• Serie D GIR.E
  • Scandicci
  • 6 - 0
  • Grassina


SCANDICCI (4-3-3): Timperanza, Zaccagnini (76' Nieri), Frascadore, Sinisgallo, Colombini, Manganelli, Saccà (58' Saccardi), Borgarello (61' Poli), Ferretti (80' Carnevale), Guidelli (65' Di Leo), Mugelli. A disp.: Ubirti, Pucci, Vinci, Giannone. All.: Davitti.
GRASSINIA (4-3-3): Burzagli, Privitera, Benvenuti (48' Nuti), Degl'Innocenti, Pisaneschi, Villagatti (41' Alderotti), Torrini, Bigica (48' Testaguzza), Marzierli (63' Bruni), Bellini, Leporatti (52' Calosi). A disp.: Cecchi, Marconi, Cavaciocchi, Bruni, Di Blasio. All.: Innocenti.

ARBITRO: Angiolari di Ostia Lido coad. dai sigg. Marra di Milano e Arizzi di Bergamo.

RETI: 40' Zaccagnini, 52' Guidelli, 53' Ferretti, 57' rig. Manganelli, 62' Poli, 65' Saccardi.
NOTE: Spettatori 250 circa. Recupero: 2'+2'. Ammoniti: Benvenuti, Guidelli, Bruni. Espulso: Di Leo al 72' per fallo di reazione. Fuorigioco: 4-0. Angoli: 5-3. Falli fatti: 17-12. Tiri (specchio): 13(10)-7(1).



SCANDICCI
TIMPERANZA: ng.
Un solo tiro nello specchio a due minuti dal termine neutralizzato facilmente. Per il resto fa lo spettatore;
ZACCAGNINI: 7 Sblocca la partita nel finale del primo tempo con un bel taglio concluso da un esterno destro che s'insacca a fil di palo sullo scarico di Mugelli. Attento in fase difensiva esce fra gli applausi meritati; dal 76' Nieri: ng. Finale di gara che ha poco da dire visto il risultato;
FRASCADORE: 7 Caparbio nel riconquistare palla su Bellini e lanciare Mugelli che poi confezionerà l'assist per Zaccagnini. Da una sua incursione centrale subisce il fallo in area da Privitera per il rigore realizzato da Manganelli. Sempre preciso nelle chiusure;
SINISGALLO: 6,5 Mette ordine nel gioco scandiccese. Quando i centrocampisti del Grassina abbassano il ritmo del pressing sale ancora di più in cattedra. Fa partire Saccà in velocità nell'azione del terzo gol scandiccese con una bella palla filtrante;
COLOMBINI: 6,5 Preciso e attento, lascia pochissimo spazio alle punte avversarie facendo valere la prestanza fisica superiore;
MANGANELLI: 7 Nessuna sbavatura in difesa e freddezza chirurgica dagli undici metri: un rigore be battuto con un potente rasoterra a fil di palo;
SACCÀ: 7 Nel primo tempo sembra non in giornata finalizzando male un paio di situazioni interessanti. Nella ripresa però si scatena entrando nell'azione del raddoppio con una conclusione che Pisaneschi respinge sulla riga, forse di mano, diventando però un assist per Guidelli. Poi deve l'assist a Ferretti per il più facile dei gol. Esce un po' malconcio subito dopo il tre a zero; dal 58' Saccardi: 7 La sua velocità negli spazi lasciati dal Grassina va a nozze. Fornisce l'assist per il gran gol di Poli con un bello scarico a limite e realizza un gran gol poco dopo con un tiro al volo in bicicletta che bacia il palo e s'insacca alle spalle di Burzagli;
BORGARELLO: 6,5 Alcuni spunti interessanti nel momento in cui il Grassina era più in partita; dal 61' Poli: 7 Entra bene in partita anche perché dopo appena sessanta secondi sfrutta al meglio uno scarico di Saccardi per metter la palla all'incrocio dei pali da fuori area con un interno destro a girare potente e preciso;
FERRETTI: 7 Dopo soli due minuti cade in area trattenuto da Pisaneschi, ma il direttore di gara lascia correre. Tanto lavoro al servizio della squadra anche con la palla filtrante per l'incursione di Frascadore che porta al rigore del quattro a zero. Si toglie anche la soddisfazione personale della rete spingendo in porta il perfetto assist in area piccola di Saccà; dall'80' Carnevale: ng. Pochi minuti in un finale di gara che ha poco da dire;
GUIDELLI: 7 Tanto lavoro sporco a metà campo condito da un gran gol del raddoppio: sugli sviluppi di un calcio d'angolo che calcia lui stesso, dopo l'uscita incerta di Burzagli e il tiro di Saccà ribattuto, colpisce di destro in mezza girata e insacca; 65' Di Leo: 4 Dopo una manciata di minuti subisce un fallo da Bruni e rapisce colpendolo da terra. Reazione ingenua che gli costa il rosso. Unica nota stonata in una giornata positiva per lo Scandicci;
MUGELLI: 6,5 Non segna, ma è sempre un pericolo per la difesa rosso verde. Serve l'assist a Zaccagnini per il gol che sblocca la gara;
All. DAVITTI: 7,5 Terza vittoria consecutiva e maggiore consapevolezza nei mezzi di questa squadra che controlla la sfuriata ospite nel primo tempo colpendo cinicamente alla prima vera occasione. Poi nella ripresa dilaga tenendo in pugno la gara con il piglio della squadra che ha chiaro l'obiettivo da raggiungere.
