CANNARA (4-4-2): Lori, Lucaroni (58' Giorni), Cerboni, Moracci, Ricci, Mercuri, De Feo, Camilletti, Frustini (79' Pagliarini), Vicaroni (88' Corrado), Bazzoffia. A disp.: Bazzucchi, Dedja, De Santis, Bagnolo, Grazioso, Falomi. All.: Alessandria.
GRASSINA (4-3-3): Vanni, Testaguzza, Pisaneschi (76' Marconi), Degl'Innocenti, Privitera (58' Baccini), Torrini, Nuti, Bigica (81' Calosi), Bellini (58' Leporatti), Marzierli, Bruni. A disp.: Cecchi, Gargano, Tempestini, Reggiani, Di Blasio. All.: Innocenti.

ARBITRO: Stabile di Padova, coad, da Chiavaroli di Pescara e Gentile di Isernia.

RETI: 30' Mercuri, 60' rig. Baccini.
NOTE: Espulso al 66' Camilletti per gioco scorretto. Espulso all'85' l'allenatore Innocenti. Ammoniti Moracci, Testaguzza, Bruni, Bazzucchi (non dal campo). Tiri in porta 4-2. Tiri fuori 1-4. Angoli 1-9. Fuorigioco 1-4. Recuperi 0'+4'.



CANNARA
LORI: 6 Spiazzato da Baccini, per il resto ordinaria amministrazione.
LUCARONI: 6,5 Si propone con continuità e mette in apprensione Bigica in più di una circostanza. Quando arriva sul fondo si rivela spesso pericoloso. 58' Giorni: 5,5 Molto più timido del compagno rimpiazzato, si vede poco.
CERBONI: 5,5 Soffre la fisicità di Marzierli che lo anticipa su tutte le palle aeree e lo costringe al fallo.
MORACCI: 5,5 Trattiene Baccini per la maglia, beccandosi giallo e rigore contro. Prova a farsi vedere con una punizione velenosa, ma Burzagli risponde.
RICCI: 6 Prova sufficiente
MERCURI: 6,5 Porta in vantaggio i suoi con una zampata furba, poi però tira i remi in barca e abbassa il suo baricentro. Probabilmente avrebbe potuto cavalcare maggiormente l'onda emotiva del gol.
DE FEO: 5,5 Dovrebbe impostare in mediana, ma Nuti lo asfissia e insieme a Torrini gli ruba spesso il possesso.
CAMILLETTI: 5,5 Una trattenuta e un intervento scomposto a centrocampo; inevitabile doppio giallo. Lascia i suoi in dieci nel momento più complicato.
FRUSTINI: 6 Pronti-via e scalda i guantoni di Burzagli col suo sinistro. Contrappone un primo tempo baldanzoso ad una ripresa decisamente guardinga. 79' Pagliarini: ng.
VICARONI: 5,5 Costruisce solo un'occasione, terminata con un tiro sporco bloccato da Burzagli. Pochino. 88' Corrado: ng.
BAZZOFFIA: 5,5 Era il pericolo numero uno alla vigilia, considerando anche la rete che aveva messo a segno all'andata, eppure viene raddoppiato bene e si nota solo con un paio di cross, mai con conclusioni personali.
GRASSINA
BURZAGLI: 6 Intercetta il tap-in di Mercuri, anche se non riesce ad evitare il gol. Sveglio sulle altre due-tre palle-gol locali.
TESTAGUZZA; 5,5 Va in leggera apnea quando Frustini lo punta nel primo tempo. Un po' meglio nella ripresa quando diventa centrale nella difesa a tre.
DEGL'INNOCENTI: 6,5 Gioca per la prima volta da difensore centrale, eppure sembra che non abbia mai fatto altro. Guida la difesa coi tempi giusti e quando imposta sbaglia poco. Certezza.
PISANESCHI; 6 Sicuro palla al piede, cerca di imporsi anche nei contrasti aerei. Costretto ad uscire per un doloroso corpo a corpo, lascia spazio all'esordiente Marconi. 73' Marconi: ng.
PRIVITERA; 6 Conserva l'out senza sbilanciarsi troppo. 58' Baccini: 7 Entra, si guadagna il rigore e segna: tutto nel giro di un minuto. Si attira sempre i raddoppi avversari.
TORRINI: 6 Offre la solita prestazione generosa in mezzo al campo, anche se stavolta non punge in avanti come nella scorsa gara con lo Scandicci.
