- Giovanissimi Nazionali GIR.E
- Grosseto
-
0 - 0
- Perugia
GROSSETO: Di Roberto, Del Nero, Guazzini, Labartino, Galeazzi, Romani, Fanciulli, Fratini, Scordino (De Lieto), Cerulli (Bernardini), Cocciolo. A disp.: Liotti, Mallarini, Rossi. All.: Massimo Lana.
PERUGIA: Matelli, Arboleda, Militi, Pauselli (Betti), Bagnetti, Politelli, Pettinelli, Antonini (Ceccarelli), Cherbassi, Varvaj (Proietti), Capone. A disp.: Lillacci, Palazzoli, Vegni, Hyseni. All.: Dante Giovacchini.
ARBITRO: Gabriele Bianchi di Piombino.
L'incontro comincia con un forte pressing degli ospiti che attaccano molto i portatori di palla dei padroni di casa e per lunghi frangenti costringono i locali sulla difensiva: i ragazzi di mister Lana sono bravi però a chiudere ogni varco in difesa e così Di Roberto non è chiamato ad interventi particolarmente delicati. Dal 20' l'incontro diventa più equilibrato e l'occasione migliore per il vantaggio per Cocciolo, ma il suo tiro si stampa sulla traversa col portiere umbro battuto. Al 30' lo sgusciante Pettinelli impegna Di Roberto in una difficile parata: è l'ultima emozione del primo tempo, che si chiude a reti inviolate.
Nel secondo tempo le squadre giocano ancora su buoni ritmi: in avvio di ripresa preme il Perugia che punge soprattutto col solito Pettinelli; il numero 7 ospite si incarica di battere una punizione che termina di poco sopra la traversa. Al 45' Cocciolo scambia con Fratini che serve Fanciulli, ma Matelli è bravo a salvare sulla conclusione del numero 7 di casa. Al 64', sugli sviluppi un corner battuto da Cocciolo, Galeazzi prova la deviazione di testa, ma il portiere umbro si supera. Due minuti più tardi è il Perugia ad andare vicino alla rete con Pettinelli che conclude angolato, ma Di Roberto in tuffo riesce a deviare in corner. Si arriva così al quarto minuto di recupero, quando il Grosseto ha l'occasione per i tre punti e per vendicare la beffarda sconfitta (arrivata proprio nel recupero) del girone di andata: dopo una serie di batti e ribatti però nessuno riesce però a trovare la deviazione vincente e la gara si chiude sul punteggio di zero a zero, che è sostanzialmente giusto per quanto visto in campo.
GROSSETO: Di Roberto, Del Nero, Guazzini, Labartino, Galeazzi, Romani, Fanciulli, Fratini, Scordino (De Lieto), Cerulli (Bernardini), Cocciolo. A disp.: Liotti, Mallarini, Rossi. All.: Massimo Lana.<br >PERUGIA: Matelli, Arboleda, Militi, Pauselli (Betti), Bagnetti, Politelli, Pettinelli, Antonini (Ceccarelli), Cherbassi, Varvaj (Proietti), Capone. A disp.: Lillacci, Palazzoli, Vegni, Hyseni. All.: Dante Giovacchini.<br >
ARBITRO: Gabriele Bianchi di Piombino.
L'incontro comincia con un forte pressing degli ospiti che attaccano molto i portatori di palla dei padroni di casa e per lunghi frangenti costringono i locali sulla difensiva: i ragazzi di mister Lana sono bravi però a chiudere ogni varco in difesa e così Di Roberto non è chiamato ad interventi particolarmente delicati. Dal 20' l'incontro diventa più equilibrato e l'occasione migliore per il vantaggio per Cocciolo, ma il suo tiro si stampa sulla traversa col portiere umbro battuto. Al 30' lo sgusciante Pettinelli impegna Di Roberto in una difficile parata: è l'ultima emozione del primo tempo, che si chiude a reti inviolate. <br >Nel secondo tempo le squadre giocano ancora su buoni ritmi: in avvio di ripresa preme il Perugia che punge soprattutto col solito Pettinelli; il numero 7 ospite si incarica di battere una punizione che termina di poco sopra la traversa. Al 45' Cocciolo scambia con Fratini che serve Fanciulli, ma Matelli è bravo a salvare sulla conclusione del numero 7 di casa. Al 64', sugli sviluppi un corner battuto da Cocciolo, Galeazzi prova la deviazione di testa, ma il portiere umbro si supera. Due minuti più tardi è il Perugia ad andare vicino alla rete con Pettinelli che conclude angolato, ma Di Roberto in tuffo riesce a deviare in corner. Si arriva così al quarto minuto di recupero, quando il Grosseto ha l'occasione per i tre punti e per vendicare la beffarda sconfitta (arrivata proprio nel recupero) del girone di andata: dopo una serie di batti e ribatti però nessuno riesce però a trovare la deviazione vincente e la gara si chiude sul punteggio di zero a zero, che è sostanzialmente giusto per quanto visto in campo.