GRASSINA
BURZAGLI: 5
Solo l'incertezza nell'uscita che porta poi al gol di Guidelli è da considerare come responsabilità nei sei gol subiti. Sugli altri può fare ben poco;
PRIVITERA: 5 Ingenuo il fallo su Frascadore, segno però delle difficoltà a contrastare le avanzate dei padroni di casa;
BENVENUTI: 5 Sugli esterni il Grassina soffre la velocità degli attaccanti locali; dal 48' Nuti: 5 Impalpabile. Non si nota mai;
DEGL'INNOCENTI: 5 Si vede pochissimo;
PISANESCHI: 5 Sembra respinga con un braccio la conclusione di Saccà che poi porterà al gol di Guidelli, ma appare in difficoltà quando lo Scandicci preme sull'acceleratore;
VILLAGATTI: 6 Esce nel finale di primo tempo per infortunio. Fino a quel momento guida bene la difesa; dal 41' Alderotti: 5 Il ritorno da ex non è dei migliori in un inizio di ripresa da incubo per gli ospiti;
TORRINI: 5 Qualche spunto nel primo tempo, poi poco altro;
BIGICA: 5 Anche lui da ex non disputa la gara che vorrebbe; dal 48' Testaguzza: 5 Non entra in partita come dovrebbe;
MARZIERLI: 5 Non si libera mai per il tiro; 63' Bruni: 5 L'unica conclusione nello specchio del Grassina è la sua a due minuti dal termine: un rasoterra centrale da lontanissimo. Troppo poco e troppo falloso il suo modo di giocare;
BELLINI: 5 Non si vede mai né alla conclusione né in fase di impostazione
LEPORATTI: 5 Altro elemento del tridente di attacco che non ha mai impensierito né Timperanza né la difesa scandiccese; dal 52' Calosi: 5 Molto nervoso e molto falloso. Si fa ricordare solo per questo;
All. INNOCENTI: 5 Nella prima mezz'ora la squadra tiene bene il campo anche se non si rende mai pericolosa. Poi dopo il gol di Zaccagnini e l'uno-due a inizio ripresa i suoi ragazzi si disuniscono ed escono dalla partita.

ARBITRO
ANGIOLARI di OSTIA: 7
Non commette errori, anche grazie al buon supporto dei collaboratori di linea. Giusti sia il rigore che l'espulsione a Di Leo.
Punizione pesante quella inflitta dallo Scandicci al Grassina nel derby giocato al Turri. Vittoria meritata dei padroni di casa, la terza consecutiva. I ragazzi di mister Davitti sbloccano il risultato a fine primo tempo con un bel gol di Zaccagnini dopo una grande giocata di Mugelli sul fondo. Nella ripresa lo Scandicci dilaga con Guidelli e Ferretti al 52' e al 53'. Poi arrotonda al 56' con il rigore di Manganelli e chiude definitivamente la gara con i gran gol di Poli al 62' e di Saccardi al 65'. Resta lo spazio per l'ingenua espulsione del centrocampista scandiccese Di Leo per fallo di reazione su Bruni al 72' e il triplice fischio dell'ottimo Angiolari.
