- Giovanissimi Regionali GIR.B
- Forcoli Valdera
-
4 - 0
- Giovanile Amiata
FORCOLI VALDERA: Mazzaccherini 6,5, Belcari 6, Turini 6,5, Salvini 6,5, Martolini 6,5, Guerrieri 6,5, Cercignani 6 (38' Callai 8), Panicucci 6,5, Garunja 7-, Lenzi 6,5, Baldasserini 7-. A disp: Taccini, Picchi, Borghi. All.: Stefano Ristori.
GIOV.AMIATA: Cinelli 6, Anzidei 6 (54' Conigliaro 6), Giorgi 7+, Dainelli 7-, De Santis 6, Piasecki 6, Buoni 6 (36' Salgau 6), Meossi 6,5, Kini 6+, Bulut 6,5 (52' Kosaka 6), Marino 6 (48' Layani 6). All.: Guido Giglioni. In panchina: Claudio Pantaloni.
ARBITRO: Andrea Fiorentini di Livorno
RETI: 44', 70' e 72' Callai, 48' rig. Garunja.
NOTE: ammoniti Dainelli. Recupero: 0+4'.
Il Forcoli archivia la pratica Giovanile Amiata con un risultato roboante; tre punti importantissimi nella corsa al primato di un girone all'interno del quale sono diverse le potenziali pretendenti alla vittoria finale. Non inganni il risultato, per tutto il primo tempo gli amaranto sono rimasti in apprensione; l'undici ospite è tra le due contendenti quella che anzi si è avvicinata in più occasioni alla porta avversaria. Ristori schiera inizialmente un undici prudente; Garunja agisce come unico terminale offensivo, supportato da due esterni mai sufficientemente alti. Non è difficile almeno inizialmente per la retroguardia maremmana, a livello fisico tutt'altro che leggera, proteggere il portiere Cinelli. I ragazzi grossetani manovrano discretamente e sembrano anche approcciare il match con maggior serenità, ma mancano allorquando c'è da concludere a rete. L'assenza di un puntero di ruolo, uno che attacchi la profondità e che sappia farsi largo nell'area avversaria, nell'occasione si fa sentire e non poco. Passando alla cronaca la prima azione, dopo alcuni minuti di studio, viene registrata all'8'; è il dieci ospite Bulut, spostato a sinistra, a provarci dalla distanza ma il tiro è debole per impensierire Mazzaccherini. Replica forcolese al 13' con Garunja che, servito in area, riesce a farsi spazio per il tiro; un sinistro non irresistibile sul quale Cinelli si oppone in due tempi. Al 17', sugli sviluppi di una punizione amaranto sul versante destro, Belcari mette un pallone interessante in area, il portiere maremmano è sicuro nella presa alta. Al 19' si vede nuovamente l'undici ospite in fase d'attacco; al termine di un'azione manovrata è ancora Bulut ad avere sui piedi il pallone per il tiro, a lato la conclusione del numero dieci. Al 32' Forcoli pericoloso con un angolo di Baldasserini, palla che passa lungo tutta l'area piccola senza che nessun atleta amaranto riesca a deviare la palla nello specchio. Due minuti dopo insidiosi gli ospiti in contropiede con il solito Bulut, largo a sinistra, che viene smarcato al limite dell'area. Il trequartista piuttosto che entrare in area preferisce tirare subito ma lo fa senza forza e finisce col graziare Mazzaccherini, facilitato nell'intervento. È l'ultima emozione prima dell'intervallo.
