ISOLOTTO: Forconi, Coppini, Sassano, Soto Aguirre, Galliani, Pelli, Papa, Iannelli, Guzzo, Gorini, Chirinos. A disp.: Bassi, Graziani, Guerrini, Carmagnini. All.: Lorenzo Rontani.
OLIMPIA FIRENZE: Merlini, Galgano, Falciani, Dall'Olmo, Lombardi, Migliorini, Martis, Masini, Lenzi, Cipriani, Zanobini. A disp.: Benini, Dini, Faggi, Geri, Montecchi, Picchi, Cavalieri. All.: Gianni Zanobini.

ARBITRO: Pacini da Empoli.

RETI: 6' Cipriani, 31' Galliani, 45' Masini, 69' Martis.
NOTE: ammoniti Forconi, Merlini, Lombardi, Martis, Migliorini, Galgano. Espulso Galgano per doppia ammonizione.



Per le vespe di Campo di Marte la trasferta in Via Massa ha un solo significato: vincere per continuare l'inseguimento alla capolista Affrico e portare a quota 6 i risultati utili consecutivi in campionato. E l'avvio di gara fa ben sperare i gialloneri che trovano il vantaggio dopo solo 6 minuti con una punizione a due in area di rigore finalizzata da Cipriani e causata da un retropassaggio bloccato con le mani dall'estremo difensore. L'impressione è che il passaggio al portiere non era da considerare tale per l'involontarietà del difensore in disimpegno. Ma l'Olimpia toglie ogni dubbio sul vantaggio dominando per quasi tutto il resto della frazione e al quarto d'ora serve un intervento reattivo di Forconi per disinnescare il pericolo da calcio piazzato di Cipriani. L'Isolotto prova a restare in partita sovrastando gli ospiti sul possesso palla che non porta però a nessun pericolo nella zona di Merlini. E' una gestione del pallone sterile che pecca di poche verticalizzazioni, ma su una di queste arriva l'azione che porta al pareggio dei reds di casa: Papa insegue un pallone troppo lungo e nella sfida all'ultimo tocco con l'estremo difensore ospite si scontra con quest'ultimo che riesce però a impossessarsi della sfera. Sembrerebbe un normale scontro di gioco o addirittura una carica al portiere ma il direttore di gara Pacini da Empoli decide senza pensarci due volte di assegnare il penalty alla squadra di casa. Dal dischetto va Galliani che indirizza la sfera con precisione chirurgica alla destra di Merlini, che intuisce la direzione ma non può arrivarci. Equilibrio riacciuffato dall'Isolotto con un gol viziato da una decisione arbitrale, così come era stato in occasione del vantaggio ospite. Dubbi a parte, il gioco riprende senza grandi patemi d'animo fino all'ingresso negli spogliatoi. Nella seconda frazione l'Olimpia non può concedersi altri passi falsi ed è su questa scia che i ragazzi di Zanobini impattano decisamente bene il rientro in campo. Come nel primo tempo basta poco per mettere la freccia del sorpasso, addirittura un minuto in meno rispetto alla prima marcatura e il nuovo vantaggio è un capolavoro corale. Martis detta i tempi di gioco sulla trequarti e lavora nello spazio con un filtrante per l'imbucata di Lenzi sulla sinistra, il numero 9 giallonero supera il portiere in uscita e da posizione defilata e quasi sulla linea di fondo, intelligentemente serve in area piccola sui piedi di Masini che inizialmente non controlla al meglio ma riesce subito a ritrovare l'equilibrio per calciare a rete, prendere in controtempo Forconi mentre cercava di riprendere posizione e soprattutto a firmare la prima rete stagionale che vale oro per l'Olimpia. Gli ospiti ottengono ciò che volevano: il vantaggio nei primi minuti per gestire il risultato e tentare se possibile il definitivo colpo del k.o. Per gran parte di secondo tempo infatti l'Isolotto subisce il colpo non riuscendo a uscire dalla propria metà campo con insistenza. Bisogna attendere la metà della seconda frazione per rivedere un'azione pericolosa dei padroni di casa ma quando capita serve il doppio miracolo di Merlini prima su Guzzo e poi su Papa che si ritrova tra i piedi davvero una gran palla per firmare il nuovo pareggio. Squillo importante dei padroni di casa che spaventa non poco l'Olimpia. Gli ospiti infatti intuiscono il pericolo e tornano a spingersi in avanti per fare le prove del gol con il neo entrato Montecchi di testa e qualche minuto dopo con il tris vero e proprio griffato da Martis con una fuga tra le maglie difensive dei reds e grande freddezza all'appuntamento a tu per tu con il numero 1 dell'Isolotto. La firma sul tabellino del migliore in campo chiude il sipario in Via Massa e sancisce il giusto risultato per quanto visto in campo, ma prima del triplice fischio c'è ancora tempo per qualche emozione e per un'occasione dell'Isolotto che potrebbe accorciare: Papa però si fa ipnotizzare dall'uscita di Merlini. L'attaccante di casa poteva sicuramente fare meglio diventando l'immagine di una giornata no dei ragazzi di Rontani, che nemmeno nel finale con la superiorità numerica per l'espulsione di Galgano trovano la via della rete. Seconda sconfitta consecutiva per 3 a 1 dell'Isolotto: numeri che non aiutano i reds.
Calciatorepiù: Martis (Olimpia Firenze) voto 8.