In sala stampa per il Grassina non si presenta mister Innocenti utilizzando lo stato febbricitante come giustificazione per l'assenza. Parla per la società rosso verde il direttore sportivo Prosperi: Dispiace perché per mezz'ora abbiamo fatto vedere il vero Grassina. Poi siamo rimasti in dieci pochi minuti per vedere se potevamo recuperare Villagatti e proprio in quel frangente abbiamo subito il gol dello Scandicci. Dopo di che nel secondo tempo ci è andato un po' tutto storto forse perché siamo andati giù di testa ed è successo l'impensabile. Comunque adesso dobbiamo andare avanti e girare pagina velocemente . Di tutt'altro umore mister Davitti: Siamo stati bravi a soffrire nel primo tempo nonostante gli avversari abbiamo tirato in porta solo una volta e su punizione. Sapevamo che erano di spessore e che giocano bene al calcio, ma sapevamo anche come e dove colpirli e speravamo che ce ne fosse data la possibilità. Siamo stati fortunati a sbloccare il risultato proprio nel finale di un primo tempo di un derby molto contratto. Poi abbiamo fatto venti minuti del secondo tempo devastanti forti di quello che volevamo fare e di una condizione fisica buona. Siamo felici perché adesso mancano trenta punti alla salvezza. Sono contento dei ragazzi perché sono consapevoli di ciò che proponiamo e hanno gioia e unità di intenti. Però dobbiamo mantenere un profilo basso già dalla prossima gara a Flaminia che sarà una battaglia .
SCANDICCI-GRASSINA: L'ANALISI
Scandicci-Grassina è la rivincita dopo la sfida di Coppa Italia vinta dai rossoverdi. Davitti si vendica abbondantemente rifilando ben sei reti ai rivali fiorentini, e portandosi a dieci punti in classifica (al secondo posto dietro la capolista Grosseto, ma in ampia coabitazione). Il sei a zero del Turri racconta inevitabilmente due estremità opposte: una realtà, quella blues, in cui viene indovinato tutto (dalla tenuta difensiva alla capacità di convertire in rete la mole di gioco espressa), e l'altra, quella rossoverde, in cui mancano tante di quelle qualità che avevano fatto applaudire nelle ultime settimane tutto il tifo grassinese (a cominciare dalla scarsa pericolosità in attacco).
CASA SCANDICCI
I blues dopo cinque giornate vantano per distacco il miglior attacco del campionato con ben quindici reti all'attivo: nessun'altra squadra è andata ancora in doppia cifra per reti fatte. Lo Scandicci, che veniva dalla già convincente vittoria in casa del San Donato, tiene la porta inviolata per la seconda gara di campionato consecutiva: la coppia Colombini-Manganelli convince, così come il mix di quote sugli esterni: Zaccagnini riscatta la prova scialba di Coppa Italia e trova la rete che sblocca la partita, Frascadore si procura il rigore (dubbio, a dire il vero) che vale il momentaneo 4-0. L'altro fattore che colpisce in casa scandiccese è la facilità con cui molteplici giocatori vanno in rete: nel sei a zero inflitto ai rossoverdi le firme sono di sei giocatori diversi, di cui due subentrati (Saccardi e Di Leo, che valgono un plauso alle scelte di Davitti). Un gruppo di bocche di fuoco che quindi lascia ben sperare tutta la piazza in vista del doppio confronto con le laziali: domenica prossima infatti lo Scandicci sarà ospite del Flaminia (reduce dalla sconfitta contro il Gavorrano), prima di accogliere al Turri il Pomezia.
