VALDERA: Sarandria, Haytoumi, Pagni, Costagli, Diolaiti, Maneschi Gregorio, Palazzo (62' Pischedda), Giugliano (45' Cassaro), Pesci, Maneschi Geremia (60' Domenichini), Casu. A disp.: Sanna, Carmignani, Barsotti. All.: Gianluca Nuti.
S.M. CATTOLICA VIRTUS: Fulco, Mazzei, Daddi (50' Montano), Manetti, Cheli, Capineri, Frullini, Melaccio, Mamma (35' Chianese), Enache, Lo Conte. A disp.: Bado, Moussaid, Battista, Berti. All.: Gian Luca Innocenti.

ARBITRO: Tobia di Livorno.

RETI: 55' Maneschi Geremia, 62' rig. e 65' Enache.
NOTE: Ammonito Giugliano. Angoli: 4-2. Recupero: 1'+3'.



Difficile, quasi inutile dare una valutazione a una partita giocata su un campo davvero al limite della praticabilità già prima del fischio d'inizio, e sul quale si sono abbattuti pioggia e vento forti per tutti i settanta minuti. Ne ha risentito il gioco, prevedibilmente sviluppato su lunghi lanci alla cieca in cerca delle punte, spesso in posizione di off-side, spesso fermate dal fango insidioso. La partita, come accade in queste situazioni, è stata decisa da episodi causati da errori individuali piuttosto che da azioni ben orchestrate, e alla fine l'ha spuntata la Cattolica Virtus battendo i padroni di casa del Valdera per due a uno nei minuti finali del match. Nel primo tempo le poche occasioni sono state quasi tutte a favore del Valdera: al 2' direttamente da calcio di punizione Casu sfiora l'incrocio dei pali; al 4' sugli sviluppi di un fallo laterale Lo Conte manda in area Enache, il quale però al momento decisivo si allunga troppo il pallone permettendo a Sarandria di recuperarlo in uscita bassa. Al 10' sulla fascia sinistra Geremia Maneschi verticalizza bene per Pesci che, approfittando della mancata uscita di Fulco, cerca il gol in scivolata ma la palla esce di pochissimo. Al quarto d'ora Pesci cambia bene campo da sinistra a destra trovando Casu, che da posizione defilata cerca di sorprendere sul primo palo Fulco, attento e pronto nel respingere il forte tiro dell'avversario. Al 18' Geremia Maneschi riesce a entrare in area palla al piede, si porta sul fondo e crossa forte al limite dell'area piccola, dove Daddi interviene di piede rischiando l'autogol, che però è evitato dalla presa sicura di Fulco.
Nella ripresa gli ospiti hanno un'ottima occasione al 47', quando Frullini, lanciato dalla mediana e scattato sul filo dell'off-side, a tu per tu con Sarandria non resta freddo e spara il pallone addosso al portiere. Al 55' arriva il vantaggio del Valdera: Manetti sulla propria trequarti porta palla e la perde in un contrasto con Palazzo, che serve in profondità Geremia Maneschi, bravissimo a battere con lo scavetto Fulco in uscita bassa. Passano pochi minuti e la Cattolica Virtus pareggia: Domenichini abbocca a una finta di Capineri appena dentro l'area e lo atterra; dal dischetto Enache spiazza Sarandria e fa uno a uno. Al 65', quando il pareggio finale sembrava il risultato già scritto, Sarandria sbaglia i tempi di uscita alta su un corner da destra e la palla arriva a Enache che, appostato sulla linea di fondo, riesce con un cucchiaio delizioso e, contando anche lo stato del terreno, incredibile a superare Sarandria e a insaccare il gol vittoria. Sono tre punti pesanti per la Cattolica, che da molte settimane non trovava il successo in trasferta; per il Valdera seconda sconfitta consecutiva in casa dopo il ko contro il Jolly e Montemurlo.

Calciatoripiù: Maneschi Geremia (Valdera); Enache (S.M. Cattolica Virtus).

