SANGIOVANNESE (3-5-2): Scarpelli, Calzolai (46' Tafani), Scoscini, Rosseti, Kondaj, Baldesi, Muscas, Tacconi (83' Piccardi), Borel, Mencagli, Petrilli (69' Guidotti). A disp.: Allegranti, Cavalli, Lorenzoni, Bidini, Polo, Torricelli. All.: Nofri Onofri.
GROSSETO (4-3-1-2): Barosi; Raimo (65' Polidori), Ciolli, Gorelli, Milani, Cretella (80' Giani), Fratini, Sersanti, Giunta (72' Viligiardi), Boccardi (90' Pierangioli), Galligani. A disp.: Nunziatini, Sabatini L, Ravanelli, Villani, Sabatini N. All.: Biliotti-Ferioli (Magrini squalificato).

ARBITRO: Sicurello di Seregno, coadiuvato dai sigg. Castiglione di Frattamaggiore e Patruno di Bari
NOTE. Ammoniti: Scoscini, Borel, Rosseti, Muscas. Rec.: 2'+4'.



Il Grosseto non riesce a vincere sul campo ostico della Sangiovannese, ma non ferma la sua corsa al vertice che, con la sconfitta casalinga del Monterosi ad opera del Montevarchi, consolida la sua posizione di capolista allungando su tutte le altre avversarie che oltre alla formazione laziale del Monterosi, sono state sconfitte anche il Grassina, l'Albalonga e lo Scandicci, che domenica prossima sarà di scena a Grosseto, ha pareggiato tra le mura amiche. Pertanto una domenica altamente positiva per il Grosseto e un buon punto in chiave salvezza anche per i valdarnesi. I biancorossi grossetani erano orfani del capocannoniere del campionato Moscati con 13 gol, mentre la Sangiovannese ha lasciato in panchina per oltre un'ora il forte attaccante Ferretti autore sin qui di dieci reti, ma personalmente non so il motivo. Il primo tempo si apre con la pressione insistita del grifone che sfrutta le fasce per penetrare all'interno dell'area di rigore della Sangiovannese. L'occasione migliore in avvio è di Boccardi, che lanciato sul filo del fuorigioco è bravo a girare verso la porta ma prima il tocco di Scarpelli, poi il salvataggio sulla linea di Scoscini evitano il peggio per i padroni di casa. I biancorossi si mantengono stabilmente in avanti per la prima mezz'ora di gioco, poi rischiano di subire il gol sugli sviluppi di un calcio di punizione. Il pallone arriva in area di rigore in area trova Rosseti che di testa colpisce il palo, sulla ribattuta ci prova Kondaj che spreca calciando alto a Barosi battuto. Il Grosseto supera il momento di difficoltà e si riporta in avanti fino all'occasione colossale che capita sui piedi di Raimo nel recupero del primo tempo,. scambio Giunta-Boccardi al limite dell'area, quest'ultimo si gira e trova l'inserimento proprio di Raimo: il terzino biancorosso manca nel primo stop ed è costretto ad arrivare lungo al tiro che termina alto. Nel secondo tempo, il Grosseto tenta di verticalizzare più velocemente, ma il risultato è che i tanti lanci lunghi cadono nel vuoto lasciato dall'assenza di un vero e proprio centravanti. Anche la manovra palla a terra rallenta, con la Sangiovannese che rinuncia a proporre gioco schiacciandosi verso la propria area di rigore. Le occasioni per passare in vantaggio comunque non mancano, con Boccardi che in due minuti impegna per due volte la retroguardia di casa, prima, con un diagonale strozzato che sfila sul secondo palo, poi colpendo il legno dopo l'intervento di un ottimo Scarpelli, il migliore in campo tra le file della Sangiovannese. La partita non offre ulteriori emozioni ma il Grosseto può recriminare non aver finalizzato alcune delle palle gol che le sono capitate dopo aver tenuto il pallino del gioco per lunghi tratti e al termine il risultato finale è 0-0.

