• Serie D GIR.E
  • Grassina
  • 3 - 1
  • Foligno


GRASSINA (3-4-3): Burzagli, Villagatti, Alderotti, Pisaneschi, Leporatti, Degl'Innocenti, Nuti, Gargano, Calosi (61' Bellini), Baccini, Marzierli (72' Torrini). A disp.: Basile, Testaguzza, Cramini, Bigica, Metafonti, Benvenuti, Manecchi. All.: Matteo Innocenti.
FOLIGNO (4-3-3): Roani, Pinsaglia (63' Gabbecucci- 67' Kuqi), Petterini, Schiaroli, Giannò (72' Pagliarini), Settimi (63' Colarieti), Gorini, Fondi (63' Pettinelli), Peluso, Buonaventura, Arras. A disp.: Miccio, Materazzi, Bagatini, Fiki. All.: Antonio Armillei.

ARBITRO: Gauzzolino di Torino, coad. da Starnini di Viterbo e Cecchi di Roma 1.

RETI: 37' Gargano, 88' rig. Peluso, 90' Torrini, 95' rig. Baccini.
NOTE: Espulso al 91' Kuqi per condotta antisportiva. Ammoniti Degl'Innocenti, Baccini, Benvenuti (dalla panchina), Gorini, Petterini, Schiaroli. Tiri in porta 4-5. Tiri fuori 5-4. Angoli 2-8. Fuorigioco 2-4. Recuperi 1'+6'.



GRASSINA
BURZAGLI: 7 Due parate strepitose che negano il gol a Peluso e intuisce pure il lato quando prova a parare il penalty. Una parte della vittoria rossoverde porta la sua firma.
VILLAGATTI: 6,5 Nella difesa a tre ci si aspetterebbe di vederlo centrale, invece gioca sul centro-destra. Nessun problema: impostazione pulita, marcatura non troppo fallosa e la solita puntualità nel gioco aereo.
ALDEROTTI: 6,5 Rispolverato titolare dopo quasi due mesi, offre una prestazione da habituè della retroguardia con le sbavature ridotte al minimo.
PISANESCHI: 6 Un paio di errori di posizionamento soprattutto nella prima frazione. Per il resto ci mette il fisico. Difficile penalizzarlo per l'episodio da rigore; va sulla palla per stopparla di petto, il pallone gli carambola prima sul braccio. Assolto.
LEPORATTI: 6,5 A Pomezia aveva lasciato buone sensazioni da esterno a tutta fascia, stavolta convince ancor più: moto perpetuo a destra, arriva sul fondo con facilità ed è apprezzabile anche in fase di copertura.
DEGL'INNOCENTI: 6,5 Ogni tanto fa arrabbiare perché magari cerca la giocata forzata anche laddove basterebbe lo scarico, ma il numero quattro rossoverde è così, prendere o lasciare. E visto l'ottimo livello di impostazione a cui sta tornando nell'ultimo mese, prendiamo volentieri. Motore.
NUTI: 7 Limita gli errori al minimo, controlla il pallone con saggezza e verticalizza con nonchalance. A centrocampo è l'elemento che fa la differenza ogni volta.
GARGANO: 7 Confermato titolare dopo la trasferta di Pomezia, si prende l'out di prepotenza e firma la sua prima rete con il Grassina in Serie D. Un gol pregevole che lo carica ulteriormente e gli permette di mantenere i ritmi alti anche nella ripresa.
CALOSI: 6,5 Primo tempo fantasioso: galleggia tra le linee e crea non pochi grattacapi alla difesa avversaria. Prova il gran gol dalla distanza e la palla esce di poco alta. 61' Bellini: 6,5 I suoi strappi in velocità mandano ko mezzo Foligno. A gara in corso si rivela a tratti devastante.
BACCINI: 7 Protegge palla, spara un paio di volte col suo sinistro letale (respinto da Roani), ma alla fine trova anche lui la gioia personale. Caparbio.
MARZIERLI: 6 Gioca di sponda con i compagni di tridente, anche se non riesce a concludere verso lo specchio della porta. 72' Torrini: 7 Bentornato. Rientra dopo un mese e mezzo di infortunio e timbra subito il gol vittoria. Semplicemente fenomenale.
