S.M. CATTOLICA VIRTUS (4-2-3-1): Bado, Giannelli, Donnini (53' Palli), Petroni, Malenotti, Salierno (69' Granchi), Ambrosino (61' Koxhaj), Bini, Ruocco, Bellini, Sciabbarasi (55' Calamandrei). A disp.: Leoni. All.: Gianluca Innocenti.
JOLLY MONTEMURLO (4-3-3): Bonini, Coppini, Terrana (59' Quercia), Pacini Matteo, Cortonesi, Fantacci, De Rose (63' Pacini Marco), Islamaj, Pagnini, Guzzo (69' Malinconi), Amato (59' Traversi). A disp.: Ruberto, Iannelli. All.: Simone Guerrieri.

ARBITRO: Tommaso Loreto di Empoli.

RETI: 41' Ambrosino, 57' Bellini.
NOTE: ammoniti Guzzo al 50', Petroni al 68'. Recupero 0+3'. Corner 6-1.



Come un vecchio motore in una gelida giornata di inverno, borbotta un tempo la Cattolica prima di trovare la scintilla che vale l'accensione. I giallorossi di Innocenti con due reti nella ripresa strappano i tre punti al Jolly, sorpassano la Sestese (ad una settimana dallo scontro diretto) e balzano al quinto posto, avvicinando anche l'Olimpia ad un punto. Rimane a bocca asciutta il Jolly, ma i ragazzi di Guerrieri hanno da rimproverarsi solo di non aver finalizzato un paio di occasioni che avrebbero consentito l'impresa: privi di Lanzilli, i pratesi hanno disputato una gara ordinata, hanno concesso poco agli avversari, e hanno creato un'occasione per tempo senza riuscire a battere Bado. Innocenti dispone i suoi col collaudato 4-2-3-1: in difesa la coppia centrale è composta da Malenotti e Petroni, mentre come terzino destro trova ancora spazio Giannelli a destra con Donnini schierato a sinistra; Bini e Salierno sono i punti fermi del centrocampo, mentre al fianco di Bellini trovano spazio Sciabbarasi a sinistra e Ambrosino a destra, chiamati a rifornire di palloni il bomber, ultimamente dal grilletto facile, Ruocco. Guerrieri schiera i suoi con un 4-3-3, che almeno inizialmente lascia implicito il tridente: i due esterni di attacco De Rose (a destra) e Amato (a sinistra) hanno il compito di ripiegare dietro la linea della palla quando i locali impostano, assistendo i terzini Coppini e Terrana e imbottendo il centrocampo composto da Pacini centrale e da Islamaj e Guzzo interni. In difesa trova spazio al fianco di Fantacci il promettente 2000 Cortonesi, mentre la prima punta è Pagnini. La Cattolica non ingrana: non che i locali non tentino di mettere il pallone a terra, ma la manovra risulta lenta e prevedibile e la folta rappresentanza di mediani pratesi fa da dogana ad ogni tentativo degli offensivi locali di espatriare nell'area pratese. Al 6' Ambrosini mette al centro un pallone che un difensore respinge; Bellini raccoglie la sfera col destro ma conclude spedisce sul fondo. Al 17' la risposta del Jolly arriva su un corner dalla destra di De Rose: Pagnini sceglie bene il tempo per colpire di testa, ma non trova lo specchio. La partita stenta a decollare e, tra uno sbadiglio e l'altro, scivola a ritmi blandi verso l'intervallo. Se la Cattolica torna alla conclusione con un destro di Giannelli da trentacinque metri e con un colpo di testa di Bellini su punizione di Bini (palla sopra la traversa), l'unica vera occasione del primo tempo al 35' capita ai ragazzi di Guerrieri: su una punizione dalla destra battuta da Islamaj, il pallone viene conquistato da Coppini che mira l'angolo ma si vede negare la rete dalla superlativa parata di Bado; sulla ribattuta il pallone danza minaccioso nell'area fino a quando De Rose, da posizione favorevole, non tenta la battuta, ma angola troppo il destro e la sfera rotola sul fondo.
I primi minuti del secondo tempo non lasciano presagire un'inversione di rotta, ma al 41' ecco la scintilla che accende il match: Ambrosino si inserisce su un lancio da centrocampo di Bini, Cortonesi lo chiude bene, ma il numero 7 giallorosso riesce a scegliere il tempo per toccare il pallone scavalcando in pallonetto Bonini in uscita e siglando il vantaggio. Due minuti più tardi il Jolly va subito vicino al pareggio: Amato converge da sinistra saltando una serie di avversari; l'esterno con la sua iniziativa crea lo spazio per l'inserimento di Terrana, che crossa preciso al limite verso Islamaj, il quale conclude col destro sopra la traversa. La Cattolica, scampato il pericolo, addormenta il match gestendo il vantaggio e tenendo gli avversari a debita distanza dalla porta di Bado. Al 57' i locali blindano la vittoria: Giannelli sulla destra va via col tacco a due avversari che lo stavano braccando; giunto al limite, pur scivolando, il terzino di casa riesce a pescare in area Bellini, il quale con una rapida sterzata manda a vuoto il diretto avversario e poi conclude potente col mancino; il tiro è talmente ravvicinato che Bonini, pur intuendo la direzione giusta e dunque tuffandosi sulla destra, non può evitare il due a zero. Il raddoppio chiude virtualmente il match: Guerrieri prova a vivacizzare l'attacco dei suoi con quattro cambi, ma la Cattolica gestisce senza affanno il match, così l'unico motivo che fa preoccupare Innocenti è il giallo rimediato ingenuamente da Petroni (diffidato, salterà la trasferta di Sesto). Gli ospiti tornano alla conclusione con Marco Pacini (palla sul fondo), prima che il signor Loreto mandi le squadre negli spogliatoi. Non è nel suo momento più brillante la formazione giallorossa, che sta pagando qualche assenza, ma anche un periodo di flessione: domenica prossima nella sfida in casa della Sestese servirà la miglior Cattolica, per intendersi quella vista proprio contro i ragazzi di Augusti all'andata. Il Jolly, malgrado le defezioni, ha giocato ad armi pari a Soffiano e con un pizzico di fortuna in più avrebbe potuto anche uscire dal campo con un punto in tasca.

