S.M.CATTOLICA VIRTUS (4-3-2-1): Leoni, Ambrosino, Palli, Petroni, Malenotti (79' Pinzauti), Bambi, Sciabbarasi (49' Brandi), Bini (73' Salierno), Ruocco (59' Calamandrei), Bellini, Lastrucci (51' Giannelli). A disp.: Bado, Koxhaj. All.: Gianni Morrocchi.
SCANDICCI (4-3-1-2): Camilloni, Rorandelli, Papini (61' Berlincioni), Achilli, Fornai, Canali, Leao (73' Corradi), Poli (68' Afelba), santucci, Borgioli (54' Martino). A disp.: Clementi, Messere, Chiorazzo. All.: Luigi Pagliuca.

ARBITRO: Salvi di Firenze.

RETE: 58' Ruocco.
NOTE: ammoniti Malenotti al 22', Ruocco al 26', Santucci al 38', Petroni al 41', Bini al 48', Papini al 53', Canali al 62', Bellini all'83'. Espulso Sciabbarasi (dalla panchina) all'85'. Corner 5-2. Recupero 2'+7'.



Quinta vittoria nelle ultime sei gare per la Cattolica di Gianni Morrocchi che si sta scoprendo competitiva settimana dopo settimana e che ora, a tre punti dalla vetta, si arrampica in terza posizione. Rimane imprigionato nelle manovre di uscita dal vicolo senza sfondo imboccato nelle ultime settimane lo Scandicci: sul piano del gioco anche stavolta la squadra di Pagliuca non demerita affatto, ma i tanti errori commessi davanti a Leoni impongono un'altra sconfitta (la quarta consecutiva) ai blues. Pagliuca conferma il consueto 4-3-1-2, nel quale Borgioli agisce da raccordo tra il centrocampo ricco di qualità (in più: razionalità tattica di Fornai, temperamento di Leao e dinamismo Poli) e le due punte Santucci-Pofferi. Quasi lo stesso modulo per Morrocchi, anche se il fantasista Bellini parte principalmente da destra, arretrando spesso sulla linea dei centrocampisti, mentre Lastrucci agisce a sinistra e Ruocco è la prima punta; nella mediana parte titolare il terzetto Bambi (vertice basso), Bini e Sciabbarasi (interni). In avvio sono gli ospiti a farsi preferire: più dinamici, più intraprendenti, più abili nella gestione del possesso di palla: i giallorossi lasciano molta libertà a Fornai, che fa girare la squadra, tenendo il baricentro alto. Al 3' comunque si vede per prima la Cattolica: un lancio di Bini favorisce l'inserimento centrale di Bellini, Camilloni però capisce tutto e in uscita subisce la gamba tesa del fantasista di casa. Il predominio dello Scandicci produce poi alcune limpide occasioni: al 13' Borgioli smarca Santucci, due difensori di casa si scontrano e il centravanti ex Empoli, solo davanti a Leoni, tenta un pallonetto che esce di pochissimo. Passano tre minuti e Pofferi spizzica di testa una rimessa laterale, mandando al tiro Borgioli, il cui destro finisce alto. La Cattolica pare in apnea e anche al 18' gli ospiti potrebbero passare in vantaggio: una punizione di Fornai viene raccolta di testa da Pofferi che scavalca Leoni e finisce di pochi centimetri sul fondo. La squadra giallorossa si scuote e al 23' sfiora a sua volta il vantaggio, grazie ad una delle azioni più belle della partita. Bellini, partendo da centrocampo, fa tutto da solo: lasciati sul posto due avversari lungo l'out destro, il numero 10 di casa si invola verso la porta, sfrutta il corridoio aperto da Ruocco, evita un altro difensore e calcia col mancino, colpendo la parte interna del palo; la sfera torna a centro area, dove la difesa ospite libera. Sarebbe stato un gol strepitoso. Un minuto più tardi Sciabbarasi pesca in area Ruocco che nell'affollata area controlla e tenta di girarsi, ma Camilloni in uscita a terra mostra la sua presa ferrea e sventa la minaccia (subendo anche fallo). Al 28' una punizione di Bellini spiove in area, dove Malenotti, dopo un rimpallo, tenta un destro, ma viene murato da un difensore. Dopo aver allentato per qualche minuto la pressione, lo Scandicci torna a premere nel finale di primo tempo. Al 37' Fornai lancia da centrocampo Pofferi che, scatta in posizione regolare, si presenta solo davanti a Leoni e tenta di scavalcarlo di testa ma nemmeno stavolta inquadra lo specchio. Nel recupero del primo tempo per un fallo di Petroni da Santucci lo Scandicci ottiene una punizione da una posizione appetibile per il mancino di Borgioli: il tiro del giocatore ospite però si infrange sulla barriera (e Salvi ravvisa un fallo di un giocatore proprio su un componente della barriera).