Nella ripresa, al 38', Ristori effettua un cambio che risulterà decisivo. Callai decide di sostituire Cercignani, sembrato sotto tono; ma la modifica rilevante riguarda l'assetto. Un 4-4-2 che solleva Garunja dal peso opprimente di doversela vedere da solo al cospetto di difensori piuttosto fisici. Sarà un caso, ma l'effetto è immediato; quarto minuto, bello scambio in velocità tra i due attaccanti con il rapido numero quattordici che, entrato da novanta secondi, da ottima posizione conclude a lato. Callai non sbaglia cinque minuti dopo, andando caparbiamente su una palla lanciata in verticale; l'attaccante ha la meglio su Piasecki e una volta davanti a Cinelli lo batte con freddezza. I ragazzi di Arcidosso sembrano accusare il colpo e il Forcoli è bravo ad approfittarne. Passano tre minuti e su una ripartenza Garunja si invola sulla sinistra approfittando di un intervento a vuoto di De Santis; il numero nove si fa quasi metà campo e riesce ad entrare in area rincorso dallo stesso De Santis e Dainelli. Ad atterrare il capitano è proprio quest'ultimo, nel tentativo di deviare il pallone in angolo; il direttore di gara indica il dischetto e Garunja non fallisce l'opportunità di portare i suoi a distanza di sicurezza. Gli ospiti sembrano più esausti che rassegnati ma di fatto continueranno a provare a rientrare in partita fino al termine. Ad attaccare l'attenta difesa forcolese sono soprattutto Dainelli e Giorgi, ai quali è concessa la licenza di abbandonare la linea difensiva. Soprattutto il numero tre, il migliore dei suoi, darà filo da torcere agli avversari; come al 67' minuto allorquando, pescato in area in più che sospetta posizione di fuorigioco, riesce ad andare al tiro, parato da Mazzaccherini. Un minuto dopo la replica pisana con un tiro dalla distanza di Baldasserini intercettato da Cinelli. Al 70' il Forcoli realizza il terzo gol con una combinazione tra Baldasserini e Callai, con quest'ultimo pescato davanti al portiere avversario. Il numero quattordici sembra proprio in posizione irregolare, non rilevata, ma si dimostra ancora freddo nel trafiggere Cinelli. Che sia la giornata di Callai è fuori dubbio; l'attaccante al secondo minuto di recupero è scaltro e veloce nel buttarsi sull'ennesimo pallone e, complice un'esitazione in uscita di Cinelli, deposita la sfera nella porta incustodita. Un passivo severo per la squadra ospite tenuto conto dei settanta minuti disputati; è indubbio però che dopo aver subito l'uno due forcolese i ragazzi grossetani hanno perso il filo del gioco e pur non smettendo di giocare sono riusciti a fare invero poco per riportarsi in gara.
Calciatoripiù: con tre gol realizzati in trentasei minuti è senza dubbio Callai il migliore da segnalare. Ha saputo cambiare la partita con la sua vivacità e la sua intraprendenza; decisivo il suo ingresso in campo.
Ruggiero Crupi
FORCOLI VALDERA: Mazzaccherini 6,5, Belcari 6, Turini 6,5, Salvini 6,5, Martolini 6,5, Guerrieri 6,5, Cercignani 6 (38' Callai 8), Panicucci 6,5, Garunja 7-, Lenzi 6,5, Baldasserini 7-. A disp: Taccini, Picchi, Borghi. All.: Stefano Ristori.<br >GIOV.AMIATA: Cinelli 6, Anzidei 6 (54' Conigliaro 6), Giorgi 7+, Dainelli 7-, De Santis 6, Piasecki 6, Buoni 6 (36' Salgau 6), Meossi 6,5, Kini 6+, Bulut 6,5 (52' Kosaka 6), Marino 6 (48' Layani 6). All.: Guido Giglioni. In panchina: Claudio Pantaloni.<br >
ARBITRO: Andrea Fiorentini di Livorno <br >
RETI: 44', 70' e 72' Callai, 48' rig. Garunja.<br >NOTE: ammoniti Dainelli. Recupero: 0+4'.
