SETTIGNANESE: Reggiani, Perini (57' Dall'Era), Lisi (70' Migliori), Cicatiello, Giuntini (77' Dati), Jorgensen, Rindori, Masi (77' Berti), Vannoni, Nucci (77' Cavicchioli), Gori (65' Iacopozzi). A disp.: Falsettini. All.: Roberto Baldanzi.
S.M.CATTOLICA VIRTUS: Bado, Brandi (57' Lastrucci), Palli, Petroni, Bambi, Salierno (75' Pinzauti), Sciabbarasi (33' Calamandrei), Bini (62' Rotondi), Ruocco (65' Lastrucci), Bellini, Koxhaj (57' Giannelli). A disp.: Leoni, Chellini. All.: Gianni Morrocchi.

ARBITRO: Di Lauro di Prato

RETI: 44' Cicatiello, 51' Bini, 61' Ruocco, 78' Giannelli.
NOTE: 47' ammonito Gori, 60' ammonito Lisi.



Prestazione superlativa dei ragazzi in livrea giallorossa, che, concedendo poco o nulla all'undici di Settignano, portano a casa l'intera posta, mostrando un gioco veloce e spumeggiante, a discapito di una Settignanese incolore e mai capace di rendersi veramente pericolosa. La compagine presieduta da coach Morrocchi, infatti, punge ripetutamente i padroni di casa sulle fasce e, sopratutto, per vie centrali, non concedendo spazio ad alcuna iniziativa corale rossonera, ma limitando il gioco avversario a sporadiche azioni di contropiede. I Diavoli si dispongono sul terreno di gioco nel loro classico 4-3-3, con Vannoni punta di riferimento spalleggiato da Gori - non ancora nella forma migliore dopo i problemi fisici sofferti - e Rindori. Finiscono dunque in panchina Iacopozzi e Dall'Era, sin qui titolari inamovibili. Gli ospiti rispondono con un 4-1-3-2, avallato dal talentuoso tandem d'attacco Ruocco-Koxhaj, durante la prima frazione, con un più intraprendente 4-3-3, nella seconda. Ha inizio la partita e il gioco viene prontamente monopolizzato dagli ospiti, che si rendono ripetutamente pericolosi con Bellini, Sciabbarasi e Koxhaj. Al 5' Reggiani salva tutto con un intervento tempestivo e salvifico; Bellini lancia millimetricamente Koxhaj, che salta prima Giuntini, poi Cicatiello, e, a tu per tu col portiere di casa, per poco non sigla la rete del vantaggio. Dieci minuti più tardi Sciabbarasi, innescato su calcio piazzato da Bellini, si vede nuovamente negata la gioia del goal da un provvidenziale intervento di Reggiani, il migliore dei suoi. La partita sembra in procinto di sbloccarsi definitivamente ma, inaspettatamente, la Cattolica fallisce ingenuamente tutte le offensive, tornando negli spogliatoi sulla parità. Difatti al 28' è solo un miracolo di capitan Reggiani a strozzare il grido di gioia di Ruocco, cercato e trovato da Bellini, mentre al 29', sugli sviluppi di un calcio d'angolo dell'onnipresente Bellini, è la traversa a respingere clamorosamente la sfera, ben impattata da Bambi. Ha termine la prima frazione e la chiave tattica è chiara; la verticalità ospite ferisce più volte il gioco statico dei padroni di casa e risultano quindi inevitabili gli ingressi in campo del veloce Dall'Era (per aumentare l'imprevedibilità offensiva dei suoi) da una parte, e Giannelli (per velocizzare ulteriormente la manovra d'attacco giallorossa) dall'altra. Come spesso capita quando non si segna dopo aver dominato, dopo soli quattro minuti dall'inizio dei secondi quaranta minuti la Settignanese beffa, anche se solo temporaneamente, la Cattolica; Cicatiello, sempre l'ultimo a mollare, svetta sopra le teste dei suoi marcatori e corregge in rete il corner di Rindori. Gli ospiti hanno un repentino sussulto d'orgoglio e, mostrando a tutti gli spettatori presenti un carattere fuori dal normale, si rialzano e ribaltano la partita, inabissando irrimediabilmente i diavoli . Al 51' capitan Bini non fallisce il rigore del pareggio procurato da Calamandrei per fallo di Giuntini. Dieci minuti dopo è Ruocco a siglare la rete del controsorpasso; il numero 9, avendo triangolato con Bellini, è preciso nell'indirizzare la palla dove il portiere rossonero non può arrivare. A due minuti dalla fine c'è tempo anche per l'urlo carico di gioia del neoentrato Giannelli; la punta, avendo arpionato magistralmente il rilancio del terzino Palli, di piatto destro, gonfia per la terza e ultima volta la rete avversaria. La compagine giallorossa si porta quindi ad occupare, seppur temporaneamente, la terza piazza del campionato, dando seguito alla vittoria ottenuta allo stadio San Michele nel precedente turno. La Settignanese, dal canto suo, ancora non riesce a spiccare il volo, interrompendo la striscia di tre risultati utili consecutivi. Sicuramente mister Baldanzi saprà dove agire, essendo il problema più psicologico che tecnico-tattico, e, certamente, una svolta è quantomeno attesa.