Nel secondo tempo parte ancora bene la squadra di Pagliuca,: al 44' Borgioli lascia partire un mancino che esce di pochissimo. Al 51' Borgioli serve Pofferi che sposta la palla in area e favorisce la conclusione di Santucci; l'attaccante non colpisce benissimo e così Brandi sventa prima che la sfera diventi insidiosa per Leoni. La Cattolica colpisce alla sua prima occasione del secondo tempo: Bellini da destra serve in area una punizione tagliente, Petroni prolunga di testa e sul secondo palo svetta ancora di testa Ruocco che manda la sfera ad insaccarsi accanto al palo alla destra di Camilloni. Lo Scandicci reagisce con veemenza, ma la formazione di casa blinda la porta di Leoni: anche se capitan Bini (fino a quel momento fondamentale) accusa un po' di stanchezza, l'ex di turno Bambi continua a rappresentare un muro davanti alla difesa che, con Ambrosino, Malenotti, Petroni e Palli, appare impermeabile. Al 60' un rilancio di Bini favorisce lo scatto di Giannelli che è più veloce dell'ultimo difensore, ma, giunto davanti a Camilloni, si fa ipnotizzare. Due minuti più tardi Bambi calcia alta col mancino di poco una punizione da destra. Lo Scandicci potrebbe colpire al 65' quando Santucci arpiona il pallone in area e si prepara per il destro, ma Petroni riesce a contrastarlo. Gli ospiti di Pagliuca aumentano la pressione nel finale, ma al 79' sul cross di Canali, Santucci, pur facendosi trovare pronto sul secondo palo, conclude sul fondo. Nei cinque minuti di recupero (poi diventati sette per varie interruzioni), l'unica occasione è per i locali: un rinvio di Camilloni viene intercettato di testa da Bellini, il quale lancia Giannelli: questi parte dalla sua metà campo e si presenta davanti al portiere ospite, che gli chiude lo specchio; lo stesso Camilloni rimane a terra infortunato ma Giannelli, defilato, viene chiuso da un difensore. Al triplice fischio esultano i giallorossi per la terza vittoria consecutiva che li proietta al terzo posto solitario. Esce ancora sconfitto lo Scandicci che però, a dispetto dei risultati, non è apparso affatto una squadra in crisi: servirà però più precisione sotto porta per riprendersi il ruolo da protagonista recitato fino ad un mese fa.

Calciatoripiù: Bellini è l'anima della squadra giallorossa. A un millimetro al gol con un'azione splendida, ispira la maggior parte delle azioni offensive dei suoi e si fa apprezzare nel finale anche quando c'è da aiutare in copertura. Ruocco gioca una gara di grande sacrificio ed ha il merito di realizzare il vantaggio da centravanti vero. Bambi parte prudente, ma chiude da dominatore del centrocampo. Molto bene anche tutto il pacchetto difensivo: precisi in copertura Ambrosino e Palli, insuperabili (nella ripresa) Petroni e Malenotti. Nello Scandicci Fornai è il consueto trascinatore: lucido nell'impostare, tatticamente intelligente anche nelle fasi di non possesso; molto bene i due centrali Achilli e Canali, spinge molto a sinistra nel primo tempo Papini.