CASA GRASSINA
Tre vittorie consecutive: il colpo grosso a Monterosi, la scintillante pokerata rifilata alla Sangiovannese e la sfida di Coppa Italia contro lo Scandicci. I rossoverdi venivano da un momento strepitoso, da una classifica ottima, e dunque avevano ottime aspettative per la gara-due contro i blues. Eppure è venuta a mancare la prestazione collettiva stavolta: la prima mezzora di gara ha visto i rossoverdi più in palla rispetto ai padroni di casa per proprietà di palleggio e intelligenza tattica, ma, rispetto al solito, le occasioni concrete non sono arrivate. Troppo poche le due chances di Marzierli (finite fuori bersaglio) per marchiare in maniera nitida la superiorità degli uomini di mister Innocenti. I quali hanno visto cadere poi il proprio capitano, Marco Villagatti, messo ko da un problema alla coscia: e proprio nel momento dell'uscita dal campo del numero 6 rossoverde i padroni di casa sono passati in vantaggio, colpendo psicologicamente il Grassina. E sicuramente all'allenatore classe '86 non sarà piaciuta la ripresa, nella quale i suoi sono entrati in campo con meno cattiveria di quanto fosse lecito aspettarsi da una squadra sotto 1-0: invece di portarsi in avanti, Torrini e soci sono apparsi più timidi del solito, finendo sotto i colpi di Guidelli e Ferretti che in pochi minuti hanno siglato il raddoppio e il tris. Dopo il discutibile rigore del 4-0 il match è di fatto finito, e ha lasciato il posto al nervosismo soprattutto in casa scandiccese (visto il rosso di Di Leo). Lecito aspettarsi una riscossa dal Grassina: un sei a zero così pesante può fungere da sveglia per una squadra che si è comunque resa protagonista di un settembre positivo: con l'obiettivo salvezza che appare assolutamente alla portata, sette punti in cinque gare rappresentano un ruolino buono, ma non eccelso. C'è da star certi che mister Innocenti cercherà di tenere tutti sulla corda, per ritrovare il gol smarrito già settimana prossima contro il Cannara.

Massimiliano Tognetti-Lorenzo Topello SCANDICCI (4-3-3): Timperanza, Zaccagnini (76' Nieri), Frascadore, Sinisgallo, Colombini, Manganelli, Sacc&agrave; (58' Saccardi), Borgarello (61' Poli), Ferretti (80' Carnevale), Guidelli (65' Di Leo), Mugelli. A disp.: Ubirti, Pucci, Vinci, Giannone. All.: Davitti.<br >GRASSINIA (4-3-3): Burzagli, Privitera, Benvenuti (48' Nuti), Degl'Innocenti, Pisaneschi, Villagatti (41' Alderotti), Torrini, Bigica (48' Testaguzza), Marzierli (63' Bruni), Bellini, Leporatti (52' Calosi). A disp.: Cecchi, Marconi, Cavaciocchi, Bruni, Di Blasio. All.: Innocenti.<br > ARBITRO: Angiolari di Ostia Lido coad. dai sigg. Marra di Milano e Arizzi di Bergamo.<br > RETI: 40' Zaccagnini, 52' Guidelli, 53' Ferretti, 57' rig. Manganelli, 62' Poli, 65' Saccardi.<br >NOTE: Spettatori 250 circa. Recupero: 2'+2'. Ammoniti: Benvenuti, Guidelli, Bruni. Espulso: Di Leo al 72' per fallo di reazione. Fuorigioco: 4-0. Angoli: 5-3. Falli fatti: 17-12. Tiri (specchio): 13(10)-7(1). <b>SCANDICCI<br >TIMPERANZA: ng.</b> Un solo tiro nello specchio a due minuti dal termine neutralizzato facilmente. Per il resto fa lo spettatore;<br ><b>ZACCAGNINI: 7</b> Sblocca la partita nel finale del primo tempo con un bel taglio concluso da un esterno destro che s'insacca a fil di palo sullo scarico di Mugelli. Attento in fase difensiva esce fra gli applausi meritati; dal <b>76' Nieri: ng.