ISOLOTTO: Forconi, Coppini, Sassano, Soto Aguirre, Galliani, Pelli, Papa, Iannelli, Guzzo, Gorini, Chirinos. A disp.: Bassi, Graziani, Guerrini, Carmagnini. All.: Lorenzo Rontani.<br >OLIMPIA FIRENZE: Merlini, Galgano, Falciani, Dall'Olmo, Lombardi, Migliorini, Martis, Masini, Lenzi, Cipriani, Zanobini. A disp.: Benini, Dini, Faggi, Geri, Montecchi, Picchi, Cavalieri. All.: Gianni Zanobini. <br > ARBITRO: Pacini da Empoli.<br > RETI: 6' Cipriani, 31' Galliani, 45' Masini, 69' Martis.<br >NOTE: ammoniti Forconi, Merlini, Lombardi, Martis, Migliorini, Galgano. Espulso Galgano per doppia ammonizione. Per le vespe di Campo di Marte la trasferta in Via Massa ha un solo significato: vincere per continuare l'inseguimento alla capolista Affrico e portare a quota 6 i risultati utili consecutivi in campionato. E l'avvio di gara fa ben sperare i gialloneri che trovano il vantaggio dopo solo 6 minuti con una punizione a due in area di rigore finalizzata da Cipriani e causata da un retropassaggio bloccato con le mani dall'estremo difensore. L'impressione &egrave; che il passaggio al portiere non era da considerare tale per l'involontariet&agrave; del difensore in disimpegno. Ma l'Olimpia toglie ogni dubbio sul vantaggio dominando per quasi tutto il resto della frazione e al quarto d'ora serve un intervento reattivo di Forconi per disinnescare il pericolo da calcio piazzato di Cipriani. L'Isolotto prova a restare in partita sovrastando gli ospiti sul possesso palla che non porta per&ograve; a nessun pericolo nella zona di Merlini. E' una gestione del pallone sterile che pecca di poche verticalizzazioni, ma su una di queste arriva l'azione che porta al pareggio dei reds di casa: Papa insegue un pallone troppo lungo e nella sfida all'ultimo tocco con l'estremo difensore ospite si scontra con quest'ultimo che riesce per&ograve; a impossessarsi della sfera. Sembrerebbe un normale scontro di gioco o addirittura una carica al portiere ma il direttore di gara Pacini da Empoli decide senza pensarci due volte di assegnare il penalty alla squadra di casa. Dal dischetto va Galliani che indirizza la sfera con precisione chirurgica alla destra di Merlini, che intuisce la direzione ma non pu&ograve; arrivarci. Equilibrio riacciuffato dall'Isolotto con un gol viziato da una decisione arbitrale, cos&igrave; come era stato in occasione del vantaggio ospite. Dubbi a parte, il gioco riprende senza grandi patemi d'animo fino all'ingresso negli spogliatoi. Nella seconda frazione l'Olimpia non pu&ograve; concedersi altri passi falsi ed &egrave; su questa scia che i ragazzi di Zanobini impattano decisamente bene il rientro in campo. Come nel primo tempo basta poco per mettere la freccia del sorpasso, addirittura un minuto in meno rispetto alla prima marcatura e il nuovo vantaggio &egrave; un capolavoro corale. Martis detta i tempi di gioco sulla trequarti e lavora nello spazio con un filtrante per l'imbucata di Lenzi sulla sinistra, il numero 9 giallonero supera il portiere in uscita e da posizione defilata e quasi sulla linea di fondo, intelligentemente serve in area piccola sui piedi di Masini che inizialmente non controlla al meglio ma riesce subito a ritrovare l'equilibrio per calciare a rete, prendere in controtempo Forconi mentre cercava di riprendere posizione e soprattutto a firmare la prima rete stagionale che vale oro per l'Olimpia. Gli ospiti ottengono ci&ograve; che volevano: il vantaggio nei primi minuti per gestire il risultato e tentare se possibile il definitivo colpo del k.o. Per gran parte di secondo tempo infatti l'Isolotto subisce il colpo non riuscendo a uscire dalla propria met&agrave; campo con insistenza. Bisogna attendere la met&agrave; della seconda frazione per rivedere un'azione pericolosa dei padroni di casa ma quando capita serve il doppio miracolo di Merlini prima su Guzzo e poi su Papa che si ritrova tra i piedi davvero una gran palla per firmare il nuovo pareggio. Squillo importante dei padroni di casa che spaventa non poco l'Olimpia. Gli ospiti infatti intuiscono il pericolo e tornano a spingersi in avanti per fare le prove del gol con il neo entrato Montecchi di testa e qualche minuto dopo con il tris vero e proprio griffato da Martis con una fuga tra le maglie difensive dei reds e grande freddezza all'appuntamento a tu per tu con il numero 1 dell'Isolotto. La firma sul tabellino del migliore in campo chiude il sipario in Via Massa e sancisce il giusto risultato per quanto visto in campo, ma prima del triplice fischio c'&egrave; ancora tempo per qualche emozione e per un'occasione dell'Isolotto che potrebbe accorciare: Papa per&ograve; si fa ipnotizzare dall'uscita di Merlini. L'attaccante di casa poteva sicuramente fare meglio diventando l'immagine di una giornata no dei ragazzi di Rontani, che nemmeno nel finale con la superiorit&agrave; numerica per l'espulsione di Galgano trovano la via della rete. Seconda sconfitta consecutiva per 3 a 1 dell'Isolotto: numeri che non aiutano i reds.<br ><b>Calciatorepi&ugrave;: Martis (Olimpia Firenze) voto 8. </b>