Calciatoripiù: Bini da buon capitano, anche quando la squadra non gira a mille, è sempre il punto di riferimento fondamentale per ogni compagno; Bado con una parata superlativa ha salvato i suoi nel primo tempo, Ambrosino ha avuto il merito di indirizzare sui binari giusti il match; sempre pulito e preciso Malenotti al centro della difesa, si sta confermando affidabile come terzino Giannelli, che ha anche offerto l'assist a Bellini per il raddoppio. Tra gli ospiti, seppur beffato nell'azione del vantaggio, è piaciuto molto il 2000 Cortonesi, difensore di temperamento che ha lottato senza paura contro il possente Ruocco; molto prezioso anche Matteo Pacini a centrocampo, che ha dato equilibrio e geometria alla squadra; se la sono cavata bene anche gli esterni difensivi Terrana e Coppini e il centrale Fantacci.

Cosimo Di Bari S.M. CATTOLICA VIRTUS (4-2-3-1): Bado, Giannelli, Donnini (53' Palli), Petroni, Malenotti, Salierno (69' Granchi), Ambrosino (61' Koxhaj), Bini, Ruocco, Bellini, Sciabbarasi (55' Calamandrei). A disp.: Leoni. All.: Gianluca Innocenti. <br >JOLLY MONTEMURLO (4-3-3): Bonini, Coppini, Terrana (59' Quercia), Pacini Matteo, Cortonesi, Fantacci, De Rose (63' Pacini Marco), Islamaj, Pagnini, Guzzo (69' Malinconi), Amato (59' Traversi). A disp.: Ruberto, Iannelli. All.: Simone Guerrieri.<br > ARBITRO: Tommaso Loreto di Empoli.<br > RETI: 41' Ambrosino, 57' Bellini.<br >NOTE: ammoniti Guzzo al 50', Petroni al 68'. Recupero 0+3'. Corner 6-1. Come un vecchio motore in una gelida giornata di inverno, borbotta un tempo la Cattolica prima di trovare la scintilla che vale l'accensione. I giallorossi di Innocenti con due reti nella ripresa strappano i tre punti al Jolly, sorpassano la Sestese (ad una settimana dallo scontro diretto) e balzano al quinto posto, avvicinando anche l'Olimpia ad un punto. Rimane a bocca asciutta il Jolly, ma i ragazzi di Guerrieri hanno da rimproverarsi solo di non aver finalizzato un paio di occasioni che avrebbero consentito l'impresa: privi di Lanzilli, i pratesi hanno disputato una gara ordinata, hanno concesso poco agli avversari, e hanno creato un'occasione per tempo senza riuscire a battere Bado. Innocenti dispone i suoi col collaudato 4-2-3-1: in difesa la coppia centrale &egrave; composta da Malenotti e Petroni, mentre come terzino destro trova ancora spazio Giannelli a destra con Donnini schierato a sinistra; Bini e Salierno sono i punti fermi del centrocampo, mentre al fianco di Bellini trovano spazio Sciabbarasi a sinistra e Ambrosino a destra, chiamati a rifornire di palloni il bomber, ultimamente dal grilletto facile, Ruocco. Guerrieri schiera i suoi con un 4-3-3, che almeno inizialmente lascia implicito il tridente: i due esterni di attacco De Rose (a destra) e Amato (a sinistra) hanno il compito di ripiegare dietro la linea della palla quando i locali impostano, assistendo i terzini Coppini e Terrana e imbottendo il centrocampo composto da Pacini centrale e da Islamaj e Guzzo interni. In difesa trova spazio al fianco di Fantacci il promettente 2000 Cortonesi, mentre la prima punta &egrave; Pagnini. La Cattolica non ingrana: non che i locali non tentino di mettere il pallone a terra, ma la manovra risulta lenta e prevedibile e la folta rappresentanza di mediani pratesi fa da dogana ad ogni tentativo degli offensivi locali di espatriare nell'area pratese. Al 6' Ambrosini mette al centro un pallone che un difensore respinge; Bellini raccoglie la sfera col destro ma conclude spedisce sul fondo. Al 17' la risposta del Jolly arriva su un corner dalla destra di De Rose: Pagnini sceglie bene il tempo per colpire di testa, ma non trova lo specchio. La partita stenta a decollare e, tra uno sbadiglio e l'altro, scivola a ritmi blandi verso l'intervallo. Se