Alessio Manzoni VALDERA: Sarandria, Haytoumi, Pagni, Costagli, Diolaiti, Maneschi Gregorio, Palazzo (62' Pischedda), Giugliano (45' Cassaro), Pesci, Maneschi Geremia (60' Domenichini), Casu. A disp.: Sanna, Carmignani, Barsotti. All.: Gianluca Nuti.<br >S.M. CATTOLICA VIRTUS: Fulco, Mazzei, Daddi (50' Montano), Manetti, Cheli, Capineri, Frullini, Melaccio, Mamma (35' Chianese), Enache, Lo Conte. A disp.: Bado, Moussaid, Battista, Berti. All.: Gian Luca Innocenti.<br > ARBITRO: Tobia di Livorno.<br > RETI: 55' Maneschi Geremia, 62' rig. e 65' Enache.<br >NOTE: Ammonito Giugliano. Angoli: 4-2. Recupero: 1'+3'. Difficile, quasi inutile dare una valutazione a una partita giocata su un campo davvero al limite della praticabilit&agrave; gi&agrave; prima del fischio d'inizio, e sul quale si sono abbattuti pioggia e vento forti per tutti i settanta minuti. Ne ha risentito il gioco, prevedibilmente sviluppato su lunghi lanci alla cieca in cerca delle punte, spesso in posizione di off-side, spesso fermate dal fango insidioso. La partita, come accade in queste situazioni, &egrave; stata decisa da episodi causati da errori individuali piuttosto che da azioni ben orchestrate, e alla fine l'ha spuntata la Cattolica Virtus battendo i padroni di casa del Valdera per due a uno nei minuti finali del match. Nel primo tempo le poche occasioni sono state quasi tutte a favore del Valdera: al 2' direttamente da calcio di punizione Casu sfiora l'incrocio dei pali; al 4' sugli sviluppi di un fallo laterale Lo Conte manda in area Enache, il quale per&ograve; al momento decisivo si allunga troppo il pallone permettendo a Sarandria di recuperarlo in uscita bassa. Al 10' sulla fascia sinistra Geremia Maneschi verticalizza bene per Pesci che, approfittando della mancata uscita di Fulco, cerca il gol in scivolata ma la palla esce di pochissimo. Al quarto d'ora Pesci cambia bene campo da sinistra a destra trovando Casu, che da posizione defilata cerca di sorprendere sul primo palo Fulco, attento e pronto nel respingere il forte tiro dell'avversario. Al 18' Geremia Maneschi riesce a entrare in area palla al piede, si porta sul fondo e crossa forte al limite dell'area piccola, dove Daddi interviene di piede rischiando l'autogol, che per&ograve; &egrave; evitato dalla presa sicura di Fulco. <br >Nella ripresa gli ospiti hanno un'ottima occasione al 47', quando Frullini, lanciato dalla mediana e scattato sul filo dell'off-side, a tu per tu con Sarandria non resta freddo e spara il pallone addosso al portiere. Al 55' arriva il vantaggio del Valdera: Manetti sulla propria trequarti porta palla e la perde in un contrasto con Palazzo, che serve in profondit&agrave; Geremia Maneschi, bravissimo a battere con lo scavetto Fulco in uscita bassa. Passano pochi minuti e la Cattolica Virtus pareggia: Domenichini abbocca a una finta di Capineri appena dentro l'area e lo atterra; dal dischetto Enache spiazza Sarandria e fa uno a uno. Al 65', quando il pareggio finale sembrava il risultato gi&agrave; scritto, Sarandria sbaglia i tempi di uscita alta su un corner da destra e la palla arriva a Enache che, appostato sulla linea di fondo, riesce con un cucchiaio delizioso e, contando anche lo stato del terreno, incredibile a superare Sarandria e a insaccare il gol vittoria. Sono tre punti pesanti per la Cattolica, che da molte settimane non trovava il successo in trasferta; per il Valdera seconda sconfitta consecutiva in casa dopo il ko contro il Jolly e Montemurlo.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Maneschi Geremia (Valdera); Enache (S.M. Cattolica Virtus).</b> Alessio Manzoni