FOLIGNO
ROANI: 6 Non troppo da imputagli in occasione delle reti subite.
PINSAGLIA: 5,5 Spinge poco, travolto dall'ondata di Gargano specialmente nel primo tempo. Timido. 63' Gabbecucci: sv. Sfortunato. La sua gara dura quattro minuti a malapena, prima di essere sostituito dopo un doloroso contrasto per il quale è costretto ad entrare in campo il personale sanitario. 67' Kuqi: 5 Entra nel tabellino giusto per farsi espellere, rifilando un colpo a palla lontana a Gargano.
PETTERINI: 6 Il capitano del Foligno mostra grande esperienza nell'uno contro uno, dimostrando senso della posizione e accortezza tattica, ma paga inevitabilmente qualcosa in velocità: del resto i suoi 39 anni pesano in tal senso.
SCHIAROLI: 5,5 Meno convincente del compagno di reparto, si fa prendere spesso d'infilata da Baccini e dalla qualità di Calosi.
GIANNO': 5,5 Fatica a contenere Leporatti e la sua vèrve offensiva. 72' Pagliarini: 5,5 Non si vede mai.
SETTIMI: 6 Coadiuva bene Gorini nella fase di smistamento del gioco, anche se in interdizione concede parecchio. 63' Colarieti: 5,5 Non incide.
GORINI: 6,5 Regista abile, calcia spesso da fuori e colpisce il palo pieno nell'occasione in cui viene concesso il penalty ai suoi.
FONDI: 5,5 Soffocato da Nuti e Degl'Innocenti, il numero sette biancazzurro fatica a ritagliarsi uno spazio in mediana. 63' Pettinelli: 5,5 Non riesce a far meglio del compagno rimpiazzato.
PELUSO: 7 Il migliore dei suoi a prescindere dal rigore. È l'unico che riesce a mettere in difficoltà Burzagli e con le sue iniziative è il punto di riferimento delle manovre offensive dei suoi.
BUONAVENTURA: 6 L'ariete degli umbri riesce a trovare spazio solo quando porta via campo a Pisaneschi, con cui ingaggia un bel duello. Prova una splendida rovesciata a inizio ripresa, che finisce fuori di poco: sarebbe stato sicuramente il gol dell'anno.
ARRAS: 6 Primo tempo ispirato: un suo destro mette paura alla difesa rossoverde e viene smorzato in corner. Più sonnacchioso nella ripresa.

ARBITRO
GAUZZOLINO di TORINO: 6 Spezzetta molto il gioco, ma vede bene in occasione dei due calci di rigore.
Una vittoria sulle ali dell'entusiasmo, il giusto riscatto dopo la sfortunata trasferta di Pomezia. Il Grassina miete un'altra vittima illustre, battendo 3-1 al Pazzagli il quotato Foligno che la precedeva in classifica, e sorpassandolo. La graduatoria ora vede i rossoverdi al sesto posto in coabitazione con il Trestina, e in attesa della difficilissima gara di Grosseto. Un match che vive di emozioni e sussulti soprattutto nel finale, quando i rossoverdi prima si fanno raggiungere sul pari, poi, in pieno recupero, trovano le due reti che li mandano in Paradiso. Ma andiamo per ordine: l'obiettivo era ripartire dalla sconfitta in terra laziale, ritrovando gioco e punti. Mister Innocenti allora azzarda il 3-4-3, spostando Leporatti e Gargano sulle fasce, alle spalle del trio Calosi-Baccini-Marzierli. Per il Foligno invece fiducia al 4-3-3 col tridente Arras-Peluso-Buonaventura. L'inizio è lento e la fase di studio occupa i primi venti minuti della disputa: gli ospiti ci provano con Arras, ma il suo tiro è smorzato in corner. Dall'altra parte è Calosi a cercare fortuna, mandando alto di poco. Anche Baccini ha una chance sul suo sinistro, ma Roani è bravo a rispondere. I rossoverdi alzano la pressione e trovano il vantaggio prima dell'intervallo: Gargano riceve palla largo a sinistra, si accentra e spara un gran destro sotto l'incrocio