</b> Finale di gara che ha poco da dire visto il risultato;<br ><b>FRASCADORE: 7</b> Caparbio nel riconquistare palla su Bellini e lanciare Mugelli che poi confezioner&agrave; l'assist per Zaccagnini. Da una sua incursione centrale subisce il fallo in area da Privitera per il rigore realizzato da Manganelli. Sempre preciso nelle chiusure;<br ><b>SINISGALLO: 6,5</b> Mette ordine nel gioco scandiccese. Quando i centrocampisti del Grassina abbassano il ritmo del pressing sale ancora di pi&ugrave; in cattedra. Fa partire Sacc&agrave; in velocit&agrave; nell'azione del terzo gol scandiccese con una bella palla filtrante;<br ><b>COLOMBINI: 6,5</b> Preciso e attento, lascia pochissimo spazio alle punte avversarie facendo valere la prestanza fisica superiore;<br ><b>MANGANELLI: 7</b> Nessuna sbavatura in difesa e freddezza chirurgica dagli undici metri: un rigore be battuto con un potente rasoterra a fil di palo;<br ><b>SACC&Agrave;: 7</b> Nel primo tempo sembra non in giornata finalizzando male un paio di situazioni interessanti. Nella ripresa per&ograve; si scatena entrando nell'azione del raddoppio con una conclusione che Pisaneschi respinge sulla riga, forse di mano, diventando per&ograve; un assist per Guidelli. Poi deve l'assist a Ferretti per il pi&ugrave; facile dei gol. Esce un po' malconcio subito dopo il tre a zero; dal<b> 58' Saccardi: 7</b> La sua velocit&agrave; negli spazi lasciati dal Grassina va a nozze. Fornisce l'assist per il gran gol di Poli con un bello scarico a limite e realizza un gran gol poco dopo con un tiro al volo in bicicletta che bacia il palo e s'insacca alle spalle di Burzagli;<br ><b>BORGARELLO: 6,5</b> Alcuni spunti interessanti nel momento in cui il Grassina era pi&ugrave; in partita; dal <b>61' Poli: 7</b> Entra bene in partita anche perch&eacute; dopo appena sessanta secondi sfrutta al meglio uno scarico di Saccardi per metter la palla all'incrocio dei pali da fuori area con un interno destro a girare potente e preciso;<br ><b>FERRETTI: 7</b> Dopo soli due minuti cade in area trattenuto da Pisaneschi, ma il direttore di gara lascia correre. Tanto lavoro al servizio della squadra anche con la palla filtrante per l'incursione di Frascadore che porta al rigore del quattro a zero. Si toglie anche la soddisfazione personale della rete spingendo in porta il perfetto assist in area piccola di Sacc&agrave;; dall'<b>80' Carnevale: ng.</b> Pochi minuti in un finale di gara che ha poco da dire;<br ><b>GUIDELLI: 7</b> Tanto lavoro sporco a met&agrave; campo condito da un gran gol del raddoppio: sugli sviluppi di un calcio d'angolo che calcia lui stesso, dopo l'uscita incerta di Burzagli e il tiro di Sacc&agrave; ribattuto, colpisce di destro in mezza girata e insacca; <b>65' Di Leo: 4</b> Dopo una manciata di minuti subisce un fallo da Bruni e rapisce colpendolo da terra. Reazione ingenua che gli costa il rosso. Unica nota stonata in una giornata positiva per lo Scandicci; <br ><b>MUGELLI: 6,5</b> Non segna, ma &egrave; sempre un pericolo per la difesa rosso verde. Serve l'assist a Zaccagnini per il gol che sblocca la gara; <br ><b>All. DAVITTI: 7,5 </b>Terza vittoria consecutiva e maggiore consapevolezza nei mezzi di questa squadra che controlla la sfuriata ospite nel primo tempo colpendo cinicamente alla prima vera occasione. Poi nella ripresa dilaga tenendo in pugno la gara con il piglio della squadra che ha chiaro l'obiettivo da raggiungere.<br ><b>GRASSINA <br >BURZAGLI: 5</b> Solo l'incertezza nell'uscita che porta poi al gol di Guidelli &egrave; da considerare come responsabilit&agrave; nei sei gol subiti. Sugli altri pu&ograve; fare ben poco;<br ><b>PRIVITERA: 5</b> Ingenuo il fallo su Frascadore, segno per&ograve; delle difficolt&agrave; a contrastare le avanzate dei padroni di casa;<br ><b>BENVENUTI: 5</b> Sugli esterni il Grassina soffre la velocit&agrave; degli attaccanti locali; dal <b>48' Nuti: 5</b> Impalpabile. Non si nota mai;<br ><b>DEGL'INNOCENTI: 5</b> Si vede pochissimo;<br ><b>PISANESCHI: 5</b> Sembra respinga con un braccio la conclusione di Sacc&agrave; che poi porter&agrave; al gol di Guidelli, ma appare in difficolt&agrave; quando lo Scandicci preme sull'acceleratore;<br ><b>VILLAGATTI: 6</b> Esce nel finale di primo tempo per infortunio. Fino a quel momento guida bene la difesa; dal 41' Alderotti: 5 Il