Cosimo Di Bari S.M.CATTOLICA VIRTUS (4-3-2-1): Leoni, Ambrosino, Palli, Petroni, Malenotti (79' Pinzauti), Bambi, Sciabbarasi (49' Brandi), Bini (73' Salierno), Ruocco (59' Calamandrei), Bellini, Lastrucci (51' Giannelli). A disp.: Bado, Koxhaj. All.: Gianni Morrocchi.<br >SCANDICCI (4-3-1-2): Camilloni, Rorandelli, Papini (61' Berlincioni), Achilli, Fornai, Canali, Leao (73' Corradi), Poli (68' Afelba), santucci, Borgioli (54' Martino). A disp.: Clementi, Messere, Chiorazzo. All.: Luigi Pagliuca.<br > ARBITRO: Salvi di Firenze.<br > RETE: 58' Ruocco.<br >NOTE: ammoniti Malenotti al 22', Ruocco al 26', Santucci al 38', Petroni al 41', Bini al 48', Papini al 53', Canali al 62', Bellini all'83'. Espulso Sciabbarasi (dalla panchina) all'85'. Corner 5-2. Recupero 2'+7'. Quinta vittoria nelle ultime sei gare per la Cattolica di Gianni Morrocchi che si sta scoprendo competitiva settimana dopo settimana e che ora, a tre punti dalla vetta, si arrampica in terza posizione. Rimane imprigionato nelle manovre di uscita dal vicolo senza sfondo imboccato nelle ultime settimane lo Scandicci: sul piano del gioco anche stavolta la squadra di Pagliuca non demerita affatto, ma i tanti errori commessi davanti a Leoni impongono un'altra sconfitta (la quarta consecutiva) ai blues. Pagliuca conferma il consueto 4-3-1-2, nel quale Borgioli agisce da raccordo tra il centrocampo ricco di qualit&agrave; (in pi&ugrave;: razionalit&agrave; tattica di Fornai, temperamento di Leao e dinamismo Poli) e le due punte Santucci-Pofferi. Quasi lo stesso modulo per Morrocchi, anche se il fantasista Bellini parte principalmente da destra, arretrando spesso sulla linea dei centrocampisti, mentre Lastrucci agisce a sinistra e Ruocco &egrave; la prima punta; nella mediana parte titolare il terzetto Bambi (vertice basso), Bini e Sciabbarasi (interni). In avvio sono gli ospiti a farsi preferire: pi&ugrave; dinamici, pi&ugrave; intraprendenti, pi&ugrave; abili nella gestione del possesso di palla: i giallorossi lasciano molta libert&agrave; a Fornai, che fa girare la squadra, tenendo il baricentro alto. Al 3' comunque si vede per prima la Cattolica: un lancio di Bini favorisce l'inserimento centrale di Bellini, Camilloni per&ograve; capisce tutto e in uscita subisce la gamba tesa del fantasista di casa. Il predominio dello Scandicci produce poi alcune limpide occasioni: al 13' Borgioli smarca Santucci, due difensori di casa si scontrano e il centravanti ex Empoli, solo davanti a Leoni, tenta un pallonetto che esce di pochissimo. Passano tre minuti e Pofferi spizzica di testa una rimessa laterale, mandando al tiro Borgioli, il cui destro finisce alto. La Cattolica pare in apnea e anche al 18' gli ospiti potrebbero passare in vantaggio: una punizione di Fornai viene raccolta di testa da Pofferi che scavalca Leoni e finisce di pochi centimetri sul fondo. La squadra giallorossa si scuote e al 23' sfiora a sua volta il vantaggio, grazie ad una delle azioni pi&ugrave; belle della partita. Bellini, partendo da centrocampo, fa tutto da solo: lasciati sul posto due avversari lungo l'out destro, il numero 10 di casa si invola verso la porta, sfrutta il corridoio aperto da Ruocco, evita un altro difensore e calcia col mancino, colpendo la parte interna del palo; la sfera torna a centro area, dove la difesa ospite libera. Sarebbe stato un gol strepitoso. Un minuto pi&ugrave; tardi Sciabbarasi pesca in area Ruocco che nell'affollata area controlla e tenta di girarsi, ma Camilloni in uscita a terra mostra la sua presa ferrea e sventa la minaccia (subendo anche fallo). Al 28' una punizione di Bellini spiove in area, dove Malenotti, dopo un rimpallo, tenta un destro, ma viene murato da un difensore. Dopo aver allentato per qualche minuto la pressione, lo Scandicci torna a premere nel finale di primo tempo. Al 37' Fornai lancia da centrocampo Pofferi che, scatta in posizione regolare, si presenta solo davanti a Leoni e tenta di scavalcarlo di testa ma nemmeno stavolta inquadra lo specchio. Nel recupero del primo tempo per un fallo di Petroni da Santucci lo Scandicci ottiene una punizione da una posizione appetibile per il mancino di Borgioli: il tiro del giocatore ospite per&ograve; si infrange sulla barriera (e Salvi ravvisa un fallo di un giocatore proprio su un componente della barriera).