che vale l'1-0 Grassina. Nella ripresa il Foligno si getta alla ricerca del pari: al 52' un errore di Pisaneschi manda Arras in porta, ma il suo pallonetto è disinnescato da una splendida risposta di Burzagli che alza in corner. Dalla bandierina poi Buonaventura tenta la rovesciata, palla fuori di pochissimo. I locali cercano allora di contenere la pressione umbra e provano a ridisegnare il centrocampo: fuori Calosi e Marzierli, dentro Bellini e il rientrante Torrini. Gli attacchi del Foligno rallentano e il Grassina riesce anche a ripartire in contropiede, vedendosi annullato un gol per fuorigioco al 78'. Nel finale però arrivano i fuochi d'artificio: prima Burzagli toglie un altro pallone dall'incrocio, negando il gol a Peluso (84'), poi all'88' lo stesso Peluso trasforma un calcio di rigore, assegnato per un fallo di mano di Pisaneschi in area. Il pareggio degli ospiti sembra ammazzare ogni velleità grassinese, ma Torrini non la pensa così: riceve palla da Leporatti, si accentra e fulmina Roani, mandando in delirio tutto il tifo del Grassina. Dopo il 2-1 vengono assegnati sei minuti di recupero, nel primo dei quali Kuqi si fa espellere per un colpo ai danni di Gargano a gioco fermo: il Grassina resiste agli ultimi assalti ospiti e in contropiede con Baccini si vede assegnare un penalty all'85': dal dischetto lo stesso numero nove non fallisce, garantendo i tre punti ai suoi al termine di una gara dalle mille emozioni. Tre a uno per il Grassina, che vola al sesto posto in classifica e può ora preparare con la massima serenità il prossimo match col Grosseto.

Lorenzo Topello GRASSINA (3-4-3): Burzagli, Villagatti, Alderotti, Pisaneschi, Leporatti, Degl'Innocenti, Nuti, Gargano, Calosi (61' Bellini), Baccini, Marzierli (72' Torrini). A disp.: Basile, Testaguzza, Cramini, Bigica, Metafonti, Benvenuti, Manecchi. All.: Matteo Innocenti.<br >FOLIGNO (4-3-3): Roani, Pinsaglia (63' Gabbecucci- 67' Kuqi), Petterini, Schiaroli, Giann&ograve; (72' Pagliarini), Settimi (63' Colarieti), Gorini, Fondi (63' Pettinelli), Peluso, Buonaventura, Arras. A disp.: Miccio, Materazzi, Bagatini, Fiki. All.: Antonio Armillei.<br > ARBITRO: Gauzzolino di Torino, coad. da Starnini di Viterbo e Cecchi di Roma 1.<br > RETI: 37' Gargano, 88' rig. Peluso, 90' Torrini, 95' rig. Baccini.<br >NOTE: Espulso al 91' Kuqi per condotta antisportiva. Ammoniti Degl'Innocenti, Baccini, Benvenuti (dalla panchina), Gorini, Petterini, Schiaroli. Tiri in porta 4-5. Tiri fuori 5-4. Angoli 2-8. Fuorigioco 2-4. Recuperi 1'+6'. GRASSINA<br >BURZAGLI: 7 Due parate strepitose che negano il gol a Peluso e intuisce pure il lato quando prova a parare il penalty. Una parte della vittoria rossoverde porta la sua firma.<br >VILLAGATTI: 6,5 Nella difesa a tre ci si aspetterebbe di vederlo centrale, invece gioca sul centro-destra. Nessun problema: impostazione pulita, marcatura non troppo fallosa e la solita puntualit&agrave; nel gioco aereo.<br >ALDEROTTI: 6,5 Rispolverato titolare dopo quasi due mesi, offre una prestazione da habitu&egrave; della retroguardia con le sbavature ridotte al minimo. <br >PISANESCHI: 6 Un paio di errori di posizionamento soprattutto nella prima frazione. Per il resto ci mette il fisico. Difficile penalizzarlo per l'episodio da rigore; va sulla palla per stopparla di petto, il pallone gli carambola prima sul braccio. Assolto.