ritorno da ex non &egrave; dei migliori in un inizio di ripresa da incubo per gli ospiti;<br ><b>TORRINI: 5</b> Qualche spunto nel primo tempo, poi poco altro;<br ><b>BIGICA: 5</b> Anche lui da ex non disputa la gara che vorrebbe; dal <b>48' Testaguzza: 5</b> Non entra in partita come dovrebbe;<br ><b>MARZIERLI: 5 </b>Non si libera mai per il tiro; <b>63' Bruni: 5 </b>L'unica conclusione nello specchio del Grassina &egrave; la sua a due minuti dal termine: un rasoterra centrale da lontanissimo. Troppo poco e troppo falloso il suo modo di giocare;<br ><b>BELLINI: 5</b> Non si vede mai n&eacute; alla conclusione n&eacute; in fase di impostazione <br ><b>LEPORATTI: 5</b> Altro elemento del tridente di attacco che non ha mai impensierito n&eacute; Timperanza n&eacute; la difesa scandiccese; dal <b>52' Calosi: 5</b> Molto nervoso e molto falloso. Si fa ricordare solo per questo;<br ><b>All. INNOCENTI: 5 </b>Nella prima mezz'ora la squadra tiene bene il campo anche se non si rende mai pericolosa. Poi dopo il gol di Zaccagnini e l'uno-due a inizio ripresa i suoi ragazzi si disuniscono ed escono dalla partita.<br ><b> ARBITRO<br >ANGIOLARI di OSTIA: 7 </b>Non commette errori, anche grazie al buon supporto dei collaboratori di linea. Giusti sia il rigore che l'espulsione a Di Leo.<br >Punizione pesante quella inflitta dallo Scandicci al Grassina nel derby giocato al Turri. Vittoria meritata dei padroni di casa, la terza consecutiva. I ragazzi di mister Davitti sbloccano il risultato a fine primo tempo con un bel gol di Zaccagnini dopo una grande giocata di Mugelli sul fondo. Nella ripresa lo Scandicci dilaga con Guidelli e Ferretti al 52' e al 53'. Poi arrotonda al 56' con il rigore di Manganelli e chiude definitivamente la gara con i gran gol di Poli al 62' e di Saccardi al 65'. Resta lo spazio per l'ingenua espulsione del centrocampista scandiccese Di Leo per fallo di reazione su Bruni al 72' e il triplice fischio dell'ottimo Angiolari.<br >In sala stampa per il Grassina non si presenta mister Innocenti utilizzando lo stato febbricitante come giustificazione per l'assenza. Parla per la societ&agrave; rosso verde il direttore sportivo Prosperi: <b>Dispiace perch&eacute; per mezz'ora abbiamo fatto vedere il vero Grassina. Poi siamo rimasti in dieci pochi minuti per vedere se potevamo recuperare Villagatti e proprio in quel frangente abbiamo subito il gol dello Scandicci. Dopo di che nel secondo tempo ci &egrave; andato un po' tutto storto forse perch&eacute; siamo andati gi&ugrave; di testa ed &egrave; successo l'impensabile. Comunque adesso dobbiamo andare avanti e girare pagina velocemente</b> . Di tutt'altro umore mister Davitti: <b>Siamo stati bravi a soffrire nel primo tempo nonostante gli avversari abbiamo tirato in porta solo una volta e su punizione. Sapevamo che erano di spessore e che giocano bene al calcio, ma sapevamo anche come e dove colpirli e speravamo che ce ne fosse data la possibilit&agrave;. Siamo stati fortunati a sbloccare il risultato proprio nel finale di un primo tempo di un derby molto contratto. Poi abbiamo fatto venti minuti del secondo tempo devastanti forti di quello che volevamo fare e di una condizione fisica buona. Siamo felici perch&eacute; adesso mancano trenta punti alla salvezza. Sono contento dei ragazzi perch&eacute; sono consapevoli di ci&ograve; che proponiamo e hanno gioia e unit&agrave; di intenti. Per&ograve; dobbiamo mantenere un profilo basso gi&agrave; dalla prossima gara a Flaminia che sar&agrave; una battaglia</b> .