Il Forcoli archivia la pratica Giovanile Amiata con un risultato roboante; tre punti importantissimi nella corsa al primato di un girone all'interno del quale sono diverse le potenziali pretendenti alla vittoria finale. Non inganni il risultato, per tutto il primo tempo gli amaranto sono rimasti in apprensione; l'undici ospite è tra le due contendenti quella che anzi si è avvicinata in più occasioni alla porta avversaria. Ristori schiera inizialmente un undici prudente; Garunja agisce come unico terminale offensivo, supportato da due esterni mai sufficientemente alti. Non è difficile almeno inizialmente per la retroguardia maremmana, a livello fisico tutt'altro che leggera, proteggere il portiere Cinelli. I ragazzi grossetani manovrano discretamente e sembrano anche approcciare il match con maggior serenità, ma mancano allorquando c'è da concludere a rete. L'assenza di un puntero di ruolo, uno che attacchi la profondità e che sappia farsi largo nell'area avversaria, nell'occasione si fa sentire e non poco. Passando alla cronaca la prima azione, dopo alcuni minuti di studio, viene registrata all'8'; è il dieci ospite Bulut, spostato a sinistra, a provarci dalla distanza ma il tiro è debole per impensierire Mazzaccherini. Replica forcolese al 13' con Garunja che, servito in area, riesce a farsi spazio per il tiro; un sinistro non irresistibile sul quale Cinelli si oppone in due tempi. Al 17', sugli sviluppi di una punizione amaranto sul versante destro, Belcari mette un pallone interessante in area, il portiere maremmano è sicuro nella presa alta. Al 19' si vede nuovamente l'undici ospite in fase d'attacco; al termine di un'azione manovrata è ancora Bulut ad avere sui piedi il pallone per il tiro, a lato la conclusione del numero dieci. Al 32' Forcoli pericoloso con un angolo di Baldasserini, palla che passa lungo tutta l'area piccola senza che nessun atleta amaranto riesca a deviare la palla nello specchio. Due minuti dopo insidiosi gli ospiti in contropiede con il solito Bulut, largo a sinistra, che viene smarcato al limite dell'area. Il trequartista piuttosto che entrare in area preferisce tirare subito ma lo fa senza forza e finisce col graziare Mazzaccherini, facilitato nell'intervento. È l'ultima emozione prima dell'intervallo. <br >Nella ripresa, al 38', Ristori effettua un cambio che risulterà decisivo. Callai decide di sostituire Cercignani, sembrato sotto tono; ma la modifica rilevante riguarda l'assetto. Un 4-4-2 che solleva Garunja dal peso opprimente di doversela vedere da solo al cospetto di difensori piuttosto fisici. Sarà un caso, ma l'effetto è immediato; quarto minuto, bello scambio in velocità tra i due attaccanti con il rapido numero quattordici che, entrato da novanta secondi, da ottima posizione conclude a lato. Callai non sbaglia cinque minuti dopo, andando caparbiamente su una palla lanciata in verticale; l'attaccante ha la meglio su Piasecki e una volta davanti a Cinelli lo batte con freddezza. I ragazzi di Arcidosso sembrano accusare il colpo e il Forcoli è bravo ad approfittarne. Passano tre minuti e su una ripartenza Garunja si invola sulla sinistra approfittando di un intervento a vuoto di De Santis; il numero nove si fa quasi metà campo e riesce ad entrare in area rincorso dallo stesso De Santis e Dainelli. Ad atterrare il capitano è proprio quest'ultimo, nel tentativo di deviare il pallone in angolo; il direttore di gara indica il dischetto e Garunja non fallisce l'opportunità di portare i suoi a distanza di sicurezza. Gli ospiti sembrano più esausti che rassegnati ma di fatto continueranno a provare a rientrare in partita fino al termine. Ad attaccare l'attenta difesa forcolese sono soprattutto Dainelli e Giorgi, ai quali è concessa la licenza di abbandonare la linea difensiva. Soprattutto il numero tre, il migliore dei suoi, darà filo da torcere agli avversari; come al 67' minuto allorquando, pescato in area in più che sospetta posizione di fuorigioco, riesce ad andare al tiro, parato da Mazzaccherini. Un minuto dopo la replica pisana con un tiro dalla distanza di Baldasserini intercettato da Cinelli. Al 70' il Forcoli realizza il terzo gol con una combinazione tra Baldasserini e Callai, con quest'ultimo pescato davanti al portiere avversario. Il numero quattordici sembra proprio in posizione irregolare, non rilevata, ma si dimostra ancora freddo nel trafiggere Cinelli. Che sia la giornata di Callai è fuori dubbio; l'attaccante al secondo minuto di recupero è scaltro e veloce nel buttarsi sull'ennesimo pallone e, complice un'esitazione in uscita di Cinelli, deposita la sfera nella porta incustodita. Un passivo severo per la squadra ospite tenuto conto dei settanta minuti disputati; è indubbio però che dopo aver subito l'uno due forcolese i ragazzi grossetani hanno perso il filo del gioco e pur non smettendo di giocare sono riusciti a fare invero poco per riportarsi in gara. <br ><b>
Calciatoripiù</b>: con tre gol realizzati in trentasei minuti è senza dubbio <b>Callai </b>il migliore da segnalare. Ha saputo cambiare la partita con la sua vivacità e la sua intraprendenza; decisivo il suo ingresso in campo.
Ruggiero Crupi