- Giovanissimi Regionali GIR.A - Elite
- Settignanese
-
1 - 1
- Navacchio Zambra
SETTIGNANESE: Reggiani, Sassano, Rindori, Dallera, Vannozzi, Soto Aguirre (17' Naldi), Masi (33' Muto), Jorgensen, Iacopozzi (51' Romolini), Franco, Lenzi. A disp.: Cappelli, Migliori, Corsi. All.: Maurizio Romei.
NAVACCHIO ZAMBRA: Riva, Ciucci, Novi, Barbuti (63' Barnini), Mariani, Pitriello, Petrucci, Boschi (54' Lanza), Ceccoli, Fumelli (66' Del Claudio), Mema (56' Baldasseroni). A disp.: Becagli, Milone. All.: Maurizio Balestri.
ARBITRO: Dilaghi sez. Valdarno.
RETI: 12' Fumelli, 71' Romolini.
NOTE: recupero 1'+3'.
Sfida di bassa classifica al Romagnoli di Settignano con i rossoneri alla disperata ricerca di punti salvezza ed un Navacchio Zambra reduce da alcuni risultati positivi ma non ancora al sicuro. La gara che rispecchia le attese per quanto riguarda il tatticismo e la fatica nel trovare la via del gol, con i due portieri che raramente sono dovuti intervenire nel corso della gara. Il risultato finale alla fine scontentato tutti, con l'uno a uno che per un motivo o per l'altro lascia l'amaro in bocca ai due tecnici. Settignanese che approccia meglio all'incontro e dopo quattro minuti si fa vedere nell'area avversaria. Iacopozzi crossa basso dal fondo servendo Lenzi che controlla e prova a girare in porta, il mirino però è puntato sopra la traversa. Risponde il Navacchio con uno squillo da parte di Fumelli: gran destro dalla trequarti con Reggiani che però blocca senza problemi. Intorno al 10' la gara arriva da una svolta: un rilancio un po' casuale di Soto Aguirre viene lasciato rimbalzare dalla difesa ospite e vede avventarvisi Iacopozzi che tocca di testa in anticipo su Riva, cogliendo il palo esterno. Sul ribaltamento il vantaggio lo trovano però i biancoblu. Mema si allarga a sinistra e crossa al bacio per l'inserimento di Fumelli, grande stacco di testa e Reggiani è battuto. Il tecnico della Settignanese Romei mastica amaro e opera il primo cambio dopo appena 17 minuti: fuori Soto Aguirre e dentro Naldi. I suoi però faticano tremendamente a creare pericoli agli avversari. Il Navacchio anzi riparte molto bene, con la generosità di Mema che apre spazi ai compagni. Al 24' il numero undici ospite tocca sulla destra per Petrucci che cerca il gran gol di esterno destro, la potenza c'è ma la conclusione finisce addirittura in fallo laterale. I padroni di casa insistono con le palle alte alla ricerca di Iacopozzi e Lenzi ma la retroguardia cascinese. Prima della fine del primo tempo c'è tempo addirittura per un secondo cambio nelle fila della squadra di casa ma le conclusioni stentano ad arrivare. Al 35' quindi la sponda di Ceccoli per Fumelli che stoppa di petto e tenta il tiro al volo, mancando di poco la porta. La sfuriata inevitabile da parte di Romei negli spogliatoi non sembra sortire grandi effetti in apertura di ripresa, dato che è ancora il Navacchio a rendersi pericoloso. Al 39' azione insistita di Boschi e appoggio per Fumelli che si porta avanti la sfera e calcia in scivolata, ma Reggiani para a terra. Il gioco si fa via via piuttosto confusionario da una parte e dall'altra ma della Settignanese il numero uno ospite Riva non ha notizie almeno fino al quarto d'ora. Quando sugli sviluppi di un corner, Rindori raccoglie la respinta ed alza la sfera a campanile favorendo Franco: piatto destro al volo con il pallone che attraversa tutta l'area piccola senza deviazioni. Poco dopo altro corner di Franco e pallone restituito a Rindori che arriva in corsa ma il suo mancino volante va sull'esterno della rete. Al 53' quindi l'occasione più grossa per i padroni di casa. Ancora Rindori protagonista con il cross basso, Riva raccoglie il pallone ma lo perde, ne approfitta Romolini che però non riesce a trovare la porta. Mister Balestri decide di cambiare qualcosa, vedendo i suoi un po' sulle gambe. I minuti passano però e il Navacchio non sembra dover crollare, con i padroni di casa sempre più sbilanciati in avanti. Al 64' punizione dal limite di Rindori che cerca il palo del portiere ma di fatto gli passa il pallone. Baldasseroni ha sul sinistro il colpo del k.o. a cinque minuti dalla fine: punizione lunga di Mariani su cui l'attaccante si avventa, inserendosi tra difensore e portiere ma trovando la respinta di Reggiani che tiene in vita i suoi. Un intervento decisivo, perché precede di pochissimo il tanto agognato pareggio. E' il primo di recupero quando parte l'ennesimo rilancio dalla difesa rossonera, Pitriello ci va scomposto di testa e devia il pallone in direzione di un Romolini che, troppo solo al limite, non può sbagliare a tu per tu con Riva. Pari insperato e strappato con le unghie e i denti da parte della Settignanese. È di fatto l'ultimo atto dell'incontro, chiuso con un uno a uno che non risolve i problemi di classifica della formazione di Romei, ma che può rappresentare un altro piccolo passettino verso la salvezza.
Calciatorpiù: nella Settignanese da premiare la corsa di Rindori, sempre presente nelle occasioni principali; per il Navacchio elogio globale alla difesa, almeno fino al pari, ed in particolare alla generosità di Mema e Fumelli.