Calciatoripiù: imponente la prestazione di Reggiani, senza il quale il passivo finale sarebbe stato ben più significativo, e Jorgensen, un vero talismano del centrocampo per i suoi. Lodevoli, nella Cattolica Virtus, le prove di Palli, pendolare instancabile sulla fascia sinistra, Bellini, todocampista dalla visione di gioco illuminante, e Petroni, abile nel soffocare sul nascere ogni iniziativa di casa.

Francesco Simoncini SETTIGNANESE: Reggiani, Perini (57' Dall'Era), Lisi (70' Migliori), Cicatiello, Giuntini (77' Dati), Jorgensen, Rindori, Masi (77' Berti), Vannoni, Nucci (77' Cavicchioli), Gori (65' Iacopozzi). A disp.: Falsettini. All.: Roberto Baldanzi.<br >S.M.CATTOLICA VIRTUS: Bado, Brandi (57' Lastrucci), Palli, Petroni, Bambi, Salierno (75' Pinzauti), Sciabbarasi (33' Calamandrei), Bini (62' Rotondi), Ruocco (65' Lastrucci), Bellini, Koxhaj (57' Giannelli). A disp.: Leoni, Chellini. All.: Gianni Morrocchi.<br > ARBITRO: Di Lauro di Prato<br > RETI: 44' Cicatiello, 51' Bini, 61' Ruocco, 78' Giannelli.<br >NOTE: 47' ammonito Gori, 60' ammonito Lisi. Prestazione superlativa dei ragazzi in livrea giallorossa, che, concedendo poco o nulla all'undici di Settignano, portano a casa l'intera posta, mostrando un gioco veloce e spumeggiante, a discapito di una Settignanese incolore e mai capace di rendersi veramente pericolosa. La compagine presieduta da coach Morrocchi, infatti, punge ripetutamente i padroni di casa sulle fasce e, sopratutto, per vie centrali, non concedendo spazio ad alcuna iniziativa corale rossonera, ma limitando il gioco avversario a sporadiche azioni di contropiede. I Diavoli si dispongono sul terreno di gioco nel loro classico 4-3-3, con Vannoni punta di riferimento spalleggiato da Gori - non ancora nella forma migliore dopo i problemi fisici sofferti - e Rindori. Finiscono dunque in panchina Iacopozzi e Dall'Era, sin qui titolari inamovibili. Gli ospiti rispondono con un 4-1-3-2, avallato dal talentuoso tandem d'attacco Ruocco-Koxhaj, durante la prima frazione, con un pi&ugrave; intraprendente 4-3-3, nella seconda. Ha inizio la partita e il gioco viene prontamente monopolizzato dagli ospiti, che si rendono ripetutamente pericolosi con Bellini, Sciabbarasi e Koxhaj. Al 5' Reggiani salva tutto con un intervento tempestivo e salvifico; Bellini lancia millimetricamente Koxhaj, che salta prima Giuntini, poi Cicatiello, e, a tu per tu col portiere di casa, per poco non sigla la rete del vantaggio. Dieci minuti pi&ugrave; tardi Sciabbarasi, innescato su calcio piazzato da Bellini, si vede nuovamente negata la gioia del goal da un provvidenziale intervento di Reggiani, il migliore dei suoi. La partita sembra in procinto di sbloccarsi definitivamente ma, inaspettatamente, la Cattolica fallisce ingenuamente tutte le offensive, tornando negli