- Giovanissimi Regionali GIR.A - Elite
- Sporting Arno
-
0 - 1
- Cattolica Virtus
SPORTING ARNO: Belli 6,5, Giusto 6, Morandi 6+, Tofani 6-, Cappelli 6-, Galli 6, Cianferoni 6,5, Cinque 6, Ferraro 6-, Cerrato 5,5, Massai 6. Entrati: Ferrara 6, Palazzo 6,5, Dupi 6, Bianchini s.v.. A disp: Zaccherelli, Zanatta. All: Andrea Vaglini.
S.M. CATTOLICA VIRTUS: Nardone 6, Mazzei 6,5, Montano s.v., Manetti 6, Frullini 6, Capineri 6+, Lo Conte 6+, Chianese 7, Berti 6-, Enache 7,5, Mamma 6,5. Entrati: Cheli 7, Barsotti 6, Moussaid 6, Daddi sv. A disp.: Fulco, Torricelli. All.: Gian Luca Innocenti.
ARBITRO: Guarino di Empoli.
RETE: 31' Enache.
NOTE: ammonito Ferraro.
Colpo grosso della Cattolica Virtus che, grazie ad una rete al 31' del primo tempo di Enache, espugna il campo di Badia a Settimo ipotecando la qualificazione alla Coppa Regionale. Continua invece il momento nero dei ragazzi di mister Vaglini che, dopo la sconfitta di una settimana fa sul campo del Capostrada Belvedere, cadono di nuovo fra le mura amiche salutando, forse definitivamente, la speranza di agganciare la quinta piazza. Pronti, via e la Cattolica deve ricorrere già al primo cambio con Cheli che subentra a Montano, costretto ad abbandonare il rettangolo di gioco a causa di uno scontro tempia contro tempia con un compagno di squadra. Al bravo Dario, numero 3 giallorosso, va un in bocca al lupo da parte di tutta la redazione di Calciopiù. Ti aspetteresti uno Sporting all'arrembaggio e invece sono gli ospiti a prendere ben presto il pallino del gioco e a rendersi insidiosi dalle parti di Belli. La prima occasione del match giunge al 5' con Enache che dal limite scarica verso la porta avversaria, provvidenziale la deviazione in corner di un difensore rosanero a togliere ulteriori grattacapi al proprio portiere. Sul corner che ne consegue a provarci per gli ospiti è ancora Enache che, da posizione defilata, non trova lo specchio. All'8' sempre Cattolica stavolta con Manna che dalla distanza scocca una bordata: bravo e reattivo Belli a metterci i guantoni e a deviare in corner. Sul susseguente tiro dalla bandierina stacco di testa di Frullini che anticipa si la retroguardia dello Sporting ma non riesce a dare al pallone la giusta traiettoria sicché la sfera si spegne abbondantemente a lato. La Cattolica continua ad attaccare, con i padroni di casa che in questa fase appaiono incapaci di arginare lo strapotere giallorosso. Al 10' bella combinazione tutta di prima tra Chianese, Enache e Mamma col numero 11 ospite che da buona posizione calcia a lato. Due minuti dopo è invece il turno di Enache che, ricevuta palla da capitan Chianese, mira la porta trovando però la respinta di Belli. Ancora più nitida la chance creata dagli ospiti al quarto d'ora. Tiro-cross velenoso di Mazzei, Belli respinge la sfera che termina tra i piedi di Berti che da due passi spara fuori. E così, dopo aver creato ma anche sciupato molto, appena lo Sporting si affaccia dalle parti della porta presidiata da Nardone la Cattolica suda freddo. Clamorosa l'occasione mancata al 20' di gioco dal numero 10 di casa Cerrato che riceve palla da Massai all'altezza del dischetto del rigore e, tutto solo davanti a Nardone, calcia a colpo sicuro: sembra fatta ma la sfera si stampa incredibilmente sulla parte interna della traversa. La Cattolica sbanda e un minuto dopo rischia nuovamente di cadere ancora ad opera di Cerrato che prima brucia sul tempo il proprio marcatore e poi con un pallonetto sorprende Nardone: per il n. 10 rosanero non è però giornata e così la palla fa la barba al palo spegnendosi a fondo campo. Passato il doppio spavento la Cattolica riprende le redini dell'incontro e al 27' si riaffaccia dalle parti di Belli con una bordata dalla lunga distanza di Capineri. È il preludio al gol partita degli ospiti. Minuto 31', svarione della difesa dello Sporting che si infilare da Enache, bravo ad incunearsi in area di rigore avversaria ed a superare l'incolpevole Belli con un bel tocco d'esterno sinistro. In avvio di ripresa sono ancora gli ospiti a rendersi pericolosi ed a sfiorare il raddoppio al 39' con Lo Conte, anticipato un attimo prima di battere a rete dall'intervento provvidenziale della difesa rosanero che si rifugia in angolo. Lo Sporting non ci sta e replica prontamente al 41' con un bella palla filtrante tra le linee di Massai per Cerrato, anticipato però dall'uscita sicura di Nardone. Al 48' ci vuole invece un grande Belli per tenere in vita i suoi. Il portiere di casa sfodera infatti un riflesso felino nel volare a deviare in corner una