NUTI: 6,5 Ricuce, disegna, scivola in tackle. Eredita il numero e la fascia di Degl'Innocenti: da mediano si comporta più che bene.
BIGICA: 6 Sostanza e cattiveria, senza cincischiare troppo sul pallone (anche perché il campo non permette grandi ricami). Non demerita affatto. 81' Calosi: ng.
BELLINI: 5,5 Meno vivo del solito in fase d'attacco, non riesce a incidere come invece è abituato a fare. 58' Leporatti: 6 Porta spinta sulla sinistra e dà una mano in ripiegamento.
MARZIERLI: 6,5 E' vero, non calcia verso la porta di Lori. Ma nei suoi novanta minuti non sbaglia una sponda e vince praticamente il cento per cento dei contrasti aerei coi diretti avversari. Lavoro sporco alla Lukaku.
BRUNI: 6 Alterna buoni spunti a qualche errore di troppo, ma nel complesso si dimostra in partita fino in fondo.

ARBITRO
STABILE di PADOVA: 6 Dirige con ordine. Il penalty per il Grassina sembra starci, e sulla doppia ammonizione nei confronti di Camilletti è molto vicino all'azione.
Il Grassina non molla. Va sotto, pareggia e sfiora pure la vittoria (sarebbe stata la quarta di fila), ma torna con un punto non banale dalla trasferta umbra di Cannara. Finisce uno a uno, un pari che significa nono risultato utile consecutivo e terzo posto conservato a pari merito con l'Albalonga, in una giornata contraddistinta dal segno. su buona parte dei campi del girone E. Il Cannara, che all'andata aveva fermato i rossoverdi sul 2-2 al Pazzagli, è squadra dura a morire, che in casa ha perso soltanto una volta e che ha fame di punti salvezza; insomma, un match assai tosto per i rossoverdi di Innocenti. Che scendono in campo con una formazione inedita causa assenze in difesa: davanti al recuperato Burzagli (che torna tra i pali dopo quattro giornate) prendono posto nel reparto arretrato Privitera, Testaguzza e la coppia centrale Pisaneschi-Degl'Innocenti. Dal centrocampo in poi solo certezze: Nuti-Torrini-Bigica cerniera mediana e Bellini-Marzierli-Bruni là davanti. Il Cannara difende compatto e parte forte: dopo soli due minuti Frustini prova il sinistro al volo dopo una mischia, ma Burzagli blocca in due tempi. I rossoverdi rispondono dalla distanza con Torrini e Bruni, fuori bersaglio. La gara non regala emozioni in quantità industriale, ma l'episodio arriva ugualmente, anche se dalla parte umbra; alla mezzora un'azione confusa in area ospite fa carambolare il pallone sui piedi di Mercuri che batte da posizione ravvicinata l'incolpevole Burzagli: uno a zero Cannara, parziale sul quale si va all'intervallo. Nella ripresa il Grassina prova ad impensierire Lori con un sinistro da fuori di Bellini, alto di poco. I locali intuiscono il pericolo e provano a riaffacciarsi in avanti con una punizione di Moracci respinta da Burzagli, che poco dopo neutralizza anche un tentativo di girata di Vicaroni. I rossoverdi ora accelerano e cercano un guizzo dalla panchina: Baccini e Leporatti rilevano Privitera e Bellini. Il capocannoniere grassinese impiega pochi istanti per mettere la sua firma sul match: su un corner spizzato da Bruni, Baccini viene messo giù da Moracci, che rimedia il giallo e concede penalty agli avversari. Dal dischetto lo stesso Baccini trasforma e pareggia. L'inerzia della partita volge totalmente a favore del Grassina al 66', quando Camilletti (già ammonito) rimedia il secondo giallo per gioco pericoloso e lascia i suoi in dieci. Il Grassina allora si lancia in avanti: mister Innocenti (espulso nel finale) lancia un segnale non solo ai suoi, ma a tutto il campionato quando toglie Bigica e inserisce Calosi, chiudendo con quattro punte. L'occasione arriva con lo stesso Calosi, che però dal limite dell'area colpisce debolmente col sinistro. L'episodio non arriva, ma la curva ospite (ancora una volta gremita di tifo rossoverde) applaude ugualmente il Grassina, che esce imbattuto dal campo di Cannara e può continuare la sua corsa playoff.