<br >LEPORATTI: 6,5 A Pomezia aveva lasciato buone sensazioni da esterno a tutta fascia, stavolta convince ancor pi&ugrave;: moto perpetuo a destra, arriva sul fondo con facilit&agrave; ed &egrave; apprezzabile anche in fase di copertura.<br >DEGL'INNOCENTI: 6,5 Ogni tanto fa arrabbiare perch&eacute; magari cerca la giocata forzata anche laddove basterebbe lo scarico, ma il numero quattro rossoverde &egrave; cos&igrave;, prendere o lasciare. E visto l'ottimo livello di impostazione a cui sta tornando nell'ultimo mese, prendiamo volentieri. Motore.<br >NUTI: 7 Limita gli errori al minimo, controlla il pallone con saggezza e verticalizza con nonchalance. A centrocampo &egrave; l'elemento che fa la differenza ogni volta. <br >GARGANO: 7 Confermato titolare dopo la trasferta di Pomezia, si prende l'out di prepotenza e firma la sua prima rete con il Grassina in Serie D. Un gol pregevole che lo carica ulteriormente e gli permette di mantenere i ritmi alti anche nella ripresa.<br >CALOSI: 6,5 Primo tempo fantasioso: galleggia tra le linee e crea non pochi grattacapi alla difesa avversaria. Prova il gran gol dalla distanza e la palla esce di poco alta. 61' Bellini: 6,5 I suoi strappi in velocit&agrave; mandano ko mezzo Foligno. A gara in corso si rivela a tratti devastante.<br >BACCINI: 7 Protegge palla, spara un paio di volte col suo sinistro letale (respinto da Roani), ma alla fine trova anche lui la gioia personale. Caparbio.<br >MARZIERLI: 6 Gioca di sponda con i compagni di tridente, anche se non riesce a concludere verso lo specchio della porta. 72' Torrini: 7 Bentornato. Rientra dopo un mese e mezzo di infortunio e timbra subito il gol vittoria. Semplicemente fenomenale.<br >FOLIGNO<br >ROANI: 6 Non troppo da imputagli in occasione delle reti subite.<br >PINSAGLIA: 5,5 Spinge poco, travolto dall'ondata di Gargano specialmente nel primo tempo. Timido. 63' Gabbecucci: sv. Sfortunato. La sua gara dura quattro minuti a malapena, prima di essere sostituito dopo un doloroso contrasto per il quale &egrave; costretto ad entrare in campo il personale sanitario. 67' Kuqi: 5 Entra nel tabellino giusto per farsi espellere, rifilando un colpo a palla lontana a Gargano.<br >PETTERINI: 6 Il capitano del Foligno mostra grande esperienza nell'uno contro uno, dimostrando senso della posizione e accortezza tattica, ma paga inevitabilmente qualcosa in velocit&agrave;: del resto i suoi 39 anni pesano in tal senso.<br >SCHIAROLI: 5,5 Meno convincente del compagno di reparto, si fa prendere spesso d'infilata da Baccini e dalla qualit&agrave; di Calosi.<br >GIANNO': 5,5 Fatica a contenere Leporatti e la sua v&egrave;rve offensiva. 72' Pagliarini: 5,5 Non si vede mai.<br >SETTIMI: 6 Coadiuva bene Gorini nella fase di smistamento del gioco, anche se in interdizione concede parecchio. 63' Colarieti: 5,5 Non incide.<br >GORINI: 6,5 Regista abile, calcia spesso da fuori e colpisce il palo pieno nell'occasione in cui viene concesso il penalty ai suoi. <br >FONDI: 5,5 Soffocato da Nuti e Degl'Innocenti, il numero sette biancazzurro fatica a ritagliarsi uno spazio in mediana. 63' Pettinelli: 5,5 Non riesce a far meglio del compagno rimpiazzato.<br >PELUSO: 7 Il migliore dei suoi a prescindere dal rigore. &Egrave; l'unico che riesce a mettere in difficolt&agrave; Burzagli e con le sue iniziative &egrave; il punto di riferimento delle manovre offensive dei suoi. <br >BUONAVENTURA: 6 L'ariete degli umbri riesce a trovare spazio solo quando porta via campo a Pisaneschi, con cui ingaggia un bel duello. Prova una splendida rovesciata a inizio ripresa, che finisce fuori di poco: sarebbe stato sicuramente il gol dell'anno.