla linea salva spedendo in angolo. Nell'ultimo minuto di recupero è ancora Belvedere a liberarsi al tiro in piena area; il destro del numero sedici è deviato in angolo, sulla battuta del quale Bassano di testa spedisce fuori a due metri dalla porta. Game over.
R.C.