<br ><b>SCANDICCI-GRASSINA: L'ANALISI</b><br >Scandicci-Grassina &egrave; la rivincita dopo la sfida di Coppa Italia vinta dai rossoverdi. Davitti si vendica abbondantemente rifilando ben sei reti ai rivali fiorentini, e portandosi a dieci punti in classifica (al secondo posto dietro la capolista Grosseto, ma in ampia coabitazione). Il sei a zero del Turri racconta inevitabilmente due estremit&agrave; opposte: una realt&agrave;, quella blues, in cui viene indovinato tutto (dalla tenuta difensiva alla capacit&agrave; di convertire in rete la mole di gioco espressa), e l'altra, quella rossoverde, in cui mancano tante di quelle qualit&agrave; che avevano fatto applaudire nelle ultime settimane tutto il tifo grassinese (a cominciare dalla scarsa pericolosit&agrave; in attacco).<br ><b>CASA SCANDICCI</b><br >I blues dopo cinque giornate vantano per distacco il miglior attacco del campionato con ben quindici reti all'attivo: nessun'altra squadra &egrave; andata ancora in doppia cifra per reti fatte. Lo Scandicci, che veniva dalla gi&agrave; convincente vittoria in casa del San Donato, tiene la porta inviolata per la seconda gara di campionato consecutiva: la coppia Colombini-Manganelli convince, cos&igrave; come il mix di quote sugli esterni: Zaccagnini riscatta la prova scialba di Coppa Italia e trova la rete che sblocca la partita, Frascadore si procura il rigore (dubbio, a dire il vero) che vale il momentaneo 4-0. L'altro fattore che colpisce in casa scandiccese &egrave; la facilit&agrave; con cui molteplici giocatori vanno in rete: nel sei a zero inflitto ai rossoverdi le firme sono di sei giocatori diversi, di cui due subentrati (Saccardi e Di Leo, che valgono un plauso alle scelte di Davitti). Un gruppo di bocche di fuoco che quindi lascia ben sperare tutta la piazza in vista del doppio confronto con le laziali: domenica prossima infatti lo Scandicci sar&agrave; ospite del Flaminia (reduce dalla sconfitta contro il Gavorrano), prima di accogliere al Turri il Pomezia.<br ><b>CASA GRASSINA</b><br >Tre vittorie consecutive: il colpo grosso a Monterosi, la scintillante pokerata rifilata alla Sangiovannese e la sfida di Coppa Italia contro lo Scandicci. I rossoverdi venivano da un momento strepitoso, da una classifica ottima, e dunque avevano ottime aspettative per la gara-due contro i blues. Eppure &egrave; venuta a mancare la prestazione collettiva stavolta: la prima mezzora di gara ha visto i rossoverdi pi&ugrave; in palla rispetto ai padroni di casa per propriet&agrave; di palleggio e intelligenza tattica, ma, rispetto al solito, le occasioni concrete non sono arrivate. Troppo poche le due chances di Marzierli (finite fuori bersaglio) per marchiare in maniera nitida la superiorit&agrave; degli uomini di mister Innocenti. I quali hanno visto cadere poi il proprio capitano, Marco Villagatti, messo ko da un problema alla coscia: e proprio nel momento dell'uscita dal campo del numero 6 rossoverde i padroni di casa sono passati in vantaggio, colpendo psicologicamente il Grassina. E sicuramente all'allenatore classe '86 non sar&agrave; piaciuta la ripresa, nella quale i suoi sono entrati in campo con meno cattiveria di quanto fosse lecito aspettarsi da una squadra sotto 1-0: invece di portarsi in avanti, Torrini e soci sono apparsi pi&ugrave; timidi del solito, finendo sotto i colpi di Guidelli e Ferretti che in pochi minuti hanno siglato il raddoppio e il tris. Dopo il discutibile rigore del 4-0 il match &egrave; di fatto finito, e ha lasciato il posto al nervosismo soprattutto in casa scandiccese (visto il rosso di Di Leo). Lecito aspettarsi una riscossa dal Grassina: un sei a zero cos&igrave; pesante pu&ograve; fungere da sveglia per una squadra che si &egrave; comunque resa protagonista di un settembre positivo: con l'obiettivo salvezza che appare assolutamente alla portata, sette punti in cinque gare rappresentano un ruolino buono, ma non eccelso. C'&egrave; da star certi che mister Innocenti cercher&agrave; di tenere tutti sulla corda, per ritrovare il gol smarrito gi&agrave; settimana prossima contro il Cannara. Massimiliano Tognetti-Lorenzo Topello




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