Claudio Masini
SETTIGNANESE: Reggiani, Sassano, Rindori, Dallera, Vannozzi, Soto Aguirre (17' Naldi), Masi (33' Muto), Jorgensen, Iacopozzi (51' Romolini), Franco, Lenzi. A disp.: Cappelli, Migliori, Corsi. All.: Maurizio Romei. <br >NAVACCHIO ZAMBRA: Riva, Ciucci, Novi, Barbuti (63' Barnini), Mariani, Pitriello, Petrucci, Boschi (54' Lanza), Ceccoli, Fumelli (66' Del Claudio), Mema (56' Baldasseroni). A disp.: Becagli, Milone. All.: Maurizio Balestri. <br >
ARBITRO: Dilaghi sez. Valdarno.<br >
RETI: 12' Fumelli, 71' Romolini.<br >NOTE: recupero 1'+3'.
Sfida di bassa classifica al Romagnoli di Settignano con i rossoneri alla disperata ricerca di punti salvezza ed un Navacchio Zambra reduce da alcuni risultati positivi ma non ancora al sicuro. La gara che rispecchia le attese per quanto riguarda il tatticismo e la fatica nel trovare la via del gol, con i due portieri che raramente sono dovuti intervenire nel corso della gara. Il risultato finale alla fine scontentato tutti, con l'uno a uno che per un motivo o per l'altro lascia l'amaro in bocca ai due tecnici. Settignanese che approccia meglio all'incontro e dopo quattro minuti si fa vedere nell'area avversaria. Iacopozzi crossa basso dal fondo servendo Lenzi che controlla e prova a girare in porta, il mirino però è puntato sopra la traversa. Risponde il Navacchio con uno squillo da parte di Fumelli: gran destro dalla trequarti con Reggiani che però blocca senza problemi. Intorno al 10' la gara arriva da una svolta: un rilancio un po' casuale di Soto Aguirre viene lasciato rimbalzare dalla difesa ospite e vede avventarvisi Iacopozzi che tocca di testa in anticipo su Riva, cogliendo il palo esterno. Sul ribaltamento il vantaggio lo trovano però i biancoblu. Mema si allarga a sinistra e crossa al bacio per l'inserimento di Fumelli, grande stacco di testa e Reggiani è battuto. Il tecnico della Settignanese Romei mastica amaro e opera il primo cambio dopo appena 17 minuti: fuori Soto Aguirre e dentro Naldi. I suoi però faticano tremendamente a creare pericoli agli avversari. Il Navacchio anzi riparte molto bene, con la generosità di Mema che apre spazi ai compagni. Al 24' il numero undici ospite tocca sulla destra per Petrucci che cerca il gran gol di esterno destro, la potenza c'è ma la conclusione finisce addirittura in fallo laterale. I padroni di casa insistono con le palle alte alla ricerca di Iacopozzi e Lenzi ma la retroguardia cascinese. Prima della fine del primo tempo c'è tempo addirittura per un secondo cambio nelle fila della squadra di casa ma le conclusioni stentano ad arrivare. Al 35' quindi la sponda di Ceccoli per Fumelli che stoppa di petto e tenta il tiro al volo, mancando di poco la porta. La sfuriata inevitabile da parte di Romei negli spogliatoi non sembra sortire grandi effetti in apertura di ripresa, dato che è ancora il Navacchio a rendersi pericoloso. Al 39' azione insistita di Boschi e appoggio per Fumelli che si porta avanti la sfera e calcia in scivolata, ma Reggiani para a terra. Il gioco si fa via via piuttosto confusionario da una parte e dall'altra ma della Settignanese il numero uno ospite Riva non ha notizie almeno fino al quarto d'ora. Quando sugli sviluppi di un corner, Rindori raccoglie la respinta ed alza la sfera a campanile favorendo Franco: piatto destro al volo con il pallone che attraversa tutta l'area piccola senza deviazioni. Poco dopo altro corner di Franco e pallone restituito a Rindori che arriva in corsa ma il suo mancino volante va sull'esterno della rete. Al 53' quindi l'occasione più grossa per i padroni di casa. Ancora Rindori protagonista con il cross basso, Riva raccoglie il pallone ma lo perde, ne approfitta Romolini che però non riesce a trovare la porta. Mister Balestri decide di cambiare qualcosa, vedendo i suoi un po' sulle gambe. I minuti passano però e il Navacchio non sembra dover crollare, con i padroni di casa sempre più sbilanciati in avanti. Al 64' punizione dal limite di Rindori che cerca il palo del portiere ma di fatto gli passa il pallone. Baldasseroni ha sul sinistro il colpo del k.o. a cinque minuti dalla fine: punizione lunga di Mariani su cui l'attaccante si avventa, inserendosi tra difensore e portiere ma trovando la respinta di Reggiani che tiene in vita i suoi. Un intervento decisivo, perché precede di pochissimo il tanto agognato pareggio. E' il primo di recupero quando parte l'ennesimo rilancio dalla difesa rossonera, Pitriello ci va scomposto di testa e devia il pallone in direzione di un Romolini che, troppo solo al limite, non può sbagliare a tu per tu con Riva. Pari insperato e strappato con le unghie e i denti da parte della Settignanese. È di fatto l'ultimo atto dell'incontro, chiuso con un uno a uno che non risolve i problemi di classifica della formazione di Romei, ma che può rappresentare un altro piccolo passettino verso la salvezza. <br ><b>Calciatorpiù</b>: nella Settignanese da premiare la corsa di <b>Rindori</b>, sempre presente nelle occasioni principali; per il Navacchio elogio globale alla difesa, almeno fino al pari, ed in particolare alla generosità di <b>Mema </b>e <b>Fumelli</b>.
Claudio Masini