la Cattolica torna alla conclusione con un destro di Giannelli da trentacinque metri e con un colpo di testa di Bellini su punizione di Bini (palla sopra la traversa), l'unica vera occasione del primo tempo al 35' capita ai ragazzi di Guerrieri: su una punizione dalla destra battuta da Islamaj, il pallone viene conquistato da Coppini che mira l'angolo ma si vede negare la rete dalla superlativa parata di Bado; sulla ribattuta il pallone danza minaccioso nell'area fino a quando De Rose, da posizione favorevole, non tenta la battuta, ma angola troppo il destro e la sfera rotola sul fondo. <br >I primi minuti del secondo tempo non lasciano presagire un'inversione di rotta, ma al 41' ecco la scintilla che accende il match: Ambrosino si inserisce su un lancio da centrocampo di Bini, Cortonesi lo chiude bene, ma il numero 7 giallorosso riesce a scegliere il tempo per toccare il pallone scavalcando in pallonetto Bonini in uscita e siglando il vantaggio. Due minuti pi&ugrave; tardi il Jolly va subito vicino al pareggio: Amato converge da sinistra saltando una serie di avversari; l'esterno con la sua iniziativa crea lo spazio per l'inserimento di Terrana, che crossa preciso al limite verso Islamaj, il quale conclude col destro sopra la traversa. La Cattolica, scampato il pericolo, addormenta il match gestendo il vantaggio e tenendo gli avversari a debita distanza dalla porta di Bado. Al 57' i locali blindano la vittoria: Giannelli sulla destra va via col tacco a due avversari che lo stavano braccando; giunto al limite, pur scivolando, il terzino di casa riesce a pescare in area Bellini, il quale con una rapida sterzata manda a vuoto il diretto avversario e poi conclude potente col mancino; il tiro &egrave; talmente ravvicinato che Bonini, pur intuendo la direzione giusta e dunque tuffandosi sulla destra, non pu&ograve; evitare il due a zero. Il raddoppio chiude virtualmente il match: Guerrieri prova a vivacizzare l'attacco dei suoi con quattro cambi, ma la Cattolica gestisce senza affanno il match, cos&igrave; l'unico motivo che fa preoccupare Innocenti &egrave; il giallo rimediato ingenuamente da Petroni (diffidato, salter&agrave; la trasferta di Sesto). Gli ospiti tornano alla conclusione con Marco Pacini (palla sul fondo), prima che il signor Loreto mandi le squadre negli spogliatoi. Non &egrave; nel suo momento pi&ugrave; brillante la formazione giallorossa, che sta pagando qualche assenza, ma anche un periodo di flessione: domenica prossima nella sfida in casa della Sestese servir&agrave; la miglior Cattolica, per intendersi quella vista proprio contro i ragazzi di Augusti all'andata. Il Jolly, malgrado le defezioni, ha giocato ad armi pari a Soffiano e con un pizzico di fortuna in pi&ugrave; avrebbe potuto anche uscire dal campo con un punto in tasca. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Bini</b> da buon capitano, anche quando la squadra non gira a mille, &egrave; sempre il punto di riferimento fondamentale per ogni compagno; <b>Bado </b>con una parata superlativa ha salvato i suoi nel primo tempo, <b>Ambrosino </b>ha avuto il merito di indirizzare sui binari giusti il match; sempre pulito e preciso <b>Malenotti </b>al centro della difesa, si sta confermando affidabile come terzino <b>Giannelli</b>, che ha anche offerto l'assist a Bellini per il raddoppio. Tra gli ospiti, seppur beffato nell'azione del vantaggio, &egrave; piaciuto molto il 2000 <b>Cortonesi</b>, difensore di temperamento che ha lottato senza paura contro il possente Ruocco; molto prezioso anche <b>Matteo Pacini </b>a centrocampo, che ha dato equilibrio e geometria alla squadra; se la sono cavata bene anche gli esterni difensivi <b>Terrana </b>e <b>Coppini </b>e il centrale <b>Fantacci</b>. Cosimo Di Bari