Lorenzo Topello CANNARA (4-4-2): Lori, Lucaroni (58' Giorni), Cerboni, Moracci, Ricci, Mercuri, De Feo, Camilletti, Frustini (79' Pagliarini), Vicaroni (88' Corrado), Bazzoffia. A disp.: Bazzucchi, Dedja, De Santis, Bagnolo, Grazioso, Falomi. All.: Alessandria.<br >GRASSINA (4-3-3): Vanni, Testaguzza, Pisaneschi (76' Marconi), Degl'Innocenti, Privitera (58' Baccini), Torrini, Nuti, Bigica (81' Calosi), Bellini (58' Leporatti), Marzierli, Bruni. A disp.: Cecchi, Gargano, Tempestini, Reggiani, Di Blasio. All.: Innocenti.<br > ARBITRO: Stabile di Padova, coad, da Chiavaroli di Pescara e Gentile di Isernia.<br > RETI: 30' Mercuri, 60' rig. Baccini.<br >NOTE: Espulso al 66' Camilletti per gioco scorretto. Espulso all'85' l'allenatore Innocenti. Ammoniti Moracci, Testaguzza, Bruni, Bazzucchi (non dal campo). Tiri in porta 4-2. Tiri fuori 1-4. Angoli 1-9. Fuorigioco 1-4. Recuperi 0'+4'. CANNARA<br >LORI: 6 Spiazzato da Baccini, per il resto ordinaria amministrazione.<br >LUCARONI: 6,5 Si propone con continuit&agrave; e mette in apprensione Bigica in pi&ugrave; di una circostanza. Quando arriva sul fondo si rivela spesso pericoloso. 58' Giorni: 5,5 Molto pi&ugrave; timido del compagno rimpiazzato, si vede poco.<br >CERBONI: 5,5 Soffre la fisicit&agrave; di Marzierli che lo anticipa su tutte le palle aeree e lo costringe al fallo.<br >MORACCI: 5,5 Trattiene Baccini per la maglia, beccandosi giallo e rigore contro. Prova a farsi vedere con una punizione velenosa, ma Burzagli risponde.<br >RICCI: 6 Prova sufficiente<br >MERCURI: 6,5 Porta in vantaggio i suoi con una zampata furba, poi per&ograve; tira i remi in barca e abbassa il suo baricentro. Probabilmente avrebbe potuto cavalcare maggiormente l'onda emotiva del gol.<br >DE FEO: 5,5 Dovrebbe impostare in mediana, ma Nuti lo asfissia e insieme a Torrini gli ruba spesso il possesso.<br >CAMILLETTI: 5,5 Una trattenuta e un intervento scomposto a centrocampo; inevitabile doppio giallo. Lascia i suoi in dieci nel momento pi&ugrave; complicato.<br >FRUSTINI: 6 Pronti-via e scalda i guantoni di Burzagli col suo sinistro. Contrappone un primo tempo baldanzoso ad una ripresa decisamente guardinga. 79' Pagliarini: ng.<br >VICARONI: 5,5 Costruisce solo un'occasione, terminata con un tiro sporco bloccato da Burzagli. Pochino. 88' Corrado: ng.<br >BAZZOFFIA: 5,5 Era il pericolo numero uno alla vigilia, considerando anche la rete che aveva messo a segno all'andata, eppure viene raddoppiato bene e si nota solo con un paio di cross, mai con conclusioni personali.<br >GRASSINA<br >BURZAGLI: 6 Intercetta il tap-in di Mercuri, anche se non riesce ad evitare il gol. Sveglio sulle altre due-tre palle-gol locali.<br >TESTAGUZZA; 5,5 Va in leggera apnea quando Frustini lo punta nel primo tempo. Un po' meglio nella ripresa quando diventa centrale nella difesa a tre.<br >DEGL'INNOCENTI: 6,5 Gioca per la prima volta da difensore centrale, eppure sembra che non abbia mai fatto altro. Guida la difesa coi tempi giusti e quando imposta sbaglia poco. Certezza.<br >PISANESCHI; 6 Sicuro palla al piede, cerca di imporsi anche nei contrasti aerei. Costretto ad uscire per un doloroso corpo a corpo, lascia spazio all'esordiente Marconi. 73' Marconi: ng.<br >PRIVITERA; 6 Conserva l'out senza sbilanciarsi troppo. 58' Baccini: 7 Entra, si guadagna il rigore e segna: tutto nel giro di un minuto. Si attira sempre i raddoppi avversari.<br >TORRINI: 6 Offre la solita prestazione generosa in mezzo al campo, anche se stavolta non punge in avanti come nella scorsa gara con lo Scandicci.<br >NUTI: 6,5 Ricuce, disegna, scivola in tackle. Eredita il numero e la fascia di Degl'Innocenti: da mediano si comporta pi&ugrave; che bene.<br >BIGICA: 6 Sostanza e cattiveria, senza cincischiare troppo sul pallone (anche perch&eacute; il campo non permette grandi ricami). Non demerita affatto. 