<br >Nel secondo tempo parte ancora bene la squadra di Pagliuca,: al 44' Borgioli lascia partire un mancino che esce di pochissimo. Al 51' Borgioli serve Pofferi che sposta la palla in area e favorisce la conclusione di Santucci; l'attaccante non colpisce benissimo e cos&igrave; Brandi sventa prima che la sfera diventi insidiosa per Leoni. La Cattolica colpisce alla sua prima occasione del secondo tempo: Bellini da destra serve in area una punizione tagliente, Petroni prolunga di testa e sul secondo palo svetta ancora di testa Ruocco che manda la sfera ad insaccarsi accanto al palo alla destra di Camilloni. Lo Scandicci reagisce con veemenza, ma la formazione di casa blinda la porta di Leoni: anche se capitan Bini (fino a quel momento fondamentale) accusa un po' di stanchezza, l'ex di turno Bambi continua a rappresentare un muro davanti alla difesa che, con Ambrosino, Malenotti, Petroni e Palli, appare impermeabile. Al 60' un rilancio di Bini favorisce lo scatto di Giannelli che &egrave; pi&ugrave; veloce dell'ultimo difensore, ma, giunto davanti a Camilloni, si fa ipnotizzare. Due minuti pi&ugrave; tardi Bambi calcia alta col mancino di poco una punizione da destra. Lo Scandicci potrebbe colpire al 65' quando Santucci arpiona il pallone in area e si prepara per il destro, ma Petroni riesce a contrastarlo. Gli ospiti di Pagliuca aumentano la pressione nel finale, ma al 79' sul cross di Canali, Santucci, pur facendosi trovare pronto sul secondo palo, conclude sul fondo. Nei cinque minuti di recupero (poi diventati sette per varie interruzioni), l'unica occasione &egrave; per i locali: un rinvio di Camilloni viene intercettato di testa da Bellini, il quale lancia Giannelli: questi parte dalla sua met&agrave; campo e si presenta davanti al portiere ospite, che gli chiude lo specchio; lo stesso Camilloni rimane a terra infortunato ma Giannelli, defilato, viene chiuso da un difensore. Al triplice fischio esultano i giallorossi per la terza vittoria consecutiva che li proietta al terzo posto solitario. Esce ancora sconfitto lo Scandicci che per&ograve;, a dispetto dei risultati, non &egrave; apparso affatto una squadra in crisi: servir&agrave; per&ograve; pi&ugrave; precisione sotto porta per riprendersi il ruolo da protagonista recitato fino ad un mese fa.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Bellini</b> &egrave; l'anima della squadra giallorossa. A un millimetro al gol con un'azione splendida, ispira la maggior parte delle azioni offensive dei suoi e si fa apprezzare nel finale anche quando c'&egrave; da aiutare in copertura. <b>Ruocco </b>gioca una gara di grande sacrificio ed ha il merito di realizzare il vantaggio da centravanti vero. <b>Bambi </b>parte prudente, ma chiude da dominatore del centrocampo. Molto bene anche tutto il pacchetto difensivo: precisi in copertura <b>Ambrosino </b>e <b>Palli</b>, insuperabili (nella ripresa) <b>Petroni </b>e <b>Malenotti</b>. Nello Scandicci <b>Fornai </b>&egrave; il consueto trascinatore: lucido nell'impostare, tatticamente intelligente anche nelle fasi di non possesso; molto bene i due centrali <b>Achilli </b>e <b>Canali</b>, spinge molto a sinistra nel primo tempo <b>Papini</b>. Cosimo Di Bari