precisa incornata di Enache su cross di Mazzei. La Cattolica pare in grado non solo di poter gestire agevolmente il vantaggio ma altresì di incrementare il bottino ed invece la paura di vincere contro una diretta concorrente finisce forse per condizionare certe scelte di mister Innocenti che, quando ancora mancano diversi minuti al termine della contesa, dà il via ad una girandola di cambi che hanno il principale effetto di abbassare pericolosamente il baricentro dei giallorossi. Ne approfitta allora lo Sporting Arno che, pur senza strafare, comincia a stringere d'assedio la formazione ospite alla vana ricerca del gol del pari. Al 53' a provarci per i padroni di casa è Morandi che raccoglie una respinta corta di Nardone, sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina, non riuscendo però ad inquadrare la porta. Al 57' a far venire i brividi al portiere ospite è invece il neo entrato Ferrara che con un poderoso stacco di testa sfiora l'incrocio. Quindi al 60' per lo Sporting è il turno dell'altro neo entrato Palazzo. Il numero 14 rosanero ruba palla lungo il settore destro del campo e si incunea in area avversaria trovando però la respinta di Nardone, bravo a sventare la minaccia. Che per lo Sporting e il suo avanti Cerrato non sia però giornata lo si evince, se mai ci fossero stati dei dubbi, al 66'. Calcio di punizione dai venticinque metri per la squadra di casa, sfera che complice la deviazione di un difensore ospite giunge tra i piedi del numero 10 rosanero che, tutto solo davanti a Nardone, spara incredibilmente a lato. Sul cronometro del direttore di gara mancano ancora una manciata di minuti al triplice fischio finale ma lo Sporting ormai è stanco e così la Cattolica può brindare per una vittoria che vale oro.
Calciatoripiù: Belli (Sporting Arno): incolpevole sul gol partita, si mostra sempre sicuro quando serve. Cianferoni (Sporting Arno): non sempre preciso ma se non altro da tutto quello che ha. Palazzo (Sporting Arno): subentra a gara in corso e dà pepe in avanti. Cheli (S.M. Cattolica Virtus): prende il posto di Montano e gioca con autorità per tutti i 70'. Chianese (S.M. Cattolica Virtus): direttore d'orchestra. Enache (S.M. Cattolica Virtus): il gol partita ma anche tanto movimento al servizio della squadra.
Niccolò Pucci
SPORTING ARNO: Belli 6,5, Giusto 6, Morandi 6+, Tofani 6-, Cappelli 6-, Galli 6, Cianferoni 6,5, Cinque 6, Ferraro 6-, Cerrato 5,5, Massai 6. Entrati: Ferrara 6, Palazzo 6,5, Dupi 6, Bianchini s.v.. A disp: Zaccherelli, Zanatta. All: Andrea Vaglini.<br >S.M. CATTOLICA VIRTUS: Nardone 6, Mazzei 6,5, Montano s.v., Manetti 6, Frullini 6, Capineri 6+, Lo Conte 6+, Chianese 7, Berti 6-, Enache 7,5, Mamma 6,5. Entrati: Cheli 7, Barsotti 6, Moussaid 6, Daddi sv. A disp.: Fulco, Torricelli. All.: Gian Luca Innocenti. <br >
ARBITRO: Guarino di Empoli.<br >
RETE: 31' Enache. <br >NOTE: ammonito Ferraro.
Colpo grosso della Cattolica Virtus che, grazie ad una rete al 31' del primo tempo di Enache, espugna il campo di Badia a Settimo ipotecando la qualificazione alla Coppa Regionale. Continua invece il momento nero dei ragazzi di mister Vaglini che, dopo la sconfitta di una settimana fa sul campo del Capostrada Belvedere, cadono di nuovo fra le mura amiche salutando, forse definitivamente, la speranza di agganciare la quinta piazza. Pronti, via e la Cattolica deve ricorrere già al primo cambio con Cheli che subentra a Montano, costretto ad abbandonare il rettangolo di gioco a causa di uno scontro tempia contro tempia con un compagno di squadra. Al bravo Dario, numero 3 giallorosso, va un in bocca al lupo da parte di tutta la redazione di Calciopiù. Ti aspetteresti uno Sporting all'arrembaggio e invece sono gli ospiti a prendere ben presto il pallino del gioco e a rendersi insidiosi dalle parti di Belli. La prima occasione del match giunge al 5' con Enache che dal limite scarica verso la porta avversaria, provvidenziale la deviazione in corner di un difensore rosanero a togliere ulteriori grattacapi al proprio portiere. Sul corner che ne consegue a provarci per gli ospiti è ancora Enache che, da posizione defilata, non trova lo specchio. All'8' sempre Cattolica stavolta con Manna che dalla distanza scocca una bordata: bravo e reattivo Belli a metterci i guantoni e a deviare in corner. Sul susseguente tiro dalla bandierina stacco di testa di Frullini che anticipa si la retroguardia dello Sporting ma non riesce a dare al pallone la giusta traiettoria sicché la sfera si spegne abbondantemente a lato. La Cattolica continua ad attaccare, con i padroni