81' Calosi: ng.<br >BELLINI: 5,5 Meno vivo del solito in fase d'attacco, non riesce a incidere come invece &egrave; abituato a fare. 58' Leporatti: 6 Porta spinta sulla sinistra e d&agrave; una mano in ripiegamento.<br >MARZIERLI: 6,5 E' vero, non calcia verso la porta di Lori. Ma nei suoi novanta minuti non sbaglia una sponda e vince praticamente il cento per cento dei contrasti aerei coi diretti avversari. Lavoro sporco alla Lukaku.<br >BRUNI: 6 Alterna buoni spunti a qualche errore di troppo, ma nel complesso si dimostra in partita fino in fondo.<br > ARBITRO <br >STABILE di PADOVA: 6 Dirige con ordine. Il penalty per il Grassina sembra starci, e sulla doppia ammonizione nei confronti di Camilletti &egrave; molto vicino all'azione.<br >Il Grassina non molla. Va sotto, pareggia e sfiora pure la vittoria (sarebbe stata la quarta di fila), ma torna con un punto non banale dalla trasferta umbra di Cannara. Finisce uno a uno, un pari che significa nono risultato utile consecutivo e terzo posto conservato a pari merito con l'Albalonga, in una giornata contraddistinta dal segno. su buona parte dei campi del girone E. Il Cannara, che all'andata aveva fermato i rossoverdi sul 2-2 al Pazzagli, &egrave; squadra dura a morire, che in casa ha perso soltanto una volta e che ha fame di punti salvezza; insomma, un match assai tosto per i rossoverdi di Innocenti. Che scendono in campo con una formazione inedita causa assenze in difesa: davanti al recuperato Burzagli (che torna tra i pali dopo quattro giornate) prendono posto nel reparto arretrato Privitera, Testaguzza e la coppia centrale Pisaneschi-Degl'Innocenti. Dal centrocampo in poi solo certezze: Nuti-Torrini-Bigica cerniera mediana e Bellini-Marzierli-Bruni l&agrave; davanti. Il Cannara difende compatto e parte forte: dopo soli due minuti Frustini prova il sinistro al volo dopo una mischia, ma Burzagli blocca in due tempi. I rossoverdi rispondono dalla distanza con Torrini e Bruni, fuori bersaglio. La gara non regala emozioni in quantit&agrave; industriale, ma l'episodio arriva ugualmente, anche se dalla parte umbra; alla mezzora un'azione confusa in area ospite fa carambolare il pallone sui piedi di Mercuri che batte da posizione ravvicinata l'incolpevole Burzagli: uno a zero Cannara, parziale sul quale si va all'intervallo. Nella ripresa il Grassina prova ad impensierire Lori con un sinistro da fuori di Bellini, alto di poco. I locali intuiscono il pericolo e provano a riaffacciarsi in avanti con una punizione di Moracci respinta da Burzagli, che poco dopo neutralizza anche un tentativo di girata di Vicaroni. I rossoverdi ora accelerano e cercano un guizzo dalla panchina: Baccini e Leporatti rilevano Privitera e Bellini. Il capocannoniere grassinese impiega pochi istanti per mettere la sua firma sul match: su un corner spizzato da Bruni, Baccini viene messo gi&ugrave; da Moracci, che rimedia il giallo e concede penalty agli avversari. Dal dischetto lo stesso Baccini trasforma e pareggia. L'inerzia della partita volge totalmente a favore del Grassina al 66', quando Camilletti (gi&agrave; ammonito) rimedia il secondo giallo per gioco pericoloso e lascia i suoi in dieci. Il Grassina allora si lancia in avanti: mister Innocenti (espulso nel finale) lancia un segnale non solo ai suoi, ma a tutto il campionato quando toglie Bigica e inserisce Calosi, chiudendo con quattro punte. L'occasione arriva con lo stesso Calosi, che per&ograve; dal limite dell'area colpisce debolmente col sinistro. L'episodio non arriva, ma la curva ospite (ancora una volta gremita di tifo rossoverde) applaude ugualmente il Grassina, che esce imbattuto dal campo di Cannara e pu&ograve; continuare la sua corsa playoff. Lorenzo Topello