<br >ARRAS: 6 Primo tempo ispirato: un suo destro mette paura alla difesa rossoverde e viene smorzato in corner. Pi&ugrave; sonnacchioso nella ripresa.<br > ARBITRO<br >GAUZZOLINO di TORINO: 6 Spezzetta molto il gioco, ma vede bene in occasione dei due calci di rigore. <br >Una vittoria sulle ali dell'entusiasmo, il giusto riscatto dopo la sfortunata trasferta di Pomezia. Il Grassina miete un'altra vittima illustre, battendo 3-1 al Pazzagli il quotato Foligno che la precedeva in classifica, e sorpassandolo. La graduatoria ora vede i rossoverdi al sesto posto in coabitazione con il Trestina, e in attesa della difficilissima gara di Grosseto. Un match che vive di emozioni e sussulti soprattutto nel finale, quando i rossoverdi prima si fanno raggiungere sul pari, poi, in pieno recupero, trovano le due reti che li mandano in Paradiso. Ma andiamo per ordine: l'obiettivo era ripartire dalla sconfitta in terra laziale, ritrovando gioco e punti. Mister Innocenti allora azzarda il 3-4-3, spostando Leporatti e Gargano sulle fasce, alle spalle del trio Calosi-Baccini-Marzierli. Per il Foligno invece fiducia al 4-3-3 col tridente Arras-Peluso-Buonaventura. L'inizio &egrave; lento e la fase di studio occupa i primi venti minuti della disputa: gli ospiti ci provano con Arras, ma il suo tiro &egrave; smorzato in corner. Dall'altra parte &egrave; Calosi a cercare fortuna, mandando alto di poco. Anche Baccini ha una chance sul suo sinistro, ma Roani &egrave; bravo a rispondere. I rossoverdi alzano la pressione e trovano il vantaggio prima dell'intervallo: Gargano riceve palla largo a sinistra, si accentra e spara un gran destro sotto l'incrocio che vale l'1-0 Grassina. Nella ripresa il Foligno si getta alla ricerca del pari: al 52' un errore di Pisaneschi manda Arras in porta, ma il suo pallonetto &egrave; disinnescato da una splendida risposta di Burzagli che alza in corner. Dalla bandierina poi Buonaventura tenta la rovesciata, palla fuori di pochissimo. I locali cercano allora di contenere la pressione umbra e provano a ridisegnare il centrocampo: fuori Calosi e Marzierli, dentro Bellini e il rientrante Torrini. Gli attacchi del Foligno rallentano e il Grassina riesce anche a ripartire in contropiede, vedendosi annullato un gol per fuorigioco al 78'. Nel finale per&ograve; arrivano i fuochi d'artificio: prima Burzagli toglie un altro pallone dall'incrocio, negando il gol a Peluso (84'), poi all'88' lo stesso Peluso trasforma un calcio di rigore, assegnato per un fallo di mano di Pisaneschi in area. Il pareggio degli ospiti sembra ammazzare ogni velleit&agrave; grassinese, ma Torrini non la pensa cos&igrave;: riceve palla da Leporatti, si accentra e fulmina Roani, mandando in delirio tutto il tifo del Grassina. Dopo il 2-1 vengono assegnati sei minuti di recupero, nel primo dei quali Kuqi si fa espellere per un colpo ai danni di Gargano a gioco fermo: il Grassina resiste agli ultimi assalti ospiti e in contropiede con Baccini si vede assegnare un penalty all'85': dal dischetto lo stesso numero nove non fallisce, garantendo i tre punti ai suoi al termine di una gara dalle mille emozioni. Tre a uno per il Grassina, che vola al sesto posto in classifica e pu&ograve; ora preparare con la massima serenit&agrave; il prossimo match col Grosseto. Lorenzo Topello




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