Franco Ciardi SANGIOVANNESE (3-5-2): Scarpelli, Calzolai (46' Tafani), Scoscini, Rosseti, Kondaj, Baldesi, Muscas, Tacconi (83' Piccardi), Borel, Mencagli, Petrilli (69' Guidotti). A disp.: Allegranti, Cavalli, Lorenzoni, Bidini, Polo, Torricelli. All.: Nofri Onofri.<br >GROSSETO (4-3-1-2): Barosi; Raimo (65' Polidori), Ciolli, Gorelli, Milani, Cretella (80' Giani), Fratini, Sersanti, Giunta (72' Viligiardi), Boccardi (90' Pierangioli), Galligani. A disp.: Nunziatini, Sabatini L, Ravanelli, Villani, Sabatini N. All.: Biliotti-Ferioli (Magrini squalificato).<br > ARBITRO: Sicurello di Seregno, coadiuvato dai sigg. Castiglione di Frattamaggiore e Patruno di Bari<br >NOTE. Ammoniti: Scoscini, Borel, Rosseti, Muscas. Rec.: 2'+4'. Il Grosseto non riesce a vincere sul campo ostico della Sangiovannese, ma non ferma la sua corsa al vertice che, con la sconfitta casalinga del Monterosi ad opera del Montevarchi, consolida la sua posizione di capolista allungando su tutte le altre avversarie che oltre alla formazione laziale del Monterosi, sono state sconfitte anche il Grassina, l'Albalonga e lo Scandicci, che domenica prossima sar&agrave; di scena a Grosseto, ha pareggiato tra le mura amiche. Pertanto una domenica altamente positiva per il Grosseto e un buon punto in chiave salvezza anche per i valdarnesi. I biancorossi grossetani erano orfani del capocannoniere del campionato Moscati con 13 gol, mentre la Sangiovannese ha lasciato in panchina per oltre un'ora il forte attaccante Ferretti autore sin qui di dieci reti, ma personalmente non so il motivo. Il primo tempo si apre con la pressione insistita del grifone che sfrutta le fasce per penetrare all'interno dell'area di rigore della Sangiovannese. L'occasione migliore in avvio &egrave; di Boccardi, che lanciato sul filo del fuorigioco &egrave; bravo a girare verso la porta ma prima il tocco di Scarpelli, poi il salvataggio sulla linea di Scoscini evitano il peggio per i padroni di casa. I biancorossi si mantengono stabilmente in avanti per la prima mezz'ora di gioco, poi rischiano di subire il gol sugli sviluppi di un calcio di punizione. Il pallone arriva in area di rigore in area trova Rosseti che di testa colpisce il palo, sulla ribattuta ci prova Kondaj che spreca calciando alto a Barosi battuto. Il Grosseto supera il momento di difficolt&agrave; e si riporta in avanti fino all'occasione colossale che capita sui piedi di Raimo nel recupero del primo tempo,. scambio Giunta-Boccardi al limite dell'area, quest'ultimo si gira e trova l'inserimento proprio di Raimo: il terzino biancorosso manca nel primo stop ed &egrave; costretto ad arrivare lungo al tiro che termina alto. Nel secondo tempo, il Grosseto tenta di verticalizzare pi&ugrave; velocemente, ma il risultato &egrave; che i tanti lanci lunghi cadono nel vuoto lasciato dall'assenza di un vero e proprio centravanti. Anche la manovra palla a terra rallenta, con la Sangiovannese che rinuncia a proporre gioco schiacciandosi verso la propria area di rigore. Le occasioni per passare in vantaggio comunque non mancano, con Boccardi che in due minuti impegna per due volte la retroguardia di casa, prima, con un diagonale strozzato che sfila sul secondo palo, poi colpendo il legno dopo l'intervento di un ottimo Scarpelli, il migliore in campo tra le file della Sangiovannese. La partita non offre ulteriori emozioni ma il Grosseto pu&ograve; recriminare non aver finalizzato alcune delle palle gol che le sono capitate dopo aver tenuto il pallino del gioco per lunghi tratti e al termine il risultato finale &egrave; 0-0. Franco Ciardi