GIOVANI GRANATA MONSUMMANO B : Lavorini, Magni, Bettaccini, Gentili, Sow, Munari, Nikaj, Barlacchi, Pacini, Maccioni. All.: Giuseppe Laratta.
MONTECATINIMURIALDO: Guelfi, Castaldo, Balducci, Megaro, Sinani, Cameda, Capitanini, Grazzini, Grossi, Incerpi, Sensi. All.: Fabio Gigli.

RETI: Munari, Gentili, Capitanini.
NOTE: parziali 0-1; 1-0; 1-0.



Benvenuti al derby delle meraviglie. Siamo sono ad inizio stagione, alcuni equilibri devono ancora essere trovati, altri iniziano a farsi più solidi e poi ci sono poche ma già radicate certezze. Due di queste certezze portano il nome di Giovani Granata Monsummano e MontecatiniMurialdo. Le due formazioni valdinievoline hanno disputato una gara pazzesca, tanto perfetta quanto entusiasmante. Sia sotto il profilo della tattica, sotto quello della tecnica, le squadre hanno per l'ennesima volta onorato un derby storico e sentitissimo. In più i piccoli calciatori di scena al Loik si sono dimostrati estremamente corretti e rispettosi. Passiamo adesso alla cronaca di quello che è successo sul rinnovato impianto in erba sintetica monsummanese. La partenza si tinge di biancoceleste con il Murialdo che riesce a disegnare delle trame spettacolari eseguite alla velocità della luce. La manovra ospite è insistente e arrembante; di conseguenza arriva il vantaggio montecatinese. Potete cercare e cercare ancora sul manuale del calcio ma un gol del genere non lo troverete; i giovani calciatori biancocelesti sono andati oltre: serie di scambi velocissimi, la palla in un istante arriva sui piedi di Capitanini che lascia partire un fendente imprendibile. I Giovani Granata hanno il grande merito di non perdere la concentrazione, anzi la truppa di Giuseppe Laratta con pazienza comincia a macinare gioco e il parziale termina con le squadre che si equivalgono. Il primo squillo dei padroni di casa è di Barlacchi che lascia partire un bolide che si stampa sul palo. Mentre il Murialdo ci prova ancora con Incerpi: questa volta è Lavorini a mettersi tra il Montecatini e il gol con una parata da applausi. La vera e propria reazione monsummanese arriva durante il secondo quarto d'ora di gioco. In questa fase i padroni di casa aumentano l'intensità delle proprie manovre fino a trovare la meritata rete del pari. I Granata usufruiscono di un calcio d'angolo; la palla dalla bandierina viene spedita fino al limite dell'area dove Munari tira fuori dal cilindro una magia da fantascienza. Mezza rovesciata con il pallone che finisce esattamente sotto l'incrocio dei pali: complimenti al talentino monsummanese Munari. Nella terza e ultima frazione di gara padroni di casa e ospiti danno il tutto per tutto nell'intento di aggiudicarsi la contesa. Sul versante biancoceleste sembra esser arrivato il momento per tornare in vantaggio e invece è Magni a dire di no sfoderando una gran bella parata. Dalla parte opposta Gentili, invece, regala la terza perla della partita con un tiro che ha del miracoloso che si insacca proprio nel sette. I Granata, adesso, hanno ancora più fiducia nei loro mezzi e conducono fino in fondo la vittoria. Calcio champagne al Loik dove due squadre dall'incommensurabile valore hanno regalato ai sostenitori presenti in tribuna uno spettacolo unico e inimitabile. Calciatorepiù: Sow (Giov. Granata Monsummano).

GIOVANI GRANATA MONSUMMANO B : Lavorini, Magni, Bettaccini, Gentili, Sow, Munari, Nikaj, Barlacchi, Pacini, Maccioni. All.: Giuseppe Laratta.<br >MONTECATINIMURIALDO: Guelfi, Castaldo, Balducci, Megaro, Sinani, Cameda, Capitanini, Grazzini, Grossi, Incerpi, Sensi. All.: Fabio Gigli.<br > RETI: Munari, Gentili, Capitanini. <br >NOTE: parziali 0-1; 1-0; 1-0. Benvenuti al derby delle meraviglie. Siamo sono ad inizio stagione, alcuni equilibri devono ancora essere trovati, altri iniziano a farsi pi&ugrave; solidi e poi ci sono poche ma gi&agrave; radicate certezze. Due di queste certezze portano il nome di Giovani Granata Monsummano e MontecatiniMurialdo. Le due formazioni valdinievoline hanno disputato una gara pazzesca, tanto perfetta quanto entusiasmante. Sia sotto il profilo della tattica, sotto quello della tecnica, le squadre hanno per l'ennesima volta onorato un derby storico e sentitissimo. In pi&ugrave; i piccoli calciatori di scena al Loik si sono dimostrati estremamente corretti e rispettosi. Passiamo adesso alla cronaca di quello che &egrave; successo sul rinnovato impianto in erba sintetica monsummanese. La partenza si tinge di biancoceleste con il Murialdo che riesce a disegnare delle trame spettacolari eseguite alla velocit&agrave; della luce. La manovra ospite &egrave; insistente e arrembante; di conseguenza arriva il vantaggio montecatinese. Potete cercare e cercare ancora sul manuale del calcio ma un gol del genere non lo troverete; i giovani calciatori biancocelesti sono andati oltre: serie di scambi velocissimi, la palla in un istante arriva sui piedi di Capitanini che lascia partire un fendente imprendibile. I Giovani Granata hanno il grande merito di non perdere la concentrazione, anzi la truppa di Giuseppe Laratta con pazienza comincia a macinare gioco e il parziale termina con le squadre che si equivalgono. Il primo squillo dei padroni di casa &egrave; di Barlacchi che lascia partire un bolide che si stampa sul palo. Mentre il Murialdo ci prova ancora con Incerpi: questa volta &egrave; Lavorini a mettersi tra il Montecatini e il gol con una parata da applausi. La vera e propria reazione monsummanese arriva durante il secondo quarto d'ora di gioco. In questa fase i padroni di casa aumentano l'intensit&agrave; delle proprie manovre fino a trovare la meritata rete del pari. I Granata usufruiscono di un calcio d'angolo; la palla dalla bandierina viene spedita fino al limite dell'area dove Munari tira fuori dal cilindro una magia da fantascienza. Mezza rovesciata con il pallone che finisce esattamente sotto l'incrocio dei pali: complimenti al talentino monsummanese Munari. Nella terza e ultima frazione di gara padroni di casa e ospiti danno il tutto per tutto nell'intento di aggiudicarsi la contesa. Sul versante biancoceleste sembra esser arrivato il momento per tornare in vantaggio e invece &egrave; Magni a dire di no sfoderando una gran bella parata. Dalla parte opposta Gentili, invece, regala la terza perla della partita con un tiro che ha del miracoloso che si insacca proprio nel sette. I Granata, adesso, hanno ancora pi&ugrave; fiducia nei loro mezzi e conducono fino in fondo la vittoria. Calcio champagne al Loik dove due squadre dall'incommensurabile valore hanno regalato ai sostenitori presenti in tribuna uno spettacolo unico e inimitabile. <b>Calciatorepi&ugrave;</b>: <b>Sow</b> (Giov. Granata Monsummano).