di casa che in questa fase appaiono incapaci di arginare lo strapotere giallorosso. Al 10' bella combinazione tutta di prima tra Chianese, Enache e Mamma col numero 11 ospite che da buona posizione calcia a lato. Due minuti dopo è invece il turno di Enache che, ricevuta palla da capitan Chianese, mira la porta trovando però la respinta di Belli. Ancora più nitida la chance creata dagli ospiti al quarto d'ora. Tiro-cross velenoso di Mazzei, Belli respinge la sfera che termina tra i piedi di Berti che da due passi spara fuori. E così, dopo aver creato ma anche sciupato molto, appena lo Sporting si affaccia dalle parti della porta presidiata da Nardone la Cattolica suda freddo. Clamorosa l'occasione mancata al 20' di gioco dal numero 10 di casa Cerrato che riceve palla da Massai all'altezza del dischetto del rigore e, tutto solo davanti a Nardone, calcia a colpo sicuro: sembra fatta ma la sfera si stampa incredibilmente sulla parte interna della traversa. La Cattolica sbanda e un minuto dopo rischia nuovamente di cadere ancora ad opera di Cerrato che prima brucia sul tempo il proprio marcatore e poi con un pallonetto sorprende Nardone: per il n. 10 rosanero non è però giornata e così la palla fa la barba al palo spegnendosi a fondo campo. Passato il doppio spavento la Cattolica riprende le redini dell'incontro e al 27' si riaffaccia dalle parti di Belli con una bordata dalla lunga distanza di Capineri. È il preludio al gol partita degli ospiti. Minuto 31', svarione della difesa dello Sporting che si infilare da Enache, bravo ad incunearsi in area di rigore avversaria ed a superare l'incolpevole Belli con un bel tocco d'esterno sinistro. In avvio di ripresa sono ancora gli ospiti a rendersi pericolosi ed a sfiorare il raddoppio al 39' con Lo Conte, anticipato un attimo prima di battere a rete dall'intervento provvidenziale della difesa rosanero che si rifugia in angolo. Lo Sporting non ci sta e replica prontamente al 41' con un bella palla filtrante tra le linee di Massai per Cerrato, anticipato però dall'uscita sicura di Nardone. Al 48' ci vuole invece un grande Belli per tenere in vita i suoi. Il portiere di casa sfodera infatti un riflesso felino nel volare a deviare in corner una precisa incornata di Enache su cross di Mazzei. La Cattolica pare in grado non solo di poter gestire agevolmente il vantaggio ma altresì di incrementare il bottino ed invece la paura di vincere contro una diretta concorrente finisce forse per condizionare certe scelte di mister Innocenti che, quando ancora mancano diversi minuti al termine della contesa, dà il via ad una girandola di cambi che hanno il principale effetto di abbassare pericolosamente il baricentro dei giallorossi. Ne approfitta allora lo Sporting Arno che, pur senza strafare, comincia a stringere d'assedio la formazione ospite alla vana ricerca del gol del pari. Al 53' a provarci per i padroni di casa è Morandi che raccoglie una respinta corta di Nardone, sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina, non riuscendo però ad inquadrare la porta. Al 57' a far venire i brividi al portiere ospite è invece il neo entrato Ferrara che con un poderoso stacco di testa sfiora l'incrocio. Quindi al 60' per lo Sporting è il turno dell'altro neo entrato Palazzo. Il numero 14 rosanero ruba palla lungo il settore destro del campo e si incunea in area avversaria trovando però la respinta di Nardone, bravo a sventare la minaccia. Che per lo Sporting e il suo avanti Cerrato non sia però giornata lo si evince, se mai ci fossero stati dei dubbi, al 66'. Calcio di punizione dai venticinque metri per la squadra di casa, sfera che complice la deviazione di un difensore ospite giunge tra i piedi del numero 10 rosanero che, tutto solo davanti a Nardone, spara incredibilmente a lato. Sul cronometro del direttore di gara mancano ancora una manciata di minuti al triplice fischio finale ma lo Sporting ormai è stanco e così la Cattolica può brindare per una vittoria che vale oro. <br ><b>
Calciatoripiù: Belli (Sporting Arno)</b>: incolpevole sul gol partita, si mostra sempre sicuro quando serve. <b>Cianferoni (Sporting Arno)</b>: non sempre preciso ma se non altro da tutto quello che ha. <b>Palazzo (Sporting Arno): </b>subentra a gara in corso e dà pepe in avanti. <b>Cheli (S.M. Cattolica Virtus): </b>prende il posto di Montano e gioca con autorità per tutti i 70'. <b>Chianese (S.M. Cattolica Virtus): </b>direttore d'orchestra. <b>Enache (S.M. Cattolica Virtus): </b>il gol partita ma anche tanto movimento al servizio della squadra.
Niccolò Pucci