spogliatoi sulla parit&agrave;. Difatti al 28' &egrave; solo un miracolo di capitan Reggiani a strozzare il grido di gioia di Ruocco, cercato e trovato da Bellini, mentre al 29', sugli sviluppi di un calcio d'angolo dell'onnipresente Bellini, &egrave; la traversa a respingere clamorosamente la sfera, ben impattata da Bambi. Ha termine la prima frazione e la chiave tattica &egrave; chiara; la verticalit&agrave; ospite ferisce pi&ugrave; volte il gioco statico dei padroni di casa e risultano quindi inevitabili gli ingressi in campo del veloce Dall'Era (per aumentare l'imprevedibilit&agrave; offensiva dei suoi) da una parte, e Giannelli (per velocizzare ulteriormente la manovra d'attacco giallorossa) dall'altra. Come spesso capita quando non si segna dopo aver dominato, dopo soli quattro minuti dall'inizio dei secondi quaranta minuti la Settignanese beffa, anche se solo temporaneamente, la Cattolica; Cicatiello, sempre l'ultimo a mollare, svetta sopra le teste dei suoi marcatori e corregge in rete il corner di Rindori. Gli ospiti hanno un repentino sussulto d'orgoglio e, mostrando a tutti gli spettatori presenti un carattere fuori dal normale, si rialzano e ribaltano la partita, inabissando irrimediabilmente i diavoli . Al 51' capitan Bini non fallisce il rigore del pareggio procurato da Calamandrei per fallo di Giuntini. Dieci minuti dopo &egrave; Ruocco a siglare la rete del controsorpasso; il numero 9, avendo triangolato con Bellini, &egrave; preciso nell'indirizzare la palla dove il portiere rossonero non pu&ograve; arrivare. A due minuti dalla fine c'&egrave; tempo anche per l'urlo carico di gioia del neoentrato Giannelli; la punta, avendo arpionato magistralmente il rilancio del terzino Palli, di piatto destro, gonfia per la terza e ultima volta la rete avversaria. La compagine giallorossa si porta quindi ad occupare, seppur temporaneamente, la terza piazza del campionato, dando seguito alla vittoria ottenuta allo stadio San Michele nel precedente turno. La Settignanese, dal canto suo, ancora non riesce a spiccare il volo, interrompendo la striscia di tre risultati utili consecutivi. Sicuramente mister Baldanzi sapr&agrave; dove agire, essendo il problema pi&ugrave; psicologico che tecnico-tattico, e, certamente, una svolta &egrave; quantomeno attesa. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: imponente la prestazione di <b>Reggiani</b>, senza il quale il passivo finale sarebbe stato ben pi&ugrave; significativo, e <b>Jorgensen</b>, un vero talismano del centrocampo per i suoi. Lodevoli, nella Cattolica Virtus, le prove di <b>Palli</b>, pendolare instancabile sulla fascia sinistra, <b>Bellini</b>, todocampista dalla visione di gioco illuminante, e <b>Petroni</b>, abile nel soffocare sul nascere ogni iniziativa di casa. Francesco Simoncini